XII^ LEGISLATURA
COMMISSIONE
BILANCIO, PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E
ATTIVITÀ PRODUTTIVE, AFFARI DELL’UNIONE EUROPEA E
RELAZIONI CON L’ESTERO
N. 28
RESOCONTO SOMMARIO
_________
SEDUTA Di MERCOLEDì 31 MAGGIO 2023
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ANTONIO MONTUORO
Inizio lavori h. 15,02
Fine lavori h. 17,28
INDICE
Proposta di legge numero 176/12^ di iniziativa della
Giunta regionale, recante: “Norme per il mercato del lavoro, le politiche
attive e l'apprendimento permanente” (Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.)
CALABRESE
Giovanni, Assessore alle politiche per il lavoro e formazione
professionale
GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)
FRAJIA Ilario, Dipartimento sviluppo
economico e attrattori culturali, *
MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)
Approvazione proposta di rimodulazione del Piano finanziario”
COSTANTINO Elvira, dirigente Dipartimento
territorio e tutela dell'ambiente
IRACA’ Felice, dirigente Dipartimento
programmazione unitaria
MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)
COSTANTINO Elvira, dirigente Dipartimento
territorio e tutela dell'ambiente
GRAZIANO
Giuseppe (Unione di Centro)
MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)
Proposta di legge numero 162/12^ di iniziativa dei
consiglieri P. Straface, K. Gentile, G. Gallo, recante: “Riconoscimento del
Carnevale di Castrovillari” (Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.)
Proposta di legge numero 131/12^ di iniziativa della
Giunta regionale, recante: “Ratifica dell’intesa tra le Regioni Calabria,
Basilicata, Campania, Puglia e Sicilia in materia di governance del fenomeno
migratorio e promozione di politiche di inclusione sociale e lavorativa della
popolazione straniera” (Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.)
Proposta di legge numero 150/12^ di iniziativa dei
consiglieri F. Mancuso, V. Fedele, recante: "Riconoscimento e sostegno del
progetto “Giustizia e Umanità Liberi di Scegliere” " (Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.)
Presidenza del
presidente Antonio Montuoro
La seduta inizia alle 15,02
Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.
Ringrazia, preliminarmente, l’assessore Calabrese per la presenza alla seduta odierna e per il prezioso lavoro svolto nella stesura dell‘importante proposta di legge oggi all’esame della Commissione.
Riferito, preliminarmente, che sul provvedimento in esame, la Commissione è chiamata ad esprimere il parere finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno, sottolinea che essa è finalizzata alla regolamentazione del mercato del lavoro e delle politiche del lavoro aggiornata alle più recenti disposizioni statali in materia.
Precisato che la proposta è corredata da relazione descrittiva e da relazione tecnico-finanziaria, evidenzia che l’articolo 32, che contiene la norma finanziaria, specifica la copertura finanziaria degli oneri derivanti dall’attuazione della proposta di legge, quantificati a regime in € 6.436.196,15.
Evidenziato che la relazione tecnico-finanziaria è molto dettagliata e indica, articolo per articolo, le ragioni dell’invarianza finanziaria o la quantificazione degli oneri che le disposizioni stesse generano, riferisce alcune criticità individuate nell’analisi finanziaria del provvedimento, quali, in particolare: relativamente all’articolo 5, che prevede che la Regione, garantisce, nel proprio territorio, nei limiti delle risorse nazionali e comunitarie disponibili, i livelli essenziali delle prestazioni dei servizi e delle politiche attive del lavoro, sottolinea l’estrema genericità dell’espressione utilizzata, che non specifica di quali risorse si tratti; la previsione della medesima espressione generica negli articoli 26, 27 e 28 della proposta; la necessità di specificare, con riferimento agli articoli 8 e 9, anche solo nel corpo della relazione tecnico-finanziaria, che ai componenti rispettivamente del Tavolo regionale per i servizi e le politiche del lavoro e delle Unità di intervento e di gestione delle crisi aziendali non spetta alcun rimborso spese, riferendo che nel corpo degli articoli e della relazione tecnica si specifica esclusivamente che detti componenti partecipano ai lavori degli organismi a titolo gratuito; con riguardo all’articolo 10, si evidenzia che né dal corpo dell’articolato né dalla relazione tecnico-finanziaria si evince la composizione dell’Osservatorio sul mercato del lavoro, suggerendo, qualora i componenti dovessero essere esterni al Dipartimento, di individuarli specificando che agli stessi non spetta alcun compenso né rimborso spese.
Evidenzia, quindi, che la relazione tecnico-finanziaria di accompagnamento alla proposta di legge contiene dei refusi, che procede ad illustrare nel dettaglio.
Sottolineata la necessità di procedere alla correzione di alcuni errori di calcolo all’interno della tabella 2 “copertura finanziaria”, riferisce la presentazione di una nuova relazione tecnico-finanziaria, concordata con l’assessore e il Dipartimento, al fine di adempiere alle osservazioni degli uffici e del Dipartimento economia e finanze.
Dà, infine, lettura della
nota del Dipartimento economia e finanze, precisando che i rilievi in essa
contenute sono superati dalla presentazione della nuova relazione
tecnico-finanziaria.
Indi, dà avvio alle audizioni.
(Vengono auditi: il Segretario della FP CGIL Calabria; un delegato dai sub Commissari della UIL FPL Calabria; il Segretario regionale della CISL FP Calabria; intervengono: il Presidente della Commissione e i consiglieri De Nisi, che esprime parere favorevole, Graziano, Crinò e Mammoliti).
Chiede all’assessore se sia stata valutata l’opportunità dell’attribuzione all’Agenzia di ulteriori competenze e comunica il suo parere favorevole alla proposta in esame.
Ringraziato per l’apprezzamento dimostrato alla proposta di legge in esame, riferisce l’approccio di tipo pragmatico e non ideologico anche nell’accoglimento degli emendamenti presentati nella Commissione di merito.
Precisato, in risposta al consigliere Graziano, che l’Agenzia sarà motore pulsante delle politiche attive del lavoro e sottolineata la necessità di interventi correttivi in materia di contratti part-time e full-time, comunica la stima dei costi necessari in 6 milioni di euro per gli stipendi e 1,5 milioni di euro per gli emolumenti accessori.
Illustrati, quindi, alcuni aspetti salienti della riforma, ne auspica una ampia condivisione.
Sottolineata
l’importanza della proposta di legge in esame e auspicato il reperimento delle
necessarie risorse finanziarie, pone in votazione il provvedimento, sul quale
la Commissione esprime parere favorevole.
(La Commissione esprime parere favorevole)
Precisa che sul provvedimento in oggetto, che riguarda l’apertura di una nuova cava per l'estrazione di tout-venant di origine calcarea da realizzarsi nel Comune di Filandari (VV) da parte dell’Azienda S. Moviter, la Commissione è chiamata ad esprimere un parere ai sensi dell’articolo 26, comma 2, della legge regionale numero 40/2009 che espressamente prevede che “l'apertura di nuove cave e torbiere, in assenza del PRAE (Piano Regionale delle Attività Estrattive), può essere autorizzata dalla Giunta regionale solo in caso di preminente e urgente interesse pubblico comunale o sovracomunale, previo parere vincolante delle Commissioni consiliari competenti in materia di attività produttive e ambiente, sulla base delle risultanze di specifica conferenza di servizi”, che, nello specifico sono la seconda, per quanto riguarda la materia delle attività produttive, la quarta, per quanto riguarda la materia dell’ambiente e la sesta, in quanto tra le proprie competenze rientra quella in materia di cave e torbiere.
Ricordato che la legge regionale numero 40/2009 è stata modificata dalla recente legge regionale numero 4 del 2023, che, tra l’altro, ha espressamente eliminato i pareri delle Commissioni consiliari, sottolinea che l’articolo 22 della predetta legge prevede che le disposizioni della stessa si applicheranno solo dopo l’approvazione del nuovo Regolamento di attuazione, che, allo stato, non risulta adottato, con la conseguente attuale applicabilità delle disposizioni precedenti e, pertanto, la necessità per le Commissioni interessate di esprimere il parere richiesto.
Riferito che la quarta Commissione ha espresso parere favorevole a maggioranza, comunica che con decreto del dirigente del Dipartimento sviluppo economico ed attrattori culturali – Osservatorio regionale delle attività estrattive (O.R.A.E.), è stata trasmessa al Consiglio regionale la documentazione necessaria per l’esitazione del parere da parte delle Commissioni consiliari competenti, all’esito favorevole del quale, il Dipartimento autorizzerà con successivo provvedimento l’Azienda all’apertura della nuova cava.
Comunica, poi, che dalla
documentazione in atti, si desume che ricorrono i requisiti previsti dalla normativa
vigente per la concessione dell’autorizzazione in oggetto.
Chiede, infine, notizie in merito allo stato dell’arte del Regolamento.
FRAJIA Ilario, Dipartimento
sviluppo economico e attrattori culturali
Precisa che il Dipartimento ha ultimato il Regolamento
ed è in attesa di eventuali osservazioni da parte del Settore legislativo per
il rilascio delle autorizzazioni.
Riferisce, altresì che, in attesa del PRAE, la Regione
avoca a sé il parere demandato ai Comuni per la valutazione del territorio.
MAMMOLITI Raffaele (Partito
Democratico)
Chiede notizie in merito allo stato dell’arte della
procedura e all’attivazione del Piano delle attività produttive in quanto strumento
utile per ottenere risultati più efficienti.
FRAJIA Ilario, Dipartimento
sviluppo economico e attrattori culturali
Riferisce che è in corso un’interlocuzione con l’Università
di Cosenza e che, trattandosi di un Piano regolatore regionale, si prevede
anche il coinvolgimento dell’Autorità di bacino regionale nonché del PAU dell’Università
“Mediterranea” di Reggio Calabria, a cui il Dipartimento ha già consegnato i
primi rilievi scientifici relativi all’esistenza di circa 800 siti vecchi e
nuovi.
Evidenzia, quindi, la necessità di messa a regime e
di sviluppo delle conoscenze anche attraverso il coinvolgimento di altri Dipartimenti,
al fine di comprendere come meglio sviluppare i nuovi PSC rispetto alla
destinazione del territorio dei Comuni, guardando, altresì, all’aspetto
razionale e all’effettivo impatto positivo di tale attività.
Pone ai voti il parere che è approvato.
(La Commissione esprime parere favorevole)
Approvazione proposta di rimodulazione del Piano finanziario”
Illustra il provvedimento che riguarda la
riprogrammazione di economie accertate e somme in competenza su linee di azioni
afferenti al Pilastro I “Misure anticicliche” e la conseguente proposta di
rimodulazione della Scheda di intervento III.5 “Programma di efficientamento e
rifunzionalizzazione degli impianti di depurazione delle stazioni di
sollevamento dei reflui urbani dei Comuni costieri della Regione Calabria"
del Programma Azione e Coesione (PAC) 2007/2013 della Regione Calabria.
Precisa che la Commissione è chiamata a esprime un
parere ai sensi dell’articolo 15 della legge regionale numero 30 del 2016 e riferisce
che il provvedimento nasce dalla necessità di
riprogrammare alcune risorse, derivanti da economie registrate dai Dipartimenti
competenti e da disponibilità in termini di competenza, per un totale di euro
1.773.221,03.
Riferisce, altresì,
che il Dirigente generale del Dipartimento territorio e
tutela dell’ambiente ha manifestato la necessità di ulteriori occorrenze a
valere sulle operazioni di cui alla linea di azione III. 5 “Programma di efficientamento
e rifunzionalizzazione degli impianti di depurazione delle stazioni di
sollevamento dei reflui urbani dei Comuni costieri della Regione Calabria”,
specificando l’urgenza di attivare le ulteriori attività programmate per
conseguirne i sottesi obiettivi, compatibilmente con l’inizio della prossima
stagione estiva e che, pertanto, la dotazione finanziaria della suddetta scheda
intervento III.5 è stata incrementata di euro 1.773.221,03, rideterminandone il
totale complessivo in euro 19.929.572,63 con la
conseguente rimodulazione del Piano finanziario PAC 2007/2013 e ridistribuzione
degli importi nell’ambito dei Pilastri ”Misure Anticicliche” e “Nuove
Operazioni”.
Infine, riferisce che,
su proposta del Dirigente generale del Dipartimento transizione digitale e attività
strategiche, è prevista una modifica della Scheda di intervento associata alla
Linea di Azione II.8 “Avviso pubblico per la realizzazione di contratti locali
di sicurezza”, che attiene a una diversa articolazione delle componenti
finanziarie delle operazioni di cui alla Linea stessa, mantenendo immutata la
dotazione finanziaria vigente pari a auro
19.655.240,40.
Dà lettura della nota pervenuta dal dirigente del
Dipartimento transizione digitale e attività strategiche in merito agli
interventi di rifunzionalizzazione di immobili di proprietà comunale, confiscate
e non, o per il recupero di aree verdi degradate, per
un importo pari a 22 milioni di euro.
IRACA’ Felice, dirigente Dipartimento
programmazione unitaria
Riferisce che la rimodulazione segue il monitoraggio
rafforzato e le economie da riaccertamento del 2017 il rafforzamento degli
impianti e della transizione digitale.
COSTANTINO Elvira, dirigente
Dipartimento territorio e tutela dell'ambiente
Evidenzia l’importanza della richiesta finanziaria e
precisa che l’intervento riguarda l’indagine e il monitoraggio dello stato degli
impianti di depurazione attraverso opportuni interventi.
MAMMOLITI Raffaele (Partito
Democratico)
Condivise le scelte fin qui effettuate, chiede
chiarimenti in merito alla destinazione di un milione e 500 mila euro per l’Azione
I.I inerente alle politiche attive del lavoro, ovvero se le risorse ricadano in
quelle non assunte precedentemente e, quindi, decadute.
Chiede, altresì, se i 13 milioni di euro destinati
ai contratti locali di sicurezza debbano essere ancora definiti dalle Prefetture.
Riferisce che vi è un accordo, sottoscritto tra il
Presidente della Giunta regionale e il Direttore dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione
dei beni confiscati e sequestrati, che ha come obiettivo prioritario quello di
riqualificare gli immobili che ospitano i presidi di sicurezza, quali Caserme e
alloggi, destinati alle Forze di Polizia attraverso interventi di manutenzione
straordinaria.
Pone ai voti il parere che è approvato.
(La Commissione esprime parere favorevole)
Illustra la proposta di provvedimento
amministrativo che riguarda il bilancio di previsione 2023/2025 dell’ARPACAL
Calabria, precisando che il provvedimento si compone
della delibera di Giunta regionale, delle relazioni istruttorie dei Dipartimenti
territorio e tutela dell’ambiente e economia e finanze,
del parere del Revisore unico dei conti dell’Agenzia nonché di quello del
Comitato di indirizzo.
Comunica che è pervenuta una nota da parte del Dipartimento
economia e finanze con la quale il Direttore generale, nel confermare i
rilievi, le riserve e le raccomandazioni illustrate nell’istruttoria di
competenza, ritiene che non sussistano motivi ostativi all’approvazione della
proposta di bilancio di previsione 2023/2025 dell’ARPACAL da parte del
Consiglio regionale.
Indi, svolge una breve disamina che
sintetizza le osservazioni e le raccomandazioni espresse dal Revisore unico e dai Dipartimenti competenti e
precisa che a conclusione dell’istruttoria effettuata: il Dipartimento e il
Comitato di indirizzo hanno espresso parere favorevole al bilancio di
previsione ARPACAL 2023/2025; il Dipartimento
economia e finanze ha evidenziato che il raggiungimento degli equilibri
di bilancio viene ottenuto attraverso l’applicazione della parte vincolata del
risultato di amministrazione presunto per un totale di euro 777.736,40
suddiviso in euro 683.736,40 (di cui € 556.256,40 per il finanziamento di spesa
corrente ed euro 127.480,00 per spesa in conto capitale) nell’annualità 2023,
ed in euro 47.000,00 rispettivamente per le annualità 2024 e 2025.
Riferisce, inoltre, che: per quanto riguarda
il Fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE), il Dipartimento raccomanda
all’Ente, nel corso dell’esercizio 2023, di aggiornare le previsioni di spesa
di cui al FCDE, verificandone, a seguito dell’attività di gestione, la
congruità, provvedendo ad una sistematica analisi dello stesso sulla base di
eventuali variazioni apportate agli stanziamenti di competenza dei relativi
capitoli di entrata, nonché con riferimento all’effettivo andamento degli incassi; per quanto concerne il Fondo pluriennale vincolato,
il Dipartimento ha evidenziato che lo stesso risulta correttamente appostato e,
tuttavia, il Dipartimento economia e finanze raccomanda all’Agenzia,
a seguito dell’approvazione della procedura di riaccertamento dei residui 2022,
di provvedere alle dovute variazioni di bilancio, apportando i conseguenti
correttivi al Fondo pluriennale vincolato per la parte corrente e capitale, di
cui alla proposta di bilancio di previsione 2023-2025, nel rispetto del principio
contabile applicato della competenza finanziaria potenziata.
(Vengono auditi:
- il Commissario
straordinario dell’ARPACAL;
-
Il responsabile del settore bilancio dell’ARPACAL.
Intervengono il Presidente
della Commissione e i consiglieri Mammoliti, De Nisi e Graziano).
COSTANTINO Elvira, dirigente
Dipartimento territorio e tutela dell'ambiente
Giudicata esaustiva la relazione del Presidente della
Commissione, evidenzia che lo sforamento dei costi per beni e servizi è dovuto
all’aumento dei costi dell’energia elettrica, pertanto, una calmierazione dei
prezzi dovrebbe fare rientrare detti costi nei limiti previsti. Ribadisce,
quindi, il parere favorevole del Dipartimento.
MAMMOLITI Raffaele (Partito
Democratico)
Evidenziato che già il revisore dei conti ha sottolineato
il mancato rispetto dei tempi nella predisposizione del bilancio, imputa tale
ritardo anche alla poca capacità di spendere le risorse per assolvere alle
funzioni dell’agenzia, così come messa in risalto dalla consistenza del fondo
di cassa. Svolge, poi, alcune precisazioni in merito alla percentuale di risorse,
destinata alle funzioni sanitarie, che a suo avviso andrebbe implementata.
GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)
Ritiene, preliminarmente, che il ritardo nella
predisposizione del bilancio non possa essere addebitato all’attuale
Commissario ed evidenzia come ARPACAL non sia mai stata utilizzata al massimo
delle sue potenzialità.
Pone ai voti la proposta di provvedimento amministrativo, è approvata
maggioranza con astensione del consigliere Mammoliti.
(La Commissione approva)
Precisato che sulla proposta
di legge in discussione, che contiene disposizioni per il riconoscimento del
carnevale di Castrovillari, la Commissione è chiamata ad esprimere parere
finanziario, ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno, riferisce che
la proposta è corredata da relazione descrittiva e da relazione tecnico-finanziaria
e che l’articolo 3 contiene la clausola d’invarianza finanziaria, nella quale
si chiarisce che dall’attuazione della proposta di legge non derivano nuovi e
maggiori oneri a carico della finanza regionale.
Rileva che la disposizione
prevista al comma 2 dell’articolo 3 ha risvolti finanziari a carico del
bilancio regionale, ponendosi in contrasto con quanto previsto al comma 1 e
quanto indicato nella relazione tecnico-finanziaria allegata. Altresì, giudica
la previsione contenuta nel comma 2 dell’articolo 3 estremamente generica e non
sufficiente a garantire il rispetto del criterio di certezza della copertura
richiesto dalla Corte dei conti; pertanto, evidenzia la necessità di
specificare, eventualmente, con esattezza, anche nel corpo della relazione
tecnico-finanziaria, quali siano le forme di copertura previste.
Data lettura della nota del
Dipartimento economia e finanze che reputa, anch’egli, opportuno espungere il
comma 2 dalla norma finanziaria, illustra un emendamento in tal senso presentato.
Posto in votazione
l’emendamento che è approvato a maggioranza, pone in votazione il provvedimento,
per come emendato, sul quale la Commissione esprime parere favorevole a
maggioranza.
(La Commissione esprime parere favorevole)
Precisato che sulla
proposta in discussione, che riguarda la
ratifica dell’Intesa tra la Regione Calabria ed altre Regioni meridionali in
tema di governance del fenomeno migratorio e di promozione
dell’inclusione sociale e lavorativa degli immigrati, la Commissione è chiamata
ad esprimere parere finanziario, ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento
interno, riferisce che il provvedimento è corredato da relazione descrittiva e
da relazione tecnico-finanziaria e che l’articolo 3 della proposta specifica
che non comporta oneri finanziari.
Evidenziata la necessità di procedere alla riformulazione
delle tabelle contenute nella relazione, che appaiono compilate in maniera non
completa, e di aggiornare i riferimenti temporali, non più attuali, dà lettura
della nota del dirigente del Dipartimento economia e finanze che concorda con
le osservazioni espresse.
Riferisce, quindi, che la proposta darà corredata di una nuova
relazione tecnico-finanziaria, finalizzata ad eliminare tutti i refusi indicati
dagli uffici.
(Così resta stabilito)
Indi, pone in votazione il provvedimento nel suo complesso
sul quale la Commissione esprime parere favorevole a maggioranza.
(La Commissione esprime
parere favorevole)
Riferito che sulla proposta
in discussione, che prevede il riconoscimento e il sostegno del progetto
“Giustizia e Umanità Liberi di Scegliere” attraverso l’erogazione di cinque
borse di studio annuali, la Commissione è chiamata ad esprimere parere
finanziario, ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno, precisa che la
proposta è corredata da relazione descrittiva e da relazione
tecnico-finanziaria e che l’articolo 4 contiene la norma finanziaria, nella quale
si chiarisce la modalità di copertura degli oneri finanziari.
Sottolinea, quindi, che nel
corpo della relazione tecnica si specifica che la proposta di legge ha risvolti
finanziari in quanto prevede il sostegno alle iniziative dell’Associazione
culturale no profit per il bene sociale (Biesse) per la promozione del progetto
“Giustizia e Umanità Liberi di Scegliere” e, in particolare, il finanziamento
da parte del Consiglio regionale della Calabria di cinque borse di studio, nel
limite massimo di € 2.000,00 per ciascuna borsa.
Evidenziata la necessità di
specificare nella tabella 2 della relazione tecnica anche il relativo capitolo
di bilancio, di valutare la necessità di modificare il Programma sul quale vengono
allocate le risorse destinate alla copertura degli oneri nascenti
dall’attuazione della legge, e di modificare la relazione finanziaria, dà
lettura della nota del Dipartimento economia e finanze che condivide le
osservazioni espresse.
Riferisce, infine, la
presentazione da parte del presidente Mancuso di una nuova relazione
tecnico-finanziaria e di un emendamento all’articolo 4 (Norma finanziaria) che,
posto in votazione, è approvato a maggioranza.
Indi, pone in votazione il
provvedimento per come emendato sul quale la Commissione esprime parere
favorevole a maggioranza.
(La Commissione esprime
parere favorevole)
Indi, esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie
la seduta.
La seduta termina alle 17,28
Il Funzionario PO
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo