XII^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE SPECIALE DI VIGILANZA

 

N. 7

RESOCONTO SOMMARIO

__________

SEDUTA Di MERCOLEDì 16 NOVEMBRE 2022

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE  FRANCESCO AFFLITTO

 

Inizio lavori h.12,49

Fine lavori h.13,39

INDICE

PRESIDENTE  1

Attività conoscitiva sugli atti di programmazione economico sociale della Regione relativi all’emergenza idrica. Nota prot. n. 469033 del 24 ottobre 2022, del Dipartimento Territorio e Tutela dell’Ambiente – Settore Gestione Demanio Idrico  1

PRESIDENTE  1, *, *, *, *

SIVIGLIA Salvatore, dirigente generale Dipartimento territorio e tutela dell’ambiente  1, *, *, *

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) 1

 

Presidenza del presidente Francesco Afflitto

 

La seduta inizia alle 12,49

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione, riferendo preliminarmente che il dott. Comito, dirigente della Giunta regionale, ha comunicato di non essere più competente in relazione al Piano idrico.

Attività conoscitiva sugli atti di programmazione economico sociale della Regione relativi all’emergenza idrica. Nota prot. n. 469033 del 24 ottobre 2022, del Dipartimento Territorio e Tutela dell’Ambiente – Settore Gestione Demanio Idrico

PRESIDENTE

Illustrato il punto all’ordine del giorno relativo alla grave carenza idrica verificatasi per la perdurante siccità nel territorio del crotonese, puntualizza che la A2A risulta essere la società di servizi che dovrebbe assicurare che non si verifichi il blackout idrico in tutto il territorio nazionale e che la Calabria risulta essere tra i primi produttori di energia in Italia. Evidenziato come alla Calabria sia chiesto, in presenza di carenze di tipo idrico, di aumentare la produzione, comunica come per la città di Crotone si paventavano scorte idriche che garantiscono l’erogazione di acqua solo per circa 15 giorni. Comunicato ai componenti della Commissione che è stato convocato un tavolo istituzionale presso la Prefettura di Crotone, ritiene che il problema non possa essere risolto senza azioni concrete e fattive e chiede quali interventi si vogliano realizzare per risolvere la problematica della emergenza idrica nel crotonese.

SIVIGLIA Salvatore, dirigente generale Dipartimento territorio e tutela dell’ambiente

Premesso che la gestione e l’utilizzo dei laghi artificiali per l’approvvigionamento del crotonese sono regolati da apposita convenzione stipulata ben 54 anni fa, precisa che tale convenzione, benché all’epoca sia stata una soluzione lungimirante dal punto di vista agricolo, necessita di modifiche da concordare tra le parti interessate. Ricordato, ancora, che la predetta convenzione, molto stringente e dettagliata, consentiva di soddisfare le richieste del comparto agricolo, sottolinea che la Regione Calabria, riguardo al problema della siccità, ha posto in essere tutte le misure utili per assicurare la giusta erogazione di risorse idriche al territorio crotonese e che, oltre ad alcune pregiate colture presenti ad Isola Capo Rizzuto, la domanda di acqua deve essere soddisfatta anche per far fronte ai numerosi flussi turistici del territorio che incidono, inevitabilmente, dal punto di vista occupazionale ed economico. Rimarca, quindi, che vi è un aumento di domanda di acqua anche da parte degli insediamenti produttivi esistenti e come, di converso, la risorsa idrica non varia, con l’aggravante di infrastrutture vetuste, con perdite significative nelle condotte, furti e dispersione di acqua.

Riferito che i tentativi di rivedere la convenzione per ottenere una quantità maggiore di acqua non sono andati a buon fine a causa delle esose richieste A2A, comunica che la stessa società ha segnalato la riduzione della disponibilità di acqua, già garantita, a Crotone e Rocca di Neto per 21 giorni e la mancata erogazione, da subito, per tutti gli altri Comuni.

Riferisce, ancora, che la società TERNA dapprima ha intimato di non toccare le riserve di acqua e poi, dopo una interlocuzione con il presidente Occhiuto, ha autorizzato l’utilizzo di alcune riserve che hanno consentito rilascio di acqua anche ad uso agricolo. Comunica, in proposito, di avere, nella mattinata odierna, sottoscritto un secondo rilascio per consentire agli agricoltori di aver acqua per altri 3 giorni, per poi effettuare la verifica della disponibilità idrica rimanente. Evidenziato come, a suo avviso, l’uso oculato dell’acqua permetta di risolvere il problema, reputa indispensabile anche un sistema di controllo che vigili sul corretto utilizzo della risorsa idrica.

Infine, riferisce che il Dipartimento ambiente, insieme al Dipartimento agricoltura, han chiesto di riconoscere lo stato di emergenza per la Calabria dovuto alla siccità, causa della limitazione di risorse idriche nel crotonese.

PRESIDENTE

Evidenzia che il problema è stato già affrontato oltre un anno fa, in termini di razionalizzazione dell’acqua mediante l’uso del sistema a goccia nonché il monitoraggio degli invasi artificiali per poter gestire le varie necessità in base ai periodi.

Atteso che la Regione Calabria è tra i primi produttori di energia idroelettrica insieme al Trentino alto Adige, reputa opportuno che vi sia un controllo trimestrale sugli impianti e, a tal proposito, ricorda il problema atavico degli allacci abusivi e delle reti idriche obsolete.

Pur apprezzando l’intervento dell’assessore Gallo, reputa necessario che il consorzio intervenga con l’utilizzo della doppia rete che potrebbe tornare utile in caso di siccità e, assieme al monitoraggio, potrebbe contribuire a evitare le problematiche che ad oggi persistono.

Considerato il particolare momento di siccità, chiede notizie in merito all’utilità della società TERNA e delle pale eoliche nonché sugli investimenti in Calabria da parte della società A2A, ritenendo che quest’ultima debba intervenire insieme alla Regione Calabria per il cambio di passo e il risanamento delle condizioni vetuste.

Suggerisce, altresì, il ripristino di un invaso sul territorio di Belvedere, finanziato con bilancio regionale nel 1998, ad oggi incompiuto, nonché l’eventuale ripristino delle vasche di contenimento.

SIVIGLIA Salvatore, dirigente generale Dipartimento territorio e tutela dell’ambiente

Riferisce che la questione legata alla produzione di energia è in discussione a livello nazionale.

Illustra la situazione di alcune vasche e ribadisce la necessità della messa in sicurezza delle condotte in cemento nonché della creazione di maggiori invasi per un miglior utilizzo dell’acqua a disposizione.

Evidenzia, altresì, la necessità di revisione dei comparti per questioni di gravità su cui il Dipartimento ha avviato un’attività di censimento e di verifiche per indirizzare la spesa sulle opere realmente necessarie.

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia)

Ritiene di fondamentale importanza l’argomento in trattazione, anche alla luce di quanto emerso nei mesi scorsi.

Evidenziato il grande impegno profuso dal presidente Occhiuto che ha individuato diverse risorse energetiche alternative, reputa inaccettabile la convenzione risalente a 54 anni fa che, per sua natura, potrà essere rivista solo previo accordo fra le parti, ma che, in realtà, potrebbe divenire elemento prioritario di fronte all’attuale crisi idrica.

Pertanto, ritiene che ci siano tutte le condizioni per procedere in tal senso, atteso che A2A corrisponde alla Regione Calabria una quota pari a 7 milioni di euro rispetto ai 2 milioni di euro degli anni precedenti.

PRESIDENTE

Chiede notizie in merito allo stato dell’arte dell’invaso incompiuto ricadente sul territorio di Belvedere.

SIVIGLIA Salvatore, dirigente generale Dipartimento territorio e tutela dell’ambiente

Riferisce che è in corso la valutazione da parte del Dipartimento ambiente nonché la verifica per comprendere come ottimizzare al meglio le risorse.

PRESIDENTE

Ribadisce la necessità di educare gli agricoltori all’utilizzo del sistema a goccia, le reti idriche separate, il recupero dell’acqua che si disperde a causa delle condotte vetuste e la questione degli allacci abusivi.

A tal proposito, reputa necessario il coinvolgimento dei Sindaci che hanno la loro parte di competenza nella gestione delle condotte.

SIVIGLIA Salvatore, dirigente generale Dipartimento territorio e tutela dell’ambiente

Riferito che sono state fatte diverse segnalazioni per l’utilizzo scorretto della risorsa idrica soprattutto sui terreni incolti e che è stato chiesto ai Sindaci di fare ordinanze ad hoc e alle autorità competenti controlli, reputa necessario che vi sia collaborazione anche da parte dei cittadini.

PRESIDENTE

Auspica che il Dipartimento possa addivenire presto alle soluzioni sperate.

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 13.39

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo