XII^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

ASSETTO E UTILIZZAZIONE DEL TERRITORIO E PROTEZIONE DELL’AMBIENTE

N. 20

RESOCONTO SOMMARIO

_________

SEDUTA DI MERCOLEDì 16 NOVEMBRE 2022

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE PIETRO RASO

 

Inizio lavori h. 14.21

Fine lavori h. 15.15

INDICE

 

PRESIDENTE  3

Proposta di legge numero 102/12^ di iniziativa dei consiglieri D. Tavernise, P. Raso, recante: “Disposizioni per la valorizzazione del verde urbano, l'istituzione degli orti urbani e il recupero dei terreni abbandonati”  3

PRESIDENTE  3,*

CELEBRE Pasquale, dirigente del Dipartimento territorio e tutela dell’ambiente  4

DE NISI Francesco (Coraggio Italia) 5

FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale  4

FERRARA Domenico, dirigente del Dipartimento agricoltura, risorse agroalimentari e forestazione  4

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 4

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) 4

TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle) 3,*

Proposta di legge numero 121/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Caputo, P. Raso, recante: “Modifiche e integrazioni alla legge regionale 30 marzo 1995, n. 8 (Norme per la regolarizzazione delle occupazioni senza titolo degli alloggi di edilizia residenziale pubblica)”  5

PRESIDENTE  5,*,*

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri) 5,*

CORTELLARO Antonio, dirigente Settore assistenza giuridica  6

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 6

MORONI Claudio, dirigente generale Dipartimento infrastrutture e lavori pubblici 5

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) 6

Proposta di legge numero 123/12^ di iniziativa dei consiglieri S. Cirillo, P. Raso, recante: “Modifica all'articolo 3 della legge regionale 29 luglio 2022, n. 30 (Disposizioni in materia di vincolo idrogeologico)”  7

PRESIDENTE  7,*,*

FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale  7

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 7

 

 

Presidenza del presidente Pietro Raso

 

La seduta inizia alle 14.21

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

Proposta di legge numero 102/12^ di iniziativa dei consiglieri D. Tavernise, P. Raso, recante: “Disposizioni per la valorizzazione del verde urbano, l'istituzione degli orti urbani e il recupero dei terreni abbandonati”

PRESIDENTE

Illustra la proposta di legge volta all’adozione di soluzioni che consentano di migliorare le condizioni di vita urbana delle città attraverso la valorizzazione del verde urbano, l’istituzione degli orti urbani e il recupero dei terreni abbandonati, per il miglioramento della qualità di vita dei cittadini e per realizzare città sostenibili, sia dal punto di vista ambientale sia sociale.

TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle)

Riferito che la proposta si inserisce nel solco della valorizzazione del verde pubblico urbano, attraverso linee di indirizzo che sono da stimolo per le amministrazioni locali, evidenzia alcuni aspetti positivi legati alla presenza degli orti urbani che, oltre a favorire una vita salutare a contatto con la natura, promuovono lo sviluppo sostenibile e il recupero delle terre abbandonate, ai sensi della legge numero 440 del 1978.

Sottolinea che la creazione degli orti urbani rappresenta molteplici ritorni in termini di valorizzazione della terra e di collaborazione tra cittadini e agricoltori per la produzione di frutta e verdura fresca, sensibilizzando sia le nuove generazioni sia adulti e anziani per la produzione e il consumo di prodotti nutrienti senza l’uso di sostanze chimiche e pesticidi, combattendo al contempo la solitudine sociale tipica delle grandi città.

Riferisce, quindi, che in Calabria vi sono diversi terreni incolti ricadenti sui territori comunali in fase di affidamento per la realizzazione di orti urbani.

CELEBRE Pasquale, dirigente del Dipartimento territorio e tutela dell’ambiente

Ritenuta valida la proposta di legge che ben si sposa con il QTRP (Quadro territoriale regionale paesaggistico), illustra alcuni suggerimenti di modifiche migliorative, tra cui: il recepimento della legge nazionale che, con il Comitato nazionale per l’utilizzo del verde pubblico, ha istituito linee guida e di indirizzo; la modifica dell’articolo 3 con il rinvio a specifici piani del PSC (Piani strutturali comunali), laddove è prevista una parte dedicata al verde urbano; al comma 2, il richiamo degli articoli 189 e 190 del decreto legislativo numero 50 del 2016, al fine di rendere sostenibile il verde urbano, attraverso il coinvolgimento dei cittadini nei compiti previsti; l’aggiunta di un articolo che preveda la creazione di orti didattici di 25 metri quadrati per le scuole comunali; l’eliminazione dei commi c) agli articoli 5 e 6.

Evidenzia, altresì, la necessità di procedere alla pubblicazione di bandi per l’assegnazione dei terreni nonché misure di sostegno e premialità per incentivare i Comuni con finanziamenti regionali.

FERRARA Domenico, dirigente del Dipartimento agricoltura, risorse agroalimentari e forestazione

Condiviso l’impianto e lo spirito della legge, dichiara disponibilità al confronto al fine di apportare migliorie al testo della legge.

FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Favorevole alla proposta, ritiene che sarebbe opportuno individuare con maggior dettaglio i compiti e le attività, anche con l’ausilio del Dipartimento agricoltura, considerato che vi sono azioni che il Comune dovrà svolgere a titolo non gratuito. Chiede, quindi, di ricevere le note con le osservazioni dei Dipartimenti.

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia)

Constatato che la proposta di legge coinvolge più settori, ritiene che vadano definite le linee d’intervento e di pianificazione urbanistica per evitare sovrapposizioni.

DE NISI Francesco (Coraggio Italia)

Sottolinea l’importanza di dettagliare meglio i criteri per censire e individuare i terreni al fine di rendere la legge attuabile.

TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle)

Preso atto delle osservazioni dei Dipartimenti, propone che i Commissari sottoscrivano la proposta al fine di apportare i loro contributi.

PRESIDENTE

Rinvia il punto per i necessari approfondimenti.

 

(La Commissione rinvia)

Proposta di legge numero 121/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Caputo, P. Raso, recante: “Modifiche e integrazioni alla legge regionale 30 marzo 1995, n. 8 (Norme per la regolarizzazione delle occupazioni senza titolo degli alloggi di edilizia residenziale pubblica)”

PRESIDENTE

Introduce il punto, spiegando che la proposta è volta alla regolarizzazione dell’occupazione degli alloggi pubblici.

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri)

Evidenziato che trattasi di una norma necessaria per consentire a nuclei familiari disagiati di regolarizzare la loro posizione abitativa, spiega che a tal fine sono state modificate esclusivamente alcune date.

MORONI Claudio, dirigente generale Dipartimento infrastrutture e lavori pubblici

Favorevole alla proposta di legge, rappresenta l’esigenza di un ragionamento generale per implementare e mettere a sistema un approccio strutturale che impedisca l’occupazione abusiva degli immobili. Ritiene, difatti, opportuno trovare e rimuovere le criticità per gettare le basi per l’assegnazione degli alloggi a monte.

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri)

Informa di stare lavorando su delle modifiche alla legge regionale numero 32 del 1996 che disciplina l’assegnazione degli alloggi.

 

(Viene audito il rappresentante di ANIA Calabria)

CORTELLARO Antonio, dirigente Settore assistenza giuridica

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia)

Condivide le finalità della legge, sottolineando però la necessità di prestare attenzione agli interessi illeciti che spesso si celano dietro occupazioni abusive e auspica una modifica della legge che consenta di non dover più affrontare situazioni d’emergenza.

Denunciata, infine, la situazione di degrado in cui versano molti alloggi di edilizia residenziale pubblica, considera necessaria la programmazione di politiche d’intervento.

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Dichiara voto favorevole, auspicando però una celere revisione della legge regionale numero 32 del 1996.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3, 4 e 5 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 123/12^ di iniziativa dei consiglieri S. Cirillo, P. Raso, recante: “Modifica all'articolo 3 della legge regionale 29 luglio 2022, n. 30 (Disposizioni in materia di vincolo idrogeologico)”

PRESIDENTE

Sottolinea che la proposta di legge in discussione modifica l’articolo 3 della legge regionale numero 30 del 2022 al fine di semplificare le funzioni amministrative relative al rilascio di autorizzazioni in materia di vincolo idrogeologico di cui al Regio Decreto numero 3267/1923, per interventi e attività che comportino in aree agricole non boscate movimenti terra non superiori a 500 metri cubi, in luogo degli attuali 250 metri cubi.

Riferisce, inoltre, che la proposta di legge consta di tre articoli.

FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Anticipa il suo voto contrario considerata l’indecisione sulla quantità di metri cubi oggetto di intervento normativo.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati a maggioranza, indi pone in votazione la proposta di legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

 

PRESIDENTE

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

 

La seduta termina alle 15.15

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo