XII^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

ASSETTO E UTILIZZAZIONE DEL TERRITORIO E PROTEZIONE DELL’AMBIENTE

N. 22

RESOCONTO SOMMARIO

_________

SEDUTA DI MARTEDì 31 GENNAIO 2023

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE PIETRO RASO

Inizio lavori h. 14,18

Fine lavori h.  16,22

INDICE

 

PRESIDENTE  3

Proposta di legge numero 138/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Disciplina del Sistema di Protezione Civile della Regione Calabria”  3

PRESIDENTE  3, *, *

ALECCI Ernesto (Partito Democratico) 4

DE NISI Francesco (Coraggio Italia) 4

FERRARA Annamaria, funzionario PO del Segretariato generale  3

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 4

Proposta di legge numero 144/12^ di iniziativa del consigliere P. Raso, recante: “Istituzione della Riserva Naturale Regionale di Sant'Andrea Apostolo dello Jonio”  5

PRESIDENTE  5, *

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) 7

ARAMINI Giovanni, Dirigente Settore parchi e aree naturali protette del Dipartimento territorio e tutela dell'ambiente  5

FERRARA Annamaria, funzionario PO del Segretariato generale  6

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 6

Proposta di legge numero 145/12^ di iniziativa del consigliere P. Raso, recante: “Istituzione della Riserva Naturale Regionale del Vergari”  7

PRESIDENTE  7, *, *
ARAMINI, Giovanni, Dirigente Settore Parchi e Aree Naturali Protette del Dipartimento Territorio e Tutela dell'Ambiente  7

FERRARA Annamaria, funzionario PO del Segretariato generale  8

 

Presidenza del presidente Pietro Raso

La seduta inizia alle 14.18

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

Proposta di legge numero 138/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Disciplina del Sistema di Protezione Civile della Regione Calabria”

PRESIDENTE

Sottolinea che la proposta di legge intende procedere ad un riordino del Sistema regionale della Protezione civile, attualmente disciplinato dalla legge regionale 10 febbraio 1997, numero 4, che ormai non risponde più alle esigenze organizzative ed operative scaturenti dal nuovo quadro normativo e sostanziale di riferimento.

Riferisce, quindi, che la proposta di legge è articolata in: Capo I “Principi generali”; Capo II “Sistema della protezione civile”, Sezione 1 e Sezione 2; Capo III “Pianificazione di Protezione civile”; Capo IV “Gestione delle emergenze”; Capo V “Partecipazione dei cittadini, volontariato organizzato di protezione civile e formazione”; Capo VI “Norma finanziaria, norme abrogate, transitorie e finali”.

Dà avvio alle audizioni.

 

(Vengono auditi:

-il dirigente della Protezione civile della Regione Calabria;

- un rappresentante della Protezione civile della Regione Calabria.

Intervengono il Presidente della Commissione e la consigliera Straface)

FERRARA Annamaria, funzionario PO del Segretariato generale

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

DE NISI Francesco (Coraggio Italia)

Preso atto che la proposta è ben formulata, suggerisce l’opportunità di programmare le audizioni con le associazioni interessate alla tematica e di tutti gli enti coinvolti nella viabilità dei territori.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Esprime apprezzamento per la proposta di legge e, nel condividere quanto osservato dal consigliere De Nisi, soprattutto per quanto concerne la partecipazione delle associazioni, ritiene che la proposta possa essere ulteriormente arricchita.

Evidenzia alcuni aspetti che giudica particolarmente interessanti, quali: la territorializzazione degli Ambiti ottimali; le convenzioni con gli altri attori presenti sul territorio; l’istituzione della sala operativa regionale; l’organizzazione della colonna mobile regionale; la partecipazione dei cittadini attraverso attività di volontariato; l’attività formativa e di diffusione della cultura della protezione civile, quale segnale importante per la conoscenza e il contributo della collettività.

Ritiene, altresì, che sia stato affrontato adeguatamente anche il problema dello spegnimento degli incendi boschivi che in Calabria rappresentano un grave problema non soltanto per il danno ambientale, ma anche per quanto concerne la lotta alla criminalità organizzata, essendo gli incendi per lo più di natura dolosa.

ALECCI Ernesto (Partito Democratico)

Esprime anch’egli apprezzamento per la stesura del documento che va a colmare anche il gap temporale.

Nel ricordare quanto la Protezione civile sia vicina ai territori, evidenzia il ruolo delle associazioni che scaturisce da un lavoro particolarmente significativo in termini di formazione su cui bisogna investire sempre di più. A tal proposito, ritenuto che spesso le associazioni siano utilizzate dai Comuni per vie informali e in maniera poco costante, invita a valutare la possibilità di un’assegnazione diretta di tali servizi da parte della Protezione civile, atteso che alcuni interventi in caso di incendi e alluvioni rimangono in capo ai Sindaci.

Ribadita la necessità di dotare i Comuni di opportuni mezzi per poter intervenire in maniera efficace, invita a prevedere ulteriori investimenti in tal senso nonché a incrementare le risorse per il rimborso dei danni causati.

PRESIDENTE

Sospende i lavori.

 

La seduta è sospesa alle 15.05 e riprende alle 15.06

PRESIDENTE

Rinvia la trattazione con apertura dei termini per la presentazione degli emendamenti.

 

(La Commissione rinvia)

Proposta di legge numero 144/12^ di iniziativa del consigliere P. Raso, recante: “Istituzione della Riserva Naturale Regionale di Sant'Andrea Apostolo dello Jonio”

PRESIDENTE

Riferisce, preliminarmente, che la proposta inerente all’istituzione della Riserva naturale regionale di Sant’Andrea apostolo dello Jonio è stata già affrontata lo scorso anno alla presenza dei portatori di interesse.

Indi, illustra la proposta evidenziando alcune peculiarità della flora e della fauna del territorio in questione nonché gli obiettivi legati all’istituzione delle Riserva regionale.

ARAMINI Giovanni, Dirigente Settore parchi e aree naturali protette del Dipartimento territorio e tutela dell'ambiente

Riferisce anch’egli che la discussione odierna segue quella già affrontata lo scorso anno, precisando che oggi vi sono diverse iniziative in tal senso, al fine di evitare le procedure di infrazione ed essere in linea con il quadro europeo.

Illustra la proposta, soffermandosi, in particolare, sulla vastità della Riserva che si estende su un’area di più di 500 ettari che, a sua volta, si divide in tre macro-aree: le colline, molto interessanti dal punto di vista naturalistico e storico-culturale dei secoli scorsi; le dune - ambiente che consente la nidificazione della tartarughe marine “Caretta Caretta” - da tutelare in quanto ambiente soggetto a forte pressione antropica; la pianura costiera, attualmente interessata da un’agricoltura intensiva e da una gestione poco consona agli obiettivi della Riserva, da ridefinire in termini di perimetro esterno o da rivedere per quanto concerne l’utilizzo, attraverso un tipo di agricoltura rispettosa dell’ambiente (agricoltura biologica).

Precisato che tale area è oggetto di tutela, ai sensi degli articoli 136 e 138 del decreto legislativo 42 del 2004, reputa opportuno un approfondimento in termini legislativi per verificare l’opportunità di coinvolgere il Ministero per i beni culturali.

 

(Vengono auditi:

     - il Presidente del FAI Calabria;

     - il Sindaco del Comune di Sant’Andrea Apostolo dello Jonio.

Intervengono il Presidente della Commissione e il dirigente Aramini).

FERRARA Annamaria, funzionario PO del Segretariato generale

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Evidenziato come proposte di legge di tale natura non possono che giovare alla Calabria, sottolinea che per l’istituzione di un’area protetta è necessario l’accordo di tutte le parti coinvolte. Puntualizzato che la tutela ambientale deve andare di pari passo con la salute e lo sviluppo economico, sottolinea come le aree con coltura intensiva, presenti nell’area da proteggere, rappresentano un problema, considerato che l’agricoltura può essere un alleato o un antagonista feroce nella protezione dell’area. Auspicato che nell’area a coltura intensiva si possa intervenire con un cambiamento di mentalità dal quale trarre un vantaggio economico, evidenzia, comunque, come lasciare un’area di coltura intensiva adiacente ad un’area protetta crei difficoltà. Reputato opportuno metter insieme tutti i pareri dei Ministeri, augura che la proposta possa essere approvata per gli indubbi vantaggi di salute e di economicità.

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico)

Giudicato il provvedimento positivo per il territorio, considerato che mira a proteggere un’area ormai nota anche per la schiusa delle uova delle tartarughe Caretta Caretta, ritiene sia auspicabile prevederne la tutela anche dalle erosioni. Ritenuto, poi,  che ogni tipo di intervento debba essere concordato con la sovrintendenza dei beni culturali, auspica il rinvio della proposta per consentire l’audizione dei portatori d’interesse al fine di elaborare la migliore proposta possibile.

PRESIDENTE

Rinvia la trattazione del punto alla prossima seduta di Commissione.

 

(La Commissione rinvia)

 

Proposta di legge numero 145/12^ di iniziativa del consigliere P. Raso, recante: “Istituzione della Riserva Naturale Regionale del Vergari”

PRESIDENTE

Dà lettura della relazione illustrativa della proposta in discussione.

ARAMINI, Giovanni, Dirigente Settore Parchi e Aree Naturali Protette del Dipartimento Territorio e Tutela dell'Ambiente

Ritiene che l’area corrisponda perfettamente al concetto di riserva, considerate le sue ridotte dimensioni e i percorsi straordinari creati dal fluire delle acque, con l’alternarsi di conche e piscine naturali. Sottolinea, poi, che i cittadini oramai da anni riconoscono l’area come Parco, tant’è che è già esistente un’associazione, nata all’interno del comune di Mesoraca, che promuove e accompagna i gruppi di numero sostenibile e il CAI ci lavora da tempo. Infine, precisa che il provvedimento non fa che prendere atto della volontà della popolazione.

 

(Viene audito:

     - il sindaco del Comune di Mesoraca).

Intervengono: il Presidente della Commissione e i consiglieri Alecci, De Francesco, Laghi e De Nisi)

FERRARA Annamaria, funzionario PO del Segretariato generale

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

PRESIDENTE

Rinvia la trattazione, aprendo i termini per la presentazione di eventuali emendamenti.

 

(La Commissione rinvia)

 

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 16,22

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo