XII^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

SANITÀ, ATTIVITÀ SOCIALI, CULTURALI E FORMATIVE

 

N. 21

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

 

SEDUTA DI MARTEDÌ 22 NOVEMBRE 2022

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE MICHELE COMITO

 

Inizio lavori h. 13.03

Fine  lavori h. 15.38

INDICE

PRESIDENTE  3

Proposta di legge numero 119/12^ di iniziativa del consigliere S. Loizzo, recante: “Modifica e/o integrazione all'art.2, comma 2, l.r. 10/2016 'Norme per la tutela della salute dei pazienti nell'esercizio delle attività specialistiche odontoiatriche'”  3

PRESIDENTE  3,*

LOIZZO Simona (Lega Salvini) 3,*

Proposta di legge numero 120/12^ di iniziativa dei consiglieri F. Mancuso, P. Caputo, M. Comito, recante: “Riconoscimento dei maggiori oneri derivanti dall'emergenza COVID-19 sostenuti dagli erogatori privati accreditati, nel triennio 2020-2022, e liquidazione dei conseguenti ristori economici”  3

PRESIDENTE  4,*,*,*,*

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 5

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) 5

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 4,*,*

LOIZZO Simona (Lega Salvini) 6

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia) 5

Proposta di legge numero 47/12^ di iniziativa del consigliere A. Bruni recante: “Iscrizione dei senza dimora nelle liste degli assistiti delle Aziende sanitarie provinciali (ASP) calabresi”  6

PRESIDENTE  6,*,*

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 6,*,*

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 7,*,*

LOIZZO Simona (Lega Salvini) 7

Audizione in merito all'attività relativa ai Registri Tumori della Regione Calabria istituiti con legge regionale 12 febbraio 2016, n. 2  8

PRESIDENTE  9

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 8

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 8

 

 

Presidenza del presidente Michele Comito

 

La seduta inizia alle 13.03

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

Proposta di legge numero 119/12^ di iniziativa del consigliere S. Loizzo, recante: “Modifica e/o integrazione all'art.2, comma 2, l.r. 10/2016 'Norme per la tutela della salute dei pazienti nell'esercizio delle attività specialistiche odontoiatriche'”

LOIZZO Simona (Lega Salvini)

Relaziona sul punto, spiegando che la norma nasce da una segnalazione della Commissione odontoiatrica regionale tesa a fugare i dubbi interpretativi dell’articolo 2, comma 2, della legge regionale numero 10 del 2016, riguardante l’esercizio in forma associata della professione odontoiatrica, per chiarire che le disposizioni relative all’esercizio della professione in forma associata si estendono anche alle Società a responsabilità limitata purché costituite esclusivamente da specialisti della medesima disciplina.

PRESIDENTE

Propone di audire i Presidenti degli Ordini degli odontoiatri regionali.

LOIZZO Simona (Lega Salvini)

Reputa la proposta condivisibile.

PRESIDENTE

Rinvia il punto.

 

(La Commissione rinvia)

Proposta di legge numero 120/12^ di iniziativa dei consiglieri F. Mancuso, P. Caputo, M. Comito, recante: “Riconoscimento dei maggiori oneri derivanti dall'emergenza COVID-19 sostenuti dagli erogatori privati accreditati, nel triennio 2020-2022, e liquidazione dei conseguenti ristori economici”

PRESIDENTE

Illustra la proposta tesa a riconoscere, per gli anni 2020, 2021, 2022, agli erogatori privati accreditati e contrattualizzati, i finanziamenti scaturenti da disposizioni nazionali contenenti misure di contrasto della pandemia Covid-19 e di potenziamento del Servizio sanitario.

Rammenta, quindi, che durante il periodo emergenziale sono stati emanati numerosi atti volti a contenere gli effetti dei contagi che hanno portato a un aumento dei costi e a una riduzione dei ricavi, dovuti anche ad adeguamenti strutturali e all’acquisizione di dispositivi di protezione individuali, per i quali è previsto dalla normativa nazionale il rimborso, previa presentazione di un rendiconto dettagliato alla propria Azienda sanitaria provinciale.

Considerato, quindi, che tutte le misure restrittive, compresi i provvedimenti di chiusura temporanea, hanno determinato una diminuzione della produzione e del conseguente fatturato, informa che il legislatore nazionale ha introdotto una forma di ristoro (contributo una tantum) per gli anni 2020 e 2021, in favore delle strutture sanitarie private accreditate che erogano prestazioni sanitarie per conto e con oneri a carico del S.S.N, consentendo alle Regioni e alle Province Autonome la possibilità di riconoscere fino ad un massimo del 90 per cento del budget assegnato nell’ambito degli accordi e dei contratti stipulati per l’anno 2020.

Spiega, infine, che dall’attuazione delle disposizioni della proposta di legge non derivano nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale, in quanto i maggiori oneri derivanti dall'emergenza Covid-19 trovano copertura nelle erogazioni ministeriali rese in favore della Regioni, mentre i ristori da minor fatturato non costituiscono aggravio di spesa, trattandosi di importi già precedentemente stanziati a copertura degli accordi e dei contratti per i rispettivi anni di riferimento e, pertanto, possono essere erogati alle strutture sanitarie private accreditate e contrattualizzate nel rispetto dell’equilibrio economico finanziario regionale.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Premesso che la motivazione è concettualmente valutabile, essendo le strutture private esposte al rischio d’impresa, chiede che sia chiarito come si possa parlare d’invarianza finanziaria posto che le somme per poter essere erogate alle strutture devono passare per il bilancio regionale. Ritiene, anche, che siano da definire meglio i requisiti delle strutture private accreditate aventi diritto ai ristori.

PRESIDENTE

Ribadisce che i ristori sono previsti con risorse ministeriali, mentre ai mancati ricavi si farà fronte con i fondi già stanziati in bilancio.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Ritiene sia necessaria la definizione di un valore indicativo della previsione di spesa.

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia)

Notate alcune incongruenze, ritiene si debba definire meglio la norma finanziaria.

Evidenzia, poi, le difficoltà legate al Piano di rientro dal deficit sanitario, cui è sottoposta la Regione, e all’interferenza con le prerogative del Commissario ad acta.

PRESIDENTE

Condivide le necessità di approfondimento.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Pur condividendo le perplessità del consigliere Neri, posto che le risorse ci sono perché trasferite dai Ministeri, dichiara di non avere nessuna remora nei confronti di strutture che durante l’emergenza hanno lavorato per i pazienti trovandosi in una situazione di difficoltà. Conviene, però, che sia da chiarire il problema della situazione anomala della forma legislativa perché, a suo avviso, sarebbe stato sufficiente un decreto del Commissario ad acta per risolvere il problema.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Condivise le perplessità sollevate, reputa necessario convocare il Dirigente del Dipartimento, al fine di approfondire meglio l’aspetto finanziario della proposta.

PRESIDENTE

Anch’egli reputa opportuno convocare il dirigente del Dipartimento per ulteriori approfondimenti di tipo finanziario.

LOIZZO Simona (Lega Salvini)

Ricordato che tale problematica è stata affrontata dalla Commissione anche in passato, reputa necessario comprendere l’effettiva necessità di coprire le spese delle strutture che non hanno operato.

Pertanto, per l’erogazione dei fondi, reputa necessario tenere conto delle variazioni in corso d’opera.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Precisato che ci sono delle differenze tra sanità pubblica e privata, in quanto la prima è garantita dallo Stato mentre la seconda risponde a una scelta imprenditoriale, considerato che vi sono strutture accreditate e strutture convenzionate, ritiene opportuno definire meglio il target della legge.

PRESIDENTE

Propone il rinvio della trattazione che è approvato.

 

(La Commissione rinvia)

Proposta di legge numero 47/12^ di iniziativa del consigliere A. Bruni recante: “Iscrizione dei senza dimora nelle liste degli assistiti delle Aziende sanitarie provinciali (ASP) calabresi”

PRESIDENTE

Ricorda che la proposta di legge, già discussa nelle precedenti sedute di Commissione, mira a fronteggiare il fenomeno dei cittadini senza fissa dimora, ad oggi, particolarmente aggravato dall’emergenza sanitaria in corso.

Ricordato che si era inteso procedere con l’audizione di alcuni soggetti interessati, comunica che la direttrice della Caritas di Reggio Calabria non è presente.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Ribaditi i principi della proposta già discussa nelle precedenti sedute di Commissione, comunica di aver formulato degli emendamenti per meglio chiarire l’aspetto relativo al contenimento della spesa per la sanità regionale.

Considerata l’importanza della trattazione e l’unità di intenti che anima i consiglieri regionali presenti, invita i componenti della Commissione a voler sottoscrivere la proposta.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Accoglie con favore l’invito della consigliera Bruni e chiede alcuni chiarimenti relativi all’invarianza finanziaria della proposta e alla natura dei soggetti interessati, ovvero se siano italiani o stranieri senza fissa dimora.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Precisa che i soggetti interessati sono gli italiani senza fissa dimora e che gli stranieri hanno riconoscimenti diversi.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Chiede notizie in merito alle spese sostenute per questa tipologia di prestazioni.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Riferisce che le prestazioni ricadono sulla sanità regionale.

PRESIDENTE

Precisato che la proposta mira a evitare l’aggravio dei costi a carico della sanità regionale, evidenzia che diversi sono gli aspetti da approfondire per renderla fattiva.

LOIZZO Simona (Lega Salvini)

Anch’ella si dichiara disponibile a sottoscrivere la proposta, che ritiene di grande valenza sociale.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Ribadita la sua disponibilità a sottoscrivere il provvedimento, ribadisce la necessità di evitare problematiche in fase di attuazione della legge.

PRESIDENTE

Propone il rinvio della trattazione con apertura dei termini per gli emendamenti che è approvato.

 

(La Commissione rinvia)

Audizione in merito all'attività relativa ai Registri Tumori della Regione Calabria istituiti con legge regionale 12 febbraio 2016, n. 2

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Ribadite le competenze mediche che lo avvicinano alla questione, evidenzia la necessità di conoscere lo stato dell’arte dei Registri tumori che, a suo dire, presentano lacune e   carenze e, pertanto, necessitano di chiarimenti, al fine di rispondere al meglio alle esigenze per le quali sono previsti, ovvero la conoscenza delle diverse patologie sul territorio.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Evidenzia anch’ella la necessità di fare chiarezza sull’effettivo stato dell’arte dei Registri tumori in Calabria, al fine di avere un quadro preciso della situazione sul territorio.

Pertanto, esprime apprezzamento per la richiesta di audizione del consigliere Laghi, ritenendolo un momento di grande valenza operativa rispetto alla possibilità di poter usufruire di dati attendibili, utili per meglio affrontare le diverse situazioni.

 

(Vengono auditi:

- il referente della rete oncologica calabrese;

- la responsabile del Registro tumori di Cosenza;

- la referente del Registro tumori di Catanzaro;

- il referente del Registro tumori di Vibo Valentia;

- il Responsabile del Registro tumori di Crotone;

- la referente del Registro tumori di Reggio Calabria.

 

Intervengono: il Presidente della Commissione e i consiglieri Graziano, Laghi, Loizzo e Bruni)

PRESIDENTE

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

 

La seduta termina alle 15.38

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo