XII^ LEGISLATURA
COMMISSIONE Affari istituzionali, affari generali e
normativa elettorale – Attività
N. 38
RESOCONTO
SOMMARIO
_________
SEDUTA DI LUNEDÌ 22
APRILE 2024
PRESIDENZA DELLA PRESIDENTE LUCIANA DE
FRANCESCO
Inizio lavori h. 11,32
Fine lavori h. 12,40
INDICE
ALECCI
Ernesto Francesco (Partito Democratico)
CALABRÒ Tommaso, dirigente generale Dipartimento transizione digitale
e attività strategiche,*
CORTELLARO
Antonio, dirigente Settore assistenza giuridica,*
NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia)
PIETROPAOLO
Filippo, Assessore all’organizzazione delle risorse umane,*,*
Presidenza della presidente Luciana De Francesco
La seduta inizia alle 11,32
Approvato il verbale della
seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.
Introduce il primo punto all’ordine del giorno,
inerente il sistema informativo integrato regionale
della Calabria e la costituzione della società ReDigit
S.p.A. Cede, quindi, la parola al consigliere Neri per relazionare sulla
proposta in discussione.
Illustra la proposta quale atto finale di un
percorso da tempo avviato nel campo della digitalizzazione e che risulta
essere, pertanto, la sintesi dello sforzo sin qui profuso e che si auspica
trovi concretizzazione nell’istituzione di un sistema informativo integrato e nella
nascita di una società in house che consentirà risparmi e miglioramenti nei
servizi erogati ai cittadini. Precisa, quindi, che nella proposta sono
dettagliati sia il funzionamento del sistema informativo sia le procedure per
la costituzione della società in house, che sarà istituita sulla falsa riga di
analoghe società operanti in altre Regioni con la stessa funzione.
Ringraziato il consigliere Neri per la relazione
che, a suo avviso, coglie ratio e obiettivi della proposta, evidenzia che
è opportuno per la Regione Calabria avviare un processo di sviluppo tecnologico
che le consenta di ammodernarsi in ambito digitale.
Evidenzia, poi, che l’idea di istituire una
specifica società in house è emersa dal confronto con le attività poste in essere da altre regioni che già dispongono di
società in house operanti nel campo della digitalizzazione. Evidenzia, inoltre,
che l’obiettivo è quello di disegnare un perimetro preciso entro cui operare,
composto dalla Regione e dai suoi Dipartimenti, da tutte le società partecipate
e dal sistema sanitario regionale (compresa Azienda Zero), consentendo di aver
conoscenza e mettere a fattore comune tutti i sistemi informativi e anche di
importare buone pratiche dalle altre Regioni.
Puntualizzato, poi, che la scelta di istituire una
società in house è parsa la soluzione più efficiente per operare nel mondo del
digitale, riferisce che avrà la forma giuridica di una S.p.A
della quale la Regione Calabria deterrà l’89 % delle quote, Fincalabra il 10%
ed il restante 1% delle quote sarà detenuto dalle aziende sanitarie e da
Azienda Zero. Evidenzia, poi, che Il coinvolgimento del sistema sanitario avverrà
in deroga, considerato che la sanità in Calabria è sottoposta a Piano di
rientro dal deficit sanitario, e che la società opererà attraverso personale ad
essa assegnato, funzionalmente con il Dipartimento transizione digitale,
assurgendo ad articolazione funzionale della stazione unica appaltante
regionale.
Reputa la proposta strategica per la Calabria ed esprime,
preliminarmente, il parere favorevole del dipartimento. Sottolinea, pertanto, i
vantaggi e le opportunità connessi alla creazione della società in house,
capace di colmare le lacune esistenti nel settore, ampliando anche le azioni già
previste ed avviate dal Dipartimento, al quale riconosce la riduzione del gap originariamente esistente con altre regioni.
Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.
Ringraziato il dirigente del Settore
assistenza giuridica per le osservazioni rese, informa che alcuni suggerimenti
saranno presi in considerazione.
Sottolineato che è stato previsto che il
Consiglio d’amministrazione possa essere composto da 3 o 5 unità, precisa che
Azienda Zero, che per legge è stazione appaltante, potrà delegare detta
funzione alla società in house.
Fornisce ulteriori precisazioni.
Sottolineato che la Regione esercita sia il
controllo sia la vigilanza, precisa che il controllo analogo è sulla funzione,
infatti, ogni socio eserciterà, per quanto di competenza, il controllo analogo.
Evidenzia
che Azienda Zero potrà utilizzare la società ed esercitare la funzione di
stazione unica appaltante per acquisire beni e servizi.
Accolta positivamente la proposta di legge, ritenendola
molto interessante, sottolinea, però, che sarebbe stato opportuno coinvolgere
l’Università e gli Istituti di alta formazione che svolgono attività nello
sviluppo delle new tecnology.
Giudicata la riflessione del consigliere
Alecci in linea con la ratio della proposta, precisa che l’obiettivo
della società è quello di mettere la Regione al centro del sistema produttivo, di
modo che raggiunga l’obiettivo del progetto tecnologico puntando su soggetti
capaci, come già avviene in Liguria da circa 40 anni.
Precisa, inoltre, che l’idea di dare a
Fincalabra il 10 per cento delle quote potrà essere utile, negli anni futuri,
per cedere delle quote ad altri enti pubblici.
Rinvia la proposta di legge ed apre i termini per la presentazione degli
emendamenti.
(La Commissione rinvia)
Dispone l’inizio delle audizioni.
(Vengono auditi:
- una rappresentante di Unindustria
Calabria;
- una rappresentante di Confapi Calabria.
Intervengono: la Presidente della Commissione e il consigliere Alecci)
Ringraziati e salutati gli auditi, sospende la seduta.
La seduta sospesa alle 12,33 riprende 12,35
Precisato che la sesta Commissione ha già
espresso parere positivo sulla proposta di legge, passa alla votazione
dell’articolato, riferendo che all’articolo 1 è stato presentato un emendamento
dalla consigliera Gentile che invita a illustrarlo.
Riferisce che l’emendamento intende recepire
i suggerimenti del Settore assistenza giuridica e del direttore generale di
Calabria Verde, al fine di rendere più chiaro ed efficace il testo ed evitare
possibili interpretazioni che ne snaturino la ratio.
Dà quindi lettura dell’emendamento che
recita: <<all’articolo 1, comma 1 viene sostituita la lettera b) con: “5.
Il personale dipendente, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, inforza
al comparto della sorveglianza idraulica dell’Azienda Calabria Verde, che ha
presentato domanda di passaggio/adeguamento contrattuale dal 26 ottobre 2023 ed
entro il 15 novembre 2023, è inquadrato secondo il CCNL Funzioni Locali nel
profilo degli operatori esperti.
6. Il personale dipendente, con rapporto di
lavoro a tempo indeterminato, in forza al comparto della sorveglianza idraulica
dell’Azienda Calabria Verde, previa manifestazione d’interesse, è inquadrato
con CCNL Funzioni Locali nel profilo degli operatori esperti.”
Pone in votazione
l’emendamento, a firma della consigliera Gentile, che è approvato a
maggioranza. Pone in votazione: l’articolo 1, per come emendato, che è
approvato a maggioranza; gli articoli 2 e 3 che sono approvati e la proposta di legge nel suo complesso, per come emendata, che è
approvata con autorizzazione al coordinamento formale.
(La Commissione approva)
Comunica che è designato quale relatrice in Consiglio regionale la
consigliera Gentile.
Indi, esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.
La seduta termina
alle12,40
La Funzionaria IEQ
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo