XII^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

SANITÀ, ATTIVITÀ SOCIALI, CULTURALI E FORMATIVE

 

N. 34

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

 

SEDUTA DI MERCOLEDÌ 17 MAGGIO 2023

 

PRESIDENZA DELLA PRESIDENTE PASQUALINA STRAFACE

 

Inizio lavori h. 13,07

Fine  lavori h. 14,46

 

INDICE

PRESIDENTE  3

Proposta di legge numero 150/12^ di iniziativa dei consiglieri F. Mancuso, V. Fedele recante: “Riconoscimento e sostegno del progetto ‘Giustizia e Umanità Liberi di Scegliere’”  3

PRESIDENTE  3,*

Proposta di legge numero 176/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Norme per il mercato del lavoro, le politiche attive e l'apprendimento permanente”  4

PRESIDENTE  4,*,*,*

BRUNI Amalia (Partito Democratico) 5,*

CALABRESE Giovanni, assessore alle politiche per il lavoro e formazione professionale  10

COSENTINO Roberto, dirigente generale Dipartimento lavoro e welfare  7,*

FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale  7

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 7

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini) 6

 

 

 

Presidenza della presidente Pasqualina Straface

 

La seduta inizia alle 13,07

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

Proposta di legge numero 150/12^ di iniziativa dei consiglieri F. Mancuso, V. Fedele recante: “Riconoscimento e sostegno del progetto ‘Giustizia e Umanità Liberi di Scegliere’”

PRESIDENTE

Riferisce, preliminarmente, che la dirigente generale del Dipartimento istruzione, formazione e pari opportunità ha comunicato l’impossibilità ad essere presente alla seduta odierna per impegni precedentemente assunti, confermando quanto affermato nella precedente seduta della Commissione dalla dirigente del Settore istruzione e diritto allo studio.

Comunicata la presentazione di due emendamenti, a firma del consigliere Mancuso, già illustrati nel corso della precedente seduta, sottolinea il grande apprezzamento manifestato per la proposta di legge in discussione.

Indi, dà avvio all’audizione.

(Viene audita la Presidente dell'Associazione culturale Bene Sociale BiEsse; intervengono: la Presidente della Commissione e la consigliera Bruni).

Sospende brevemente la seduta.

La seduta sospesa alle 13,39 riprende alle 13,44

PRESIDENTE

Posto in votazione l’articolo 1 che è approvato all’unanimità, pone in votazione l’emendamento protocollo numero 9327, a firma del consigliere Mancuso, che è approvato all’unanimità. Posto in votazione l’articolo 2 che è approvato all’unanimità per come emendato, pone in votazione l’emendamento protocollo numero 9325, a firma del consigliere Mancuso, che è approvato all’unanimità e, quindi, l’articolo 3 che è approvato all’unanimità, per come emendato.

Posti, quindi, ai voti gli articoli 4 e 5, che sono approvati all’unanimità, pone ai voti la proposta di legge nel suo complesso che è approvata all’unanimità con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

 

Proposta di legge numero 176/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Norme per il mercato del lavoro, le politiche attive e l'apprendimento permanente” 

PRESIDENTE

Ringraziati il dirigente generale del Dipartimento lavoro e welfare e l’assessore al lavoro e welfare, per la presenza alla seduta odierna, e comunicato che sono stati presentati emendamenti a sua firma, a firma del consigliere Molinaro e a firma della consigliera Bruni e del consigliere Mammoliti, procede ad illustrare gli emendamenti a sua firma, dai quali non derivano nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale e, precisamente: l’emendamento protocollo numero 9515/A01, all’articolo 3, comma 5, con il quale, in accoglimento delle osservazioni del Settore assistenza giuridica, si propone di sopprimere le parole: “e in esso integrati come specifici sottoinsiemi, avendo cura di evitare il più possibile canali separati di intervento, sovrapposizioni tra strumenti aventi le medesime finalità e complicazioni amministrative”; l’emendamento protocollo numero 9556/A01, all’articolo 8, comma 4, volto ad aggiungere, nella composizione del Tavolo regionale per i servizi e le politiche del lavoro, rappresentanti dell’Ordine dei Consulenti del lavoro; l’emendamento protocollo numero 9556/A02, all’articolo 14, comma 1, con il quale si propone di  aggiungere un termine entro il quale concludere l’iter di trasformazione di Azienda Calabria Lavoro in ARPAL Calabria; l’emendamento protocollo numero 9515/A02, all’articolo 15, comma 1, con il quale, in accoglimento delle osservazioni del Settore assistenza giuridica, si intende riformulare in maniera più chiara la lettera m) del comma 5 dell’articolo 15 della proposta di legge; l’emendamento protocollo numero 9515/A03, all’articolo 28, comma 4, con il quale, in accoglimento delle osservazioni del Settore assistenza giuridica, si propone di sopprimere la parola “unitaria” e, dopo le parole “(Codice in materia di protezione dei dati personali)” inserire le seguenti: “ e delle disposizioni di cui al regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati,”; l’emendamento protocollo numero 9515/A04, all’articolo 31, comma 2, con il quale, in accoglimento alle osservazioni del Settore assistenza giuridica, si propone di sopprimere le parole: “Al fine di analizzare l’implementazione della legge,”.

BRUNI Amalia (Partito Democratico)

Procede ad illustrare gli emendamenti a firma sua e del consigliere Mammoliti, dai quali non derivano nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale e, precisamente: l’emendamento protocollo numero 9857/A01, all’articolo 3, comma 1, con il quale si propone di aggiungere dopo le parole “la Giunta regionale” le seguenti “,previo confronto con le parti sociali,” al fine di rendere l’iter di approvazione del Piano il più condiviso possibile, attraverso il coinvolgimento delle parti sociali; l’emendamento protocollo numero 9857/A02, all’articolo 6, comma 1, con il quale si propone di aggiungere dopo la lettera n) la lettera o) l’Ufficio scolastico regionale, al fine di aggiungere alla Rete regionale dei servizi e delle politiche del lavoro l’Ufficio scolastico regionale, che offrirebbe alla Rete un contributo determinante; l’emendamento protocollo numero 9857/A03, all’articolo 7, comma 2, con il quale si propone di aggiungere dopo la lettera f) le seguenti: g) le Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative; h) le Associazioni datoriali maggiormente rappresentative, al fine di rendere il sistema regionale dei servizi per l’impiego il più possibile aderente alle esigenze del mercato del lavoro; l’emendamento protocollo numero 9857/A04, all’articolo 8, comma 4, con il quale si propone di aggiungere dopo le parole “dalla consigliera regionale di parità,” le parole: “le Organizzazioni Sindacali e le Associazioni datoriali maggiormente rappresentative”, al fine di realizzare il massimo coinvolgimento possibile sui temi del mercato del lavoro, delle politiche attive e dell’apprendimento permanente; l’emendamento protocollo numero 9857/A06, con il quale si propone di aggiungere all’articolo 10 il comma 9: “L’Osservatorio trasmette alla Commissione competente gli elaborati trimestrali relativi ai fabbisogni professionali”; l’emendamento protocollo numero 9857/A05, con il quale si propone di aggiungere all’articolo 13, il comma 6: “È istituito presso l’ARPAL, che ne cura la pubblicazione sul proprio sito internet, l'albo regionale delle agenzie per il lavoro che operano nel territorio della Regione”, al fine di rendere più trasparente il settore e avere una visione d’insieme del complesso ed articolato mondo delle agenzie per il lavoro; l’emendamento protocollo numero 9857/A07, all’articolo 14, comma 3, con il quale si propone di aggiungere dopo le parole ‘approvato con deliberazione della Giunta regionale’ le seguenti: “sentito il parere della commissione competente da esprimere entro 30 gg”, considerato che lo Statuto è “atto fondamentale dell'agenzia” e non è” atto di gestione; l’emendamento protocollo numero 9857/A08, all’articolo 15, comma 3, con il quale si propone di sostituire il comma 3 nel seguente modo: “L’Agenzia è individuata quale ente attuatore dei programmi dell’Unione Europea in materia di politiche per il lavoro”; l’emendamento protocollo numero 9857/A09, con il quale si propone di aggiungere all’articolo 20 il seguente comma: 4. “L’ARPAL entro 180 giorni dall’approvazione della presente legge propone alla Giunta regionale un Piano Triennale di utilizzo a tempo pieno e indeterminato del personale rinveniente dall’Azienda Calabria Lavoro”, al fine di dare una prospettiva certa e razionale al personale proveniente dall'azienda Calabria Lavoro.

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini)

Illustra gli emendamenti a sua firma: l’emendamento protocollo numero 9791/A17 all’articolo 1, comma 2, che ha come obiettivo dare un maggiore centralità nella proposta di legge al lavoro delle persone disabili, introducendo un esplicito riferimento sia ad esso fra le finalità stesse della legge sia alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, Uncrpd, approvata nel dicembre 2006 e ratificata dall’Italia nel 2009 (legge 3 marzo 2009 n. 18) e dall’Unione Europea nel 2010 (Decisione del Consiglio (2010/48/Ce); l’emendamento protocollo numero 9791/A07 all’articolo 13, comma 4, che ha lo scopo di mettere a disposizione del sistema di rete dei servizi le competenze diffuse nel settore privato e del privato sociale in materia di inclusione lavorativa delle persone disabili; l’emendamento protocollo numero 9791/A02 all’articolo 28, comma 3, che ha la finalità di connettere la normativa regionale in materia di presa in carico, affiancamento e attivazione di persone disabili ai fini dell’inclusione lavorativa con la legge delega sulla disabilità (legge numero 227 del 2021).

Annuncia, quindi, il ritiro delle rimanenti proposte emendative da lui presentate in quanto in contrasto con la normativa nazionale.

FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale

Fornisce alcuni chiarimenti.

COSENTINO Roberto, dirigente generale Dipartimento lavoro e welfare

Premesso che gli emendamenti a firma della consigliera Straface e del consigliere Molinaro sono accoglibili dal punto di vita tecnico in quanto coerenti con il contesto normativo, in merito agli emendamenti presentati dai consiglieri Bruni e Mammoliti osserva che: l’emendamento protocollo numero 9857/A01 è coerente e utile in quanto mira ad un maggior coinvolgimento delle parti sociali; non ravvisa motivazioni tecniche sottese all’emendamento protocollo numero 9857/A02 che prevede di aggiungere alla Rete regionale dei servizi e delle politiche del lavoro l’Ufficio scolastico regionale; riguardo agli emendamenti protocollo numero 9857/A03 e 9857/04 osserva che i componenti del Sistema regionale dei servizi per l’impiego e il Tavolo regionale per i servizi e le politiche del lavoro, sono Istituzioni, mentre le OO.SS. e le Associazioni datoriali maggiormente rappresentative rientrano tra gli interlocutori e fanno parte delle fase di dialogo e confronto; in merito, poi, all’emendamento protocollo numero 9857/A06 che propone che l’Osservatorio sul mercato del lavoro trasmetta alla Commissione competente gli elaborati trimestrali sui fabbisogni professionali, obietta che l’Osservatorio provvede all’elaborazione dei dati che servono per la programmazione in capo alla Giunta regionale; successivamente, riguardo all’emendamento protocollo numero 9857/A05 rileva che presso ANPAL è già previsto un albo delle agenzie di lavoro accreditate che viene aggiornato periodicamente; in merito all’emendamento protocollo numero 9857/A07 rileva che la statuto dopo l’approvazione è sottoposto al vaglio del Dipartimento vigilante e, successivamente, all’approvazione della Giunta regionale; ritiene , inoltre, che la proposta contenuta nell’emendamento protocollo numero 9857/A08 sia limitativa rispetto alle funzioni assegnate ad ARPAL; infine, ritiene che l’emendamento protocollo numero 9857/A09 sia privo di copertura finanziaria.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Premesso di condividere gli emendamenti volti all’inclusione delle persone con disabilità, ritiene tuttavia che complessivamente gli emendamenti proposti intervengano solo su aspetti tecnici non mettendo in discussione l’impianto della legge, rispetto alla quale rimangono delle perplessità: ad esempio, rispetto all’inquadramento delle singole figure professionali o riguardo alle risorse economiche, riterrebbe utile allargare l’ambito di ascolto dei sindacati. Osserva, inoltre, che la presenza degli organismi di controllo potrebbe essere semplificata. Annuncia, quindi, di astenersi dal voto degli emendamenti e della legge in generale.

BRUNI Amalia (Partito Democratico)

Affermato che gli emendamenti, presentati allo scopo di migliorare la proposta legislativa, sono frutto del confronto con le organizzazioni sindacali, osserva che l’emendamento che prevede l’inserimento dell’Ufficio scolastico regionale nella Rete regionale dei servizi e delle politiche del lavoro è rilevante poiché tale Ufficio gestisce anche gli Istituti tecnici che prevedono un accesso diretto nel mondo del lavoro.

In merito, poi, alla previsione relativa all’Osservatorio sul mercato del lavoro ricorda che ARPAL è un organismo di diritto pubblico e che la Commissione ha un ruolo politico di controllo.

Annuncia, quindi, l’astensione dal voto del Partito Democratico sugli emendamenti e sulla proposta di legge che giudica lacunosa.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento all’articolo 1, comma 2, protocollo numero 9791/A17, a firma del consigliere Molinaro, che è approvato; quindi, pone in votazione l’articolo 1 che è approvato come emendato e l’articolo 2 che è approvato.

Pone in votazione: l’emendamento all’articolo 3, comma 5, protocollo numero 9515/A01, a sua firma, e l’emendamento all’articolo 3, comma 1, protocollo numero 9857/A01, a firma dei consiglieri Bruni e Mammoliti, che sono approvati; quindi, pone in votazione l’articolo 3 che è approvato come emendato.  

Pone in votazione gli articoli 4 e 5 che sono approvati.

Pone in votazione l’emendamento all’articolo 6, comma 1, protocollo numero 9857/A02, a firma dei consiglieri Bruni e Mammoliti, che è respinto; quindi, pone in votazione l’articolo 6 che è approvato.

Pone in votazione l’emendamento all’articolo 7, comma 2, protocollo numero 9857/A03, a firma dei consiglieri Bruni e Mammoliti, che è respinto; quindi, pone in votazione l’articolo 7 che è approvato.

Pone in votazione: l’emendamento all’articolo 8, comma 4, protocollo numero 9857/A04, a firma dei consiglieri Bruni e Mammoliti, che è respinto; l’emendamento all’articolo 8, comma 4, protocollo numero 9556/A01, a sua firma, che è approvato; quindi, pone in votazione l’articolo 8 che è approvato come emendato.

Pone in votazione l’articolo 9 che è approvato.

Pone in votazione l’emendamento all’articolo 10, comma 9, protocollo numero 9857/A06, a firma dei consiglieri Bruni e Mammoliti, che è respinto; quindi, pone in votazione l’articolo 10 che è approvato.

Pone in votazione gli articoli 11 e 12 che sono approvati.

Pone in votazione: l’emendamento all’articolo 13, comma 4, protocollo numero 9791/A07, a firma del consigliere Molinaro, che è approvato; l’emendamento all’articolo 13, aggiuntivo del comma 6, protocollo numero 9857/A05, a firma dei consiglieri Bruni e Mammoliti, che è respinto; quindi, pone in votazione l’articolo 13 che è approvato come emendato

Pone in votazione: l’emendamento all’articolo 14, comma 1, protocollo numero 9556/A02, a sua firma, che è approvato e l’emendamento all’articolo 14, comma 3, protocollo numero 9857/A07, a firma dei consiglieri Bruni e Mammoliti, che è respinto; quindi, pone in votazione l’articolo 14 che è approvato come emendato.  

Pone in votazione: l’emendamento all’articolo 15, comma 1, protocollo numero 9515/A02, a sua firma, che è approvato e l’emendamento all’articolo 15, comma 3, protocollo numero 9857/A08, a firma dei consiglieri Bruni e Mammoliti, che è respinto; quindi, pone in votazione l’articolo 15 che è approvato come emendato.  

Pone in votazione gli articoli 16, 17, 18 e 19 che sono approvati.

Pone in votazione l’emendamento all’articolo 20, comma 4, protocollo numero 9857/A09, a firma dei consiglieri Bruni e Mammoliti, che è respinto; quindi, pone in votazione l’articolo 20 che è approvato

Pone in votazione gli articoli 21, 22, 23, 24, 25, 26 e 27 che sono approvati.

Pone in votazione: l’emendamento all’articolo 28, comma 3, protocollo numero 9791/A02, a firma del consigliere Molinaro, che è approvato e l’emendamento all’articolo 28, comma 4, protocollo numero 9515/A03, a sua firma, che è approvato; quindi, pone in votazione l’articolo 28 che è approvato come emendato.

Pone in votazione gli articoli 29 e 30 che sono approvati.

Pone in votazione: l’emendamento all’articolo 31, comma 2, protocollo numero 9515/A04, a sua firma, che è approvato; quindi, pone in votazione l’articolo 31 che è approvato come emendato.

Pone in votazione gli articoli 32, 33 e 34 che sono approvati.

Prima di procedere all’approvazione della legge nel suo complesso, sottolinea che nella relazione tecnico- finanziaria c’è un refuso e cede la parola al dirigente generale del Dipartimento per un chiarimento.

COSENTINO Roberto, dirigente generale Dipartimento lavoro e welfare

Precisa che si tratta di un mero errore di battitura da correggere per allineare i contenuti tra le tabelle.

PRESIDENTE

Pone ai voti la proposta di legge nel suo complesso, così come emendata, che viene approvata a maggioranza, con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

 

Ringraziati tutti coloro che hanno lavorato alla stesura del testo di legge, evidenzia che con tale provvedimento si chiude una pagina positiva in un Settore molto delicato.

CALABRESE Giovanni, assessore alle politiche per il lavoro e formazione professionale

Si unisce anch’egli ai ringraziamenti nei confronti di tutti soggetti che hanno contribuito alla redazione del testo e poi all’approvazione della proposta di legge. Ritiene che sia stato svolto un lavoro importante per la Regione Calabria e auspica che si possano trovare le risorse necessarie per continuare il percorso avviato.

PRESIDENTE

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle14.46

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo