XII^ LEGISLATURA
COMMISSIONE
ASSETTO E UTILIZZAZIONE DEL TERRITORIO E PROTEZIONE DELL’AMBIENTE
N. 36
RESOCONTO SOMMARIO
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SEDUTA DI GIOVEDì 5 OTTOBRE 2023
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE PIETRO RASO
Inizio
lavori h. 11.50
Fine
lavori h. 13,01
INDICE
FERRARA
Annamaria, funzionario PO Segretariato generale
FERRARA Domenico, dirigente Dipartimento territorio e
tutela dell’ambiente
LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)
DIANO Consolato Maurizio, funzionario
Dipartimento sviluppo economico e attrattori culturali
MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini),*
ROMEO Caterina, funzionario Settore
assistenza giuridica
TARSIA Francesco, dirigente Dipartimento
infrastrutture e lavori pubblici
BILLARI Antonio Andrea (Partito
Democratico)
CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri)
FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale
LAGHI Ferdinando (De Magistris
Presidente)
FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale
TARSIA Francesco, dirigente del
Dipartimento infrastrutture e lavori pubblici
Presidenza
del presidente Pietro Raso
La seduta inizia alle 11,50
Approvato il verbale della
seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.
Introduce il punto, comunicando preliminarmente che
il Dirigente generale del dipartimento territorio e tutela dell’ambiente ha inviato
una nota nella quale informa della sua assenza nella odierna seduta e conferma
il parere favorevole del Dipartimento per quanto riguarda le parti di sua competenza.
Ricorda, poi, che la proposta è già stata discussa nella precedente seduta di
Commissione e invita il consigliere Laghi ad illustrare gli emendamenti a sua
firma.
Evidenziato che la proposta è stata oggetto di
varie modifiche volte a renderla più attuale e snella, comunica di aver presentato
alcune proposte emendative che non ne snaturano il senso, ma che si rivelano necessarie.
Dà quindi lettura del testo degli emendamenti, precisando che: l'emendamento all’articolo
1, comma 1, specifica meglio le finalità della legge; l’emendamento all’articolo
2 è interamente sostitutivo dell’articolo 2 ed ha per oggetto le azioni di
intervento; l’emendamento all’articolo 3, interamente sostitutivo, riguarda il
censimento comunale del verde urbano; l’emendamento all’articolo, interamente sostitutivo,
riguarda il regolamento comunale del verde; l’emendamento all’articolo 5, anch’esso
interamente sostitutivo, riguarda il piano strutturale comunale; l’emendamento
all’articolo 6, interamente sostitutivo, riguarda le linee operative per gli
enti locali, gli obblighi e i divieti per gli stessi; l’emendamento all’articolo
articolo 7, interamente sostitutivo, in merito alle linee operative per il
rispetto della naturalità degli alberi, delle siepi e delle componenti
arbustive ed erbacee perenni; l’emendamento relativo all’articolo 8, anch’esso
interamente sostitutivo, riguardante gli indirizzi per la piantagione
compensativa. Precisa, infine, che tutti gli emendamenti non comportano nuovi o
ulteriori oneri a carico del bilancio regionale.
Riferito che il Dipartimento condivide lo spirito della proposta di legge e, pertanto, esprime parere positivo, suggerisce, però, di apportare alcune modifiche quali: all’articolo 7, comma 1, consentire la potatura ordinaria,necessaria per la pianta; all’articolo 10 modificare il testo in modo che sia chiaro che Calabria Verde non fornisce direttamente sostegni di tipo economico.
Rassicura che il consigliere Laghi presenterà degli emendamenti che accoglieranno le osservazioni fornite dal Dipartimento.
Riferisce che il Settore non ha osservazioni sugli emendamenti.
Ritiene che la proposta di legge, nella prossima seduta di Commissione, possa
essere licenziata e ribadisce che i suggerimenti del Dipartimento saranno
accolti.
Alla luce di quanto premesso, rinvia il provvedimento.
(La Commissione rinvia)
Sottolinea che con la proposta di legge si intende far assumere alla
Regione Calabria, attraverso gli enti pubblici economici regionali e/o le
società partecipate da essa controllate, un ruolo attivo nella gestione dei
crediti fiscali derivanti da interventi di cui all’articolo 119 del
Decreto-legge numero 34 del 2020.
Riferisce che la proposta ha l’obiettivo di contribuire ad alleviare le
difficoltà finanziarie dei soggetti che, dopo aver praticato lo sconto in
fattura e acquisito il relativo credito fiscale, non riescono a monetizzarlo
per l’intervenuta congestione del sistema delle cessioni dei crediti. Altresì,
sottolinea Che, con la proposta di legge in esame, la Regione potrà favorire,
per il tramite degli enti pubblici economici regionali e/o società partecipate,
l’acquisto annuale dei crediti di imposta relativi a bonus edilizi: superbonus
110%, bonus facciate 90%, bonus efficientamento 65%, bonus ristrutturazioni
50%.
Evidenzia la peculiarità della proposta di legge: i soggetti deputati
all’acquisto dei crediti possono essere esclusivamente gli enti pubblici
economici regionali.
Rende
noto che la proposta di legge consta di 5 articoli.
Dispone
l’inizio dell’audizione.
(Viene audito il vicepresidente regionale di
CONFAPI Calabria; interviene il Presidente della Commissione)
Riferisce che il Dipartimento non ha nulla da eccepire poiché, per
quanto riguarda i bonus, la Regione non ha una competenza diretta e gli
attestati vanno direttamente sulla piattaforma ENEA.,
Apprezzata la proposta di legge per l’importanza che riveste, conferma
l’urgenza e la necessità di risolvere le criticità, considerato che i cantieri
edili sono bloccati.
Ritiene opportuno trovare una soluzione e, con l’occasione, auspica si possa pensare
ad una proposta di legge sulla riqualificazione del patrimonio edilizio delle
aziende della Regione.
Illustra
la scheda di analisi tecnico-normativa
Ringraziati i presenti per i contributi forniti, esprime solidarietà
alle imprese edili e a tutto l’indotto per il difficile momento che
attraversano. Auspica che il percorso avviato a febbraio e interrotto da norme
nazionali possa continuare.
Rinvia
il punto per ulteriori approfondimenti.
(La Commissione
rinvia)
Riferisce, preliminarmente, che sono stati invitati alla seduta odierna i consiglieri proponenti, il dirigente generale del Dipartimento turismo, marketing territoriale e mobilità, che ha comunicato l’impossibilità a partecipare alla seduta odierna, e il dirigente generale del Dipartimento territorio e tutela dell'ambiente, che, impossibilitato a partecipare alla seduta odierna, ha inviato una nota per comunicare il parere favorevole del Dipartimento al riguardo.
Precisa, quindi, che sulla proposta di legge la Commissione è chiamata ad esprimere un parere ai sensi dell’articolo 66, comma 2, del Regolamento interno del Consiglio regionale, riferendo che il provvedimento rientra nella specifica competenza della sesta Commissione consiliare.
Sottolinea che la proposta è finalizzata alla tutela e valorizzazione dell’Arcomagno nel Comune di San Nicola Arcella, un geo sito divenuto ormai simbolo della Calabria, tale fa richiedere, a suo avviso, la previsione di un’apposita legge regionale di tutela.
Propone, quindi, la proiezione di un breve video.
(Viene proiettato un breve video illustrativo dell’Arcomagno)
Sottolineato che da alcuni anni l’Amministrazione comunale ha limitato l’accesso al sito al fine di evitare la presenza di un numero indiscriminato di visitatori, riferisce che quest’anno sono state registrate ben oltre le cinquantamila presenze.
Ritenuta lodevole l’iniziativa legislativa, sottolinea la necessità di stanziare fondi adeguati per la manutenzione dei sentieri, al fine di consentire una fruizione sicura del sito.
Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.
Condivisa la finalità della proposta di legge, riferisce il suo parere favorevole.
Dichiaratosi favorevole alla promozione di un luogo particolarmente bello della Calabria, manifesta apprezzamento anche per l’iniziativa del consigliere Caputo di utilizzo della nuova strumentazione tecnologica in dotazione all’aula.
Pone, quindi, ai voti il provvedimento comunicando che la Commissione esprime parere favorevole all’unanimità.
(La Commissione esprime parere favorevole)
Comunica, preliminarmente, che sono stati invitati alla seduta odierna i consiglieri proponenti Mancuso e Cirillo, che sono assenti, e il dirigente generale del Dipartimento infrastrutture e lavori pubblici, che ha delegato a partecipare alla seduta odierna l’ingegnere Francesco Tarsia.
Illustra, quindi, la proposta volta a disciplinare le procedure finalizzate al trasferimento ed alla regolarizzazione degli immobili realizzati ai sensi della legge numero 437 del 1968 e dalla legge regionale numero 16 del 1973, intervenendo, nello specifico, per risolvere tutte quelle situazioni giuridiche verificatesi con espresso riferimento al trasferimento, nel tempo, degli abitati ubicati in zone classificate a grave rischio di dissesto idrogeologico o colpiti da calamità naturali
Sottolineato che la proposta si compone di 5 articoli, procede, poi, ad illustrarli, nel dettaglio.
Sottolineata la necessità, anche a seguito dei rilievi della Corte dei conti, di procedere alla regolarizzazione di alloggi in condizione ibrida, reputa condivisibile l’espressa previsione della competenza al riguardo in capo ai Comuni che, di fatto, già svolgono tale funzione, attraverso la necessaria attualizzazione di una normativa notevolmente datata.
Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.
Rinvia la trattazione.
(La Commissione rinvia)
Indi, esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.
La seduta termina alle 13.01
Il Funzionario PO
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo