XII^ LEGISLATURA
COMMISSIONE
BILANCIO, PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E
ATTIVITÀ PRODUTTIVE, AFFARI DELL’UNIONE EUROPEA E
RELAZIONI CON L’ESTERO
N. 27
RESOCONTO SOMMARIO
_________
SEDUTA Di venerdì 5 maggio 2023
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ANTONIO MONTUORO
Inizio lavori h. 12,37
Fine lavori h. 13,51
INDICE
COSTANTINO Francesco, dirigente
Dipartimento tutela dell’ambiente,*,*,*
DE NISI Francesco (Coraggio
Italia),*
IRACÀ Felice, dirigente
Dipartimento programmazione unitaria,*
MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)
CERCHIARA Pietro, dirigente
Dipartimento agricoltura e risorse agroalimentari,*
MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)
(Parere finanziario ex art. 72 Reg.
int.)
Presidenza
del presidente Antonio Montuoro
La seduta inizia alle 12,37
Approvato il verbale della
seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.
Preannuncia, così come
anche stimolato dai recenti dibattiti, che sarà convocata una seduta di
Commissione alla quale sarà invitato il Dirigente generale del Dipartimento
programmazione unitaria affinché riferisca sullo stato di attuazione del precedente
POR.
Preliminarmente riferisce che la Commissione è
chiamata ad esprimere parere sul provvedimento ai sensi dell’articolo 15 della
legge regionale numero 30 del 2016.
Precisa, quindi, che il provvedimento nasce dalla
necessità di riprogrammare le risorse derivanti da economie accertate e da
disponibilità in termini di competenza, in ragione della scadenza del programma
fissata al 31 dicembre 2023 per un totale di 5,5 milioni di euro.
Specifica, poi, che tale rimodulazione si è resa
necessaria su richiesta del Dipartimento territorio e tutela dell’ambiente per
ulteriori sue necessità finalizzate all’attivazione di ulteriori attività. Infine,
riferisce che la conseguente rimodulazione del Piano finanziario del PAC
2007/2013 provvede alla redistribuzione degli importi nell’ambito dei Pilastri “Misure
anticicliche”, “Salvaguardia” e “Nuove operazioni”, sottolineando la rilevanza
degli interventi nell’ambito della depurazione nei comuni della fascia costiera.
Sottolineato come si tratti di una riprogrammazione
di risorse derivanti da economie accertate dai dipartimenti e da somme che i
dipartimenti ritengono di non poter spendere entro il termine prescritto,
puntualizza che le risorse saranno utilizzate per risolvere le criticità
inerenti la depurazione nei comuni costieri.
Sottolinea che nel 2023, su input del Presidente
della Giunta regionale, unitamente ad ARPACAL e SORICAL, è stata condotta un’attività
di monitoraggio sugli impianti di depurazione, grazie alla quale sono state
individuate le criticità con l’intento di risolverle. Puntualizza, poi, che con
delibera la Giunta ha emesso un atto di indirizzo volto ad individuare le linee
di intervento per affrontare e risolvere le criticità della depurazione, per le
quali si sono rese necessarie ulteriori risorse. Inoltre, specifica che gli
interventi oltre a riguardare gli impianti di sollevamento sono previsti per il
governo delle acque reflue. Precisa, quindi, che in proposito è stato inviato
apposito avviso ai comuni e che, poiché l’intervento riguarda Assi diversi, è
stato coinvolto il gruppo di Azione e Coesione dell’Agenzia Coesione
territoriale.
Apprezzando, preliminarmente, l’annuncio della convocazione
di una seduta di Commissione dedicata allo stato di attuazione delle risorse
della programmazione, giudica il provvedimento in esame afferente alle scelte
strategiche sul turismo. In proposito, chiede delucidazioni sulla natura delle
risorse disponibili e di sapere se i Comuni oggetto degli interventi siano già
stati individuati.
Chiarisce la natura delle risorse resesi disponibili
per la rimodulazione.
Riferisce che, a seguito delle indagini svolte lo
scorso anno sul malfunzionamento degli impianti, i Comuni oggetto di intervento
sono quelli ricompresi nel territorio che va da Soverato fino a quello adiacente
il comune di Davoli.
Chiede perché l’intervento non si estenda anche al comune
di Davoli, data la sua rilevanza in termini turistici.
Evidenziato come la scelta sia relativa alla
verifica effettuata su quel tratto di costa, sottolinea come, successivamente, dopo
le altre verifiche, si interverrà anche in altri comuni.
Precisa i criteri di scelta utilizzati.
Puntualizza che il Comune di Davoli per le sue
dimensioni non andrebbe trascurato.
Riferisce che sono parecchi i Comuni in cui si interverrà
in una fase successiva.
Effettuate talune precisazioni in ordine agli
interventi che saranno realizzati, pone ai voti il parere 23/12^ che è approvato
all’unanimità.
(La Commissione approva)
Illustra il provvedimento relativo al bilancio di
previsione 2023- 2025 dell’ARSAC. Evidenziato che non ci sono motivi ostativi all’approvazione
del provvedimento, precisa che lo stesso si compone della delibera di Giunta,
delle relazioni istruttorie del Dipartimento agricoltura, risorse agroalimentari
e forestazione, del Dipartimento economia e finanze e del parere del Revisore unico
dei conti. Riferito, ancora, che l’organo di controllo attesta il pareggio
finanziario complessivo e che l’organo di revisione, con verbale numero 35 del
19/01/2023, ha espresso parere favorevole all’approvazione.
Sottolinea, poi, che il Dipartimento agricoltura ha
provveduto a verificare il rispetto dei vincoli di spesa e la corretta
imputazione delle somme stanziate negli anni 2023-2024-2025, esprimendo anch’esso
parere favorevole, al pari del Dipartimento economia e finanze che ha sancito
il rispetto degli equilibri contabili e la presenza di un saldo di cassa non
negativo.
Riferiti, poi, alcuni rilievi in merito alla procedura
di riaccertamento dei residui, comunica che, a conclusione dell’istruttoria, il
Dipartimento ha ritenuto possibile la trasmissione del bilancio di previsione
al Consiglio regionale per l’approvazione.
Confermando quanto anticipato dal Presidente nella
sua relazione, giudica il bilancio di previsione dell’ARSAC meritevole di
approvazione.
(Viene audito il rappresentante dell’ARSAC)
Giudicato ingessato il bilancio in esame, atteso
che le entrate sono appena sufficienti a coprire le spese, reputa necessario implementare
le risorse destinate all’ARSAC al fine di permettere all’ente di svolgere al
meglio i propri compiti. Ritiene, quindi, utile valutare la convocazione di una
seduta di Commissione ad hoc, alla presenza dell’assessore Gallo, per
discutere delle problematiche relative all’agricoltura e delle risorse che
necessariamente vanno trasferite agli enti.
Chiede, infine, di conoscere lo stato della
gestione liquidatoria e la alienazione del patrimonio dell’ARSA.
(Viene audito il rappresentante dell’ARSAC)
Effettua alcune precisazioni.
Evidenzia come il bilancio in discussione sia
corredato dei pareri positivi dei Dipartimenti interessati che ne attestano l’equilibrio
di bilancio, ottenuto anche con l’utilizzo del risultato di gestione presunto. Reputa
che l’ARSAC vada potenziato, precisando che dalle relazioni non si evince che
vi siano state attività non svolte per mancanza di fondi.
Comunica che sul PSR verrà convocata una seduta ad
hoc al fine di porre in essere una riflessione più ampia sulle risorse del Piano.
Pone, quindi, ai voti la proposta di provvedimento amministrativo
che è approvato a maggioranza, con l’astensione del consigliere Mammoliti.
(La Commissione approva)
(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.)
Propone, d’intesa con il Dipartimento e l’assessore Gallo, il rinvio del provvedimento alla Commissione di merito per approfondimenti di natura tecnica, che è approvato.
(La
Commissione invia il provvedimento alla Commissione di merito)
(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.).
Propone il rinvio della trattazione per approfondimenti di natura finanziaria.
(La Commissione rinvia)
(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.).
Precisa, preliminarmente, che la proposta, sulla quale la Commissione è chiamata a esprimere parere finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno, apporta modifiche alla legge regionale numero 20 del 3 agosto 1999 (Istituzione dell'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Calabria – ARPACAL) con particolare riferimento agli articoli 1, 7 e 11.
Riferito che, dal punto di vista finanziario, la proposta è corredata da relazione tecnico-finanziaria, con la quale si specifica, articolo per articolo, che le disposizioni rivestono carattere ordinamentale, riferisce che all’articolo 4 è contenuta la norma finanziaria nella quale si chiarisce che dall’attuazione della legge non derivano nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale.
Sottolinea che le modifiche all’articolo 7 della legge regionale numero 20 del 1999 aggiungono all’Arpacal l’importante funzione di fornire un supporto specialistico alla Regione Calabria in merito alla strategia di sviluppo sostenibile, senza avere formale attestazione da parte dell’ARPACAL che le nuove funzioni attribuite verranno svolte con le risorse umane e strumentali esistenti.
Ritenuta scarna la relazione tecnico-finanziaria relativamente alle modifiche apportate all’articolo 11 della legge numero 20 del 1999, in merito al trattamento economico del direttore generale, del direttore scientifico e del direttore amministrativo, riferisce la necessità di confermare nella relazione tecnico-finanziaria quanto affermato nella relazione descrittiva che specifica, infatti, la neutralità finanziaria della proposta.
Dà, quindi lettura della nota del Dipartimento economia e finanze che conferma la neutralità finanziaria della proposta, dedotta dalla lettura congiunta della relazione tecnico-finanziaria e della relazione descrittiva, e allega una tabella riepilogativa per l’integrazione della relazione tecnico-finanziaria.
A tal proposito, comunica di aver presentato una nuova relazione tecnico-finanziaria che integra la tabella sopra indicata e pone in votazione il provvedimento, con la nuova relazione tecnico finanziaria, che è approvato a maggioranza con l’astensione del consigliere Mammoliti.
(La
Commissione approva)
(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.)
Riferisce, preliminarmente, che la proposta, sulla quale la Commissione è chiamata a esprimere parere finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno, modifica la legge regionale numero 14 del 1984 con la finalità di offrire strumenti di semplificazione e chiarezza relativamente al riparto dei contributi finanziari all’Associazione nazionale mutilati e invalidi civili del lavoro.
Sottolineato che, dal punto di vista finanziario, la proposta è corredata da relazione tecnico-finanziaria che attesta che dalla sua attuazione non derivano nuovi oneri finanziari a carico del bilancio regionale, dà lettura della nota del Dipartimento economia e finanze che conferma la neutralità finanziaria del provvedimento, indi lo pone in votazione ed è approvato a maggioranza con l’astensione del consigliere Mammoliti.
(La
Commissione approva)
Precisa, preliminarmente, che la proposta, sulla quale la Commissione è chiamata a esprimere parere finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno, è volta a modificare la legge regionale numero 25 del 2020 (Promozione dell'istituzione delle Comunità energetiche da fonti rinnovabili).
Sottolineato che, dal punto di vista finanziario, la proposta è corredata da relazione tecnico-finanziaria, con la quale si specifica il carattere ordinamentale della totalità degli articoli, riferisce che l’articolo 9 contiene la clausola di invarianza finanziaria, nella quale si chiarisce che dall’attuazione della legge non derivano nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale.
Comunica, quindi, che il consigliere Cirillo ha presentato, a seguito dei rilievi formulati dagli Uffici, una nuova relazione tecnico-finanziaria per la risoluzione delle criticità sollevate che illustra nel dettaglio.
Data, quindi, lettura della nota del Dipartimento economia e finanze dalla quale si rileva necessità di acquisire il parere del competente Dipartimento in merito alle attività previste dagli articoli 6 e 7 della proposta che, posta in votazione, unitamente alla nuova relazione finanziaria, è approvata a maggioranza con l’astensione del consigliere Mammoliti.
(La
Commissione approva)
Riferisce, preliminarmente, che la proposta, sulla quale la Commissione è chiamata a esprimere parere finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno, è volta a modificare la legge regionale numero 41 del 2002, con la finalità di armonizzare le disposizioni in essa contenute con quelle indicate nella legge regionale numero 69 del 2012, che prevede che gli Enti strumentali, gli istituti, le agenzie e le aziende regionali adeguino i rispettivi Statuti per la costituzione in forma monocratica, a partire dal prossimo rinnovo, degli organi di controllo al fine di realizzare un contenimento dei costi.
Sottolineato che, dal punto di vista finanziario, la proposta è corredata da relazione tecnico-finanziaria in cui si specifica il carattere ordinamentale del provvedimento, precisa che nella relazione illustrativa si chiarisce il consistente abbattimento dei costi e che l’articolo 5 contiene la clausola di invarianza finanziaria.
Dà, quindi, lettura della nota del Dipartimento economia e finanze nella quale si sottolinea l’opportunità di modificare la relazione tecnico-finanziaria, precisando che l’articolo 4 comporta un risparmio di spesa.
Riferito, infine, che gli Uffici provvederanno alla modifica della relazione tecnico-finanziaria, pone in votazione il provvedimento, con autorizzazione a integrare la relazione tecnico finanziaria, che è approvato a maggioranza con l’astensione del consigliere Mammoliti.
(La
Commissione approva)
(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.).
Precisa, preliminarmente, che la proposta, sulla quale la Commissione è chiamata a esprimere parere finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno, apporta modifiche alla legge regionale numero 28 del 2018 “Modifiche e integrazioni alla legge regionale 3 agosto 2018, n. 28 (Disposizioni per il riconoscimento della rilevanza sociale dell'endometriosi e istituzione del Registro regionale)” che illustra nel dettaglio.
Sottolineato che, dal punto di vista finanziario, la proposta è corredata da relazione tecnico-finanziaria in cui si specifica che il provvedimento ha risvolti finanziari poiché è prevista la concessione di un contributo annuo di 10 mila euro a favore dell’Associazione “La voce di una è la voce di tutte ODV” e di 5 mila euro a favore dell’Associazione “Progetto Endometriosi ODV”, precisa, in particolare: la necessità di specificare nella tabella oltre alla Missione 20 e al Programma 03 anche il relativo capitolo di bilancio; che la proposta è sprovvista di norma finanziaria, considerato che le disposizioni finanziarie presenti nella proposta si riferiscono alla legge regionale numero 28 del 2018 e non alla proposta in oggetto, che andrebbe, pertanto, integrata in tal senso; la necessità di specificare il contenuto della Tabella 1 “Oneri finanziari”, contenuta nella relazione tecnico-finanziaria.
Comunica, quindi, la presentazione di una nuova relazione tecnico-finanziaria nella quale si specifica che i contributi concessi sono nel limite massimo di 15 mila euro, al fine di adempiere alle osservazioni degli Uffici nonché a quelle contenute nella nota del Dipartimento economia e finanze, di cui dà lettura.
Acquisito nella seduta odierna il parere favorevole del Settore Assistenza giuridica in merito alla proposta di espungere l’inserimento dell’articolo 10 contenuto nell’articolo 4 della proposta, assume l’impegno a presentare un apposito emendamento in Consiglio
Data lettura della nota del Dipartimento Tutela della salute che esprime parere positivo per l’iniziativa ritenuta lodevole, riferisce la presentazione di un emendamento finalizzato ad inserire l’articolo 4-bis che comprende la norma finanziaria, che pone in votazione ed è approvato.
Pone, quindi, ai voti il provvedimento che è approvato come emendato a maggioranza con l’astensione del consigliere Mammoliti.
(La Commissione
approva)
Riferisce,
preliminarmente, che la proposta, sulla quale la Commissione è chiamata a
esprimere parere finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno, riguarda l’istituzione del mese dei Bronzi di Riace.
Sottolineato che la proposta è corredata da relazione descrittiva e da relazione tecnico-finanziaria, precisa che l’articolo 5 contiene la clausola di invarianza finanziaria, nella quale si precisa che dall’attuazione della legge non derivano nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale.
Comunicato che, in seguito ai rilievi manifestati dagli Uffici, il proponente
ha presentato una nuova relazione tecnico-finanziaria che risolve le criticità sollevate,
dà lettura della nota del Dipartimento economia e finanze che conferma la
natura ordinamentale del provvedimento.
Pone, quindi, ai voti il provvedimento che è approvato a maggioranza con l’astensione del consigliere Mammoliti.
(La Commissione
approva)
Ricordato che la Commissione è chiamata a esprimere
parere finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno, svolge la
relazione precisando che la proposta è corredata di una relazione tecnico/finanziaria
nella quale si specifica che contiene disposizioni di carattere ordinamentale dalla
cui attuazione non derivano nuovi oneri a carico del bilancio regionale, così
come confermato anche nella nota del Dipartimento bilancio di cui dà lettura.
La pone, quindi, in votazione e la Commissione
esprime favorevole.
(La Commissione approva)
Sottolineata l’importanza della proposta e menzionato
il lavoro svolto in Commissione, ricorda che quest’ultima è chiamata a esprimere
parere finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno, indi
svolge la relazione, precisando che alla proposta ha presentato una nuova
relazione tecnico/finanziaria capace di superare le criticità dapprima riscontrate
e nella quale si specifica che contiene disposizioni di carattere ordinamentale
dalla cui attuazione non derivano nuovi oneri a carico del bilancio regionale.
A tal proposito, rammenta che le risorse destinate alle Aree protette regionali
sono definite nelle leggi istitutive. Comunica, infine, che è pervenuta la nota
del Dipartimento territorio e tutela dell’ambiente che conferma il parere
positivo alla proposta e la sostenibilità organizzativa e finanziaria delle
funzioni previste.
La pone, quindi, in votazione, unitamente alla
nuova relazione tecnico finanziaria, e la Commissione esprime favorevole.
(La Commissione approva)
Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la
seduta.
La seduta termina alle 13.51
Il Funzionario PO
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo