XII^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

SANITÀ, ATTIVITÀ SOCIALI, CULTURALI E FORMATIVE

 

N. 38

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

 

SEDUTA DI GIOVEDÌ 28 SETTEMBRE 2023

 

PRESIDENZA DELLA PRESIDENTE PASQUALINA STRAFACE

 

Inizio lavori h. 14.52

Fine lavori h. 16,57

 

INDICE

PRESIDENTE  3

Audizione in merito alla malattia degenerativa rara denominata "CTNNBI"  3

PRESIDENTE  3,*

Proposta di legge numero 193/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Straface, P. Caputo, S. Mannarino, G. Crinò, recante: “Disposizioni per il riconoscimento della rilevanza sociale della fibromialgia e istituzione del Registro regionale”  4

PRESIDENTE  4,*

BRUNI Amalia (Partito Democratico) 5,*,*,*

CRINÒ Giacomo Pietro (Forza Azzurri) 6

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 5

MACCHIONI Dario, Dipartimento Tutela della Salute e Servizi Socio-Sanitari 5

MIGNUOLI Anna Domenica, Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie  5,*,*

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia) 4

Parere su deliberazione di Giunta regionale numero 499 del 26 settembre 2023, recante: “Modifiche alla D.G.R. n. 503 del 25 ottobre 2019 relativa a “Riorganizzazione dell’assetto istituzionale del sistema integrato degli interventi in materia di servizi e politiche sociali. Legge 8 novembre 2000, n. 328 e Legge regionale 26 novembre 2003, n. 23 e ss.mm.ii. e s.m.i” (PARERE N. 30) 7

PRESIDENTE  7,*

BRUNI Amalia (Partito Democratico) 8,*

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 10,*

LATELLA Giovanni, funzionario del dipartimento lavoro e welfare  10,*

STAINE Emma, Assessore alle politiche sociali e trasporto  10,*,*

 

 



Presidenza della presidente Pasqualina Straface

 

La seduta inizia alle 14.52

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

Audizione in merito alla malattia degenerativa rara denominata "CTNNBI"

PRESIDENTE

Comunica, preliminarmente, che la trattazione della problematica in esame è stata sollecitata dall’Associazione “CTNNBl Italia ODV”, nata nel 2021 dall’iniziativa dei genitori di bambini ai quali è stata diagnosticata una malattia genetica rarissima, identificata, appunto, con l’acronimo CTNNBl, che si manifesta con molteplici varianti e compromette diverse tipologie di abilità nei soggetti coinvolti.

Riferito che, dei 300 soggetti nel mondo ai quali è stata diagnosticata la sindrome, 19 sono in Italia, di cui 1 in Calabria, sottolinea che la lotta alle malattie rare rappresenta una battaglia per il riconoscimento sociale della patologia, anche al fine di supportare le famiglie nell’affrontare tale complessa problematica.

Sottolineata la necessità di individuare misure innovative a sostegno della diagnosi, cura e assistenza per il riconoscimento dei diritti dei soggetti affetti da tale patologia, illustra, nel dettaglio, le diverse iniziative attuate a livello nazionale quali, in particolare, alcune raccolte fondi a sostegno della ricerca.

Indi, dà avvio alle audizioni.

 

(Viene audita la Presidente dell'Associazione "CTNNBl Italia ODV"; intervengono: la Presidente della Commissione e la consigliera Bruni).

PRESIDENTE

Invitata la Presidente dell’Associazione CTNNBI a trasmettere alla Commissione il progetto di ricerca elaborato, comunica che la Commissione proseguirà nelle sedute successive con le audizioni sulle malattie genetiche rare.

Proposta di legge numero 193/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Straface, P. Caputo, S. Mannarino, G. Crinò, recante: “Disposizioni per il riconoscimento della rilevanza sociale della fibromialgia e istituzione del Registro regionale”

PRESIDENTE

Ricordato che la trattazione della proposta di legge in esame è stata avviata nella precedente seduta della Commissione, sottolinea che essa mira a colmare il vuoto normativo ai fini del riconoscimento della rilevanza sociale della fibromialgia e l’istituzione del relativo Registro regionale.

Riferita l’audizione nella precedente seduta di alcune associazioni di volontariato che hanno fornito il loro contributo al riguardo, illustra, nel dettaglio, gli emendamenti presentati anche in accoglimento delle osservazioni del Settore assistenza giuridica, dai quali non derivano nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale e, precisamente: l’emendamento protocollo numero 18348/1, con il quale si intende emendare l’articolo 1 al fine di prevedere, quale finalità dell’iniziativa legislativa, la promozione dell’istituzione di ambulatori, sostituendo al comma 1 le parole “si impegna ad istituire” con “promuove l’istituzione di” e al comma 2 la parola “prevede” con “promuove”; l’emendamento protocollo numero 17942, a firma sua e del consiglier Crinò, finalizzato ad aggiungere all’articolo 1 il comma 3, con il quale si propone che gli ambulatori di cui al comma 2 del medesimo articolo possano essere coadiuvati dalle associazioni che svolgono attività nel settore del volontariato, le quali, avvalendosi di proprio personale ed a fini solidaristici, possono contribuire a dare conforto e supporto al paziente fibromialgico: l’emendamento protocollo numero 18348/2 all’articolo 2, comma 1, con il quale si intende emendare l’articolo 2 al fine di prevedere tra le finalità dell’iniziativa legislativa la promozione di un Centro di coordinamento regionale, con la conseguenza che la rubrica dell’articolo 2 è sostituita dalla seguente: “Centro di coordinamento regionale”.

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia)

In relazione agli emendamenti a sua firma, ne evidenzia le motivazioni sottese, in particolare per garantire pari tutela ai malati affetti da elettrosensibilità (EHS), ai malati affetti da sensibilità chimica multipla (MCS) e/o da fibromialgia. Specifica, infatti, che l’elettrosensibilità (EHS) è un disturbo patologico neurologico caratterizzato da un quadro sintomatico simile alla fibromialgia; informa, poi, che un recente studio pubblicato sulla rivista “Nature” conclude che tutti i pazienti affetti da elettrosensibilità sono anche fibromialgici che molti malati affetti da elettrosensibilità, oltre ad essere fibromialgici, soffrono anche di Sensibilità chimica Multipla (MCS). Auspica, pertanto, l’approvazione degli emendamenti a sua firma.

BRUNI Amalia (Partito Democratico)

Si dichiara favorevole alle proposte emendative.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Entrando nel merito della proposta, che ritiene di notevole importanza perché la fibromialgia, così come l’elettrosensibilità, colpisce un numero elevato di pazienti che hanno il problema aggiuntivo di dover contrastare il mancato riconoscimento di tale malattia, pur essendo, quindi, assolutamente favorevole nel merito, preannuncia la propria astensione dal voto a causa di alcune indeterminatezze e di iniziative dicotomiche rispetto alla dichiarata neutralità economico-finanziaria della proposta.

MIGNUOLI Anna Domenica, Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie

Riconosciuto che i suggerimenti indicati dal Dipartimento sono stati accolti negli emendamenti presentati, vede favorevolmente l’istituzione del centro di coordinamento regionale che consentirà di gestire una rete di ambulatori a livello ospedaliero e territoriale.

BRUNI Amalia (Partito Democratico)

Chiede se il fondo di 160 mila euro, a cui si è fatto riferimento nella precedente seduta, sia disponibile e a chi sia destinato.

MACCHIONI Dario, Dipartimento Tutela della Salute e Servizi Socio-Sanitari

Chiarisce che non si può intervenire in materia sanitaria a causa del Piano di rientro dal deficit sanitario.

MIGNUOLI Anna Domenica, Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie

Spiega che i fondi vengono erogati alle Aziende sanitarie.

BRUNI Amalia (Partito Democratico)

Chiede se vi sia un riscontro dalle Aziende sul numero dei pazienti trattati e sulle rimanenze. Chiede, inoltre, quale sia la finalità di tale fondo.

CRINÒ Giacomo Pietro (Forza Azzurri)

Specificato che non è possibile inserire capitoli di spesa nella legge a causa del Piano di rientro dal deficit sanitario, spiega che trattasi di un fondo dello Stato, per il cui utilizzo sicuramente si terrà conto dei suggerimenti contenuti nella norma.

MIGNUOLI Anna Domenica, Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie

Assicura che, dopo aver effettuato le necessarie verifiche, darà una risposta scritta a quanto richiesto dalla consigliera Bruni.

BRUNI Amalia (Partito Democratico)

Per dichiarazione di voto, annuncia il suo voto favorevole a tutti gli emendamenti presentati ma quello di astensione sul provvedimento nel suo complesso, per potersi confrontare all’interno del gruppo del Partito democratico che rappresenta in Commissione.

PRESIDENTE

Passa all’esame dell’articolato e riferisce che è pervenuto un emendamento modificativo del titolo, protocollo numero 18225/1, a firma del consigliere Neri, che posto ai voti è approvato.

Indi, passa all’articolo 1, e riferisce che sono pervenuti diversi emendamenti.

Pone, quindi, ai voti, l’emendamento protocollo numero 17930/1, a firma del consigliere Neri, modificativo dei commi 1 e 2, che è approvato e passa all’emendamento protocollo numero 18348/1, a sua firma, modificativo del comma 1, che posto ai voti è approvato così come l’emendamento aggiuntivo protocollo numero 17942 che è approvato.

Indi, pone ai voti l’articolo 1, che è approvato per come emendato.

Riferisce, poi, che all’articolo 2 vi è l’emendamento protocollo numero 18348/2, a sua firma, modificativo del comma 1, che posto ai voti è approvato, così come l’articolo 2 che è approvato per come emendato.

Passa, quindi, all’articolo 3 e riferisce che è pervenuto l’emendamento protocollo numero 17930/2, a firma del consigliere Neri, modificativo del comma 1, che posto ai voti è approvato.

Pone, quindi ai voti l’articolo 3 che è approvato per come emendato

Riferisce che all’articolo 4 sono pervenuti alcuni emendamenti a firma del consigliere Neri protocollo numero: 18225/2; 17930/3, modificativo dei commi 1 e 2, che posti ai voti sono approvati, così come l’articolo 4 che è approvato per come emendato.

Prosegue con l’emendamento protocollo numero 18225/3, a firma del consigliere Neri, sostitutivo dell’articolo 5, che posto ai voti è approvato. Pertanto, l’articolo 5 è sostituito.  

Indi, pone ai voti l’articolo 6, che è approvato, e riferisce che all’articolo 7 è pervenuto l’emendamento protocollo numero 17930/4, a firma del consigliere Neri, modificativo del comma 1, che posto ai voti è approvato così come l’articolo 7, che è approvato per come emendato.

Pone ai voti l’articolo 8, che è approvato, e il provvedimento nel suo complesso che è approvato per come emendato con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

 

La seduta sospesa alle 16.05 riprende alle 16.10

 

Parere su deliberazione di Giunta regionale numero 499 del 26 settembre 2023, recante: “Modifiche alla D.G.R. n. 503 del 25 ottobre 2019 relativa a “Riorganizzazione dell’assetto istituzionale del sistema integrato degli interventi in materia di servizi e politiche sociali. Legge 8 novembre 2000, n. 328 e Legge regionale 26 novembre 2003, n. 23 e ss.mm.ii. e s.m.i” (PARERE N. 30)

PRESIDENTE

Ringraziati preliminarmente l’assessore Staine e il delegato del Dipartimento competente per la presenza ai lavori, illustra la proposta di legge precisando che le modifiche del 2022 oggi in discussione rappresentano l’ultima parte di un percorso iniziato nel 2016 per la piena applicazione della Legge numero 328 del 2000, ovvero la Legge quadro per la realizzazione del Sistema integrato di interventi e servizi sociali.

Evidenzia, quindi, la necessità di apportare delle modifiche, al fine di rendere attuabile il regolamento del 2019 su tutto il territorio regionale. A tal proposito, sottolinea i principi di un percorso condiviso e partecipato che ha coinvolto diversi attori, dal Dipartimento competente, ai Comuni e Terzo settore, nell’intento di regolamentare un settore per troppo tempo abbandonato a sé stesso, per poi passare dal sistema attuale basato su servizi territoriali insufficienti a un moderno sistema di welfare comunitario basato sulle politiche sociali, attraverso l’apertura di una nuova stagione di programmazione.

Difatti, riferisce che diversi sono gli atti di programmazione già avviati a livello sociale e territoriale con i Piani di zona che renderanno attuabile il regolamento per costruire un nuovo piano sociale e sanitario più ampio, nell’intento di aumentare la qualità dei servizi e garantire dignità ai pazienti e agli operatori anche mediante la compartecipazione degli utenti.

STAINE Emma, Assessore alle politiche sociali e trasporto

Reputa la riforma di grande importanza, soprattutto alla luce del lungo tempo trascorso, e ringrazia quanti hanno collaborato fattivamente per addivenire ai risultati odierni, all’insegna della condivisione con gli enti locali e il Terzo settore, finalizzati a mettere l’individuo al centro dell’interesse pubblico con i suoi bisogni.

Nel sottolineare che le ingenti risorse destinate non vengono spese a causa della carenza di risorse umane, si dichiara fiduciosa a un vero rilancio delle politiche sociali in Calabria.

BRUNI Amalia (Partito Democratico)

Ricordate le diverse segnalazioni relative alla necessità di intervenire sul sistema delle politiche sociali, plaude al processo di concertazione e si rende disponibile a un apporto concreto, soprattutto per quanto concerne i soggetti non autosufficienti.

Chiede, infine, chiarimenti sulla pianta organica, sui passi successivi alla luce della mancanza di legami tra sanità e sociale, sugli impegni assunti a fronte delle demenze, dei centri, dell’integrazione e della prevenzione attraverso l’informazione.

STAINE Emma, Assessore alle politiche sociali e trasporto

Sottolineando un cambiamento significativo rispetto al passato, evidenzia la mancanza di una programmazione precedente e l'urgente necessità di affrontare diverse problematiche, non ultima quella relativa alla demenza per la quale auspica la scoperta di nuove cure. Sottolineato che la Calabria, nonostante le sue complessità, gode di un'ottima qualità della vita, evidenzia come ciò si traduca in una buona qualità dell'aria e in un solido contesto socio-familiare.

Inoltre, enfatizza l'importanza di sfruttare al massimo le risorse già esistenti, soprattutto nel settore socioassistenziale, oltre a concentrarsi sulla prevenzione, poiché questa strategia può comportare a risparmi significativi.

Evidenziati, poi, gli sforzi dedicati alla questione dei “caffè Alzheimer”, con l'obiettivo di alleviare il peso dei familiari dei malati, afferma conclusivamente che l'attenzione sarà rivolta in modo prioritario alla prevenzione e all'integrazione tra servizi sanitari e servizi sociali, su cui sono stati fatti notevoli investimenti per raggiungere lo stesso livello delle altre regioni.

LATELLA Giovanni, funzionario del dipartimento lavoro e welfare

Illustrata la normativa precedente che prevedeva una fase transitoria con scadenza il 31 dicembre 2022, poi prorogata a settembre 2023 per comprendere quali dovessero essere le modifiche da apportare, evidenzia i principi a base della deliberazione di Giunta regionale numero 499, tra cui in particolare quello di definire le strutture territoriali o di prossimità con assistenza domiciliare. Precisati gli ulteriori contenuti della D.G.R. n. 499 (centri antiviolenza, centri per la famiglia, altri servizi e due nuove strutture per minori con disabilità), precisa i criteri utilizzati per la determinazione delle rette, quantificate per consentire la sostenibilità dei servizi. Infine, effettua alcune precisazioni riguardo agli O.S.S. ed alle loro funzioni in ambito di attività di cura alle persone non autosufficienti.

BRUNI Amalia (Partito Democratico)

Reputa importante specificare i titoli e il percorso specifico che gli O.S.S. devono detenere.

LATELLA Giovanni, funzionario del dipartimento lavoro e welfare

Specifica che gli O.S.S devono essere in possesso di attestato di O.S.S.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Ringraziati il dottor Latella e l’assessore Staine per la sollecitudine e l’impegno dimostrato, considerato di non aver potuto esaminare il dossier trasmesso per il poco tempo a disposizione e considerata la delicatezza dell’argomento, ritiene di non poter esprimere un parere.

STAINE Emma, Assessore alle politiche sociali e trasporto

Porge le sue scuse personali ai componenti della Commissione per il contingentamento dei tempi a disposizione per approfondire il documento.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Specificato che nel suo intervento non vi era alcuna vena polemica, puntualizza di aver voluto solo chiarire di non essere in grado di esprimere un parere sul documento in discussione.  

PRESIDENTE

Espressa soddisfazione per il lavoro svolto dal Dipartimento e dall’assessore, ritiene si sia aperta una stagione nuova nel settore delle politiche sociali. Giudica importante la fase di concertazione con tutti gli stakeholder e l’inversione di tendenza che si registra rispetto al passato.

Registra quindi il parere favorevole della maggioranza dei componenti della Commissione.

 

(La Commissione esprime parere favorevole)

 

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 16,57

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo