XII^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

SANITÀ, ATTIVITÀ SOCIALI, CULTURALI E FORMATIVE

 

N. 29

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

 

SEDUTA DI VENERDÌ 24 MARZO 2023

 

PRESIDENZA DELLA PRESIDENTE PASQUALINA STRAFACE

 

Inizio lavori h. 12,01

Fine  lavori h. 16,40

 

INDICE

PRESIDENTE  4

Proposta di legge numero 98/12^ di iniziativa dei consiglieri G. Graziano, K. Gentile, F. Laghi, A. Montuoro, recante: “Tutela degli animali d'affezione e prevenzione del randagismo”. 4

PRESIDENTE  4,*,*,*,*,*,*

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 5,*,*,*,*,*,*

CORTELLARO Antonio, dirigente Settore assistenza giuridica  5

CRINÒ Giacomo Pietro (Forza Azzurri) 6

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) 4,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 5,*

RASO Pietro (Lega Salvini) 6,*,*

Proposta di legge numero 154/12^ di iniziativa del consigliere G. Crinò, recante: “Modifiche della legge regionale 14/1984 - Provvidenze in favore dei mutilati ed invalidi civili e del lavoro”  11

PRESIDENTE  11,*,*,*

BELGIO Matteo, funzionario Dipartimento lavoro e welfare  12

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 12

CRINÒ Giacomo Pietro (Forza Azzurri) 11,*

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) 12

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 12

RASO Pietro (Lega Salvini) 12

Proposta di legge numero 162/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Straface, K. Gentile, G. Gallo, recante: “Riconoscimento del Carnevale di Castrovillari”  13

PRESIDENTE  13,*,*,*,*,*

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 15

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) 15

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 14,*,*,*

SCAVO Fabio, funzionario Settore cultura, attività culturali 16

Proposta di legge numero 166/12^ di iniziativa del consigliere P. Straface, recante: “Integrazione all'articolo 11 della legge regionale 18 luglio 2008, n. 24 (Norme in materia di autorizzazione, accreditamento, accordi contrattuali e controlli delle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private)”  17

PRESIDENTE  17

Proposta di legge numero 164/12^ di iniziativa dei consiglieri M. Comito, P. Straface, K. Gentile, L. De Francesco, A. Montuoro, F. Laghi, G. Graziano, S. Mannarino, recante: “Modifiche e integrazioni alla legge regionale 3 agosto 2018, n. 28 (Disposizioni per il riconoscimento della rilevanza sociale dell'endometriosi e istituzione del Registro regionale)”  17

PRESIDENTE  17,*,*,*

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 18

COMITO Michele (Forza Italia) 17,*,*

FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale  19

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) 19

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 19

 

 

Presidenza della presidente Pasqualina Straface

 

La seduta inizia alle 12,01

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

Proposta di legge numero 98/12^ di iniziativa dei consiglieri G. Graziano, K. Gentile, F. Laghi, A. Montuoro, recante: “Tutela degli animali d'affezione e prevenzione del randagismo”.

PRESIDENTE

Comunica, preliminarmente, che è stato presentato dai proponenti un emendamento interamente sostitutivo della proposta per recepire le diverse osservazioni già pervenute; evidenzia, poi, la rilevanza del tema trattato dalla proposta. Si complimenta, quindi, con i consiglieri Laghi e Graziano, presenti in Aula, e con tutti i sottoscrittori per il lavoro profuso, evidenziando la rilevanza che nella vita dell’uomo rivestono gli animali d’affezione. Puntualizza, infine, che la proposta è tesa innanzitutto alla tutela degli animali, nel rispetto dei principi della normativa nazionale esistente in materia.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Ringraziata la Presidente della Commissione per l’introduzione, ripercorre l’iter della proposta, depositata il primo di settembre e discussa a metà ottobre in Commissione, su cui il Settore assistenza giuridica aveva formulato diverse osservazioni.  Riferisce, quindi, che in virtù delle predette osservazioni e per recepirle si è deciso di presentare una proposta emendativa interamente sostitutiva della proposta, al fine di superare le criticità connesse a potenziali vizi di incostituzionalità. Precisa, quindi, che il lavoro di miglioramento del testo è stato compiuto con il contributo degli altri consiglieri firmatari. Evidenzia, quindi, che è pervenuta una nuova scheda di analisi tecnico-normativa sul testo dell’emendamento interamente sostitutivo, contenente rilievi che, a suo avviso, sono superabili nel corso dell’esame in Consiglio regionale. Evidenziato, poi, che la presentazione dell’emendamento sostitutivo ha evitato oltre sessanta singoli emendamenti, ringrazia il Settore assistenza giuridica per il lavoro svolto. Ritiene, quindi, che nella seduta odierna sia possibile approvare il testo, recependo le osservazioni del Settore assistenza giuridica relative al drafting in sede di coordinamento formale e esaminando singolarmente quelle di ordine sostanziale.

CORTELLARO Antonio, dirigente Settore assistenza giuridica

Fornisce alcuni chiarimenti.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Non concorda sull’osservazione relativa alla necessità di provvedere alla modifica del titolo della proposta di legge al fine di non interferire con i poteri del Commissario in materia sanitaria, ravvisando nel titolo attualmente previsto il fulcro delle motivazioni sottese alla proposta nel suo complesso.

PRESIDENTE

Sostiene l’opportunità che il titolo resti invariato.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Alla luce delle connessioni esistenti tra la proposta di legge e le competenze del Commissario alla sanità, giudica opportuno avviare interlocuzioni tra la Commissione e il Dipartimento competente.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Riferisce che le interlocuzioni con il Dipartimento sono già avvenute.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Evidenzia come già in passato la Commissione abbia approvato proposte di legge borderline rispetto ad eventuali interferenze con il Commissario alla sanità, che poi non hanno generato contenzioso costituzionale. Reputa, pertanto, che, partendo da questa esperienza, la Commissione, per essere incisiva, possa pensare di legiferare anche in ambito sanitario. Infine, ritiene che il titolo possa essere modificato purché non sia alterato il contenuto degli articoli che di fatto qualificano la proposta.

CRINÒ Giacomo Pietro (Forza Azzurri)

Espressa gratitudine e riconoscimento verso il Settore assistenza giuridica e il lavoro di assistenza e supporto che svolge, auspica che la proposta sia approvata dalla Commissione anche per riconoscere l’impegno profuso dal consigliere Graziano per la sua redazione.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Dichiara di essere disponibile a un intervento di drafting sul titolo, mantenendo però la parola “randagismo”.

PRESIDENTE

Concorde su tale scelta, ritiene doveroso concludere l’iter della proposta quale assunzione di responsabilità nei confronti di cittadini ed Enti locali.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Entrando nel merito, propone che parte dei suggerimenti, contenuti nella scheda ATN, saranno accolti modificando direttamente il testo in fase di coordinamento formale e per altri, più incisivi sul piano sostanziale, assicura che presenterà i dovuti emendamenti in sede di Consiglio regionale. In particolare, propone, in sede di coordinamento: all’articolo 1, comma 2, di cassare il riferimento al D.P.R. 8 febbraio 1954, n. 320, che è stato abrogato, e aggiungere il richiamo all’ “Allegato A” del Regolamento UE 2016/429 e al decreto legislativo 5 agosto 2022, numero  136; all’articolo 2 di sostituire le disposizioni definitorie degli animali d’affezione con il richiamo ad analoghe norme contenute in atti normativi statali; all’articolo 2, comma 1, lettera p), in merito alla “Città del Randagio” chiarisce che la definizione intende essere un marchio, un’associazione di Comuni e Enti  che si uniscono per finalità stabilite nella norma. Puntualizza, inoltre, che alla ripartizione dei fondi previsti nella proposta di legge parteciperanno solo i Comuni e gli Enti associati.

RASO Pietro (Lega Salvini)

Chiede se tale proposta coprirà le spese sostenute dai Comuni per il mantenimento delle strutture d’accoglienza destinate agli animali randagi.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Premesso che le competenze sono chiare e rammentato che si parla di una materia oggetto di commissariamento, spiega che i fondi previsti sono destinati solo alla prevenzione randagismo e alle attività indicate. Informa, inoltre che vi sono finanziamenti statali, al momento inutilizzati, destinati a tale scopo.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Ritiene che si debba chiarire su chi gravano le spese e per quali attività, per evitare situazioni di conflitto.

RASO Pietro (Lega Salvini)

Chiede se tali strutture d’accoglienza siano finanziate dai Comuni.

PRESIDENTE

Conferma che i Comuni finanziano le strutture in base al numero dei randagi, utilizzando la spesa corrente.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Dichiara che presenterà emendamenti in Aula di modifica all’articolo 2, comma 1, lettera p), e di espunzione dell’articolo 3, comma 1, lettera c).

Recepite le osservazioni del Settore assistenza giuridica, comunica che provvederà a presentare in Aula un emendamento soppressivo delle lettere c) e d) dell’articolo 4, comma 1 e della lettera f) all’articolo 5, comma 1. Accolte le altre osservazioni riconducibili ad attività di drafting, non condivide l’ipotesi di eliminare all’articolo 5, comma 1, lett. c)  alcune parole, ritenute superflue nella scheda ATN; pertanto resta invariato il testo, così come contenuto nell’emendamento interamente sostitutivo.

Riferisce, poi, che valuterà l’eventuale presentazione di un emendamento soppressivo del comma 2 dell’articolo 6 e del comma 2 dell’articolo 9, accogliendo le altre osservazioni riconducibili ad attività di drafting risolvibili in fase di coordinamento formale.

Comunica, altresì, l’accoglimento del suggerimento volto ad espungere dall’articolo 10 le parole “entro tre giorni”, considerato che l’espressione non chiarisce a partire da quale evento detto termine debba decorrere, nonché le parole “a condizione di disponibilità”.

Con riferimento all’osservazione all’articolo 12, finalizzata alla modifica della rubrica, al fine di armonizzarla al contenuto dei commi 1 e 2 del medesimo articolo, accoglie il suggerimento del Settore assistenza giuridica che provvederà al recepimento in sede di drafting.

Ritenuto, poi, di non recepire le osservazioni relative al comma 11 dell’articolo 15, perché considerate in linea con l’ordinamento vigente, condivide la proposta di soppressione del comma 10, comunicando che formulerà un emendamento da presentare in Consiglio.

Sottolinea, poi, l’opportunità di mantenere il comma 1 dell’articolo 16, relativo al numero di cani o gatti detenuti da privati a fini non commerciali, nonostante l’osservazione del Settore assistenza giuridica sulla possibile interferenza con la materia demandata al legislatore statale e sebbene la materia sia disciplinata dalla legge di riforma dell’istituto condominiale.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Chiede precisazioni al riguardo, relativamente, in particolare, al numero di animali consentiti nei condomini.

RASO Pietro (Lega Salvini)

Ritiene elevato il numero di animali, non superiore a dieci, previsto dal comma 1 dell’articolo 16 e propone di demandare ai Comuni la regolamentazione di un’eventuale ulteriore limitazione del numero.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Precisato che il Regolamento condominiale non stabilisce il numero di animali consentiti, sottolinea la necessità di compiere un approfondimento al riguardo.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Reputa che per tali aspetti si invadano le competenze di altri Enti.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Ritiene che il mancato contingentamento del numero possa determinare dei problemi.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Ribadita la necessità di approfondire tale aspetto con il Settore Assistenza giuridica, sottolinea l’opportunità di mantenere le disposizioni del Capo IV e V, contenute agli articoli 27 e seguenti, specificatamente normate dal Decreto del Commissario ad acta numero 67 del 2018, nonostante l’osservazione del Settore assistenza giuridica sulla possibile interferenza con i poteri commissariali, ricordando che, da tempo, è stato istituito un Tavolo tecnico permanente per la modifica del Decreto commissariale.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Stigmatizza la decisione di riproporre nel testo di legge il contenuto di un Decreto commissariale, peraltro, suscettibile di modifiche.

PRESIDENTE

Sottolineato il ritardo nell’attuazione di molte disposizioni contenute nei Decreti commissariali, ricorda che il Piano operativo 2022-2025, che segna l’avvio della nuova governance della sanità calabrese, è stato approvato soltanto a novembre.

Ritiene, poi, che il testo di legge riporti le disposizioni del Decreto commissariale al solo fine di “rimarcarne” il contenuto.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Ribadita la volontà di mantenere le citate disposizioni, condivide l’osservazione di: sopprimere, attraverso la formulazione di un emendamento, il riferimento al DPR 320/1954, che è stato abrogato, dall’articolo 38, comma 7, lettera a) della proposta; di sostituire, in sede di drafting, all’articolo 39, comma 1, lettera b) le parole “dei cani, dei gatti e dei furetti” con le parole “degli animali d’affezione”; prevedere, attraverso la formulazione di un emendamento, l’entrata in vigore della proposta di legge nel termine ordinario di quindici giorni stabilito dallo Statuto, per consentire un adeguato periodo di conoscenza delle disposizioni introdotte dal provvedimento.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento dell’emendamento sostitutivo che è approvato e che, pertanto, diventa il nuovo testo della proposta di legge.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Comunica il voto di astensione.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Invita la consigliera Bruni a riflettere sul voto di astensione, considerato che il provvedimento è relativo ad una materia sulla quale ha manifestato particolare attenzione in campagna elettorale.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Ritenuto che con la proposta di legge in esame si invadano le competenze del Commissario ad acta, peraltro, riproponendo il contenuto di un Decreto commissariale suscettibile di modifiche, avrebbe auspicato un lavoro in sinergia con il Dipartimento interessato.

Ritiene, inoltre, che la proposta in discussione non risolva, ma, piuttosto, complichi le problematiche esistenti.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Sottolineato che soltanto due Capi riprendono il contenuto del Decreto commissariale, stigmatizza le osservazioni sulla capacità della proposta di complicare le problematiche esistenti, ritenendo, al contrario, che semplifichi le procedure.

PRESIDENTE

Posti ai voti gli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 41, 42, 43, 44, 45, 46, 47, 48, 49, 50, 51, 52, 53, 54, 55, 56, che sono approvati a maggioranza, pone in votazione la proposta di legge nel suo complesso, comprensiva di allegati, con autorizzazione al coordinamento formale, che è approvata a maggioranza, nominando relatore in Consiglio il consigliere Graziano.

Esprime, infine, soddisfazione per l’approvazione della legge e per il proficuo lavoro svolto con il supporto del Settore assistenza giuridica.

 

(La Commissione approva)

La seduta sospesa alle 14.10 riprende alle 14.23

Proposta di legge numero 154/12^ di iniziativa del consigliere G. Crinò, recante: “Modifiche della legge regionale 14/1984 - Provvidenze in favore dei mutilati ed invalidi civili e del lavoro”

PRESIDENTE

Salutati gli auditi, ricorda a tutti i presenti che la proposta di legge è stata già discussa nell’ultima seduta di Commissione ed è stato deciso di ascoltare in audizione le Associazioni interessate.

Ringrazia, poi, il consigliere Crinò per aver presentato la proposta di legge in esame.

CRINÒ Giacomo Pietro (Forza Azzurri)

Riferito di aver già illustrato la proposta di legge nella seduta di Commissione precedente, ricorda che il Dipartimento lavoro e welfare ha già confermato la bontà della proposta di legge. Afferma, tuttavia, di essere disponibile ad accogliere i suggerimenti resi dai rappresentanti delle Associazioni.

PRESIDENTE

Dà inizio all’audizione.

 

(Vengono auditi:

- il Presidente regionale dell'Unione Nazionale Mutilati per Servizio (UNMS) Calabria;

- un consigliere regionale Associazione Nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro (ANMIL) Calabria;

- il Presidente regionale dell'Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili (ANMIC) Calabria;

Interviene la Presidente della Commissione)

PRESIDENTE

Cede la parola al rappresentante del Dipartimento per fornire eventuali chiarimenti.

 

BELGIO Matteo, funzionario Dipartimento lavoro e welfare

Riferito che il Dipartimento condivide i contenuti della proposta di legge, sottolinea che, comunque, gli aspetti tecnici saranno da esso affrontati solo dopo l’approvazione della proposta di legge, effettuando alcune precisazioni in merito alle richieste dei soggetti auditi.

RASO Pietro (Lega Salvini)

Condivide la proposta, ma reputa necessario riflettere e fare chiarezza sulle percentuali da destinare alle diverse tipologie di invalidità.

Giudica, quindi, opportuno calibrare le percentuali fissando un criterio che premi l’attività, oltre che il numero degli iscritti e il numero degli invalidi. 

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Ritiene che la proposta consenta, finalmente, al Dipartimento lavoro e welfare di poter lavorare correttamente. A suo avviso il criterio previsto è corretto poiché fa riferimento al numero degli invalidi, degli iscritti e dell’attività svolta dalle Associazioni.

Sottolineato che la proposta di legge a firma del consigliere Crinò è stata redatta con precisione, dichiara il suo voto favorevole all’approvazione del testo.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Sottolineato come il dibattito odierno gli abbia consentito di meglio comprendere alcune prescrizioni contenute nella proposta, concorda con quanto dichiarato dal consigliere Raso e sull’opportunità di comprendere gli effetti prodotti dalla norma in termini numerici . Annuncia, infine, il suo voto di astensione.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Benché abbia condiviso, nella seduta precedente, i contenuti della proposta di legge, alla luce delle audizioni odierne dei rappresentanti delle Associazioni e dopo l’intervento del consigliere Raso, dichiara che la sua posizione è suscettibile di variazione, pertanto, ritiene opportuno valutare quali siano gli effetti della proposta di legge.

CRINÒ Giacomo Pietro (Forza Azzurri)

Ricordato il proficuo e intenso dialogo con il Dipartimento che ha ribadito, anche oggi, il parere favorevole, sottolinea che attraverso le disposizioni contenute nella proposta si abbandona un criterio di discrezionalità nel distribuire le risorse. Ritiene, pertanto, valido il criterio legato al numero degli iscritti e alla rappresentanza.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati a maggioranza, indi la proposta di legge nel suo complesso, con autorizzazione al coordinamento formale, che è approvata a maggioranza.

 

(La Commissione approva)

 

Proposta di legge numero 162/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Straface, K. Gentile, G. Gallo, recante: “Riconoscimento del Carnevale di Castrovillari”

PRESIDENTE

Comunicato, preliminarmente, che sono pervenuti quattro emendamenti alla proposta, sia a firma del consigliere Laghi sia a sua firma, ricorda che il provvedimento è stato già esaminato in prima lettura in una precedente seduta e che, in quella occasione, si è potuta approfondire l’origine storica del carnevale di Castrovillari che merita di diventare evento regionale culturale e turistico. Precisato che il carnevale dura dieci giorni e annovera la presenza di gruppi folkloristici provenienti da tutto il mondo, riferisce che, a seguito di approfondimento presso il Dipartimento, è stata accertata la mancanza di disponibilità finanziaria. Pertanto, su suggerimento della consigliera Bruni e dell’assessore Princi, si è ritenuto opportuno creare un fondo per tutte le proposte in materia storico turistica.

Illustra, quindi, l’emendamento protocollo numero 6245/A01, con il quale si intende sostituire il comma 2 dell’articolo 1 della proposta di legge con il seguente: “La Giunta e il Consiglio regionale concedono il patrocinio morale all’evento annuale di cui al comma 1.”

Illustra, poi, l’emendamento protocollo numero 6245/A02, sostitutivo dell’articolo 3 relativo alla norma finanziaria.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Evidenziato che gli emendamenti proposti dal Presidente risultano essere in controtendenza con la portata dell’evento di carattere sovraregionale, puntualizza che, in assenza di adeguate risorse economiche da destinare alla manifestazione, la proposta perde consistenza e utilità. Sottolineato che l’evento gode già del patrocinio della Regione Calabria, evidenzia la necessità di garantire certezza e continuità di risorse finanziarie a sostegno dell’evento per consentirne la programmazione con dovuto anticipo e attenzione. Dichiarato il suo voto contrario all’emendamento che esclude il contributo, precisa che voterà favorevolmente la proposta per senso di appartenenza territoriale.

PRESIDENTE

Precisa che la storicizzazione dell’evento gli consentirà di essere annoverato nella programmazione regionale, nazionale e comunitaria, godendo di priorità di finanziamento rispetto ad altri eventi.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Dichiara il suo voto contrario anche al secondo emendamento.

PRESIDENTE

Evidenzia che i finanziamenti possono essere garantiti soltanto in base alla disponibilità esistente.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Ribadisce la sua contrarietà all’emendamento che esclude il finanziamento dell’evento, evidenziando che si tratterebbe di cifre non elevate e comunque destinate a favorire l’organizzazione di un evento, a suo dire, unico e noto a livello nazionale e che attira gruppi da tutti il mondo.

PRESIDENTE

Propone di presentare un sub-emendamento in cui si prevede che la Regione sostiene il carnevale di Castrovillari, indi sospende brevemente la seduta.

La seduta sospesa alle 15,32 riprende alle 14,43

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Si complimenta con i proponenti per la presentazione di una proposta di legge a suo avviso necessaria, considerata la valenza nazionale ed internazionale dell’evento. Riguardo al finanziamento plaude all’iniziativa della Presidente, giudicando opportuna la creazione di un fondo che stabilisca criteri per concedere finanziamenti agli eventi. Infine, puntualizza che l’evento dovrebbe essere finanziato con le risorse assegnate al Dipartimento cultura, con fondi nazionali e anche comunitari.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Esternato il suo dispiacere per la sottrazione dei fondi previsti per il carnevale di Castrovillari, sottolinea di aver proposto di creare un fondo volto a finanziare queste manifestazioni. Chiede al delegato del Dipartimento se esista una programmazione riguardante questo evento, che consenta di lavorare per tempo e con certezze.

PRESIDENTE

Prima di cedere la parola al rappresentante del Dipartimento, plaude l’attività dell’assessorato alla cultura che, a suo avviso, sta valorizzando l’immagine delle Calabria anche dal punto di vista culturale.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Precisato che i suoi interventi sono a difesa di una proposta di legge di cui non è firmatario, osserva che comunque si potrebbe definire un quantum che possa consentire lo svolgimento dell’attività programmatoria.

Passando all’illustrazione degli emendamenti, protocollo numero 6058, a sua firma, spiega che: all’articolo 1, comma 1, viene eliminato il vincolo temporale dei dieci giorni, nonché l’indicazione al periodo di riferimento, atteso che il periodo in cui si svolge il carnevale è stabilito a livello nazionale; all’articolo 1, comma 2, viene previsto l’inserimento del rinvio al successivo articolo 2-bis, in cui vengono definite le modalità con le quali accedere al finanziamento che, però, decadrebbe in assenza della decadenza della previsione del contributo; viene inserito l’articolo 2 bis (Programmazione e Contributo regionale) che definisce meglio le previsioni dell’articolo 1, che prevede il contributo annuale in favore dell’Associazione Pro-Loco di Castrovillari individuandone i criteri e prevedendo la programmazione dell’evento; viene inserito anche l’articolo 2 ter (Consulta del Carnevale di Castrovillari) che prevede l’istituzione di un organo consultivo al fine di estendere la partecipazione alla realizzazione del programma annuale ai soggetti che collaborano nella realizzazione dell’evento.

SCAVO Fabio, funzionario Settore cultura, attività culturali

Premesso che la dirigente generale ha informato, tramite nota, la Commissione che il sostegno parrebbe configurarsi come aiuto, ai sensi dell’articolo 53 del Regolamento UE 651/2014, e che quindi sarebbe opportuno richiamare la predetta normativa nel testo, svolge una disamina delle attività svolte dal Dipartimento nell’ambito del Piano cultura 2023

PRESIDENTE

Pone in votazione gli emendamenti all’articolo 1: protocollo numero 6058/A01, a firma del consigliere Laghi che è approvato; protocollo numero 6245/A01, a firma della consigliera Straface che è approvato; protocollo numero 6058/A02, a firma del consigliere Laghi che è respinto.

Pone, quindi, in votazione l’articolo 1 che è approvato per come emendato.

Pone in votazione gli emendamenti: protocollo numero 6058/A03 e 6058/04 a firma del consigliere Laghi che sono respinti; pone, quindi, in votazione l’articolo 2 che è approvato.

Pone in votazione, all’articolo 3: un sub-emendamento, sottoscritto anche dal consigliere Laghi, che è approvato; l’emendamento protocollo numero 6245/A02, a firma della consigliera Straface, che è approvato.

Pone, quindi, in votazione l’articolo 3 che è approvato per come emendato e l’articolo 4 che è approvato.

Pone, infine, in votazione le legge nel suo complesso che è approvata, così come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 166/12^ di iniziativa del consigliere P. Straface, recante: “Integrazione all'articolo 11 della legge regionale 18 luglio 2008, n. 24 (Norme in materia di autorizzazione, accreditamento, accordi contrattuali e controlli delle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private)”

PRESIDENTE

Comunica di aver ritirato la proposta, che pertanto non viene discussa, perché è stata presentata una proposta analoga dal Dipartimento competente in materia.

Proposta di legge numero 164/12^ di iniziativa dei consiglieri M. Comito, P. Straface, K. Gentile, L. De Francesco, A. Montuoro, F. Laghi, G. Graziano, S. Mannarino, recante: “Modifiche e integrazioni alla legge regionale 3 agosto 2018, n. 28 (Disposizioni per il riconoscimento della rilevanza sociale dell'endometriosi e istituzione del Registro regionale)”

PRESIDENTE

Introduce la proposta tesa al riconoscimento della rilevanza sociale dell’endometriosi, una malattia cronica, debilitante e progressiva con effetti negativi che si manifestano nella sfera lavorativa e sociale delle donne, allo scopo di sensibilizzare la popolazione a riconoscere i segni della malattia, nell’ottica della prevenzione e di fornire strumenti fondamentali per evitare interventi chirurgici e creare punti di riferimento per le persone colpite dalla malattia nella regione Calabria.

COMITO Michele (Forza Italia)

Illustra la proposta di legge integrativa della legge regionale numero 28 del 2018, al fine di rendere la previsione normativa più puntuale ed efficace, istituendo un elenco regionale di specialisti volontari presso la Regione e di offrire alle persone affette da endometriosi la possibilità di poter reperire con facilità notizie riguardanti la presenza nel territorio regionale di strutture specialistiche o uno o più professionisti ai quali rivolgersi per consulti o altro.

Riferisce, altresì, che l’elenco ha carattere specificatamente consultivo e vuole essere uno strumento conoscitivo multidisciplinare che raccoglie professionisti che su base volontaria si dedicano alla cura e al sostegno anche psicologico dei malati.

Evidenzia, quindi, la particolare rilevanza, da un punto di vista sociale, culturale e di sensibilizzazione al tema dell’istituzione della Giornata regionale dell’endometriosi che viene celebrata ogni 28 marzo e a cui la Regione partecipa attraverso il patrocinio morale; altresì si prevede di stanziare annualmente un contributo fisso, pari a 5 mila euro, per le spese relative alla stampa di materiale divulgativo, da distribuire presso i soggetti indicati nella disposizione normativa, al fine di sensibilizzare sempre di più le coscienze sui problemi legati alla patologia di cui la proposta di legge si occupa.

Riferisce, infine, che la legge comporta oneri finanziari, ed è strutturata in cinque articoli.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Evidenzia che la proposta scaturisce dall’analisi della normativa vigente e mira ad intervenire su di essa per una sua reale e concreta applicazione.

Reputa necessario intervenire sul sistema di gestione manageriale del Dipartimento per addivenire alla risoluzione delle diverse criticità.

Nell’annunciare il suo voto favorevole, invita a riflettere sulla scelta delle associazioni destinatarie del contributo, al fine di tutelare tutte le realtà, eventualmente anche future, impegnate sul territorio, stabilendo dei criteri precisi e trasparenti, ma soprattutto non discriminanti.

Invita, altresì, a valutare l’effettiva utilità del materiale divulgativo cartaceo.

PRESIDENTE

Precisa che sul territorio attualmente insistono soltanto due associazioni, che la proposta fa riferimento a tutte le realtà associative e che il materiale divulgativo potrebbe presentarsi anche in formato video e non solo su carta.

COMITO Michele (Forza Italia)

Recepite le osservazioni della consigliera Bruni, precisa che il Telefono giallo è una realtà ben radicata sul territorio e ben conosciuta dai soggetti che ne hanno realmente bisogno, fungendo da indirizzo per l’approccio alla malattia, soprattutto per gli interventi riabilitativi, e rappresentando un punto di riferimento per affrontare le effettive problematiche scaturite dalla malattia.

Evidenzia, altresì, che altre associazioni potrebbero nascere con la stessa possibilità di attingere ai finanziamenti per il materiale divulgativo e soprattutto informativo e riferisce che il Dipartimento costituirà a breve un tavolo tecnico.

PRESIDENTE

Sottolinea l’importanza dei Corsi di formazione.

COMITO Michele (Forza Italia)

Riferito che è attualmente in itinere un disegno di legge nazionale ricco di contenuti, auspica che anche la proposta regionale possa avere il suo seguito.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Annuncia il suo voto favorevole e plaude all’iniziativa del consigliere Comito per far conoscere una patologia spesso sommersa.

Ritiene che la legge rilanci il problema contribuendo alla diagnostica e prevedendo una informativa al Consiglio regionale ogni due anni, consentendo così di valutarne le effettive ricadute e l’eventuale introduzione di elementi correttivi.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Esprime anch’egli apprezzamento per la proposta, ritenendola necessaria e valida soprattutto per il supporto morale ai soggetti affetti da tale patologia che spesso rimane sommersa e sconosciuta e che potrà così trovare maggiore risalto.

FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale

Illustra le osservazioni contenute nella scheda di analisi tecnico-normativa.

PRESIDENTE

Rinvia la trattazione per ulteriori approfondimenti e annuncia l’apertura dei termini per la presentazione di eventuali emendamenti.

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 16.40

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo