Sottolinea come la Regione Calabria, grazie all’impegno del Commissario ad acta e a tutte le strutture amministrative competenti, è riuscita a portare a termine gli adempimenti necessari per raggiungere determinati obiettivi quale ad esempio l’approvazione del Piano degli investimenti. Riferisce, inoltre, che il Commissario ad acta ha approvato il programma per l’ammodernamento delle apparecchiature ospedaliere che consentirà alla Regione di dotarsi di nuovi strumenti.

GIDARO Pasquale , dirigente del Settore edilizia sanitaria e investimenti tecnologici

Illustra lo stato di attuazione del Piano operativo regionale del PNRR per la sanità calabrese, evidenziando gli aspetti critici quali i tempi di attesa elevati e la scarsa capacità di conseguire sinergie nelle strategie generali.

Riferisce che il Piano Operativo Regionale è stato approvato il 24 maggio 2022 ed è attuativo dei macro-obiettivi del PNRR, quindi a supporto di una rete integrata ospedaliera territoriale.

Precisa, quindi, che la Regione Calabria ha predisposto il documento di riorganizzazione della rete territoriale che sarà approvato nel corrente mese di maggio ed è in fase di revisione la organizzazione della rete ospedaliera.

Premesso che la sfida del PNRR è quella di creare reti assistenziali multiprofessionali e multisettoriali, realizzati con un sistema unico regionale per condividere le informazioni a livello regionale, riferisce che il Piano è strutturato in 2 componenti, con l’obiettivo di rafforzare le prestazioni erogate sul territorio grazie ai nuovi presìdi, quali per esempio le Case di comunità che sono previste in numero di 61 nel Piano, a fronte di un target minimo assegnato alla Calabria pari a 57. A tal proposito, precisa che l’attività all’interno delle Case di comunità prevede l’utilizzo di diverse professionalità specialistiche, tra cui gli infermieri di comunità e gli assistenti sociali, per quanto di loro competenza, e la dotazione di strutture tecnologiche.

Altresì, chiarisce che il Piano operativo regionale prevede la realizzazione di 19 centrali operative territoriali.

BRUNI Amalia (Partito Democratico)

Chiede se siano stati riscontrati problemi di natura informatica.

GIDARO Pasquale, dirigente del Settore edilizia sanitaria e investimenti tecnologici

Premesso che i target sono stati rispettati e che ci sono target sia nazionali sia europei, precisa che al momento si fa riferimento esclusivamente a quelli nazionali per recuperare il ritardo accumulato; evidenzia, poi, di essere referente unico nei rapporti con il Ministero della salute e che per la trasmissione dei dati relativi al monitoraggio mensile convoca ogni settimana una riunione con i componenti dei gruppi specificatamente costituiti a tal fine.

Passando alla linea di investimento relativa agli Ospedali di comunità, spiega che si fa riferimento a 20 strutture sanitarie pubbliche con funzione intermedia per ricoveri brevi che servono a evitare ricoveri ospedalieri impropri e informa, quindi, che il target di obiettivo è stato conseguito.

Riguardo, ancora, la Componente 2: realizzazione di interventi di digitalizzazione dei DEA e ammodernamento del parco tecnologico ospedaliero, spiega che sono state individuate 11 strutture ospedaliere destinatarie di finanziamenti per la realizzazione di centri di elaborazione dati, per tecnologie informatiche e applicativi. Informa, quindi, che, attualmente, non ci sono target imminenti in quanto si è reso necessario un approfondimento a livello nazionale degli obiettivi per definire meglio i contenuti. Prosegue spiegando che è in atto una procedura di rivisitazione degli interventi e la realizzazione di un summary document (un documento riepilogativo) per la certificazione del livello di partenza, non essendoci una chiara indicazione del Ministero sulle procedure per l’individuazione del livello iniziale. A tal proposito, informa che la Regione Calabria dovendo adottare tecnologie codificate a livello internazionale ha proposto un percorso trasversale che prevede l’intervento di un operatore esterno che supporti la Regione nella valutazione e quantificazione del gap, nel confronto tra previsioni e gap, nella ricalibrazione degli interventi e accompagnamento delle aziende per la realizzazione del summary document e la certificazione finale.

Ribadisce che per questa linea non sono previsti milestone e target specifici e che il cronoprogramma ministeriale prevedeva una scadenza a dicembre 2022, conseguito dal Ministero, mentre il target europeo è fissato a giugno 2025.

Sempre nella Componente 2, prosegue, è previsto l’ammodernamento delle grandi apparecchiature sanitarie per consentire lo snellimento delle liste d’attesa, riguardo il quale lo stato di attuazione è, a suo avviso, lusinghiero, essendo state già consegnate 156 apparecchiature che sono già in esercizio.

Passando, poi, alla linea di investimento relativa all’adeguamento sismico dei presìdi ospedalieri attraverso l’utilizzo di risorse PNRR e PNC, spiega che la Regione Calabria ha aderito, per tutti gli interventi strutturali, all’accordo quadro di Invitalia e quindi il target di obiettivo è stato conseguito già a novembre 2022.

In merito, ancora, all’obiettivo di rafforzamento dell’infrastruttura tecnologica attraverso l’intervento di implementazione di 4 nuovi flussi informativi, spiega che il cronoprogramma prevedeva il conseguimento dei primi 2 flussi al 31 marzo 2023, attraverso l’atto di formale approvazione del sistema di reingegnerizzazione dei flussi regionali, target che si è reso non attuabile per problemi connessi alla tutela della privacy nella gestione dei dati attraverso i flussi.

Infine, riguardo lo sviluppo di competenze tecniche attraverso l’organizzazione ed erogazione del corso di formazione in infezioni ospedaliere ai dipendenti del SSR, spiega che con DCA del Commissario ad acta sono state individuate le Aziende provider per l’erogazione del corso.

BRUNI Amalia (Partito Democratico)

Manifestata preoccupazione sul monitoraggio e sul raggiungimento dei target e su come le strutture previste saranno riempite di contenuti, chiede, riguardo gli interventi di informatizzazione, se sarà garantita l’interoperabilità dei sistemi e come verrà gestita dall’operatore esterno.

GIDARO Pasquale, dirigente del Settore edilizia sanitaria e investimenti tecnologici

Spiegato che l’operatore esterno è previsto solo per la digitalizzazione dei DEA per verificare lo stato di fatto e, eventualmente, la ricalibrazione degli interventi, riguardo l’interoperabilità spiega che ci si trova in una fase di trasformazione da gestire con attenzione per giungere alla riconfigurazione di un sistema unico regionale.

In merito, poi, al problema del personale spiega che vi sono degli standard fissati a livello europeo che confliggono con l’insufficiente dotazione di personale della Calabria.

BRUNI Amalia (Partito Democratico)

Chiede rassicurazioni in merito al raggiungimento degli obiettivi previsti.

GIDARO Pasquale, dirigente del Settore edilizia sanitaria e investimenti tecnologici

Precisato che i diversi filoni dovranno essere interconnessi per il raggiungimento degli obiettivi finali, riferisce che vi sono dati positivi al riguardo.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Sottolineata, preliminarmente, la necessità di disporre della relazione esaustiva svolta dall’ingegnere Gidaro, chiede chiarimenti relativamente al fascicolo elettronico sanitario e al livello di modernizzazione delle apparecchiature previste, paventando il rischio che strumentazioni inizialmente all’avanguardia diventino, di fatto, obsolete nelle more di definizione delle procedure di acquisizione.

GIDARO Pasquale, dirigente del Settore edilizia sanitaria e investimenti tecnologici

Precisato che l’investimento relativo al fascicolo sanitario elettronico non rientra tra quelli del Piano di cui è referente, riferisce, tuttavia, l’attività, in coordinamento con una unità presso il Consiglio dei ministri, di transizione verso il fascicolo sanitario elettronico 2.0 con la previsione di una nuova architettura anche per le aziende.

Relativamente all’aggiornamento delle apparecchiature, riferisce l’esistenza di un vincolo previsto dal Ministero della salute con la definizione di un target di riferimento, anche al fine di consentire il contenimento dei costi.

GIANNETTA Domenico (Forza Italia)

Apprezzata l’esaustiva relazione dell’ingegnere Gidaro che fornisce valide prospettive per la riorganizzazione della rete sanitaria e ospedaliera, chiede chiarimenti in merito all’eventuale individuazione dei 20 Ospedali di Comunità.

GIDARO Pasquale, dirigente del Settore edilizia sanitaria e investimenti tecnologici

Precisato, preliminarmente, che tale informazione è contenuta nel Piano operativo regionale, peraltro pubblicato sul sito internet istituzionale, riferisce, nel dettaglio, l’ubicazione di tali presìdi.

GIANNETTA Domenico (Forza Italia)

Chiede alcuni chiarimenti relativamente alle procedure di individuazione dei progettisti e all’attività di Invitalia al riguardo.

GIDARO Pasquale, dirigente del Settore edilizia sanitaria e investimenti tecnologici

Riferito che Invitalia è la centrale di committenza alla quale la Calabria ha aderito per tutti gli interventi possibili, sottolinea il proficuo apporto fornito dalla Società che ha proceduto ad effettuare le gare, individuare i progettisti con i quali sono, poi, stati stipulati i contratti da parte delle aziende che hanno aderito all’Accordo quadro.

GIANNETTA Domenico (Forza Italia)

Chiede precisazioni relativamente alla previsione delle Case della salute, in alcuni casi non trasformate in Case di comunità, per non perdere i finanziamenti previsti.

GIDARO Pasquale, dirigente del Settore edilizia sanitaria e investimenti tecnologici

Precisato che le Case della salute, finanziate ad oggi con fondi POR, non sono comprese nel Piano operativo regionale che prevede, invece, le Case di comunità, riferisce che si provvederà a sancire la sostanziale equivalenza di tali presìdi.

GIANNETTA Domenico (Forza Italia)

Chiede dove saranno effettuati gli investimenti per la digitalizzazione.

GIDARO Pasquale, dirigente del Settore edilizia sanitaria e investimenti tecnologici

Comunica gli Ospedali destinatari degli interventi.

GIANNETTA Domenico (Forza Italia)

Chiede informazioni relativamente agli interventi nel settore della robotica.

GIDARO Pasquale, dirigente del Settore edilizia sanitaria e investimenti tecnologici

Precisa che tali interventi non sono previsti nel Piano, che, peraltro, prevede la sostituzione delle apparecchiature con 5 anni obsolescenza, requisito non esistente per l’unico apparecchio robotico esistente in Calabria.

GIANNETTA Domenico (Forza Italia)

Chiede informazioni sullo stato dei lavori per l’ammodernamento sismico.

GIDARO Pasquale, dirigente del Settore edilizia sanitaria e investimenti tecnologici

Riferisce che sono state individuate 13 strutture per tali interventi e, comunque, viene prevista l’analisi di vulnerabilità sismica propedeutica agli altri interventi.

PRESIDENTE

Ringraziato il dottore Gidaro per il quadro generale fornito sulle linee di intervento previste dal PNRR, esprime apprezzamento per i risultati conseguiti relativamente, in particolare: all’ammodernamento del parco tecnologico, che ha beneficiato di ingenti investimenti, sottolineando che sono già collaudate e in esercizio 156 apparecchiature su 163; all’attività di informatizzazione e digitalizzazione; alle Case di comunità ritenute fondamentali nella definizione della nuova governance della sanità calabrese.

Riferisce, poi, l’interlocuzione con il Preside dell’Università di medicina di Cosenza e la notizia della presentazione di 1500 domande di partecipazione ai test di ammissione, relativamente ai quali auspica l’impegno del Governo per la risoluzione della problematica del numero chiuso.

Ribadito l’apprezzamento per il contributo offerto dall’ingegnere Gidaro, chiede alcune precisazioni in merito agli acceleratori lineari.

GIDARO Pasquale, dirigente del Settore edilizia sanitaria e investimenti tecnologici

Sottolineato, preliminarmente, che la Consip non ha ancora reso disponibile l’Accordo quadro che è, tuttavia, imminente, riferisce, con riferimento al programma di radioterapia oncologica, l’intervento risolutivo del presidente Occhiuto, nel suo ruolo di Commissario ad acta, che ha consentito di avvalersi di Invitalia per l’espletamento delle gare, con la pubblicazione, a breve, dei relativi avvisi.

Con riferimento al programma di ammodernamento del parco tecnologico, comunica che è stato approvato il Programma con una dotazione finanziaria di 86 milioni di euro, di cui 82 milioni di risorse regionali e 4 milioni oggetto di cofinanziamento statale e ne illustra gli interventi previsti.

Riferito che su 85 interventi previsti dal Piano, 10 sono stati già ammessi a finanziamento e per alcuni è in corso l’istruttoria, illustra la procedura prevista per l’ammissione a finanziamento degli interventi sui reparti che richiedono la redazione di progetti operativi.

BRUNI Amalia (Partito Democratico)

Chiede informazioni in merito alla dotazione della PET all’Ospedale “Pugliese Ciaccio” e alle apparecchiature previste per la neocostituita “Azienda Dulbecco”.

GIDARO Pasquale, dirigente del Settore edilizia sanitaria e investimenti tecnologici

Riferisce che, al momento, sono stati finanziati 10 mammografi e precisa la procedura che prevede la redazione di progetti esecutivi per i lavori da effettuare nei reparti.

PRESIDENTE

Ringrazia l’ingegnere Gidaro per il proficuo lavoro svolto.

Proposta di legge numero 175/12^ di iniziativa del consigliere G. Mattiani recante: “La Varia di Palmi quale patrimonio culturale regionale”

PRESIDENTE

Ringraziato preliminarmente il consigliere Mattiani per la proposta in discussione, illustra le principali caratteristiche di uno degli eventi più antichi a livello regionale e che rientra nella rete delle grandi macchine a spalla divenute patrimonio dell’UNESCO.

Riferisce che la Festa dedicata alla Varia di Palmi rappresenta uno degli eventi più suggestivi che, registrando la partecipazione di numerosi fedeli, acquisisce grande valenza dal punto di vista spirituale ma anche culturale, sociale e folkloristico.

Ricorda, quindi, i numerosi riconoscimenti ottenuti, tra cui l’emissione di un francobollo nel 1997 e l’abbinamento alla Lotteria nazionale.

Reputa, quindi, pregevole l’iniziativa volta al riconoscimento formale della Varia quale patrimonio al fine di valorizzazione la Festa anche mediante azioni di sostegno.

Esprime disappunto per la nota pervenuta dal Dipartimento cultura, in quanto alla proposta non viene riconosciuto valore culturale, ma solo turistico.

MATTIANI Giuseppe (Forza Italia)

Illustra la proposta di legge volta ad accrescere e supportare il grande valore storico, culturale e religioso legato alla tradizione della Varia di Palmi quale patrimonio regionale e universale.

Sottolineata l’unicità dell’evento riconosciuto per le sue peculiarità, evidenzia la necessità di intervenire per la valorizzazione di una consuetudine sociale e festiva attraverso diversi rituali che per due settimane coinvolgono la comunità e i portatori per la rappresentazione dell’assunzione della Vergine Maria in cielo.

Nel descrivere la struttura e le figure della Varia, ne evidenzia il grande valore simbolico, soprattutto dal punto di vista spirituale e si sofferma sulle grandi emozioni suscitate da tale evento, indi auspica che si possano ottenere presto ulteriori riconoscimenti.

FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale

Illustra le osservazioni contenute nella scheda di analisi tecnico-normativa.

CARIDDI Cosimo Carmelo, dirigente settore promozione turistica

Esprime condivisione per l’importanza dell’evento culturale, religioso e turistico e si dichiara favorevole all’iniziativa nell’intento di privilegiare il turismo esperienziale e religioso richiesto anche a livello ministeriale.

Pur condividendo la ratio della proposta, esprime alcune perplessità in merito alla copertura finanziaria, ritenendo comunque utile e plausibile prevedere delle risorse.

PRESIDENTE

Ritiene che l’evento rappresenti anche una forma di turismo destagionalizzato.

BRUNI Amalia (Partito Democratico)

Plaude all’iniziativa legislativa e, a tal proposito, ricorda una sua proposta per la creazione di linee guida che ricomprendessero tutti i grandi eventi calabresi, tra cui anche la Varia di Palmi, che da sempre richiama grande attenzione culturale e spirituale.

Nell’interpretare la nota del Dipartimento cultura, ritiene che la stessa sia stata frutto di un’interpretazione della dirigente discesa dal testo stesso della norma che all’articolo 5 cita esclusivamente il Dipartimento turismo.

Si rende disponibile, quindi, alla presentazione di eventuali emendamenti per il miglioramento di una proposta che reputa valida e importante.

Richiamata l’attenzione sull’importanza di un impegno economico a sostegno dell’evento, chiede ulteriori chiarimenti relativi al Comitato scientifico, ovvero ai componenti e alle funzioni e reputa utile audire il Sindaco del Comune di Palmi, al fine di comprendere quanto fatto finora e cosa migliorare attraverso la nuova di legge.

Reputa, altresì, necessario dar vita a una programmazione anche sostanziale dell’evento ponendosi degli obiettivi formali.

PRESIDENTE

Ritiene condivisibile il suggerimento di presentare un emendamento all’articolo 5 per inserire anche il riferimento al Dipartimento cultura.

Per quanto riguarda l’aspetto finanziario, evidenzia che, come succede per altri eventi regionali, viene fatta una programmazione collegata a capitoli di bilancio destinati a tali eventi. Sottolinea, inoltre, che la Varia avrà una priorità rispetto ad altri eventi se viene riconosciuta da una legge regionale, quindi, giudica importante il riconoscimento.

MATTIANI Giuseppe (Forza Italia)

Sottolineata l’importanza della proposta di legge che mira al riconoscimento della festa, precisa che il Comune di Palmi riveste un ruolo principale in quanto spetta allo stesso ente stabilire quali sono le iniziative da attivare per l’evento.

Ritiene, infine, che il riferimento al Dipartimento cultura possa essere meglio evidenziato benché il suo coinvolgimento sia desumibile in altra parte del testo.

PRESIDENTE

Condivide l’idea di presentare l’emendamento, tuttavia giudica ingiustificabile il comportamento del Dipartimento cultura.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Pur non nutrendo dubbi sull’importanza dell’evento, ritiene, però, che l’articolato presenti delle vulnerabilità specialmente sulla previsione di invarianza finanziaria.

A suo avviso, inoltre, è necessario inquadrare l’evento tra quelli importanti per poi rinviare ad una “legge quadro” il sostegno economico.

Per quanto riguarda il Comitato scientifico, sottolinea che non è ben chiaro l’ambito di interesse professionale; ritiene, anche, opportuno chiarire il ruolo che riveste il Comune di Palmi rispetto al Comitato scientifico, pertanto, a suo avviso, sarebbe appropriato un ulteriore approfondimento del testo.

MATTIANI Giuseppe (Forza Italia)

Sottolinea che il compito del Comitato scientifico sta nel valutare se le iniziative scelte dal Comune di Palmi siano in linea con le indicazioni del Comitato che, in caso contrario, le rinvierebbe al Comune perché proceda a proporre una nuova iniziativa.

PRESIDENTE

Rinvia il provvedimento per ulteriori approfondimenti e apre i termini per la presentazione degli emendamenti.

(La Commissione rinvia)

Esauriti i punti all’ordine del giorno, la seduta è tolta.

La seduta termina alle 16.21

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo