XII^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

SANITÀ, ATTIVITÀ SOCIALI, CULTURALI E FORMATIVE

 

N. 43

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

 

SEDUTA DI MERCOLEDÌ 24 GENNAIO 2024

 

PRESIDENZA DELLA PRESIDENTE PASQUALINA STRAFACE

 

Inizio lavori h. 12,32

Fine  lavori h. 14,33

 

INDICE

 

PRESIDENTE  3

Audizione sullo stato dell'arte della Telemedicina in Calabria  3

PRESIDENTE  3,*,*

GIDARO Pasquale, dirigente del Settore Edilizia sanitaria ed investimenti tecnologici 3

PELLICANO’ Alfredo, dirigente di Settore Gestione SISR – Monitoraggio e implementazione dei flussi sanitari – Modernizzazione e digitalizzazione sistema della salute - Telemedicina  4

Proposta di legge numero 260/12^ di iniziativa del consigliere P. Straface, recante: “Modifiche alla legge regionale 21 ottobre 2022, n. 37 (Disposizioni straordinarie per assicurare i livelli essenziali di assistenza nel sistema sanitario regionale”  5

PRESIDENTE  5,*

MINNICI Sonia, funzionario PO Settore assistenza giuridica  7

Proposta di legge numero 238/12^ di iniziativa dei consiglieri S. Mannarino, P. Straface, recante: “La Sagra della Castagna di Fagnano Castello, di Sant'Agata d'Esaro e di San Donato di Ninea quale patrimonio culturale regionale”  7

PRESIDENTE  7,*,*

BRUNI Amalia (Partito Democratico) 9

CORTELLARO Antonio, dirigente Settore assistenza giuridica  8

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 9

MANNARINO Sabrina (Fratelli d’Italia) 7

ZITO Bruno, dirigente del settore turismo, marketing territoriale e mobilità  8

 

 

Presidenza della presidente Pasqualina Straface

 

La seduta inizia alle 12,32

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

Audizione sullo stato dell'arte della Telemedicina in Calabria

PRESIDENTE

Sottolineata l’importanza della telemedicina in particolare in una regione come la Calabria, ne illustra, nel dettaglio, le caratteristiche preminenti e le finalità.

Precisa, quindi, che molte linee di investimento, previste dal PNRR e relative alla telemedicina, prevedono come referenti regionali, oltre alla Regione, altri soggetti, convocati in audizione nella seduta odierna al fine di comprendere gli aspetti di dettaglio della telemedicina in Calabria, così come è stato convocato il delegato della Regione al Tavolo istituito presso il Ministero della salute.

Illustrati, nel dettaglio, di interventi di telemedicina attuati e in corso di attuazione in Calabria, finalizzati a potenziare l’assistenza sanitaria regionale, riferisce che il Piano regionale contiene le 4 tipologie di prestazioni di telemedicina previste dalla normativa vigente: televisita, teleconsulto, teleassistenza, telemonitoraggio/telecontrollo per le persone affette dalle cinque patologie croniche indicate dal Ministero (diabete, respiratorio, cardiologico, oncologico e neurologico).

GIDARO Pasquale, dirigente del Settore Edilizia sanitaria ed investimenti tecnologici

Evidenziata, preliminarmente, la necessità di uniformare sul territorio gli standard in materia, riferisce che le maggiori criticità in Calabria sono dovute, nello specifico, all’esistenza di numerosi Comuni con meno di 5000 abitanti, ubicati spesso in zone montane e periferiche, la carenza della rete di assistenza territoriale e domiciliare, la difficoltà dei collegamenti stradali e altre criticità di carattere generale.

Illustrate, nel dettaglio, le componenti 1 “Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l'assistenza sanitaria territoriale” e 2 “Innovazione, ricerca e digitalizzazione del Servizio Sanitario Nazionale” della Missione 6 del PNRR, finalizzate a potenziare l’assistenza sanitaria, rafforzare i servizi di prossimità e domiciliari attraverso lo sviluppo della telemedicina, riferisce che tali strumenti si inseriscono nel Piano operativo regionale, che prevede l’introduzione di strumenti finalizzati a ridisegnare il modello della salute complessiva delle persone e delle nostre comunità regionali, attraverso un percorso di presa in carico dei pazienti cronici.

Giudicata la telemedicina quale chiave di volta per superare la centralità degli ospedali e pervenire ad una assistenza di tipo domiciliare, riferisce che a livello nazionale è stato previsto lo stanziamento di 1 miliardo di euro e ricorda gli stanziamenti previsti dal decreto del Ministero della salute del 1° aprile 2022.

Sottolinea, infine, che il Piano operativo è finalizzato a introdurre una nuova sanità territoriale più vicina al cittadino e più capace di provvedere ai suoi bisogni.

PELLICANO’ Alfredo, dirigente di Settore Gestione SISR – Monitoraggio e implementazione dei flussi sanitari – Modernizzazione e digitalizzazione sistema della salute - Telemedicina

Riferite, preliminarmente, le interlocuzioni svolte, in particolare, con il Ministero della salute e Age.Na.S., al fine di provvedere agli adempimenti richiesti dal PNRR, sottolinea le problematiche legate all’obbligatorietà di istituzione di una piattaforma regionale per i servizi di telemedicina che doveva interfacciarsi con la piattaforma nazionale.

Riferito che il Piano operativo regionale, concordato con Age.Na.S., è stato approvato nel 2023 con Decreto del Commissario ad acta, evidenzia, preliminarmente, la necessità di creare uno specifico modello organizzativo al riguardo.

Precisato che la piattaforma di telemedicina si occupa dei pazienti cronici affetti dalle cinque patologie previste dal Ministero, auspica che si pervenga, a breve, alla completa attuazione del Piano, ricordando che non sono state ancora aggiudicate le due gare previste a livello nazionale.

PRESIDENTE

Dà avvio alle audizioni.

 

(Vengono auditi:

- il Direttore generale dell'Azienda Sanitaria provinciale di Reggio Calabria;

vengono proiettate slide esplicative. Interviene la Presidente della Commissione che chiede la trasmissione delle slide illustrate;

- il Coordinatore UCCP di Catanzaro Lido e Vicepresidente vicario della Società Italiana di Telemedicina;

- il Vicepresidente della società italiana di Telemedicina di Crotone.

Intervengono: la Presidente della Commissione e i consiglieri Laghi e Bruni).

PRESIDENTE

Ringraziati tutti gli intervenuti, ritiene che l’audizione sia stata di notevole importanza perché ha permesso alla Commissione di comprendere in cosa consista la telemedicina e quali risvolti positivi possa avere in Calabria. Puntualizzato che il presidente Occhiuto sta lavorando per riportare il sistema alla normalità, nonostante la grave carenza di medici, sottolinea la rilevanza della telemedicina, considerato che le ambulanze sono già dotate di sistemi di telemedicina tecnologicamente notevoli. Sottolinea, quindi, la necessità sia di processi di formazione sia di un modello organizzativo che ponga le aziende sanitarie quali protagoniste dell’assistenza territoriale, da attuare, a suo avviso, anche attraverso l’utilizzo della telemedicina.

Proposta di legge numero 260/12^ di iniziativa del consigliere P. Straface, recante: “Modifiche alla legge regionale 21 ottobre 2022, n. 37 (Disposizioni straordinarie per assicurare i livelli essenziali di assistenza nel sistema sanitario regionale”

PRESIDENTE

Comunicato che sono stati presentati due emendamenti a sua firma, procede con la lettura del primo emendamento, protocollo numero 1484, con il quale si intende modificare i commi 4-ter, 4-quater e 4-quinquies dell’articolo 1 della proposta di legge numero 260/12^, al fine di recepire le osservazioni rese dal Settore assistenza giuridica, che recita: <<All’inserendo comma 4-ter della lettera a) del comma 1 dell’articolo 1 “Articolo 1 (Modifiche alla legge regionale 21 ottobre 2022, n. 37)” della proposta di legge regionale n. 260/XII^, le parole: “decreto-legge 34/2022” sono sostituite dalle seguenti: “decreto-legge 34/2023”;

All’inserendo comma 4-quater della lettera a) del comma 1 dell’articolo 1 “Articolo 1 (Modifiche alla legge regionale 21 ottobre 2022, n. 37)” della proposta di legge regionale n. 260/XII^, le parole: “venti giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge” sono sostituite dalle seguenti: “il 29 febbraio 2024”;

All’inserendo comma 4-quinquies della lettera a) del comma 1 dell’articolo 1 “Articolo 1 (Modifiche alla legge regionale 21 ottobre 2022, n. 37)” della proposta di legge regionale n. 260/XII^, le parole: “comporta l’automatica decurtazione, in ragione del 20%, dell’indennità di risultato” sono sostituite dalle seguenti: “è oggetto di specifica valutazione dell’organismo regionale indipendente di valutazione”>>.

Prosegue, quindi, con la lettura dell’altro emendamento, protocollo numero 1837, sostitutivo dell’articolo 2 (Norma finanziaria) della proposta per recepire le osservazioni del Settore assistenza giuridica, che recita: <<L’art. 2 della proposta di legge regionale n. 260/XII^ recante "Modifiche alla legge regionale 21 ottobre 2022, n. 37 (Disposizioni straordinarie per assicurare i livelli essenziali di assistenza nel sistema sanitario regionale) " è sostituito dal seguente:  “Art. 2 (Norma finanziaria)

1. Agli oneri derivanti dall’attuazione della presente legge, quantificati in 830.000,00 euro per ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026 che non comportano il superamento del limite della spesa di personale rappresentato dal corrispondente ammontare dell'anno 2004 diminuito dell'1,4 per cento, come previsto dall’articolo 2, comma 71, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, per come richiamato dall’articolo 11, comma 1, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 35, per il 2024, si provvede mediante imputazione della spesa sulle risorse del bilancio regionale derivanti dal gettito fiscale conseguente all’attivazione delle misure di cui all’articolo 1, comma 174, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, a valere sulla parte eccedente il concorso all’equilibrio del sistema sanitario regionale dell’anno 2022 quantificato in 50 milioni di euro circa.

2. Le risorse di cui al comma 1, ammontano a complessivamente 2.490.000 euro nel triennio.”>>.

MINNICI Sonia, funzionario PO Settore assistenza giuridica

Riferisce che non ci sono criticità da rilevare sugli emendamenti.

PRESIDENTE

Passa alla votazione dell’articolato.

Pone in votazione: l’emendamento all’articolo 1, protocollo numero 1484, che è approvato; l’articolo 1, così come emendato, che è approvato; l’emendamento all’articolo 2 che è approvato; l’articolo 2, per come emendato, che è approvato; l’articolo 3 che è approvato e la proposta di legge nel suo complesso che è approvata, per come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

Comunica, infine, che sarà relatrice della proposta di legge in Aula.

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 238/12^ di iniziativa dei consiglieri S. Mannarino, P. Straface, recante: “La Sagra della Castagna di Fagnano Castello, di Sant'Agata d'Esaro e di San Donato di Ninea quale patrimonio culturale regionale”

PRESIDENTE

Dà lettura di una nota pervenuta alla Commissione da parte del dirigente del Dipartimento istruzione, formazione e pari opportunità con la quale precisa che per impegni precedenti non può essere presente ai lavori odierni, ma esprime parere favorevole sulla proposta di legge.

MANNARINO Sabrina (Fratelli d’Italia)

Dà lettura dell’emendamento all’articolo 4, comma 1, protocollo numero 1611 (A01), a sua firma, con il quale si intende modificare il comma 1 dell’articolo 4 della proposta di legge e che recita: <<Il comma 1 dell’articolo 4 della proposta di legge n. 238/XII^, recante: “La Sagra della Castagna di Fagnano Castello, di Sant’Agata d’Esaro e di San Donato di Ninea quale patrimonio culturale regionale”, è così sostituito: “1. È istituito il Comitato scientifico per la salvaguardia, la valorizzazione e la promozione della sagra della castagna di Fagnano Castello, di Sant’Agata d’Esaro e di San Donato di Ninea che, per l’espletamento dei propri compiti, si avvale delle strutture e delle risorse dei Dipartimenti competenti in materia di turismo, marketing territoriale e cultura della Regione Calabria”>>.

Dà, poi, lettura dell’emendamento all’articolo 4, comma 3, protocollo numero 1611 (A02), sempre a sua firma, con il quale si intende modificare il comma 3 dell’articolo 4 della proposta di legge e che recita:

<<Al comma 3 dell’articolo 4 della Proposta di legge n. 238/XII^ recante: “La Sagra della Castagna di Fagnano Castello, di Sant’Agata d’Esaro e di San Donato di Ninea quale patrimonio culturale regionale”, le parole “è nominato” sono sostituite dalle seguenti: “è costituito, entro sessanta giorni dall’entrata in vigore della presente legge,”>>.

Infine, dà lettura dell’emendamento all’articolo 6, protocollo numero 1611 (A03), a sua firma, con il quale si intende sopprimere l’articolo 6 della proposta di legge e che recita:

“L’art. 6 (Entrata in vigore) della proposta di legge regionale n.238/XII^ recante “La sagra della Castagna di Fagnano Castello, di Sant’Agata d’Esaro e di San Donato di Ninea quale patrimonio culturale regionale” è soppresso”.

ZITO Bruno, dirigente del settore turismo, marketing territoriale e mobilità

Ribadisce quanto già espresso nella nota pervenuta alla Commissione da parte della dottoressa Cauteruccio.

In particolare, sottolinea che le perplessità del Dipartimento derivano dalla previsione, nella proposta, di attività di promozione non supportate da risorse economiche.

PRESIDENTE

Sottolineata l’importanza della proposta di legge dal punto di vista della cultura e della valorizzazione del patrimonio anche delle aree interne, assicura che si sta predisponendo una proposta di legge quadro per il settore.

CORTELLARO Antonio, dirigente Settore assistenza giuridica

Riferisce che non ci sono rilievi da aggiungere.

BRUNI Amalia (Partito Democratico)

Sottolineata l’importanza che rivestono le norme che promuovono attività sui territori, condivide le perplessità sollevate in merito alle risorse economiche e auspica che presto si possa licenziare una legge quadro.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Ritiene che la proposta di legge in discussione, come altre norme precedenti, abbia avuto un ruolo positivo oltre che di apripista per una legge quadro, indi annuncia il suo voto favorevole.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati.

Pone in votazione: gli emendamenti all’articolo 4, comma 1 e comma 3, che sono approvati, indi l’articolo 4, per come emendato, che è approvato; l’articolo 5, che è approvato; l’emendamento soppressivo dell’articolo 6 che è approvato, pertanto l’articolo 6 è espunto dal testo, e la proposta di legge per come emendata che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

Comunica, infine, che la consigliera Mannarino sarà relatrice della proposta di legge in Aula.

(La Commissione approva)

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

 

La seduta termina alle 14,33

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo