XII^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

ASSETTO E UTILIZZAZIONE DEL TERRITORIO E PROTEZIONE DELL’AMBIENTE

N. 30

RESOCONTO SOMMARIO

_________

SEDUTA Del 15 GIUGNO 2023

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE PIETRO RASO

Inizio lavori h. 11,27

Fine lavori h.  13,36

INDICE

PRESIDENTE  1

Audizioni problematiche assegnazione alloggi edilizia residenziale pubblica  1

Proposta di legge numero 181/12^ di iniziativa del consigliere P. Raso, recante: “Norme sul funzionamento della Commissione provinciale per le espropriazioni di cui all'articolo 41 del d.p.r. 327/2001”  1

PRESIDENTE  1, *, *, *

BILLARI Antonio (Partito Democratico) 1

FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale  1

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 1

TARSIA Francesco, Dirigente settore lavori pubblici della Giunta regionale  1, *

Proposta di legge numero 61/12^ di iniziativa del consigliere F. De Nisi, recante: “Norme in materia di autorizzazione alla costruzione ed esercizio di linee ed impianti elettrici con tensione non superiore a 150.000 volt, e delle linee ad altissima tensione non facenti parte della rete di trasmissione nazionale, e delle linee e degli impianti indispensabili per la connessione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili”  1

PRESIDENTE  1, *, *, *

DE NISI Francesco (Coraggio Italia) 1

ELIA Rodolfo, Dirigente Dipartimento Sviluppo Economico e attrattori culturali 1, *

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 1

ROMEO Caterina, funzionario Settore assistenza giuridica  1

Proposta di legge numero 192/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Straface, G. Graziano, recante: “Istituzione del Parco naturale regionale 'Valle del Coriglianeto'”  1

PRESIDENTE  1, *

ARAMINI Giovanni, dirigente Settore Parchi ed aree naturali protette del Dipartimento territorio e tutela dell'ambiente  1

FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale  1

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) 1

 

Presidenza del presidente Pietro Raso

 

La seduta inizia alle 11,27

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

Audizioni problematiche assegnazione alloggi edilizia residenziale pubblica

 

(Vengono auditi:

- il già Presidente della Commissione assegnazione alloggi del circondario Tribunale di Locri;

- il Presidente della Commissione assegnazione alloggi del circondario del Tribunale di Palmi;

- il dirigente dell’ATERP Calabria;

Intervengono: il Presidente della Commissione; il dirigente del Dipartimento infrastrutture e lavori pubblici; i consiglieri Caputo, Straface)

Proposta di legge numero 181/12^ di iniziativa del consigliere P. Raso, recante: “Norme sul funzionamento della Commissione provinciale per le espropriazioni di cui all'articolo 41 del d.p.r. 327/2001”

PRESIDENTE

Rammentato che la proposta è già stata esaminata dalla Commissione nella seduta del 31 maggio, informa di aver presentato quattro emendamenti che recepiscono le osservazioni sollevate in quella sede.

TARSIA Francesco, Dirigente settore lavori pubblici della Giunta regionale

Considerata la rilevanza della materia che richiede risposte urgenti ad alcune attività lasciate in sospeso, sottolinea l’importanza di riformare la specifica attività degli espropri per attualizzarla alla normativa vigente.

PRESIDENTE

Dispone l’avvio dell’audizione del Sindaco della città metropolitana di Reggio Calabria.

 

(Viene audito il Sindaco della città metropolitana di Reggio Calabria)

FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale

Effettuate alcune osservazioni, illustra la scheda di analisi tecnico-normativa relativa agli emendamenti proposti.

TARSIA Francesco, Dirigente settore lavori pubblici della Giunta regionale

Suggerisce di individuare con decreto Presidente della Giunta regionale la composizione della Commissione provinciale per le espropriazioni per ogni singola provincia, per snellire le procedure per il loro funzionamento, e di dedicare un articolo ad hoc per esplicitare le funzioni della Città metropolitana. Per quanto riguarda, poi, l’ipotesi di riduzione del gettone di presenza, ritiene che potrebbe essere un deterrente al corretto funzionamento della Commissione.

PRESIDENTE

Propone di lasciare inalterato l’importo del gettone di presenza e di portare le altre proposte emendative direttamente in Consiglio regionale.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Favorevole alla proposta di aggiornamento e alle proposte emendative, osserva che definire normativamente la quantificazione degli emolumenti potrebbe creare dei problemi. Dichiara, infine, il proprio voto favorevole al provvedimento.

BILLARI Antonio (Partito Democratico) 

Dichiara voto favorevole a condizione che il Consiglio approvi gli emendamenti suggeriti.

PRESIDENTE

Dà lettura degli emendamenti, a sua firma, all’articolo 1, protocollo numero 11466/01 e11466/02, li pone in votazione e sono approvati.

Pone, quindi in votazione l’articolo 1 che è approvato come emendato e l’articolo 2 che è approvato.

Dà lettura dell’emendamento, interamente sostitutivo, a sua firma, all’articolo 3, protocollo numero 11466/03, lo pone in votazione ed è approvato.

Pone, quindi in votazione l’articolo 4 che è approvato.

Dà lettura dell’emendamento, a sua firma, all’articolo 5, protocollo numero 11466/04, lo pone in votazione ed è approvato.

Pone, quindi in votazione l’articolo 5 che è approvato come emendato.

Pone, infine, in votazione gli articoli 6, 7, 8, 9 e 10 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata come emendata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 61/12^ di iniziativa del consigliere F. De Nisi, recante: “Norme in materia di autorizzazione alla costruzione ed esercizio di linee ed impianti elettrici con tensione non superiore a 150.000 volt, e delle linee ad altissima tensione non facenti parte della rete di trasmissione nazionale, e delle linee e degli impianti indispensabili per la connessione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili”

PRESIDENTE

Introduce il punto, già illustrato in una precedente seduta, e comunica che è stato presentato un emendamento interamente sostitutivo, a firma De Nisi e Raso, teso ad adeguare la proposta di legge alle Linee guida nazionali per la semplificazione dei procedimenti autorizzativi riguardanti la costruzione e l’esercizio delle infrastrutture appartenenti alla rete di distribuzione di energia elettrica. Lo pone in votazione ed è approvato, pertanto il testo su cui la Commissione esprimerà il proprio voto è quello dell’emendamento interamente sostitutivo.

DE NISI Francesco (Coraggio Italia)

Affermato che l’emendamento recepisce le proposte del Dipartimento competente con la finalità di semplificare una normativa che va incidere sullo sviluppo dei territori e sul miglioramento dei livelli di esposizione della popolazione alle radiazioni elettromagnetiche, rimarca che, comunque, le norme nazionali sono chiaramente a favore degli elettrodotti interrati.

ELIA Rodolfo, Dirigente Dipartimento Sviluppo Economico e attrattori culturali 

Riferito che nella giornata di ieri, in una riunione sulle nuove linee guida, si è discusso del loro recepimento ed è emerso che molte Regioni rimandano a un atto regolamentare, propone di effettuare qualche modifica tecnica al testo in esame. Ad esempio: all'articolo 1 non fare riferimento alle “reti” ma alle “infrastrutture”; non prevedere la presentazione dell’istanza di autorizzazione unica tramite sportello SUAP, ma tramite sportello telematico; specificare che l’autorità espropriante competente è esclusivamente il Comune; eliminare alcuni incisi.

PRESIDENTE

Sottolinea che le osservazioni saranno approfondite e, eventualmente, saranno elaborati degli emendamenti da presentare in Consiglio regionale.

ROMEO Caterina, funzionario Settore assistenza giuridica

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

ELIA Rodolfo, Dirigente Dipartimento Sviluppo Economico e attrattori culturali 

Riferisce che nessuna Regione ha ancora adottato le linee guida.

PRESIDENTE

Reputa che relazione finanziaria possa essere predisposta in sede di esame della proposta nella Commissione bilancio.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Pur apprezzando la proposta di legge in esame, con particolare riferimento alle disposizioni relative all’interramento degli elettrodotti, preannuncia il suo voto di astensione, esprimendo perplessità per le procedure di trasferimento dell’energia, ritenute di forte impatto ambientale.

Sottolinea, infine, la necessità di approvare, prioritariamente all’approvazione della proposta di legge in discussione, il Piano energetico regionale che preveda la quantità di energia da produrre, i luoghi nei quali produrla e altri aspetti considerati di notevole importanza.

PRESIDENTE

Posti ai voti gli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11 e 12 che sono approvati a maggioranza, pone ai voti la proposta di legge nel suo complesso che è approvata a maggioranza con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 192/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Straface, G. Graziano, recante: “Istituzione del Parco naturale regionale 'Valle del Coriglianeto'”

PRESIDENTE

Comunica, preliminarmente, che sono stati invitati alla seduta odierna il consigliere proponente Graziano e il dirigente generale del Dipartimento territorio e tutela dell'ambiente, che ha delegato il dottore Aramini.

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia)

Illustra la proposta finalizzata all’istituzione del Parco naturale regionale “Valle del Coriglianeto”, che nasce dall’esigenza di salvaguardare, tutelare e riqualificare un patrimonio naturale e paesaggistico unico, di straordinaria valenza idrogeologica, geologica, biologica, architettonica, storica e culturale.

Sottolinea, quindi, che il Parco naturale regionale della Valle del Coriglianeto si compone di tre aree che afferiscono alla Sila greca e che, di fatto, lo costituiscono e, precisamente: gran parte del bacino idrografico del Coriglianeto, la valle nella sua integrità, i manufatti storici a questi connessi del borgo antico di Corigliano; una vasta porzione della Valle alta del Colognati e la chiesa di S. Onofrio; il Cozzo dei Giganti del Pesco.

Ricordata la normativa vigente in materia, procede ad illustrare, nel dettaglio, il contesto ambientale che caratterizza le tre aree: la Valle del Coriglianeto, area incontaminata e pittoresca, percorsa da acque limpide e fresche dalle quali si origina un complesso sistema di habitat che s’intreccia con i percorsi, i luoghi e gli interventi architettonici pervenuti nel tempo dal rapporto tra uomo e natura, e che merita di essere protetta e salvaguardata per la straordinarietà del patrimonio paesaggistico, per la sua biodiversità e la presenza di alcune specie protette, come il nibbio reale e il falco pellegrino; la Valle del Colognati, con una estensione di 66 km quadrati e l’altezza massima di 1500 metri sul livello del mare, il cui non facile accesso ha contribuito a salvaguardare il naturale equilibrio e ne mantiene la magia e la bellezza, sebbene oggi alcuni interventi siano necessari e urgenti, come quelli per contenere l'erosione, il ripristino di alcune mulattiere, e la manutenzione continua della chiesetta di Sant’Onofrio e del pianoro antistante; il Cozzo dei Giganti Del Pesco, un’oasi che, dal punto di vista della flora, si distingue dal resto non solo della Sila Greca, ma di gran parte dell'Appenino meridionale, caratterizzandosi per la presenza di 103 piante di castagno di proporzioni colossali che raggiungono circonferenze di 8,74 metri e di 13 metri alla base, con altezze che superano i 20 metri, con un’età stimata degli alberi intorno ai 750-800 anni, per almeno 4 tra i più vetusti, alcuni dei quali sono talmente grandi da avere al loro interno dei veri e propri antri, nei quali possono trovare ricovero oltre 15 persone.

Illustrate le finalità perseguite con l’istituzione del Parco quali, in particolare, la riqualificazione del paesaggio, il restauro delle emergenze architettoniche, il recupero di aree degradate, la promozione e realizzazione di programmi di studio, ricerca ed educazione ambientale, l’individuazione di forme di partecipazione delle comunità locali, la promozione dei contratti di fiume, di lago e di costa, si sofferma sull’articolo 5 della proposta, che prevede misure di incentivazione per i Comuni e i privati interessati alla realizzazione di interventi nell’area protetta, e sulla norma finanziaria, che prevede lo stanziamento di 100 mila euro annui per il 2023 e il 2024.

Ringraziato, infine, il dirigente del Dipartimento per l’apporto fornito per la formulazione della proposta e riferito che nelle sedute successive saranno auditi tutti i soggetti istituzionali interessati, sottolinea l’importante indotto per il turismo naturalistico che potrebbe conseguire all’approvazione della presente proposta di legge, in linea con gli indirizzi perseguiti dal presidente Occhiuto.

ARAMINI Giovanni, dirigente Settore Parchi ed aree naturali protette del Dipartimento territorio e tutela dell'ambiente 

Apprezzata la relazione che reputa alquanto esaustiva, evidenzia che solo nel 1996 si è parlato per la prima volta del Parco delle Serre, a testimonianza del grande impegno profuso per la tutela dell’ambiente e della biodiversità.

Illustra, quindi, le caratteristiche tipiche dell’area che si estende su più di tremila ettari interessando 2 aree: quella di Coriglianeto, ovvero la parte a monte, che con le sue rocce metamorfiche rappresenta una zona di passaggio tra montagna e ambiente collinare e che, attraverso l’azione costante dell’acqua, possiede un’alternanza di cascate e conche, creando un paesaggio unico nonché la creazione di opifici e mulini; l’alta valle del Colognati, che amplifica la bellezza del territorio riproponendo tali scenari.

Riferisce che in passato è stata avanzata una proposta di Riserva regionale, mai istituita, ma oggetto di attenzione soprattutto da parte della popolazione del posto, molto attiva attraverso le associazioni ambientaliste che seguono il turismo sostenibile. Evidenzia, quindi, la presenza di 103 alberi monumentali inclusi nell’elenco degli alberi monumentali d’Italia.

Plaude all’iniziativa e nell’esprimere il parere favorevole del Dipartimento, evidenzia la necessità di semplificare l’articolo 4

FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

 

(La Commissione rinvia)

PRESIDENTE

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 13.36

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo