Sottolineata l’importanza che riveste la tematica e ricordato il ruolo rilevante della diagnosi precoce della malattia, dispone l’inizio dell’audizione.

(Viene audito il dottor Giuseppe Calandruccio, medico chirurgo specialista in psichiatria; intervengono: la Presidente della Commissione; i consiglieri Bruni, Laghi e Mannarino).

Ringraziati il dottor Calandruccio e i consiglieri intervenuti, in particolare la consigliera Bruni che ha messo a disposizione della Commissione l’esperienza specifica maturata nel corso della sua attività professionale, riferisce che saranno convocati in una prossima seduta di Commissione l’assessore Staine e i dirigenti dei Dipartimenti competenti, al fine di affrontare la problematica delle demenze.

Proposta di legge numero 260/12^ di iniziativa del consigliere P. Straface recante: “Modifiche alla legge regionale 21 ottobre 2022, n. 37 (Disposizioni straordinarie per assicurare i livelli essenziali di assistenza nel sistema sanitario regionale)”

PRESIDENTE

Riferito, preliminarmente, che è stato convocato il Dirigente generale del Dipartimento tutela della salute e servizi socio-sanitari, che non è presente, precisa che la proposta di legge in esame, che consta di tre articoli, è finalizzata a modificare la legge regionale numero 37 del 21 ottobre 2022, al fine di prevedere, in una situazione di carenza di organico, la possibilità di ricorrere, per il personale medico ed infermieristico dei servizi di elisoccorso, alle “prestazioni aggiuntive in libera professione intramoenia” di cui all'articolo 115, comma 2, del contratto collettivo nazionale di lavoro dell'Area sanità, nonché, per il personale infermieristico, alle prestazioni aggiuntive di cui all'articolo 7, comma 1, lettera d), del contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale del comparto sanità.

Sottolineato che l’intervento legislativo si rende necessario e urgente al fine di garantire sia la regolare esecuzione di tali servizi sia il pronto intervento in situazioni di estrema urgenza, evidenzia che la tariffa oraria delle predette prestazioni aggiuntive rimane entro i parametri contenuti nel decreto-legge numero 34 del 2022.

Riferisce, quindi, la possibilità per le aziende e gli Enti del Servizio Sanitario regionale, sulla scia di quello nazionale, di far fronte alla carenza di personale medico e infermieristico presso i servizi di emergenza-urgenza ospedalieri, ricorrendo allo strumento delle prestazioni aggiuntive, per fronteggiare situazioni momentanee ed eccezionali, nonché di ridurre l’utilizzo delle esternalizzazioni, rendendo possibile, in deroga alla contrattazione, un aumento della relativa tariffa oraria per il personale sia medico sia infermieristico.

Ribadisce, quindi, la necessità e urgenza dell’intervento normativo che consente di garantire il servizio, nelle more dell’adozione di tutti gli atti necessari per l’addestramento ed il reclutamento di ulteriore personale, anche al fine di evitare che il personale sanitario sia sottoposto a turni massacranti che rischiano di incidere sulla qualità delle prestazioni.

Precisato, poi, che la proposta di legge, al fine di assicurare il carattere di temporaneità dello strumento delle “prestazioni aggiuntive”, prevede una sanzione a carico della Dirigenza competente che attui in maniera tardiva gli adempimenti finalizzati al reclutamento di ulteriori professionalità, con l’automatica decurtazione del 20 percento dell’indennità di risultato, riferisce che è stato stimato che l’espletamento del servizio richiede l’effettuazione, su base regionale, di 20.868 ore di attività, per cui si prevede un incremento di spesa pari ad € 2.797.000,00 su base annua, alla quale si prevede di far fronte con le risorse di cui alla legge regionale numero 37 del 2022, come previsto dall’articolo 2.

Sottolinea, infine, che l’articolo 3 dispone l’entrata in vigore anticipata della legge rispetto al termine ordinario di 15 giorni, atteso che le norme ivi contenute rappresentano una urgente necessità e richiedono di entrare in vigore nel più breve tempo possibile.

MINNICI Sonia, funzionario PO del Settore assistenza giuridica

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

PRESIDENTE

Preso atto delle osservazioni contenute nella scheda di analisi tecnico-normativa, precisa che la proposta è finalizzata a modificare la legge regionale numero 37 del 2022, che ha superato il vaglio dei competenti Ministeri in sede di contraddittorio preliminare all’eventuale impugnativa.

Sottolinea, poi, che il comma 4-ter dispone l’incremento della tariffa oraria delle prestazioni aggiuntive del personale medico e sanitario in perfetta aderenza ai canoni previsti dall’articolo 11 del decreto-legge numero 34 del 2022 e non individua espressamente il soggetto deputato alla pubblicazione dell’avviso finalizzato ad individuare il personale interessato e/o all’avvio dei corsi di formazione, atteso che le competenze in materia sono già previste dalla legge nazionale.

Con riferimento al comma 5-quinquies, che prevede la sanzione conseguente all’omissione degli adempimenti previsti, propone la sostituzione della disposizione con la seguente: “La tardiva attuazione delle disposizioni di cui al comma 4-quater è oggetto di specifica valutazione annuale”.

Relativamente, poi, agli aspetti finanziari, riferisce quanto già esposto ai competenti Ministeri nel corso del contraddittorio preliminare all’eventuale impugnativa della legge regionale numero 37 del 2022, precisando che la copertura finanziaria della proposta di legge in questione trova il suo fondamento negli esiti delle sedute del Tavolo di verifica degli adempimenti regionali riferiti all’accertamento delle risultanze contabili per l’esercizio 2021, che illustra nel dettaglio.

Sottolinea, infine, che, al fine di esplicitare ulteriormente la quantificazione certa ed attendibile della spesa, è stato predisposto un prospetto che evidenzia il numero degli addetti, la consistenza dei turni di lavoro e l’importo occorrente a garantire il differenziale economico per pagamento dell’indennità per prestazioni aggiuntive pari a € 40,00 per ciascun medico ed € 10,00 per ciascun infermiere.

BRUNI Amalia (Partito Democratico)

Sottolineata l’importanza della problematica in esame e riferita la difficoltà a comprendere i complessi aspetti finanziari illustrati dalla Presidente, reputa significativa la mancata impugnativa della legge regionale numero 37 del 2022, evidenziando l’indispensabilità, a suo parere, del servizio di elisoccorso, quale servizio ritenuto ineludibile nel territorio calabrese per le difficoltà dei collegamenti stradali e l’esiguità di personale in servizio sulle ambulanze.

PRESIDENTE

Evidenzia il grande lavoro svolto dal presidente Occhiuto nel settore emergenza urgenza e rinvia il punto in discussione, aprendo il termine per la presentazione degli emendamenti.

(La Commissione rinvia)

Proposta di legge numero 189/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Molinaro, G. Gelardi, F. Mancuso, P. Raso, recante: “Unità di Pedagogia Scolastica per lo sviluppo della comunità educante e per la promozione del diritto all'educazione e all'istruzione nel Regione Calabria”

PRESIDENTE

Precisa che sul provvedimento in discussione è pervenuta una nota da parte del Dipartimento istruzione nella quale si evidenzia il considerevole numero deli istituti scolastici calabresi interessati alla proposta e, pertanto, la necessità di istituire un servizio capillare con la previsione di ulteriore personale impiegato e risorse dedicate. Comunica alla Commissione che sono stati presentati alcuni emendamenti a firma sia del consigliere Molinaro sia del consigliere Alecci. Cede, pertanto, la parola al consigliere Molinaro per l’illustrazione dell’emendamento a sua firma.

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini)

Illustra l’emendamento protocollo numero 978, riferendo che lo stesso accoglie sostanzialmente uno dei suggerimenti presenti nella scheda di analisi tecnico-normativa in merito alla previsione del termine per l’entrata in vigore della legge che recita testualmente: <<Al comma 1 dell'art. 7dopo le parole "in vigore" sono aggiunte le parole "15 giorni dopo la" e sono soppresse le parole “il giorno successivo a quello della”>>.

PRESIDENTE

Illustra l’emendamento protocollo numero 20355/A01, a firma del consigliere Alecci, che prevede di aggiungere all’articolo 3 il comma 2 e che recita testualmente: “La Regione favorisce la costituzione di consorzi intercomunali per i comuni con popolazione inferiore a 1.000 abitanti, purché aventi una distanza entro i 10 km”. Sottolinea, quindi, che l’emendamento non prevede nuovi o maggiori oneri al bilancio regionale. Illustra, poi, l’emendamento protocollo 20355/A02, sempre a firma del consigliere Alecci, che prevede di aggiungere all’articolo 6 il comma 2 e che recita testualmente: “Nel quadro della normativa vigente, con particolare riferimento alla L. 107/2015, ai decreti attuativi n. 65/2017 e n. 66/2017 e al protocollo di intesa siglato in data 27 agosto 2020 tra il Ministero dell’Istruzione, le Università e le Associazioni professionali, la Regione Calabria istituisce i Centri Pedagogici Territoriali (CPT)”.

BRUNI Amalia (Partito Democratico)

Evidenziata la necessità di una proposta di tale portata, precisa che gli insegnanti sono pedagoghi e che la nota del Dipartimento puntualizza che la proposta necessita di risorse finanziarie superiori ai 6 milioni di euro annui. Alla luce delle notevoli risorse necessarie, paventa che la proposta possa diventare “legge manifesto”, poiché non sufficientemente finanziata e per tali ragioni incapace di produrre effetti sul territorio.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Intervenendo per dichiarazione di voto, giudica opportuna la proposta in esame, evidenziandone, però, sia le deficienze nella parte economico finanziario sia le difficoltà discendenti dalle numerose figure in essa previste. Pertanto, dichiara il suo voto di astensione.

CORTELLARO Antonio, dirigente Settore assistenza giuridica

Riferisce l’assenza di rilievi da parte del Settore assistenza giuridica sugli emendamenti presentati.

BRUNI Amalia (Partito Democratico)

Annuncia il suo voto di astensione sulla proposta nel suo complesso, per consentire ai colleghi del Partito Democratico di approfondire e valutare correttamente il testo, e il voto favorevole agli emendamenti presentati dai consiglieri Alecci e Molinaro.

PRESIDENTE

Pone ai voti gli articoli 1 e 2 che sono approvati a maggioranza, indi pone in votazione: l’emendamento, a firma del consigliere Alecci, all’articolo 3, protocollo numero 20355/A01, che è approvato a maggioranza; l’articolo 3 che è approvato a maggioranza per come emendato; l’articolo 4 e l’articolo 5 che sono approvati a maggioranza; l’emendamento all’articolo 6, a firma del consigliere Alecci, protocollo numero 20355/A02, che è approvato a maggioranza; l’articolo 6 che è approvato per come emendato; l’emendamento, protocollo numero 978, all’articolo 7, a firma del consigliere Molinaro, che è approvato a maggioranza; l’articolo 7 che è approvato per come emendato a maggioranza. Infine, pone ai voti la legge nel suo complesso che è approvata, per come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale. Nomina quale relatore in Aula il consigliere Molinaro.

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 238/12^ di iniziativa dei consiglieri S. Mannarino, P. Straface, recante: "La Sagra della Castagna di Fagnano Castello, di Sant'Agata d'Esaro e di San Donato di Ninea quale patrimonio culturale regionale”

PRESIDENTE

Riferisce che il dirigente del Dipartimento turismo ha comunicato l’impossibilità ad essere presente nella seduta odierna, ma contestualmente ha confermato quanto espresso nella nota precedentemente inviata, e che il Dipartimento istruzione ha trasmesso una nota in cui nulla eccepisce dal punto di vista tecnico amministrativo.

Indi, apre i termini per la presentazione degli emendamenti e rinvia la discussione sulla proposta.

(La Commissione rinvia)

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 14,42

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo