XII^ LEGISLATURA
N. 19
RESOCONTO SOMMARIO
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SEDUTA Di
LUNEDì 29 MAGGIO 2023
PRESIDENZA DELLA PRESIDENTE KATYA GENTILE
Inizio lavori h. 11,55
Fine lavori h. 13,31
INDICE
AMATRUDA Ersilia, dirigente Settore Politiche Giovanili e Sport -
Pari Opportunità, *
FERRARA Annamaria, funzionario PO del Segretariato generale
GELARDI Giuseppe (Lega
Salvini), *, *
CAUTERUCCIO Maria Antonella, dirigente generale del Dipartimento turismo,
marketing territoriale e mobilità,
*
MOLINARO
Pietro Santo (Lega Salvini)
CAUTERUCCIO Maria Antonella, dirigente generale del Dipartimento turismo,
marketing territoriale e mobilità, *, *, *
CIRILLO Salvatore (Coraggio
Italia)
GRAZIANO Giuseppe (Unione
di Centro)
MOLINARO
Pietro Santo (Lega Salvini)
FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale
FERRARA Domenico, Dipartimento agricoltura e risorse agroalimentari
Presidenza della presidente Katya Gentile
La seduta inizia alle 11,55
Approvato
il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.
Propone un’inversione dei punti all’ordine del giorno, ponendo il punto
4 al primo, indi pone ai voti la proposta che è approvata.
Illustra la proposta di legge, inerente all’istituzione delle palestre
della salute, evidenziando che è volta a promuovere il benessere psico fisico della
popolazione al fine di attuare quanto previsto dalla legge regionale numero 28
del 2010, considerato che è oramai notorio che il benessere psico fisico
risulta essere uno dei fattori fondamentali per l’abbassamento del rischio di
contrazione di numerose patologie.
Riferito di aver ricevuto il testo della proposta di legge solo nella
giornata di venerdì scorso, giudica opportuno rinviarne la trattazione al fine
di consentire un approfondimento e di confrontarsi con l’assessore al
ramo, considerata, anche, la necessità di coordinare la proposta con il Dipartimento
alla salute. Comunica che è in atto un’ attività di
revisione della legge sullo sport, che auspica possa essere sottoposta al
vaglio della Commissione in tempi brevi e dentro la quale reputa possa essere
recepita la disciplina contenuta nella proposta in discussione.
Benché giudichi possibile far confluire all’interno della nuova legge
sullo sport la proposta in discussione, evidenzia come quest’ultima non contenga
disposizioni capaci di creare costi aggiuntivi, considerato che si limita a
dare attuazione alle linee guida dettate dalla conferenza Stato- Regioni;
pertanto, reputa possibile un’approvazione della proposta in discussione
indipendentemente da quella che sarà la nuova legge sullo sport.
Sottolinea che sarebbe opportuno condividere la proposta in discussione con
l’assessore competente e il Dipartimento salute.
Chiede, in tempi brevi, un incontro con la vicepresidente della Giunta
regionale.
Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.
Puntualizza che per mero errore formale dal testo della proposta è stato
espunto un comma e annuncia la presentazione di un emendamento volto a
ripristinarlo.
Reputa opportuno il rinvio della proposta per assumere il parere della
vicepresidente della Giunta regionale e del Dipartimento della salute, indi
pone ai voti il rinvio della proposta che è approvato.
(La
Commissione rinvia)
Illustra
il provvedimento in discussione, approvato dall’Esecutivo regionale con deliberazione numero 190 del 28
aprile 2023 e riguardante la proposta di Piano Regionale di
Sviluppo Turistico Sostenibile (PRSTS) per il triennio 2023/2025, finalizzato
ad aumentare in maniera
sostenibile la competitività nazionale e internazionale delle destinazioni
turistiche regionali, migliorando la qualità dell’offerta e l’orientamento al
mercato dei pacchetti turistici territoriali e valorizzando gli specifici
vantaggi competitivi locali. Precisa che la sua durata è triennale con
possibilità di aggiornamento annuale.
Elencati gli elementi sostanziali del Piano, entrando
nello specifico ne precisa l’excursus documentale, evidenziando come si soffermi
sull’analisi, sullo stato e sulle dinamiche del turismo, con la descrizione dei
tipi di turismi attivi in Calabria nonché delle nuove tendenze turistiche. Evidenzia,
altresì, che il Piano definisce le linee strategiche e le azioni che prevedono
uno scenario di riscrittura della narrazione turistica.
Elenca, infine, le linee
strategiche con le relative azioni previste nel piano triennale 2023-2025.
Puntualizzato che il Piano triennale, come previsto dalla legge
regionale, indica le linee di indirizzo per il prossimo triennio, evidenzia che
la sua stesura fa seguito agli stati generali sul turismo, tenutisi lo scorso
anno, nei quali sono stati ascoltati tutti gli stakeholder e gli operatori di
settore.
Precisa, poi, che la decisione di elaborare un testo unico è dipesa da
ragioni di opportunità, considerato che numerose leggi regionali sarebbe dovute
essere aggiornate, attesa la loro vetustà. Riferisce, quindi, che il Piano
si compone da 7 capitoli e comunica il trend delle presenza turistiche dal 2019 al 2022: il 2019
è stato l’anno con il maggior numero di presenze, per il quale si è registrato
un fisiologico calo nel 2020 (anno dell’inizio della pandemia), un piccolo
recupero nel 2021 e un grosso incremento nel 2022, passando dai 9 milioni di
presenze nel 2019, ai 5 milioni nel 2021,
fino ad arrivare, nel 2022, a 7 milioni. Riferisce, ancora, che è stata svolta un’analisi
dei punti di forza e di debolezza, da cui è scaturita la necessità di
potenziare i servizi del territorio al fine di fidelizzare il turista,
individuando Paesi target (Paesi del centro e nord Europa). Sottolinea, infine,
l’importanza della promozione turistica che, a suo dire, deve puntare alla
formazione del personale; in proposito, comunica che è stato avviato un
protocollo con le scuole ad indirizzo turistico e le Università calabresi.
Sottolineata, preliminarmente,
l’opportunità di riattivare e coinvolgere maggiormente nelle iniziative da
intraprendere il Comitato per le politiche turistiche, previsto dalla legge
regionale numero 8 del 2018, chiede chiarimenti sul ruolo previsto per i
distretti turistici, ritenuti strumenti utili per lo sviluppo di particolari
percorsi, anche attraverso l’avvio di progetti pilota a burocrazia zero.
Ricordata la recente approvazione della legge regionale sui cammini e
riferita la difficoltà a comprendere il passaggio dal turismo balneare delle
aree costiere verso le aree interne, chiede chiarimenti sulla possibilità di
utilizzo delle pro loco e sulle royalties di € 4.134.000 da parte del
Ministero dello sviluppo economico, così come previste dal Piano annuale.
Sottolineata la necessità e l’urgenza di programmare la strategia
triennale, riferisce, anche con riferimento alla possibilità di coinvolgimento
del Comitato, la previsione di una revisione semestrale e la programmazione da
parte del presidente Occhiuto di incontri e iniziative finalizzate
all’illustrazione dettagliata del Piano e alla raccolta delle istanze del
territorio, già emerse in occasione degli Stati generali del turismo.
Auspica, poi, che la Calabria sia considerata, dal punto di vista
turistico, come suddivisa in distretti, che partono dalla costa per promuovere
itinerari già codificati, insieme agli operatori del settore e con il
potenziamento dei servizi, finalizzato ad offrire ai turisti migliori
possibilità di spostamento.
Ricordato il definanziamento della legge istitutiva delle pro loco che,
negli ultimi anni, hanno, a suo avviso, perso la propria mission originaria,
riferisce la predisposizione di linee guida volte alla regolamentazione della
loro attività nonché, in particolare, la previsione nei bandi
di premialità per i Comuni che si avvalgono del loro supporto.
Precisa, relativamente alle royalties, che trattasi di benefici
provenienti dal Ministero dello sviluppo economico da utilizzare per progetti
in ambito sociale e turistico e destinati, nello specifico, al finanziamento di
20 grandi eventi sportivi e al progetto dei marcatori identitari distintivi.
Pone in votazione il provvedimento che è approvato all’unanimità.
(La Commissione approva)
Precisato che sul provvedimento in
discussione la Commissione è chiamata ad esprimere un parere, riferisce che la
Giunta regionale ha approvato, con la deliberazione numero 207 del 2023, il
Piano esecutivo 2023 che, in primo luogo, fornisce la descrizione della visione
strategica del Piano regionale di sviluppo turistico sostenibile 2023-2025,
soffermandosi, poi, sulle dinamiche turistiche in Calabria e offrendo una breve
analisi della domanda turistica regionale potenziale.
Precisato che, ai sensi
dell’articolo 4 della legge regionale numero 8 del 2018, i Piani esecutivi
annuali devono contenere le schede dei progetti da avviare e il rapporto di
monitoraggio e valutazione sullo stato di attuazione dei progetti in corso di
realizzazione o conclusi nell'anno precedente, riferisce che nell’allegato 1
viene esposto il monitoraggio e lo stato di avanzamento degli interventi
avviati nell’ambito del Piano esecutivo annuale 2022.
Sottolinea, quindi, che, con
riferimento all’attuazione degli ultimi tre Piani esecutivi annuali, sulla base
delle analisi condotte dall’Osservatorio turistico regionale, nel Piano vengono
descritti sia gli effetti positivi quali, in particolare, incremento degli
arrivi e delle presenze, aumento dell’attenzione e reputazione della
destinazione, crescita dell’offerta di turismo esperienziale, sia le criticità,
quali, in particolare, assenza di diversificazione, scarsa complessità e bassa
differenziazione.
Riferisce, infine, che nel Piano
sono delineate le azioni con i propri obiettivi operativi, nonché più
concretamente le linee di intervento.
Riferito, preliminarmente, che nel Piano sono stati individuati gli
interventi da attuare a breve termine e da concludere entro dicembre 2023,
sottolinea che le azioni previste sono finalizzate, principalmente, al
rafforzamento dell’attenzione e reputazione della destinazione Calabria nonché
al potenziamento della visibilità, attraverso eventi e fiere regionali e
nazionali, prevedendo incentivi per gli operatori del settore in grado di
proporre pacchetti specifici.
Comunicato, altresì, l’avvio di una interlocuzione con ENIT, l’Agenzia
nazionale del turismo, per potenziare incontri all’estero in collaborazione con
le Ambasciate, sottolinea, in particolare: le iniziative finalizzate a favorire
la conversione di strutture esistenti in family hotel; le iniziative
cinematografiche e audiovisive in collaborazione con la Fondazione Calabria
Film Commission; le iniziative di promozione turistica, ai sensi dell’articolo
65 della legge regionale numero 13/1985, relativamente alle quali saranno
pubblicate le graduatorie tra pochi giorni.
Evidenziato che il Piano annuale prevede lo stanziamento di 14 milioni
di euro, sottolinea il potenziamento del sito internet Calabria straordinaria
che, dopo la risoluzione dei problemi tecnici riscontrati lo scorso anno, è
stato quest’anno arricchito di contenuti e dal 1 giugno consentirà di creare itinerari di viaggio,
individuando specifici punti di interesse e attingendo all’elenco delle
strutture regionali riconosciute, nonché all’elenco delle guide turistiche e
delle pro loco, con la possibilità per ogni Comune di arricchire la pagina ad
esso dedicata.
In virtù di quanto previsto dal Piano, chiede se il sistema informativo
fornirà realmente dati utili per l’elaborazione di nuove proposte e suggerisce
la possibilità di prevedere più punti di informazione, simili a quello presente
nell’aeroporto di Lamezia terme, nonché l’inserimento delle imprese all’interno
del regolamento del marchio Calabria straordinaria.
Riferisce che il Dipartimento è già attivo sia per il potenziamento
degli infopoint, attraverso l’inserimento di pannelli informativi all’interno
delle stazioni ferroviarie calabresi già a partire da questa estate, sia per la
commercializzazione e l’utilizzo del marchio “Calabria straordinaria”.
Comunica, infine, la disponibilità del Dipartimento al recepimento di
nuove proposte.
Chiede chiarimenti in merito alla procedura e ai contributi previsti per
i Comuni che hanno ricevuto il riconoscimento della Bandiera blu.
Riferisce che ai precedenti finanziamenti previsti nel Pac 2007-2013 si
è aggiunto un intervento straordinario dello scorso anno e che a breve si
procederà all’attivazione di un nuovo piano straordinario, previa
individuazione di nuove risorse per i 19 Comuni calabresi riconosciuti Bandiera
blu.
Evidenzia, altresì, che molti Comuni titolari di tale riconoscimento
spesso sono inadempienti nella rendicontazione.
Considerata la complessità della procedura di partecipazione, chiede se
i Comuni possano ricevere supporto dai Dipartimenti per la compilazione delle
schede richieste
Ritiene utile e virtuoso il suggerimento di accompagnare i Comuni nel
nuovo percorso che prevederà anche gli indicatori di qualità ambientale e
annuncia la disponibilità del Dipartimento in tal senso.
Rinnova i complimenti al Dipartimento per il lavoro svolto e,
considerata la presenza della dirigente generale, riferisce di aver ricevuto
diverse segnalazioni relative alla soppressione del volo diretto verso
l’Aeroporto di Perugia, sollecitando un adeguato intervento in tal senso.
Indi, pone ai voti il provvedimento che è approvato.
(La Commissione approva)
Illustra la proposta che si compone di 10
articoli e mira a salvaguardare e valorizzare la cultura, la storia, le
tradizioni, i saperi e la biodiversità delle produzioni dei Comuni calabresi
che hanno ottenuto la denominazione comunale De.Co. e
a contribuire alla promozione delle peculiarità territoriali, in una visione
regionale identitaria anche attraverso l’istituzione del Registro regionale dei
Comuni con prodotti De.Co.
Precisa che la Regione, nel perseguire le finalità della proposta in
esame, considera i prodotti, unitamente alle produzioni locali e tipiche di
qualità certificata, testimonianza del territorio calabrese da valorizzare e si
impegna in forme di sostegno, anche economico, finalizzate a potenziare la
visibilità e il posizionamento dei prodotti, con azioni di divulgazione, che si
avvalgono di strumenti informativi anche digitali, con il supporto alla
partecipazione a manifestazioni promozionali, contribuendo alle iniziative di
sostegno per le filiere che integrano e promuovono i prodotti De.Co.
Riferisce, altresì, che la proposta mira ad attivare e stimolare forme
di collaborazione tra i Comuni e tra gli stessi e la Regione, attraverso
l’istituzione di un Coordinamento regionale dei Comuni con De.Co.,
fermo restando l’indipendenza e l’autonomia di ciascuna amministrazione
comunale nel perseguimento delle proprie finalità regolamentari. Infine,
precisa che la proposta non comporta oneri finanziari a carico del bilancio
regionale.
Riferisce che il Dipartimento ha espresso parere favorevole e chiede
chiarimenti in merito alla compatibilità del Piano con la regolamentazione
comunitaria.
Illustra la scheda di analisi tecnico
normativa.
Propone il rinvio della proposta.
(La Commissione rinvia)
Dà avvio all’audizione.
(Viene audito il dott. Egidio
Bruno, tecnico FIPE Calabria.
Intervengono la Presidente
della Commissione e il consigliere Graziano).
Esauriti i punti all’ordine
del giorno, toglie la seduta.
La
seduta termina alle 13.31
Il Funzionario PO
Dott.ssa Giada Katia Helen
Romeo