XII^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

BILANCIO, PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E

ATTIVITÀ PRODUTTIVE, AFFARI DELL’UNIONE EUROPEA E

RELAZIONI CON L’ESTERO

 

N. 38

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

 

SEDUTA Di GIOVEDì 14 DICEMBRE 2023

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ANTONIO MONTUORO

 

Inizio lavori h. 13,36

Fine lavori h. 15,21

 

INDICE

PRESIDENTE  3

Proposta di legge numero 223/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Molinaro, G. Gelardi, F. Mancuso, P. Raso, L. De Francesco, G. Mattiani recante: "Interventi per il trasferimento dei crediti fiscali derivanti dall'efficientamento energetico del patrimonio edilizio" (Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.) 3

PRESIDENTE  3

Proposta di legge numero 248/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Legge di stabilità regionale 2024”  3

PRESIDENTE  3,*

DE CELLO Filippo, dirigente generale del Dipartimento economia e finanze  4,*,*

DE NISI Francesco (Coraggio Italia) 5

LO SCHIAVO Antonio (Gruppo misto) 5

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) 6

NICITA Rocco, componente del Collegio dei revisori dei conti 5,*

Proposta di legge numero 249/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Bilancio di previsione finanziario della Regione Calabria per gli anni 2024-2026”  7

PRESIDENTE  7,*

BUONAIUTO Stefania, dirigente del Dipartimento economia e finanze  8,*

DE CELLO Filippo, dirigente generale del Dipartimento economia e finanze  8

LO SCHIAVO Antonio Maria (Gruppo Misto) 8,*

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) 9

NICITA Rocco, componente del Collegio dei revisori dei conti 8,*,*

 

 

Presidenza del presidente Antonio Montuoro

 

La seduta inizia alle 13,36

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente e lette alcune comunicazioni, dà avvio ai lavori della Commissione.

Proposta di legge numero 223/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Molinaro, G. Gelardi, F. Mancuso, P. Raso, L. De Francesco, G. Mattiani recante: "Interventi per il trasferimento dei crediti fiscali derivanti dall'efficientamento energetico del patrimonio edilizio" (Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.)

PRESIDENTE

Propone e pone in votazione il rinvio del punto che è approvato.

 

(La Commissione rinvia)

Proposta di legge numero 248/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Legge di stabilità regionale 2024”

PRESIDENTE

Rimarcato che la Regione adotta la legge di stabilità regionale che contiene un quadro di riferimento finanziario per il periodo compreso nel bilancio di previsione, evidenzia che il provvedimento è caratterizzato da una impostazione prudenziale, indirizzata a rafforzare gli equilibri di bilancio. In particolare, spiega che il provvedimento provvede al rifinanziamento delle leggi di spesa regionali; alla riduzione delle autorizzazioni legislative di spesa; all’adozione di eventuali misure che incidono sulla determinazione del gettito dei tributi di competenza regionale; alla rimodulazione delle quote relative alle spese pluriennali disposte dalle leggi regionali; alle eventuali autorizzazioni di spesa per interventi la cui realizzazione si protrae oltre il periodo di riferimento del bilancio di previsione.

Prosegue spiegando che la proposta consta di 8 articoli contenenti disposizioni di carattere finanziario.

In particolare, precisa che: l’articolo 1 prevede l’iscrizione in bilancio di fondi destinati a far fronte agli oneri derivanti dalle leggi regionali; l’articolo 2 prevede il rifinanziamento di leggi regionali di spesa per il triennio 2024-2026 (elencate nella tabella C); l’articolo 3 detta disposizioni relative al cofinanziamento del Programma regionale Calabria FSE+ 2021-2027; l’articolo 4 disciplina il concorso della Regione Calabria agli obiettivi di finanza pubblica; l’articolo 5 dispone nuove autorizzazioni di spesa, per l’annualità 2024, a favore della Società Ferrovie della Calabria Srl per garantire il funzionamento degli impianti di risalita; l’articolo 6 dispone l’iscrizione a ruolo diretta, senza previa contestazione, delle sanzioni e degli interessi dovuti per omissione o ritardato versamento della tassa automobilistica e delle tasse di concessione regionale; l’articolo 7 contiene la norma finanziaria; l’articolo 8 disciplina l’entrata in vigore della legge.

Conclude, informando che nel testo del provvedimento e nelle Tabelle A, B e C, allegate, le poste finanziarie sono elencate nel dettaglio.

DE CELLO Filippo, dirigente generale del Dipartimento economia e finanze

Premesso che gli elementi principali della manovra sono descritti nella relazione descrittiva e nelle Tabelle allegate, precisa che il documento in esame non ricalca quelli degli ultimi anni, avendo dovuto reperire risorse per far fronte ad alcune situazioni emergenziali. In particolare, spiega che la manovra di bilancio portata avanti dal Governo nazionale prevede un contributo di finanza pubblica dagli Enti locali, non concordato e aggiuntivo rispetto a quello previsto, che pesa complessivamente per circa 30 milioni di euro e che ha costretto ad adottare un atteggiamento prudenziale per evitare di incorrere in tagli successivi.

Rammenta, inoltre, l’obbligo di cofinanziamento regionale al POR Calabria FSE+ nel periodo 2024-2029 e di accantonamento della somma annua relativa a ciascuna annualità del bilancio 2024-2026 da versare allo Stato per far fronte al nuovo contributo di finanza pubblica richiesto. Conclude augurandosi che il sistema delle Regioni riesca ad attutire l’effetto del contributo di finanza pubblica sugli equilibri dei bilanci regionali, perché, di fatto, ne intacca la possibilità di manovra.

NICITA Rocco, componente del Collegio dei revisori dei conti

Pur non dovendo il Collegio dei revisori dei conti esprimere parere sul provvedimento, ritiene che esso sia coerente nella definizione degli stanziamenti obbligatori previsti, in particolare con riferimento al concorso delle Regioni alla finanza pubblica ed esprime condivisione per l’iter anticipatorio rispetto al bilancio dello Stato.

DE NISI Francesco (Coraggio Italia)

Chiede notizie in merito alla riduzione di trasferimenti di risorse dallo Stato alla Calabria, seppur non sia stata ancora approvata la legge di bilancio nazionale.

DE CELLO Filippo, dirigente generale del Dipartimento economia e finanze

Precisa che le risorse saranno iscritte in bilancio dopo l’approvazione del documento definitivo e che la riduzione degli stanziamenti non andrà ad impattare sul documento contabile.

LO SCHIAVO Antonio (Gruppo misto)

Chiede quando si conosceranno le scelte del Governo in merito alle risorse da destinare alla Calabria.

DE CELLO Filippo, dirigente generale del Dipartimento economia e finanze

Ribadito che le risorse vincolate 2021-2027 non sono state iscritte in bilancio poiché la quantificazione non è stata ancora definita, precisa che il bilancio rappresenta uno strumento autorizzatorio delle spese preventivamente indicate.

Precisa, altresì, che le risorse a carico del Programma operativo Regionale sono accantonate e, una volta definito il bilancio dello Stato, saranno assegnate e successivamente allocate con effetti riscontrabili già nei primi mesi del 2024.

Evidenzia, infine, che alla luce delle regole ancora più stringenti relative al Fondo di Sviluppo e Coesione sarebbe opportuna un’accelerazione delle attività di spesa al fine di non disperdere risorse, prestando particolare attenzione agli enti locali che ritiene siano l’anello debole della finanza regionale.

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)

Ritiene che sarebbe opportuno applicare pedissequamente il Regolamento interno del Consiglio regionale con riguardo alla sessione di bilancio, riferendosi in particolare agli articoli 107 e seguenti del citato Regolamento, per consentire i dovuti approfondimenti, a suo avviso necessari, per affrontare con la dovuta responsabilità l’esame dei documenti finanziari della Regione, in considerazione delle ricadute che essi hanno sullo sviluppo regionale.

Esprime, altresì, perplessità sui vincoli imposti dal bilancio nazionale con conseguente riduzione di circa 15 milioni di euro per annualità.

Pertanto, auspica che a livello nazionale prevalga la ragionevolezza attraverso la presentazione di emendamenti utili ad una assegnazione di risorse che possa consentire di finanziare serenamente alcuni ambiti regionali. In proposito, si augura un coinvolgimento dei parlamentari calabresi.

NICITA Rocco, componente del Collegio dei revisori dei conti

Precisa che i tagli previsti nel disegno di legge del bilancio nazionale e relativi al Fondo di coesione non incideranno sugli equilibri di bilancio regionale, ma sui programmi di investimento; per contro, specifica, che inciderà sugli equilibri del bilancio regionale il taglio che si traduce in concorso agli obiettivi di finanza pubblica, pari a 15 milioni di euro l’anno, comprimendo di pari importo la spesa corrente.

PRESIDENTE

Precisato che il dibattito a livello nazionale è ancora aperto, ritiene che a breve si saprà l’effettiva quantificazione delle risorse, al fine di programmare le azioni di intervento.

Riferisce, altresì, che l’analisi di bilancio deve necessariamente seguire una tempistica precisa, attraverso un’attenta programmazione e le relative scadenze, al fine di giungere all’approvazione condivisa del documento finale anche in sede di Consiglio regionale.

 

(La Commissione rinvia alla seduta già convocata per il 18 dicembre 2023)

 

Proposta di legge numero 249/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Bilancio di previsione finanziario della Regione Calabria per gli anni 2024-2026”

PRESIDENTE

Ricordato che il provvedimento è stato approvato dalla Giunta con delibera numero 700 del 8 dicembre 2023, sottolinea che il bilancio di previsione finanziario rappresenta il quadro delle risorse che la Regione prevede di acquisire e di impegnare, nell’arco temporale di almeno tre anni, esponendo separatamente le entrate e le spese in base alla legislazione statale e regionale in vigore.

Riferisce, poi, che gli organi di governo dell’ente attraverso tale documento definiscono la distribuzione delle risorse finanziarie tra i programmi e le attività che l’amministrazione deve realizzare in coerenza con quanto previsto nel documento di programmazione.

Sottolineato che le previsioni di bilancio sono formulate avendo come obiettivo prioritario la necessità della salvaguardia degli equilibri di bilancio, dei principi contabili vigenti e dello stato di attuazione della programmazione nazionale e comunitaria, evidenzia che il bilancio attuale è condizionato dalle scelte adottate dal Governo nazionale in sede di predisposizione della manovra di bilancio, ne consegue che tale decisione incide sulla disponibilità delle risorse autonome di parte corrente del bilancio regionale.

Rende noto, inoltre, che il bilancio di competenza della Regione per l’anno 2024, al netto delle contabilità speciali, della anticipazione di cassa e del fondo pluriennale vincolato ammonta complessivamente a circa 6,5 miliardi di euro e, comunque, tali importi afferiscono in gran parte a risorse a destinazione vincolata, per esempio, le risorse destinate al servizio sanitario pari al 67,3%.

Riferisce, infine, che le entrate libere da vincoli da destinare a finalità autonomamente definite dalla Regione ammontano a circa 779,4 milioni di euro pari al 12% circa delle risorse iscritte in bilancio, importo che consente di operare scelte di carattere discrezionale, fermo restando che gran parte di esso è destinato a spese di carattere obbligatorio (personale, mutui, contratti, accantonamenti) oppure utilizzato per le emergenze sociali.

DE CELLO Filippo, dirigente generale del Dipartimento economia e finanze

Si rifà alle considerazioni, già rese, per la legge di stabilità.

NICITA Rocco, componente del Collegio dei revisori dei conti

Premesso che il Collegio dei revisori sta completando l’analisi del documento per poter esprimere il parere, sottolinea che il Collegio svolge l’attività finalizzata a verificare l’attendibilità delle entrate e degli stanziamenti obbligatori.

Riferisce, dunque, che le entrate sono attendibili e le spese non sembrano sottostimate; pertanto, l’equilibrio di bilancio è garantito.

LO SCHIAVO Antonio Maria (Gruppo Misto)

Chiede alcuni chiarimenti in generale sulle società partecipate della Regione, nello specifico chiede di conoscere il debito della SACAL, considerate le ripercussioni sulla Regione; inoltre, ritiene opportuno approfondire la problematica connessa ai pignoramenti per i quali non registra miglioramenti rispetto all’annualità precedente.

NICITA Rocco, componente del Collegio dei revisori dei conti

Sottolineato che nella nota integrativa c’è un prospetto sulle società partecipate con tutti i dati economici, precisa che il dato economico per la SACAL è riferito al 30 settembre.

Per quanto riguarda i pignoramenti, precisa che la maggior parte riguardano debiti di AFOR (organismo partecipato che da qualche anno è messo in liquidazione coatta amministrativa) relativi ad anni precedenti quindi legati al Dipartimento agricoltura.

BUONAIUTO Stefania, dirigente del Dipartimento economia e finanze

Precisato, innanzitutto, che gran parte dei pignoramenti non si riescono ad arrestare nonostante le varie misure messe in atto, riferisce, poi, le tante richieste di risarcimento per danni causati dai cinghiali.

Sottolinea, inoltre, che la Corte dei conti ha individuato un debito della fondazione FIELD che la Regione non è tenuta a pagare.

Ritiene, poi, che il problema dei pignoramenti sia serio, ampio e spesso il contenzioso infondato.

LO SCHIAVO Antonio Maria (Gruppo Misto)

Non dubitando della mole del contenzioso che, certamente, sarà enorme, ritiene che il problema stia nella discrasia temporale tra l’esito dei contenziosi ed i pagamenti che, generando pignoramenti, creano maggiori costi per la Regione.

NICITA Rocco, componente del Collegio dei Revisori dei conti

Evidenzia che la Regione subisce pignoramenti in qualità di terzo pignorato e che i destinatari diretti sono gli enti sub regionali, pertanto, quando i decreti sono notificati in Regione quest’ultima non può che pagare.

BUONAIUTO Stefania, dirigente del Dipartimento economia e finanze

Concorda con quanto esplicitato dal dottore Nicita, puntualizzando che la Regione non prevede lo stanziamento di risorse per i pignoramenti per debiti degli enti sub regionali, ma non può sottrarvisi poiché le risorse sono riscosse direttamente tramite la tesoreria della Regione.

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)

Giudicata proficua e interessante la discussione, effettua alcune riflessioni, evidenziando in particolare come la Regione abbia, da una parte, risorse cospicue a cui attingere e, dall’altra, difficoltà a spendere le risorse in tempo utile. Apprezzata la capacità di resilienza della Regione innanzi a determinate situazioni si dichiara preoccupato innanzi alla paventata riduzione di trasferimenti statali alle Regioni a cui aggiunge la rimodulazione del finanziamento del ponte sullo Stretto, una parte delle quali a carico della finanza regionale.

Avanza, quindi, la preoccupazione che nel 2024 si possa registrare un quadro sociale allarmante. Ritenuto che il bilancio non sia ingessato ma vi sia rigidità nelle spese storiche relative a settori importanti, riferisce di aver presentato un emendamento volto ad assegnare maggiori risorse alle province per la viabilità, che potrebbe essere approvato nel caso in cui non si dovesse concretizzare la riduzione dei trasferimenti statali.

Altresì, ritiene che siano indispensabili politiche per far fronte alle emergenze economiche e sociali, utilizzando efficacemente le risorse disponibili.

PRESIDENTE

Ringraziati i consiglieri presenti per il contributo offerto, il Collegio dei revisori e il Dipartimento per i chiarimenti forniti, riferisce che in materia di società partecipate sia disponibile una Tabella con le relative risultanze economiche.

In merito ai pignoramenti, prende atto dei chiarimenti ricevuti e, inoltre, precisa che la politica regionale nell’attuale contesto socioeconomico è volta alla prudenza per salvaguardare gli equilibri di bilancio, contrariamente ad altre Regioni che, invece, hanno scelto di attuare una politica di tagli o di aumento delle imposte.

Giudicato positivo il lavoro svolto, capace di salvaguardare gli equilibri di bilancio, precisa che la manovra assegna risorse in ambito sociale, dell’occupazione e delle politiche giovanili. In riferimento all’emendamento presentato dal consigliere Mammoliti e volto a trasferire maggiori risorse alle Province per affrontare i problemi della viabilità, precisa che sarà possibile valutarlo solo nel momento in cui ci sarà chiarezza sulla quantità di trasferimenti statali.

Infine, comunicato che è intenzione della Commissione mantenere il documento per come presentato nella seduta odierna, apre, comunque, i termini per la presentazione di eventuali emendamenti.

 

(La Commissione rinvia alla seduta già convocata per il 18 dicembre 2023)

 

Esauriti i punti all’ordine del giorno toglie la seduta.

La seduta termina alle 15,21

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo