XII^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

BILANCIO, PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E

ATTIVITÀ PRODUTTIVE, AFFARI DELL’UNIONE EUROPEA E

RELAZIONI CON L’ESTERO

 

N. 28

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

 

SEDUTA Di MERCOLEDì 31 MAGGIO 2023

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ANTONIO MONTUORO

Inizio lavori h. 15,02

Fine lavori h. 17,28

INDICE

 

PRESIDENTE  1

Proposta di legge numero 176/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Norme per il mercato del lavoro, le politiche attive e l'apprendimento permanente”  1 (Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.) 1

PRESIDENTE  1, *

CALABRESE Giovanni, Assessore alle politiche per il lavoro e formazione professionale  1

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) 1

Parere numero 22/12^ di iniziativa Dip. sviluppo economico ed attrattori culturali osservatorio regionale delle attività estrattive (O.R.A.E.), recante: “Apertura di una nuova cava per l'estrazione di tout-venant di origine calcarea sita nella frazione Scaliti in località Castellara nel Comune di Filandari (VV). Azienda S. Moviter di Corso Salvatore, via Catanzaro 12 – 89900 Vibo Valentia”  1

PRESIDENTE  1, *

FRAJIA Ilario, Dipartimento sviluppo economico e attrattori culturali 1, *

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) 1

Parere numero 24/12^ di iniziativa Giunta regionale, recante: “Piano di Azione e Coesione (PAC) Calabria 2007/2013. Riprogrammazione economie accertate e somme in competenza su Linee di azione afferenti al Pilastro I 'Misure anticicliche'. Approvazione proposta di rimodulazione schede intervento III.5 'Programma di efficientamento e rifunzionalizzazione degli impianti di depurazione delle stazioni di sollevamento dei reflui urbani dei Comuni costieri della Regione Calabria' e II. 8 'Avviso Pubblico per la realizzazione dei Contratti Locali di Sicurezza'. 1

Approvazione proposta di rimodulazione del Piano finanziario”  1

PRESIDENTE  1, *, *

COSTANTINO Elvira, dirigente Dipartimento territorio e tutela dell'ambiente  1

IRACA’ Felice, dirigente Dipartimento programmazione unitaria  1

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) 1

Proposta di provvedimento amministrativo numero 123/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Bilancio di previsione 2023-2025 dell'Agenzia regionale per la Protezione dell'Ambiente della Calabria (ARPACAL)”  1

PRESIDENTE  1, *

COSTANTINO Elvira, dirigente Dipartimento territorio e tutela dell'ambiente  1

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) 1

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) 1

Proposta di legge numero 162/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Straface, K. Gentile, G. Gallo, recante: “Riconoscimento del Carnevale di Castrovillari”  1 (Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.) 1

PRESIDENTE  1

Proposta di legge numero 131/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Ratifica dell’intesa tra le Regioni Calabria, Basilicata, Campania, Puglia e Sicilia in materia di governance del fenomeno migratorio e promozione di politiche di inclusione sociale e lavorativa della popolazione straniera”  1 (Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.) 1

PRESIDENTE  1

Proposta di legge numero 150/12^ di iniziativa dei consiglieri F. Mancuso, V. Fedele, recante: "Riconoscimento e sostegno del progetto “Giustizia e Umanità Liberi di Scegliere” "  1 (Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.) 1

PRESIDENTE  1

 

Presidenza del presidente Antonio Montuoro

 

La seduta inizia alle 15,02

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

Proposta di legge numero 176/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Norme per il mercato del lavoro, le politiche attive e l'apprendimento permanente”

(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.)

PRESIDENTE

Ringrazia, preliminarmente, l’assessore Calabrese per la presenza alla seduta odierna e per il prezioso lavoro svolto nella stesura dell‘importante proposta di legge oggi all’esame della Commissione.

Riferito, preliminarmente, che sul provvedimento in esame, la Commissione è chiamata ad esprimere il parere finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno, sottolinea che essa è finalizzata alla regolamentazione del mercato del lavoro e delle politiche del lavoro aggiornata alle più recenti disposizioni statali in materia.

Precisato che la proposta è corredata da relazione descrittiva e da relazione tecnico-finanziaria, evidenzia che l’articolo 32, che contiene la norma finanziaria, specifica la copertura finanziaria degli oneri derivanti dall’attuazione della proposta di legge, quantificati a regime in € 6.436.196,15.

Evidenziato che la relazione tecnico-finanziaria è molto dettagliata e indica, articolo per articolo, le ragioni dell’invarianza finanziaria o la quantificazione degli oneri che le disposizioni stesse generano, riferisce alcune criticità individuate nell’analisi finanziaria del provvedimento, quali, in particolare: relativamente all’articolo 5, che prevede che la Regione, garantisce, nel proprio territorio, nei limiti delle risorse nazionali e comunitarie disponibili, i livelli essenziali delle prestazioni dei servizi e delle politiche attive del lavoro, sottolinea l’estrema genericità dell’espressione utilizzata, che non specifica di quali risorse si tratti; la previsione della medesima espressione generica negli articoli 26, 27 e 28 della proposta; la necessità di specificare, con riferimento agli articoli 8 e 9, anche solo nel corpo della relazione tecnico-finanziaria, che ai componenti rispettivamente del Tavolo regionale per i servizi e le politiche del lavoro e delle Unità di intervento e di gestione delle crisi aziendali non spetta alcun rimborso spese, riferendo che nel corpo degli articoli e della relazione tecnica si specifica esclusivamente che detti componenti partecipano ai lavori degli organismi a titolo gratuito; con riguardo all’articolo 10, si evidenzia che né dal corpo dell’articolato né dalla relazione tecnico-finanziaria si evince la composizione dell’Osservatorio sul mercato del lavoro, suggerendo, qualora i componenti dovessero essere esterni al Dipartimento, di individuarli specificando che agli stessi non spetta alcun compenso né rimborso spese.

Evidenzia, quindi, che la relazione tecnico-finanziaria di accompagnamento alla proposta di legge contiene dei refusi, che procede ad illustrare nel dettaglio.

Sottolineata la necessità di procedere alla correzione di alcuni errori di calcolo all’interno della tabella 2 “copertura finanziaria”, riferisce la presentazione di una nuova relazione tecnico-finanziaria, concordata con l’assessore e il Dipartimento, al fine di adempiere alle osservazioni degli uffici e del Dipartimento economia e finanze.

Dà, infine, lettura della nota del Dipartimento economia e finanze, precisando che i rilievi in essa contenute sono superati dalla presentazione della nuova relazione tecnico-finanziaria.

Indi, dà avvio alle audizioni.

 

(Vengono auditi: il Segretario della FP CGIL Calabria; un delegato dai sub Commissari della UIL FPL Calabria; il Segretario regionale della CISL FP Calabria; intervengono: il Presidente della Commissione e i consiglieri De Nisi, che esprime parere favorevole, Graziano, Crinò e Mammoliti).

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Chiede all’assessore se sia stata valutata l’opportunità dell’attribuzione all’Agenzia di ulteriori competenze e comunica il suo parere favorevole alla proposta in esame.

CALABRESE Giovanni, Assessore alle politiche per il lavoro e formazione professionale

Ringraziato per l’apprezzamento dimostrato alla proposta di legge in esame, riferisce l’approccio di tipo pragmatico e non ideologico anche nell’accoglimento degli emendamenti presentati nella Commissione di merito.

Precisato, in risposta al consigliere Graziano, che l’Agenzia sarà motore pulsante delle politiche attive del lavoro e sottolineata la necessità di interventi correttivi in materia di contratti part-time e full-time, comunica la stima dei costi necessari in 6 milioni di euro per gli stipendi e 1,5 milioni di euro per gli emolumenti accessori.

Illustrati, quindi, alcuni aspetti salienti della riforma, ne auspica una ampia condivisione.

PRESIDENTE

Sottolineata l’importanza della proposta di legge in esame e auspicato il reperimento delle necessarie risorse finanziarie, pone in votazione il provvedimento, sul quale la Commissione esprime parere favorevole.

 

(La Commissione esprime parere favorevole)

Parere numero 22/12^ di iniziativa Dip. sviluppo economico ed attrattori culturali osservatorio regionale delle attività estrattive (O.R.A.E.), recante: “Apertura di una nuova cava per l'estrazione di tout-venant di origine calcarea sita nella frazione Scaliti in località Castellara nel Comune di Filandari (VV). Azienda S. Moviter di Corso Salvatore, via Catanzaro 12 – 89900 Vibo Valentia”

PRESIDENTE

Precisa che sul provvedimento in oggetto, che riguarda l’apertura di una nuova cava per l'estrazione di tout-venant di origine calcarea da realizzarsi nel Comune di Filandari (VV) da parte dell’Azienda S. Moviter, la Commissione è chiamata ad esprimere un parere ai sensi dell’articolo 26, comma 2, della legge regionale numero 40/2009 che espressamente prevede che “l'apertura di nuove cave e torbiere, in assenza del PRAE (Piano Regionale delle Attività Estrattive), può essere autorizzata dalla Giunta regionale solo in caso di preminente e urgente interesse pubblico comunale o sovracomunale, previo parere vincolante delle Commissioni consiliari competenti in materia di attività produttive e ambiente, sulla base delle risultanze di specifica conferenza di servizi”, che, nello specifico sono la seconda, per quanto riguarda la materia delle attività produttive, la quarta, per quanto riguarda la materia dell’ambiente e la sesta, in quanto tra le proprie competenze rientra quella in materia di cave e torbiere.

Ricordato che la legge regionale numero 40/2009 è stata modificata dalla recente legge regionale numero 4 del 2023, che, tra l’altro, ha espressamente eliminato i pareri delle Commissioni consiliari, sottolinea che l’articolo 22 della predetta legge prevede che le disposizioni della stessa si applicheranno solo dopo l’approvazione del nuovo Regolamento di attuazione, che, allo stato, non risulta adottato, con la conseguente attuale applicabilità delle disposizioni precedenti e, pertanto, la necessità per le Commissioni interessate di esprimere il parere richiesto.

Riferito che la quarta Commissione ha espresso parere favorevole a maggioranza, comunica che con decreto del dirigente del Dipartimento sviluppo economico ed attrattori culturali – Osservatorio regionale delle attività estrattive (O.R.A.E.), è stata trasmessa al Consiglio regionale la documentazione necessaria per l’esitazione del parere da parte delle Commissioni consiliari competenti, all’esito favorevole del quale, il Dipartimento autorizzerà con successivo provvedimento l’Azienda all’apertura della nuova cava.

Comunica, poi, che dalla documentazione in atti, si desume che ricorrono i requisiti previsti dalla normativa vigente per la concessione dell’autorizzazione in oggetto.

Chiede, infine, notizie in merito allo stato dell’arte del Regolamento.

FRAJIA Ilario, Dipartimento sviluppo economico e attrattori culturali

Precisa che il Dipartimento ha ultimato il Regolamento ed è in attesa di eventuali osservazioni da parte del Settore legislativo per il rilascio delle autorizzazioni.

Riferisce, altresì che, in attesa del PRAE, la Regione avoca a sé il parere demandato ai Comuni per la valutazione del territorio.

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)

Chiede notizie in merito allo stato dell’arte della procedura e all’attivazione del Piano delle attività produttive in quanto strumento utile per ottenere risultati più efficienti.

FRAJIA Ilario, Dipartimento sviluppo economico e attrattori culturali

Riferisce che è in corso un’interlocuzione con l’Università di Cosenza e che, trattandosi di un Piano regolatore regionale, si prevede anche il coinvolgimento dell’Autorità di bacino regionale nonché del PAU dell’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria, a cui il Dipartimento ha già consegnato i primi rilievi scientifici relativi all’esistenza di circa 800 siti vecchi e nuovi.

Evidenzia, quindi, la necessità di messa a regime e di sviluppo delle conoscenze anche attraverso il coinvolgimento di altri Dipartimenti, al fine di comprendere come meglio sviluppare i nuovi PSC rispetto alla destinazione del territorio dei Comuni, guardando, altresì, all’aspetto razionale e all’effettivo impatto positivo di tale attività.

PRESIDENTE

Pone ai voti il parere che è approvato.

 

(La Commissione esprime parere favorevole)

Parere numero 24/12^ di iniziativa Giunta regionale, recante: “Piano di Azione e Coesione (PAC) Calabria 2007/2013. Riprogrammazione economie accertate e somme in competenza su Linee di azione afferenti al Pilastro I 'Misure anticicliche'. Approvazione proposta di rimodulazione schede intervento III.5 'Programma di efficientamento e rifunzionalizzazione degli impianti di depurazione delle stazioni di sollevamento dei reflui urbani dei Comuni costieri della Regione Calabria' e II. 8 'Avviso Pubblico per la realizzazione dei Contratti Locali di Sicurezza'.

Approvazione proposta di rimodulazione del Piano finanziario”

PRESIDENTE

Illustra il provvedimento che riguarda la riprogrammazione di economie accertate e somme in competenza su linee di azioni afferenti al Pilastro I “Misure anticicliche” e la conseguente proposta di rimodulazione della Scheda di intervento III.5 “Programma di efficientamento e rifunzionalizzazione degli impianti di depurazione delle stazioni di sollevamento dei reflui urbani dei Comuni costieri della Regione Calabria" del Programma Azione e Coesione (PAC) 2007/2013 della Regione Calabria.

Precisa che la Commissione è chiamata a esprime un parere ai sensi dell’articolo 15 della legge regionale numero 30 del 2016 e riferisce che il provvedimento nasce dalla necessità di riprogrammare alcune risorse, derivanti da economie registrate dai Dipartimenti competenti e da disponibilità in termini di competenza, per un totale di euro 1.773.221,03.

Riferisce, altresì, che il Dirigente generale del Dipartimento territorio e tutela dell’ambiente ha manifestato la necessità di ulteriori occorrenze a valere sulle operazioni di cui alla linea di azione III. 5 “Programma di efficientamento e rifunzionalizzazione degli impianti di depurazione delle stazioni di sollevamento dei reflui urbani dei Comuni costieri della Regione Calabria”, specificando l’urgenza di attivare le ulteriori attività programmate per conseguirne i sottesi obiettivi, compatibilmente con l’inizio della prossima stagione estiva e che, pertanto, la dotazione finanziaria della suddetta scheda intervento III.5 è stata incrementata di euro 1.773.221,03, rideterminandone il totale complessivo in euro 19.929.572,63 con la conseguente rimodulazione del Piano finanziario PAC 2007/2013 e ridistribuzione degli importi nell’ambito dei Pilastri ”Misure Anticicliche” e “Nuove Operazioni”.

Infine, riferisce che, su proposta del Dirigente generale del Dipartimento transizione digitale e attività strategiche, è prevista una modifica della Scheda di intervento associata alla Linea di Azione II.8 “Avviso pubblico per la realizzazione di contratti locali di sicurezza”, che attiene a una diversa articolazione delle componenti finanziarie delle operazioni di cui alla Linea stessa, mantenendo immutata la dotazione finanziaria vigente pari a auro 19.655.240,40.

Dà lettura della nota pervenuta dal dirigente del Dipartimento transizione digitale e attività strategiche in merito agli interventi di rifunzionalizzazione di immobili di proprietà comunale, confiscate e non, o per il recupero di aree verdi degradate, per un importo pari a 22 milioni di euro.

IRACA’ Felice, dirigente Dipartimento programmazione unitaria

Riferisce che la rimodulazione segue il monitoraggio rafforzato e le economie da riaccertamento del 2017 il rafforzamento degli impianti e della transizione digitale.

COSTANTINO Elvira, dirigente Dipartimento territorio e tutela dell'ambiente 

Evidenzia l’importanza della richiesta finanziaria e precisa che l’intervento riguarda l’indagine e il monitoraggio dello stato degli impianti di depurazione attraverso opportuni interventi.

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)

Condivise le scelte fin qui effettuate, chiede chiarimenti in merito alla destinazione di un milione e 500 mila euro per l’Azione I.I inerente alle politiche attive del lavoro, ovvero se le risorse ricadano in quelle non assunte precedentemente e, quindi, decadute.

Chiede, altresì, se i 13 milioni di euro destinati ai contratti locali di sicurezza debbano essere ancora definiti dalle Prefetture.

PRESIDENTE

Riferisce che vi è un accordo, sottoscritto tra il Presidente della Giunta regionale e il Direttore dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione dei beni confiscati e sequestrati, che ha come obiettivo prioritario quello di riqualificare gli immobili che ospitano i presidi di sicurezza, quali Caserme e alloggi, destinati alle Forze di Polizia attraverso interventi di manutenzione straordinaria.

PRESIDENTE

Pone ai voti il parere che è approvato.

 

(La Commissione esprime parere favorevole)

      Proposta di provvedimento amministrativo numero 123/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Bilancio di previsione 2023-2025 dell'Agenzia regionale per la Protezione dell'Ambiente della Calabria (ARPACAL)”

PRESIDENTE

Illustra la proposta di provvedimento amministrativo che riguarda il bilancio di previsione 2023/2025 dell’ARPACAL Calabria, precisando che il provvedimento si compone della delibera di Giunta regionale, delle relazioni istruttorie dei Dipartimenti territorio e tutela dell’ambiente e economia e finanze, del parere del Revisore unico dei conti dell’Agenzia nonché di quello del Comitato di indirizzo.

Comunica che è pervenuta una nota da parte del Dipartimento economia e finanze con la quale il Direttore generale, nel confermare i rilievi, le riserve e le raccomandazioni illustrate nell’istruttoria di competenza, ritiene che non sussistano motivi ostativi all’approvazione della proposta di bilancio di previsione 2023/2025 dell’ARPACAL da parte del Consiglio regionale.

Indi, svolge una breve disamina che sintetizza le osservazioni e le raccomandazioni espresse dal Revisore unico e dai Dipartimenti competenti e precisa che a conclusione dell’istruttoria effettuata: il Dipartimento e il Comitato di indirizzo hanno espresso parere favorevole al bilancio di previsione ARPACAL 2023/2025; il Dipartimento economia e finanze ha evidenziato che il raggiungimento degli equilibri di bilancio viene ottenuto attraverso l’applicazione della parte vincolata del risultato di amministrazione presunto per un totale di euro 777.736,40 suddiviso in euro 683.736,40 (di cui € 556.256,40 per il finanziamento di spesa corrente ed euro 127.480,00 per spesa in conto capitale) nell’annualità 2023, ed in euro 47.000,00 rispettivamente per le annualità 2024 e 2025.

Riferisce, inoltre, che: per quanto riguarda il Fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE), il Dipartimento raccomanda all’Ente, nel corso dell’esercizio 2023, di aggiornare le previsioni di spesa di cui al FCDE, verificandone, a seguito dell’attività di gestione, la congruità, provvedendo ad una sistematica analisi dello stesso sulla base di eventuali variazioni apportate agli stanziamenti di competenza dei relativi capitoli di entrata, nonché con riferimento all’effettivo andamento degli incassi; per quanto concerne il Fondo pluriennale vincolato, il Dipartimento ha evidenziato che lo stesso risulta correttamente appostato e, tuttavia, il Dipartimento economia e finanze raccomanda all’Agenzia, a seguito dell’approvazione della procedura di riaccertamento dei residui 2022, di provvedere alle dovute variazioni di bilancio, apportando i conseguenti correttivi al Fondo pluriennale vincolato per la parte corrente e capitale, di cui alla proposta di bilancio di previsione 2023-2025, nel rispetto del principio contabile applicato della competenza finanziaria potenziata.

 

(Vengono auditi:

-        il Commissario straordinario dell’ARPACAL;

-       Il responsabile del settore bilancio dell’ARPACAL.

 

Intervengono il Presidente della Commissione e i consiglieri Mammoliti, De Nisi e Graziano).

COSTANTINO Elvira, dirigente Dipartimento territorio e tutela dell'ambiente 

Giudicata esaustiva la relazione del Presidente della Commissione, evidenzia che lo sforamento dei costi per beni e servizi è dovuto all’aumento dei costi dell’energia elettrica, pertanto, una calmierazione dei prezzi dovrebbe fare rientrare detti costi nei limiti previsti. Ribadisce, quindi, il parere favorevole del Dipartimento.

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)

Evidenziato che già il revisore dei conti ha sottolineato il mancato rispetto dei tempi nella predisposizione del bilancio, imputa tale ritardo anche alla poca capacità di spendere le risorse per assolvere alle funzioni dell’agenzia, così come messa in risalto dalla consistenza del fondo di cassa. Svolge, poi, alcune precisazioni in merito alla percentuale di risorse, destinata alle funzioni sanitarie, che a suo avviso andrebbe implementata.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Ritiene, preliminarmente, che il ritardo nella predisposizione del bilancio non possa essere addebitato all’attuale Commissario ed evidenzia come ARPACAL non sia mai stata utilizzata al massimo delle sue potenzialità.

PRESIDENTE

Pone ai voti la proposta di provvedimento amministrativo, è approvata maggioranza con astensione del consigliere Mammoliti.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 162/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Straface, K. Gentile, G. Gallo, recante: “Riconoscimento del Carnevale di Castrovillari”

(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.)

PRESIDENTE

Precisato che sulla proposta di legge in discussione, che contiene disposizioni per il riconoscimento del carnevale di Castrovillari, la Commissione è chiamata ad esprimere parere finanziario, ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno, riferisce che la proposta è corredata da relazione descrittiva e da relazione tecnico-finanziaria e che l’articolo 3 contiene la clausola d’invarianza finanziaria, nella quale si chiarisce che dall’attuazione della proposta di legge non derivano nuovi e maggiori oneri a carico della finanza regionale.

Rileva che la disposizione prevista al comma 2 dell’articolo 3 ha risvolti finanziari a carico del bilancio regionale, ponendosi in contrasto con quanto previsto al comma 1 e quanto indicato nella relazione tecnico-finanziaria allegata. Altresì, giudica la previsione contenuta nel comma 2 dell’articolo 3 estremamente generica e non sufficiente a garantire il rispetto del criterio di certezza della copertura richiesto dalla Corte dei conti; pertanto, evidenzia la necessità di specificare, eventualmente, con esattezza, anche nel corpo della relazione tecnico-finanziaria, quali siano le forme di copertura previste.

Data lettura della nota del Dipartimento economia e finanze che reputa, anch’egli, opportuno espungere il comma 2 dalla norma finanziaria, illustra un emendamento in tal senso presentato.

Posto in votazione l’emendamento che è approvato a maggioranza, pone in votazione il provvedimento, per come emendato, sul quale la Commissione esprime parere favorevole a maggioranza.

 

(La Commissione esprime parere favorevole)

Proposta di legge numero 131/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Ratifica dell’intesa tra le Regioni Calabria, Basilicata, Campania, Puglia e Sicilia in materia di governance del fenomeno migratorio e promozione di politiche di inclusione sociale e lavorativa della popolazione straniera”       

(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.)

PRESIDENTE

Precisato che sulla proposta  in discussione, che riguarda la ratifica dell’Intesa tra la Regione Calabria ed altre Regioni meridionali in tema di governance del fenomeno migratorio e di promozione dell’inclusione sociale e lavorativa degli immigrati, la Commissione è chiamata ad esprimere parere finanziario, ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno, riferisce che il provvedimento è corredato da relazione descrittiva e da relazione tecnico-finanziaria e che l’articolo 3 della proposta specifica che non comporta oneri finanziari.

Sottolineata la neutralità finanziaria della proposta, rileva la presenza nella relazione tecnico-finanziaria di numerosi refusi relativi all’indicazione delle UPB, ormai non più presenti nella struttura del bilancio regionale e di una parte relativa alla copertura finanziaria che potrebbe essere eliminata, anche perché contenente anch’essa elementi non più attuali.

Evidenziata la necessità di procedere alla riformulazione delle tabelle contenute nella relazione, che appaiono compilate in maniera non completa, e di aggiornare i riferimenti temporali, non più attuali, dà lettura della nota del dirigente del Dipartimento economia e finanze che concorda con le osservazioni espresse.

Riferisce, quindi, che la proposta darà corredata di una nuova relazione tecnico-finanziaria, finalizzata ad eliminare tutti i refusi indicati dagli uffici.

(Così resta stabilito)

 

Indi, pone in votazione il provvedimento nel suo complesso sul quale la Commissione esprime parere favorevole a maggioranza.

 

(La Commissione esprime parere favorevole)

Proposta di legge numero 150/12^ di iniziativa dei consiglieri F. Mancuso, V. Fedele, recante: "Riconoscimento e sostegno del progetto “Giustizia e Umanità Liberi di Scegliere” "

(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.)

PRESIDENTE

Riferito che sulla proposta in discussione, che prevede il riconoscimento e il sostegno del progetto “Giustizia e Umanità Liberi di Scegliere” attraverso l’erogazione di cinque borse di studio annuali, la Commissione è chiamata ad esprimere parere finanziario, ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno, precisa che la proposta è corredata da relazione descrittiva e da relazione tecnico-finanziaria e che l’articolo 4 contiene la norma finanziaria, nella quale si chiarisce la modalità di copertura degli oneri finanziari.

Sottolinea, quindi, che nel corpo della relazione tecnica si specifica che la proposta di legge ha risvolti finanziari in quanto prevede il sostegno alle iniziative dell’Associazione culturale no profit per il bene sociale (Biesse) per la promozione del progetto “Giustizia e Umanità Liberi di Scegliere” e, in particolare, il finanziamento da parte del Consiglio regionale della Calabria di cinque borse di studio, nel limite massimo di € 2.000,00 per ciascuna borsa.

Evidenziata la necessità di specificare nella tabella 2 della relazione tecnica anche il relativo capitolo di bilancio, di valutare la necessità di modificare il Programma sul quale vengono allocate le risorse destinate alla copertura degli oneri nascenti dall’attuazione della legge, e di modificare la relazione finanziaria, dà lettura della nota del Dipartimento economia e finanze che condivide le osservazioni espresse.

Riferisce, infine, la presentazione da parte del presidente Mancuso di una nuova relazione tecnico-finanziaria e di un emendamento all’articolo 4 (Norma finanziaria) che, posto in votazione, è approvato a maggioranza.

Indi, pone in votazione il provvedimento per come emendato sul quale la Commissione esprime parere favorevole a maggioranza.

 

(La Commissione esprime parere favorevole)

 

Indi, esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 17,28

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo