XII^ LEGISLATURA
COMMISSIONE Affari
istituzionali, affari generali e normativa elettorale – Attività
N. 28
RESOCONTO
SOMMARIO
_________
SEDUTA DI MERCOLEDÌ 4
OTTOBRE 2023
PRESIDENZA DELLA PRESIDENTE LUCIANA DE
FRANCESCO
Inizio lavori h. 16,23
Fine lavori h. 17.42
INDICE
PRESIDENTE, *, *, *, *
FERRARA Annamaria, funzionario PO Settore assistenza
giuridica, *, *
GRAZIANO
Giuseppe (Unione di Centro), *
LO SCHIAVO Antonio Maria (Gruppo Misto), *
MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico), *
NERI
Giuseppe (Fratelli d’Italia), *,
*
FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato
generale
GRAZIANO
Giuseppe (Unione di Centro)
Presidenza
della presidente Luciana De Francesco
La seduta inizia alle 16,23
Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.
Dà avvio alle audizioni.
(Viene audita una rappresentante del Movimento politico – culturale Laboratorio Civico Calabria, che consegna una relazione agli atti della Commissione; intervengono: la Presidente della Commissione e il consigliere Graziano;
viene audito, altresì, il Commissario di ARTCal; interviene: la Presidente della Commissione).
Sull’ordine dei lavori
Propone l’esame abbinato dei provvedimenti inseriti ai punti 2 e 3 dell’ordine del giorno, che è approvata.
Invita il consigliere Mammoliti a illustrare la proposta di legge di sua iniziativa.
Auspicato, preliminarmente, un confronto aperto e costruttivo sulle proposte di legge in discussione, senza posizioni precostituite, sottolinea che la proposta in esame si prefigge l’obiettivo di modificare la vigente legge elettorale, attraverso il ripristino nell’area centrale della Calabria dei collegi provinciali superati dalla riforma del 2014, fermo restando l’impianto originario della legge.
Ricorda, quindi, che con tale riforma il Consiglio regionale, in occasione della delibera di riduzione del numero dei seggi, approvava, tra l’altro, l'abolizione dei collegi provinciali di Crotone e Vibo Valentia e la loro riunione a quello di Catanzaro.
Precisato che con il testo di modifica proposto sono ripristinati i collegi provinciali, in armonia con quanto previsto sia dalla norma nazionale che dalla quasi totalità degli altri sistemi elettorali regionali, riferisce che la proposta in questione introduce, poi, all’articolo 2 una norma che garantisce l’elezione di almeno un consigliere regionale per ogni circoscrizione elettorale.
Precisa, infine, che la proposta è corredata da relazione tecnico-finanziaria, dalla quale emerge l’assenza di oneri a carico del bilancio regionale, e che si compone di 5 articoli.
FERRARA Annamaria, funzionario PO Settore assistenza giuridica
Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.
NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia)
Chiede chiarimenti su cosa preveda la normativa
statale.
FERRARA Annamaria, funzionario PO Settore assistenza giuridica
Fornisce i chiarimenti richiesti.
Invita il consigliere Lo Schiavo a illustrare la
proposta di legge numero 143/12^ di sua iniziativa.
LO SCHIAVO Antonio Maria (Gruppo
Misto)
Premesso che la proposta può essere discussa in
maniera complementare con quella del consigliere Mammoliti, rammenta che la
legge elettorale vigente, essendo frutto di un determinato clima politico,
prevede una soglia di sbarramento molto alta; fermo restando che la proposta è
comunque migliorabile, spiega di aver assunto a modello base la legge nazionale
e proposto una soglia di sbarramento al 3 per cento, con l’intenzione di aprire
una riflessione sulla materia e, seguendo il medesimo principio, di aver
ipotizzato il voto disgiunto relativamente all’elezione del Presidente della
Giunta regionale rispetto ai consiglieri. Riconosciuto che tutto questo rientra
nella discrezionalità politica e di non aver esplicitato alcuna presa di
posizione, dichiara disponibilità al confronto.
FERRARA Annamaria, funzionario PO Settore assistenza giuridica
Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.
GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)
Ringraziati i proponenti, riconosce che il riesame
della legge elettorale debba avvenire nei tempi corretti e non a ridosso delle
elezioni.
In linea generale, osserva, poi, che è necessario
approntare un ragionamento organico che includa il riesame anche di altri
argomenti (ad esempio: la previsione del consigliere supplente o la norma che
concede la possibilità al Presidente di nominare una Giunta composta solo da
componenti esterni) per giungere all’elaborazione di un testo condiviso, anche
con l’ausilio di un gruppo di lavoro che si giovi anche del supporto degli
Uffici del Consiglio regionale.
NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia)
D’accordo sia con quanto suggerito dal consigliere
Graziano sia sulla necessità di avere una legge elettorale adeguata ai tempi,
osserva che vi è l’esigenza di predisporre prima un testo, di cui annunzia la
predisposizione, che disciplini la materia relativa
all’incompatibilità e all’incandidabilità dei consiglieri regionali.
Si dichiara, quindi, a titolo personale, contrario
alla modifica della soglia di sbarramento, ma favorevole al voto disgiunto.
Manifesta, però, dei dubbi sulla legittimità costituzionale della previsione
della rappresentanza della singola circoscrizione.
Propone, infine, di procedere preventivamente
all’approvazione della legge sull’incompatibilità e l’incandidabilità dei
consiglieri regionali per poi, successivamente, pensare a una riforma della
legge elettorale.
Suggerisce un rinvio finalizzato a un
approfondimento in un tavolo di lavoro per giungere all’elaborazione di un
testo condiviso.
MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)
Apprezzato l’approccio del consigliere Graziano
che, a suo avviso, ha colto gli aspetti salienti dei due provvedimenti e
offerto spunti di riflessione, non condivide, invece, quanto suggerito dal
consigliere Neri, ritenendo che sarebbe meglio proseguire contestualmente
nell’esame delle proposte di legge.
GRAZIANO
Giuseppe (Unione di Centro)
Pur comprendendo le osservazioni del consigliere
Mammoliti, evidenzia l’opportunità comunque di intervenire in materia di
incompatibilità ed ineleggibilità al fine di scongiurare il reiterarsi di
difficoltà che sovente si riverberano, a suo dire, sull’assetto della Giunta e
del Consiglio. Auspica, quindi, l’individuazione di un percorso e di una
soluzione condivisa.
LO SCHIAVO Antonio Maria (Gruppo Misto)
Reputato opportuno individuare una formula che
consenta di avviare il processo riformatore anche in materia di incompatibilità
e incandidabilità, dichiara la sua disponibilità a lavorare da subito al
necessario processo riformatore.
Puntualizza che l’obiettivo è giungere ad una
riforma complessiva.
NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia)
Dichiara che entro 15 giorni sarà pronta una bozza
di proposta che trasmetterà ai componenti della Giunta per le elezioni perché
si avvii, poi, la discussione.
Rinvia la trattazione dei provvedimenti in
discussione.
(La Commissione rinvia)
Illustra la proposta che mira a modificare ed
integrare l’articolo 3 della legge regionale 12 novembre 2004 numero 28, indi
pone ai voti gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati e la proposta di legge
nel suo complesso che è approvata all’unanimità. Comunica che è designato quale
relatore della proposta in Consiglio il consigliere Neri.
(La Commissione approva)
GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)
Illustra la proposta di legge, comunicando che sono
stati raccolti i suggerimenti provenienti delle amministrazioni comunali e
specificatamente dal Sindaco di Polia, che proponeva di escludere il Parco
regionale delle Serre e la parte degli insediamenti industriali. Conclude
riproponendo alla Commissione il testo con le modifiche proposte dal sindaco di
Polia.
FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale
Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.
GRAZIANO
Giuseppe (Unione di Centro)
Reputa condivisibili i suggerimenti del Settore di assistenza giuridica.
Rinvia il punto in discussione.
(La Commissione rinvia)
Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.
La
seduta termina alle 17,42.
Il Funzionario PO
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo