XII^ LEGISLATURA
COMMISSIONE
BILANCIO, PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E
ATTIVITÀ PRODUTTIVE, AFFARI DELL’UNIONE EUROPEA E
RELAZIONI CON L’ESTERO
N. 42
RESOCONTO SOMMARIO
_________
SEDUTA Di MERCOLEDì 10 APRILE 2024
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ANTONIO MONTUORO
Inizio lavori h. 14.49
Fine lavori h.
16.00
INDICE
(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.)
(Parere
finanziario ex art. 72 Reg. int.)
(Parere
finanziario ex art. 72 Reg. int.)
(Parere
finanziario ex art. 72 Reg. int.)
(Parere
finanziario ex art. 72 Reg. int.)
(Parere
finanziario ex articolo 72 Reg. int.)
Presidenza del presidente Antonio Montuoro
La seduta inizia alle 14,49
Porti, preliminarmente, i saluti alla classe V B dell’istituto
Piria di Reggio Calabria, eccezionalmente presente in Aula in attuazione del
progetto di alternanza scuola lavoro, augura loro un radioso futuro in una
regione che possa essere all’altezza dei loro obiettivi. Approvato il verbale della
seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.
Relaziona sul bilancio
dell’ATERP Calabria, comunicando che è
pervenuta la nota della dirigente di settore del Dipartimento economia e
finanze, dott.ssa Stefania Buonaiuto, con la quale,
ferme restando le raccomandazioni espresse nell’istruttoria di competenza,
dichiara che il Bilancio di previsione 2024-2026 dell’ATERP Calabria può essere
sottoposto all’approvazione da parte del Consiglio regionale ai sensi
dell’articolo 57, comma 3, della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8.
Evidenziato che il provvedimento si compone
della delibera di Giunta regionale, delle relazioni istruttorie del
Dipartimento infrastrutture e lavori pubblici, del Dipartimento economia e
finanze e del parere del Revisore unico dei conti dell’Azienda, sintetizza le
osservazioni e le raccomandazioni espresse dal Revisore e dai Dipartimenti competenti.
In particolare, riferisce che il Revisore unico dei conti ha rilevato
alcune criticità: in riferimento ai crediti e al Fondo crediti di dubbia esigibilità, per
i quali ha invitato l’Ente alla verifica delle ragioni del mantenimento dei
propri crediti, ha chiesto una relazione dettagliata con cadenza semestrale;
relativamente al contenzioso e all’adeguatezza del fondo ha riscontrato
l’esistenza di numerose cause legali in corso per le quali ha anche chiesto
l’invio di dettagliate informazioni con cadenza semestrale; con riguardo alle
previsioni di cassa, ha suggerito un attento monitoraggio dei crediti,
provvedendo ad una tempestiva interruzione dei termini prescrizionali ed una
efficace ed efficiente attività di recupero degli stessi.
Comunica, poi, che il Dipartimento
infrastrutture e lavori pubblici nell’istruttoria
di competenza ha sollecitato la quantificazione del fondo pluriennale Vincolato
(FPV), tenuto conto delle novità normative di recente emanazione.
Altresì, riferisce che il Dipartimento economia e finanze ha
raccomandato all’Ente alcune verifiche e aggiornamenti sul Fondo crediti di
dubbia esigibilità e, a seguito del completamento della procedura di
riaccertamento ordinario dei residui per l’esercizio 2023, di provvedere alle
dovute variazioni di bilancio.
Infine, riporta i dati contabili relativi
alla corretta individuazione del disavanzo da ripianare in conto degli esercizi
2024, 2025 e 2026.
(Viene audito il commissario straordinario dell’ATERP Calabria.
Intervengono il Presidente e il consigliere Mammoliti)
Pone in votazione il provvedimento che è approvato con il voto di astensione
del consigliere Mammoliti.
(La Commissione approva)
Relaziona sul punto che si compone della delibera di Giunta
regionale, delle relazioni istruttorie del Dipartimento agricoltura, risorse agroalimentari e forestazione,
del Dipartimento economia e finanze e del parere del Revisore unico dei conti
che hanno espresso tutti parere favorevole alla sua approvazione con alcune
raccomandazioni. In particolare viene
raccomandato di verificare la congruità del fondo crediti di dubbia esigibilità
provvedendo ad un suo aggiornamento e, in relazione alla previsione del fondo
pluriennale vincolato, il Dipartimento raccomanda all’Ente,
a seguito del completamento della procedura di riaccertamento ordinario dei
residui per l’esercizio 2023, di provvedere alle dovute variazioni di bilancio,
apportando, se necessari, i conseguenti correttivi al fondo per la parte
corrente e capitale, nel rispetto del principio contabile della competenza
finanziaria potenziata.
Comunica, infine, che a conclusione
dell’istruttoria di competenza, fermi restando i rilievi e le raccomandazioni
evidenziati, il Dipartimento economia e finanze ritiene
possibile procedere, da parte della Giunta regionale, alla trasmissione della
proposta di bilancio di previsione 2024-2026 dell’Azienda Regionale per lo
Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese (ARSAC) al Consiglio Regionale, ai sensi
dell’articolo 57, comma 3, della legge regionale 4 febbraio 2002, numero 8.
(Viene audito il commissario straordinario dell’ARSAC.
Intervengono il Presidente della Commissione e il consigliere
Mammoliti.)
Pone ai voti il provvedimento in discussione che è approvato con
l’astensione del consigliere Mammoliti.
(La Commissione approva)
Riferisce, altresì, che: il Dipartimento
lavoro ha
evidenziato che l’Ente ha proceduto a riapprovare il consuntivo 2021, avendo
ravvisato la necessità di integrare il rendiconto, prevedendo l’accantonamento
per il Fondo di garanzia debiti commerciali; il Dipartimento vigilante ha
rilevato che, per come comunicato più volte dall’Ente, il ritardo
nell’approvazione del rendiconto è stato determinato dal passaggio dell’Ente al
Sistema Informativo sulle Operazioni degli Enti Pubblici (SIOPE+) e che,
relativamente all’inosservanza nell’anno 2018 dei limiti di spesa, sono state
adottate le misure conseguenti alle violazioni riscontrate con deliberazione di
Giunta; nel rilevare che
l’Ente strumentale si è adeguato al sistema “SIOPE +” con conseguente avvio di
un conto unico di tesoreria a decorrere dal mese di ottobre 2021, il
Dipartimento ha espresso parere favorevole all’approvazione del rendiconto
generale dell’esercizio 2021 dell’Azienda Calabria Lavoro.
Riferisce, poi, che il Dipartimento
Economia e Finanze ha rilevato che: l’Ente è
riuscito ad uniformarsi alla procedura definita SIOPE+ e a dotarsi di un conto
unico di Tesoreria a decorrere dal giorno 18 ottobre 2021; sembrerebbe
sussistere la formale correttezza della procedura di riaccertamento dei residui
e, a seguito di ciò, della determinazione del Fondo Pluriennale Vincolato e del
risultato di amministrazione dell’esercizio 2021; la “quota disponibile del
risultato di amministrazione” calcolata dall’Ente potrà essere utilizzata solo
a seguito dell’approvazione in via definitiva del rendiconto di gestione, esclusivamente per le finalità indicate dal comma 6
dell’articolo 42 del decreto legislativo numero 118 del 2011.
(Viene audito il Commissario straordinario dell’Ente.
Intervengono il Presidente della Commissione e il consigliere
Mammoliti).
Pone in votazione la proposta che è approvata.
(La Commissione approva)
Propone il rinvio della trattazione, per ulteriori approfondimenti di
natura finanziaria, che, posto ai voti, è approvato.
(La Commissione rinvia)
Riferisce che sulla proposta
di legge la Commissione deve esprimere parere finanziario ai sensi
dell’articolo 72 del Regolamento interno.
Precisa che la finalità della proposta di legge è quella di contribuire
ad alleviare le difficoltà finanziarie dei soggetti che, dopo aver praticato lo
sconto in fattura e acquisito il relativo credito fiscale, non riescono a
monetizzarlo a causa della congestione del sistema delle cessioni dei crediti.
Precisato che il
provvedimento è corredato di relazione illustrativa e di relazione
tecnico-finanziaria, illustra gli articoli che la compongono, precisando che sul
provvedimento suscita perplessità la disposizione contenuta alla lettera a),
comma 1 dell’articolo 1 relativa all’istituzione di un’apposita piattaforma
elettronica da parte della Regione Calabria, in quanto la stessa potrebbe
generare oneri finanziari a carico del bilancio regionale.
Segnala, inoltre, che la
proposta è quasi interamente sovrapponibile con la legge regionale della
Basilicata (L. R. n. 20/2023), che non risulta essere stata impugnata.
Riferisce che il
Dipartimento economia e finanze si è espresso e che, a seguito dei rilievi
formulati, il consigliere Molinaro si è impegnato a presentare in Consiglio
regionale gli emendamenti finalizzati a recepire le raccomandazioni ivi
formulate, presentando, altresì, una nuova relazione tecnico-finanziaria e un
emendamento alla norma finanziaria.
Indi, pone ai voti
l’emendamento a firma del consigliere Molinaro che è approvato e il
provvedimento che è approvato per come emendato.
(La Commissione esprime
parere favorevole)
(Parere finanziario ex art.
72 Reg. int.)
Riferisce che sulla proposta la Commissione deve esprimere parere
finanziario ai sensi dell’art. 72 del regolamento interno.
Illustra la proposta che disciplina i servizi
per la prima infanzia, dalla nascita fino ai sei anni, con l’obiettivo di
ampliare l’offerta formativa e precisa che il provvedimento è corredato di
relazione illustrativa e di relazione tecnico-finanziaria.
Precisa, quindi, che: la Regione può cofinanziare la programmazione
generale dei servizi educativi per l’infanzia e delle scuole dell’infanzia, per
la quota definita annualmente con decreto ministeriale. In particolare, per
quanto concerne il cofinanziamento del 25% di cui al decreto del Ministero
dell’Istruzione e del Merito 83/2023, la Regione Calabria ha utilizzato i fondi
POR 2021/2027, in particolare quelli disponibili sulle azioni 4.2.1 “Interventi
infrastrutturali per l’innovazione tecnologica, laboratori di settore,
ammodernamento delle sedi didattiche anche attraverso attrezzature, sistemi e
strumenti innovativi” e 4.2.2
“Qualificare, modernizzare e rendere più inclusivi i sistemi di istruzione e
formazione”; le annualità precedenti hanno trovato copertura sul fondo PAC
2014/20, Asse 10 – Inclusione sociale FSE, obiettivo specifico 9.3; nella
scheda di sintesi sono chiarite, articolo per articolo, le ragioni
dell’invarianza delle disposizioni, specificando, con riferimento all’articolo
25 che le risorse nazionali di cui al D. Lgs 65/2017 non transitano dal
bilancio regionale, ma, dopo una assegnazione alle singole Regioni, vengono,
sulla base di provvedimenti di programmazione, trasferite direttamente ai
Comuni e, sempre all’articolo 25, che contiene la norma finanziaria nella quale
si specifica che dalla legge non derivano maggiori oneri a carico delle risorse
autonome del bilancio regionale, si specificano anche i capitoli di bilancio
regionali su cui sono allocate le risorse comunitarie individuate.
Riferisce, quindi, di aver
presentato una nuova relazione tecnica che elimina detti refusi e che il progetto di legge è corredato del parere di compatibilità
finanziaria del dirigente generale del dipartimento Economia e Finanze, di cui
dà lettura.
Pone ai voti il provvedimento che è approvato.
(La Commissione esprime parere favorevole)
(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.)
Propone il rinvio della trattazione, per ulteriori approfondimenti, che,
posto ai voti, è approvato.
(La Commissione rinvia)
(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.)
Riferisce che sulla proposta la Commissione deve esprimere parere
finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno. Indi, la
Illustra, precisando che la finalità è quella di rendere più efficaci le misure
di sostegno in favore dei consumatori, intervenendo su alcune disposizioni che
hanno reso difficile l’applicazione della legge e creato alcuni contenziosi.
Dal punto di vista squisitamente finanziario, evidenzia che la proposta
di legge è corredata di relazione tecnico-finanziaria, con la quale si
specifica che dall’attuazione della proposta di legge non derivano nuovi oneri
finanziari a carico del bilancio regionale, in quanto il provvedimento contiene
disposizioni di carattere ordinamentale.
Evidenzia il suggerimento di aggiornare i riferimenti temporali
contenuti alla tabella 2 della relazione tecnico-finanziaria, in quanto non più
attuali.
Dà lettura della nota del Dipartimento bilancio con cui conferma la
neutralità finanziaria del provvedimento.
Pone ai voti la proposta che è approvata.
(La Commissione esprime parere favorevole)
(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.)
Riferisce che la Commissione è chiamata ad esprimere parere finanziario
ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno.
Illustra, quindi, la proposta che prevede l’istituzione, nel Comune di
Corigliano-Rossano, del Parco naturale regionale che comprende la Valle del
Coriglianeto e l’area di Cozzo Giganti del pesco, precisando che: dal punto di
vista finanziario, per come prescritto dall’articolo 39 dello Statuto e
dall’articolo 64 del Regolamento interno, il provvedimento è corredato di
relazione descrittiva e di relazione tecnico-finanziaria; l’articolo 15
contiene la norma finanziaria che prevede che gli oneri
sono a carico dell’Ente gestore; la Regione Calabria eroga un contributo
all’Ente gestore, determinato nel limite massimo di euro 100.000,00, per
ciascuna delle annualità 2024-2026, a valere delle risorse di cui all’articolo
26 della legge regionale 23 aprile 2021, n. 5, destinate alla gestione dei
Parchi naturali regionali e delle Riserve naturali regionali e allocate alla
Missione 09, Programma 05 (U.09.05) del bilancio di previsione 2024-2026. 3; il
contributo di cui al comma 2 è corrisposto previa rendicontazione da parte
dell’Ente gestore, corredata dalla documentazione comprovante la spesa
sostenuta e gli obiettivi raggiunti. 4; per le annualità successive al 2026 si
provvede nei limiti delle disponibilità di bilancio.
Dà, poi, lettura della nota del Dipartimento economia e finanze che, segnalate diverse
criticità superate mediante le modifiche apportate, ha espresso parere
favorevole.
Pone ai voti il provvedimento che è approvato.
(La Commissione esprime parere favorevole)
Illustra la proposta, finalizzata a modificare
l’articolo 47, comma 3, della legge regionale numero 45 del 2023, al fine di
incrementare, da due a sette, oltre al Presidente, il numero dei componenti
dell’Autorità regionale per i diritti degli animali d’affezione e la corretta
convivenza tra le persone e gli animali, precisando che sul provvedimento la
Commissione è chiamata ad esprimere parere finanziario ai sensi dell’articolo 72 del
Regolamento interno del Consiglio regionale.
Evidenziato, poi, che la
proposta di legge è corredata di relazione tecnico-finanziaria, con la quale si
specifica che la stessa non produce alcun impatto finanziario sul bilancio
regionale, atteso che trattasi di norma di carattere ordinamentale e che la
partecipazione all’Autorità regionale non dà diritto ad alcuna indennità di
funzione, precisa che all’articolo 3 è contenuta la clausola d’invarianza
finanziaria nella quale si chiarisce che dall’attuazione
della legge non derivano nuovi o maggiori oneri finanziari a carico del
bilancio regionale.
Dà,
quindi, lettura della nota del Dipartimento Economia e finanze, dalla quale si
evince che dalla proposta non derivano nuovi o maggiori oneri a carico del
bilancio regionale, considerato che l’articolo 52 prevede che il trattamento di
missione spetti soltanto al Presidente o al componente dell’Autorità da questi
delegato, confermando, pertanto, la natura ordinamentale del provvedimento in
esame.
Indi, pone ai voti il
provvedimento sul quale la Commissione esprime parere favorevole a maggioranza.
(La Commissione approva)
Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.
La seduta termina alle 16.00
Il Funzionario IEQ
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo