XII^ LEGISLATURA
COMMISSIONE
SANITÀ, ATTIVITÀ SOCIALI, CULTURALI E FORMATIVE
N. 34
RESOCONTO SOMMARIO
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SEDUTA DI MERCOLEDÌ 17 MAGGIO 2023
PRESIDENZA DELLA PRESIDENTE PASQUALINA STRAFACE
Inizio lavori h. 13,07
Fine lavori h. 14,46
INDICE
BRUNI Amalia (Partito
Democratico),*
CALABRESE Giovanni, assessore
alle politiche per il lavoro e formazione professionale
COSENTINO Roberto, dirigente generale
Dipartimento lavoro e welfare,*
FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale
LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)
MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini)
Presidenza della presidente Pasqualina Straface
La seduta inizia alle 13,07
Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.
Riferisce, preliminarmente,
che la dirigente generale del Dipartimento istruzione, formazione e pari
opportunità ha comunicato l’impossibilità ad essere presente alla seduta
odierna per impegni precedentemente assunti, confermando quanto affermato nella
precedente seduta della Commissione dalla dirigente del Settore istruzione e diritto allo
studio.
Comunicata la presentazione di due emendamenti, a firma del consigliere Mancuso, già illustrati nel corso della precedente seduta, sottolinea il grande apprezzamento manifestato per la proposta di legge in discussione.
Indi, dà avvio all’audizione.
(Viene audita la Presidente dell'Associazione culturale Bene Sociale BiEsse; intervengono: la Presidente della Commissione e la consigliera Bruni).
Sospende brevemente la seduta.
La seduta sospesa alle 13,39 riprende alle 13,44
Posto in votazione l’articolo 1 che è approvato all’unanimità, pone in
votazione l’emendamento protocollo numero 9327,
a firma del consigliere
Mancuso, che è approvato
all’unanimità. Posto in votazione l’articolo 2 che è approvato all’unanimità per come emendato, pone in
votazione l’emendamento protocollo numero 9325,
a firma del consigliere Mancuso, che è approvato all’unanimità e,
quindi, l’articolo 3 che è approvato all’unanimità, per come emendato.
Posti,
quindi,
ai voti gli articoli 4 e 5, che sono approvati all’unanimità, pone ai voti la proposta
di legge nel suo complesso che è approvata all’unanimità con autorizzazione al
coordinamento formale.
(La Commissione approva)
Ringraziati il dirigente generale del Dipartimento lavoro e welfare e l’assessore al lavoro e welfare, per la presenza alla seduta odierna, e comunicato che sono stati presentati emendamenti a sua firma, a firma del consigliere Molinaro e a firma della consigliera Bruni e del consigliere Mammoliti, procede ad illustrare gli emendamenti a sua firma, dai quali non derivano nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale e, precisamente: l’emendamento protocollo numero 9515/A01, all’articolo 3, comma 5, con il quale, in accoglimento delle osservazioni del Settore assistenza giuridica, si propone di sopprimere le parole: “e in esso integrati come specifici sottoinsiemi, avendo cura di evitare il più possibile canali separati di intervento, sovrapposizioni tra strumenti aventi le medesime finalità e complicazioni amministrative”; l’emendamento protocollo numero 9556/A01, all’articolo 8, comma 4, volto ad aggiungere, nella composizione del Tavolo regionale per i servizi e le politiche del lavoro, rappresentanti dell’Ordine dei Consulenti del lavoro; l’emendamento protocollo numero 9556/A02, all’articolo 14, comma 1, con il quale si propone di aggiungere un termine entro il quale concludere l’iter di trasformazione di Azienda Calabria Lavoro in ARPAL Calabria; l’emendamento protocollo numero 9515/A02, all’articolo 15, comma 1, con il quale, in accoglimento delle osservazioni del Settore assistenza giuridica, si intende riformulare in maniera più chiara la lettera m) del comma 5 dell’articolo 15 della proposta di legge; l’emendamento protocollo numero 9515/A03, all’articolo 28, comma 4, con il quale, in accoglimento delle osservazioni del Settore assistenza giuridica, si propone di sopprimere la parola “unitaria” e, dopo le parole “(Codice in materia di protezione dei dati personali)” inserire le seguenti: “ e delle disposizioni di cui al regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati,”; l’emendamento protocollo numero 9515/A04, all’articolo 31, comma 2, con il quale, in accoglimento alle osservazioni del Settore assistenza giuridica, si propone di sopprimere le parole: “Al fine di analizzare l’implementazione della legge,”.
Procede ad illustrare gli emendamenti a firma sua e del consigliere Mammoliti, dai quali non derivano nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale e, precisamente: l’emendamento protocollo numero 9857/A01, all’articolo 3, comma 1, con il quale si propone di aggiungere dopo le parole “la Giunta regionale” le seguenti “,previo confronto con le parti sociali,” al fine di rendere l’iter di approvazione del Piano il più condiviso possibile, attraverso il coinvolgimento delle parti sociali; l’emendamento protocollo numero 9857/A02, all’articolo 6, comma 1, con il quale si propone di aggiungere dopo la lettera n) la lettera o) l’Ufficio scolastico regionale, al fine di aggiungere alla Rete regionale dei servizi e delle politiche del lavoro l’Ufficio scolastico regionale, che offrirebbe alla Rete un contributo determinante; l’emendamento protocollo numero 9857/A03, all’articolo 7, comma 2, con il quale si propone di aggiungere dopo la lettera f) le seguenti: g) le Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative; h) le Associazioni datoriali maggiormente rappresentative, al fine di rendere il sistema regionale dei servizi per l’impiego il più possibile aderente alle esigenze del mercato del lavoro; l’emendamento protocollo numero 9857/A04, all’articolo 8, comma 4, con il quale si propone di aggiungere dopo le parole “dalla consigliera regionale di parità,” le parole: “le Organizzazioni Sindacali e le Associazioni datoriali maggiormente rappresentative”, al fine di realizzare il massimo coinvolgimento possibile sui temi del mercato del lavoro, delle politiche attive e dell’apprendimento permanente; l’emendamento protocollo numero 9857/A06, con il quale si propone di aggiungere all’articolo 10 il comma 9: “L’Osservatorio trasmette alla Commissione competente gli elaborati trimestrali relativi ai fabbisogni professionali”; l’emendamento protocollo numero 9857/A05, con il quale si propone di aggiungere all’articolo 13, il comma 6: “È istituito presso l’ARPAL, che ne cura la pubblicazione sul proprio sito internet, l'albo regionale delle agenzie per il lavoro che operano nel territorio della Regione”, al fine di rendere più trasparente il settore e avere una visione d’insieme del complesso ed articolato mondo delle agenzie per il lavoro; l’emendamento protocollo numero 9857/A07, all’articolo 14, comma 3, con il quale si propone di aggiungere dopo le parole ‘approvato con deliberazione della Giunta regionale’ le seguenti: “sentito il parere della commissione competente da esprimere entro 30 gg”, considerato che lo Statuto è “atto fondamentale dell'agenzia” e non è” atto di gestione; l’emendamento protocollo numero 9857/A08, all’articolo 15, comma 3, con il quale si propone di sostituire il comma 3 nel seguente modo: “L’Agenzia è individuata quale ente attuatore dei programmi dell’Unione Europea in materia di politiche per il lavoro”; l’emendamento protocollo numero 9857/A09, con il quale si propone di aggiungere all’articolo 20 il seguente comma: 4. “L’ARPAL entro 180 giorni dall’approvazione della presente legge propone alla Giunta regionale un Piano Triennale di utilizzo a tempo pieno e indeterminato del personale rinveniente dall’Azienda Calabria Lavoro”, al fine di dare una prospettiva certa e razionale al personale proveniente dall'azienda Calabria Lavoro.
Illustra gli emendamenti a sua firma: l’emendamento
protocollo numero 9791/A17 all’articolo 1, comma 2,
che ha come obiettivo dare un maggiore centralità nella proposta di legge al lavoro
delle persone disabili, introducendo un esplicito riferimento sia ad esso fra
le finalità stesse della legge sia alla Convenzione delle Nazioni Unite sui
diritti delle persone con disabilità, Uncrpd,
approvata nel dicembre 2006 e ratificata dall’Italia nel 2009 (legge 3 marzo
2009 n. 18) e dall’Unione Europea nel 2010 (Decisione del Consiglio
(2010/48/Ce); l’emendamento protocollo numero 9791/A07 all’articolo
13, comma 4, che ha lo scopo di mettere a disposizione del sistema di rete
dei servizi le competenze diffuse nel settore privato e del privato sociale in
materia di inclusione lavorativa delle persone disabili; l’emendamento protocollo
numero 9791/A02 all’articolo 28, comma 3, che ha la finalità di connettere la
normativa regionale in materia di presa in carico, affiancamento e attivazione
di persone disabili ai fini dell’inclusione lavorativa con la legge delega
sulla disabilità (legge numero 227 del 2021).
Annuncia, quindi, il ritiro
delle rimanenti proposte emendative da lui presentate in quanto in contrasto
con la normativa nazionale.
Fornisce alcuni chiarimenti.
Premesso che gli emendamenti a firma della
consigliera Straface e del consigliere Molinaro sono accoglibili dal punto di
vita tecnico in quanto coerenti con il contesto normativo, in merito agli
emendamenti presentati dai consiglieri Bruni e Mammoliti osserva che: l’emendamento
protocollo numero 9857/A01 è coerente e utile in quanto mira ad un maggior
coinvolgimento delle parti sociali; non ravvisa motivazioni tecniche sottese all’emendamento protocollo numero 9857/A02 che
prevede di aggiungere alla Rete regionale dei servizi e
delle politiche del lavoro l’Ufficio scolastico regionale; riguardo agli emendamenti
protocollo numero 9857/A03 e 9857/04 osserva che i componenti del Sistema
regionale dei servizi per l’impiego e il Tavolo regionale per i servizi e le
politiche del lavoro, sono Istituzioni, mentre le OO.SS. e le Associazioni
datoriali maggiormente rappresentative rientrano tra gli interlocutori e fanno
parte delle fase di dialogo e confronto; in merito, poi, all’emendamento protocollo
numero 9857/A06 che propone che l’Osservatorio sul mercato del lavoro trasmetta
alla Commissione competente gli elaborati trimestrali sui fabbisogni professionali,
obietta che l’Osservatorio provvede all’elaborazione dei dati che servono per la
programmazione in capo alla Giunta regionale; successivamente, riguardo all’emendamento protocollo numero 9857/A05 rileva
che presso ANPAL è già previsto un albo delle agenzie di lavoro accreditate che
viene aggiornato periodicamente; in merito all’emendamento protocollo numero 9857/A07
rileva che la statuto dopo l’approvazione è sottoposto al vaglio del Dipartimento
vigilante e, successivamente, all’approvazione della Giunta regionale; ritiene ,
inoltre, che la proposta contenuta nell’emendamento protocollo numero 9857/A08 sia
limitativa rispetto alle funzioni assegnate ad ARPAL; infine, ritiene che l’emendamento
protocollo numero 9857/A09 sia privo di copertura finanziaria.
Premesso di condividere gli emendamenti volti
all’inclusione delle persone con disabilità, ritiene tuttavia che complessivamente
gli emendamenti proposti intervengano solo su aspetti tecnici non mettendo in
discussione l’impianto della legge, rispetto alla quale rimangono delle perplessità:
ad esempio, rispetto all’inquadramento delle singole figure professionali o
riguardo alle risorse economiche, riterrebbe utile allargare l’ambito di
ascolto dei sindacati. Osserva, inoltre, che la presenza degli organismi di
controllo potrebbe essere semplificata. Annuncia, quindi, di astenersi dal voto
degli emendamenti e della legge in generale.
Affermato che gli emendamenti, presentati allo
scopo di migliorare la proposta legislativa, sono frutto del confronto con le
organizzazioni sindacali, osserva che l’emendamento che prevede l’inserimento dell’Ufficio
scolastico regionale nella Rete regionale dei servizi e delle politiche del
lavoro è rilevante poiché tale Ufficio gestisce anche gli Istituti tecnici che prevedono
un accesso diretto nel mondo del lavoro.
In merito, poi, alla
previsione relativa all’Osservatorio sul mercato del lavoro ricorda che ARPAL è
un organismo di diritto pubblico e che la Commissione ha un ruolo politico di
controllo.
Annuncia, quindi, l’astensione
dal voto del Partito Democratico sugli emendamenti e sulla proposta di legge
che giudica lacunosa.
Pone in votazione l’emendamento all’articolo 1,
comma 2, protocollo numero 9791/A17, a firma del consigliere Molinaro, che è
approvato; quindi, pone in votazione l’articolo 1 che è approvato come emendato
e l’articolo 2 che è approvato.
Pone in votazione gli articoli
4 e 5 che sono approvati.
Pone in votazione l’emendamento
all’articolo 6, comma 1, protocollo numero 9857/A02, a firma dei consiglieri
Bruni e Mammoliti, che è respinto; quindi, pone in votazione l’articolo 6 che è
approvato.
Pone in votazione:
l’emendamento all’articolo 8, comma 4, protocollo numero 9857/A04, a firma dei
consiglieri Bruni e Mammoliti, che è respinto; l’emendamento all’articolo 8,
comma 4, protocollo numero 9556/A01, a sua firma, che è approvato; quindi, pone
in votazione l’articolo 8 che è approvato come emendato.
Pone in votazione l’articolo 9
che è approvato.
Pone in votazione l’emendamento
all’articolo 10, comma 9, protocollo numero 9857/A06, a firma dei consiglieri
Bruni e Mammoliti, che è respinto; quindi, pone in votazione l’articolo 10 che
è approvato.
Pone in votazione gli articoli
11 e 12 che sono approvati.
Pone in votazione: l’emendamento
all’articolo 13, comma 4, protocollo numero 9791/A07, a firma del consigliere
Molinaro, che è approvato; l’emendamento all’articolo 13, aggiuntivo del comma
6, protocollo numero 9857/A05, a firma dei consiglieri Bruni e Mammoliti, che è
respinto; quindi, pone in votazione l’articolo 13 che è approvato come emendato
Pone in votazione: l’emendamento
all’articolo 15, comma 1, protocollo numero 9515/A02, a sua firma, che è
approvato e l’emendamento all’articolo 15, comma 3, protocollo numero 9857/A08,
a firma dei consiglieri Bruni e Mammoliti, che è respinto; quindi, pone in
votazione l’articolo 15 che è approvato come emendato.
Pone in votazione gli articoli
16, 17, 18 e 19 che sono approvati.
Pone in votazione l’emendamento
all’articolo 20, comma 4, protocollo numero 9857/A09, a firma dei consiglieri
Bruni e Mammoliti, che è respinto; quindi, pone in votazione l’articolo 20 che
è approvato
Pone in votazione gli articoli
21, 22, 23, 24, 25, 26 e 27 che sono approvati.
Pone in votazione: l’emendamento
all’articolo 28, comma 3, protocollo numero 9791/A02, a firma del consigliere
Molinaro, che è approvato e l’emendamento all’articolo 28, comma 4, protocollo
numero 9515/A03, a sua firma, che è approvato; quindi, pone in votazione l’articolo
28 che è approvato come emendato.
Pone
in votazione gli articoli 29 e 30 che sono approvati.
Pone in votazione: l’emendamento
all’articolo 31, comma 2, protocollo numero 9515/A04, a sua firma, che è
approvato; quindi, pone in votazione l’articolo 31 che è approvato come emendato.
Pone in votazione gli articoli
32, 33 e 34 che sono approvati.
Prima di procedere all’approvazione
della legge nel suo complesso, sottolinea che nella relazione tecnico-
finanziaria c’è un refuso e cede la parola al dirigente generale del Dipartimento
per un chiarimento.
Precisa che si tratta di un mero errore di battitura da correggere per allineare i contenuti tra le tabelle.
Pone ai voti la proposta di legge nel suo complesso, così come emendata, che viene approvata a maggioranza, con autorizzazione al coordinamento formale.
(La Commissione approva)
Ringraziati tutti coloro che hanno lavorato alla stesura del testo di legge, evidenzia che con tale provvedimento si chiude una pagina positiva in un Settore molto delicato.
Si unisce anch’egli ai ringraziamenti nei confronti di tutti soggetti che hanno contribuito alla redazione del testo e poi all’approvazione della proposta di legge. Ritiene che sia stato svolto un lavoro importante per la Regione Calabria e auspica che si possano trovare le risorse necessarie per continuare il percorso avviato.
Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.
La seduta termina alle14.46
Il Funzionario PO
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo