XII^ LEGISLATURA
COMMISSIONE
BILANCIO, PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E
ATTIVITÀ PRODUTTIVE, AFFARI DELL’UNIONE EUROPEA E
RELAZIONI CON L’ESTERO
N. 16
RESOCONTO SOMMARIO
_________
SEDUTA Di MeRCOLEDì 19 OTTOBRE 2022
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ANTONIO MONTUORO
Inizio lavori
h. 14.06
Fine lavori h. 15.51
LO SCHIAVO Antonio (De Magistris Presidente)
MALVASO
Sandra, funzionaria del Dipartimento lavoro e welfare
PONTORIERI
Carmelo, dirigente del Dipartimento lavoro e welfare
MALVASO
Sandra, funzionaria del Dipartimento lavoro e welfare
MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)
CORTELLARO
Antonio, dirigente Settore assistenza giuridica
Presidenza del presidente Antonio Montuoro
La seduta inizia alle 14.06
Constatata la presenza del numero legale e approvato
il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione dando
lettura di alcune comunicazioni.
Illustra il provvedimento di iniziativa della
Giunta regionale contenente il rendiconto per l’esercizio 2021 dell’Agenzia per
la protezione dell’ambiente della Calabria (ARPACAL).
In particolare, riferisce che sul documento
contabile in questione è stato espresso il parere favorevole da parte del
Revisore unico dell’Ente, del Comitato regionale di indirizzo di ARPACAL e del
Dipartimento Territorio e Tutela dell’Ambiente che esercita la vigilanza sulle
attività dell’Ente, specificando che, a seguito delle verifiche contabili
effettuate dal competente Settore del Dipartimento, con riferimento alle
risultanze della contabilità finanziaria e della contabilità economico-patrimoniale,
è emersa la sussistenza: della piena corrispondenza tra il saldo di cassa al 31
dicembre 2021, per come risultante dal conto del bilancio, e il corrispondente
saldo di cui al conto del tesoriere; della continuità tra i residui finali
dell’esercizio 2020 rispetto a quelli iniziali dell’esercizio 2021; della quadratura
delle poste contabili iscritte nelle cosiddette “partite di giro”; della corrispondenza tra
i valori a residuo e quelli riportati nello stato patrimoniale, posto che è
stata verificata la piena coincidenza tra residui attivi finali e crediti e tra
residui passivi finali e debiti, nonché, con riferimento al conto economico, la
corrispondenza tra impegni in conto competenza e costi e tra accertamenti e
ricavi; della quadratura tra il saldo di tesoreria, in ragione del totale dei
pagamenti e degli incassi effettuati nel corso dell’esercizio 2021, e il valore
registrato alla voce “Disponibilità liquide” dell’attivo dello Stato
Patrimoniale.
Riferisce, quindi, che: risulta formalmente
corretta la determinazione del Fondo Pluriennale Vincolato e del risultato di
amministrazione al 31 dicembre 2021; è stato raccomandato all’Ente, con riferimento
alle attività che prevedono la realizzazione di progetti di investimento, di
prevedere gli impegni di spesa collegati ai corrispondenti accertamenti di entrata,
con imputazione degli stessi agli esercizi in cui è prevista la realizzazione
delle varie fasi degli interventi, sulla base di appositi cronoprogrammi, al
fine di garantire la corretta applicazione del principio contabile applicato
concernente la contabilità finanziaria di cui al decreto legislativo 23 giugno,
n.118; è stato, altresì, raccomandato all’Ente in merito al recupero del
credito IVA di procedere al relativo accertamento dell'importo vantato o nell'esercizio
in cui si richiede il rimborso o nell'esercizio in cui si procede all'incasso
dell'importo rimborsato dall'erario; è stato, infine, raccomandato all’Ente di
procedere alla costante verifica, nel corso dell’anno, delle quadrature tra
residui attivi/passivi e crediti/debiti, per come previsto dalla matrice di
correlazione, al fine di evitare il ricorso a scritture di rettifica e
giroconto in sede di redazione dei prospetti di contabilità
economico-patrimoniale.
Alla luce di quanto sopra, riferisce che non vi
siano motivi ostativi all’approvazione della proposta di Rendiconto esercizio
2021 dell’Agenzia per la Protezione dell'Ambiente della Calabria (ARPACAL) da
parte del Consiglio regionale ai sensi dell’articolo 57, comma 7, della legge
regionale 4 febbraio 2002, n. 8.
(Viene audito il Commissario straordinario dell’Ente.
Intervengono il Presidente della Commissione e i consiglieri Mammoliti e
Comito)
LO SCHIAVO Antonio (De Magistris Presidente)
Ritiene che il riconosciuto ruolo strategico
dell’Agenzia necessiti di ulteriori supporti che ne favoriscano la piena azione
esclusiva.
A tal proposito, chiede se sia possibile un
affidamento esclusivo con l’eventuale previsione di un supporto privato di
natura secondaria e, reputando necessario chiarire tali aspetti, annuncia il
suo voto di astensione.
Precisa che l’eventuale supporto non comporta una sovrapposizione,
bensì la possibilità di usufruire di ulteriori strumentazioni per favorire controlli
più efficaci rispetto al passato, al fine di dare piena attuazione alle
opportunità previste dalla Regione Calabria nei tempi adeguati di
programmazione e attraverso investimenti, infrastrutture e risorse umane
adeguate.
Indi, pone ai voti il provvedimento che è
approvato.
(La Commissione approva)
Precisa,
preliminarmente, che il provvedimento in discussione, avente ad oggetto l’approvazione
del Rendiconto dell’esercizio 2020 dell’Azienda Calabria Lavoro, si compone della delibera di
Giunta regionale, delle relazioni istruttorie del Dipartimento lavoro e welfare, del Dipartimento economia e finanze e del parere del
Revisore unico dei conti dell’Azienda.
Sottolineato che il
Rendiconto presenta un avanzo disponibile pari ad euro 313.690,83, riferisce che il Revisore
Unico dei conti: ha verificato che l’Ente si è attenuto alle
disposizioni relative al contenimento della spesa pubblica
per l’anno 2020; ha riscontrato il rispetto del
pareggio di bilancio; ha rispettato quanto previsto dal
Decreto legislativo numero 118 del 2011, introducendo i nuovi schemi di
bilancio della contabilità economico-patrimoniale, esprimendo, a completamento dell’istruttoria di competenza, parere favorevole
all’approvazione del Rendiconto.
Comunica,
poi, il parere favorevole del Dipartimento
lavoro e welfare che:
ha verificato
il rispetto da parte dell’Azienda dei
vincoli di spesa previsti dalla normativa vigente in materia; ha rilevato, relativamente, invece,
all’inosservanza nell’anno 2018 dei limiti di spesa, l’adozione delle misure conseguenti alle violazioni
riscontrate; ha preso atto che l’Ente ha provveduto ad avviare le
procedure per l’adeguamento alla piattaforma “SIOPE+” nonché per la dotazione
di un conto di tesoreria unico nell’anno 2021.
Riferita la riserva espressa dal Dipartimento economia
e finanze in
merito alla gestione di cassa dell’Ente per il mancato rispetto della normativa
di riferimento e la raccomandazione di
concludere nell’immediato l’adeguamento alla piattaforma “SIOPE+” per la rilevazione
ed il monitoraggio di incassi e pagamenti nonché di dotarsi di un conto di
tesoreria unico, evidenzia che il
Dipartimento precisa che la quota
disponibile del risultato di amministrazione potrà
essere utilizzata solo a seguito dell’approvazione in via definitiva del Rendiconto
di gestione ed esclusivamente
per determinate finalità espressamente indicate.
Comunica, infine, che il
Dipartimento economie e finanze, a conclusione dell’istruttoria di competenza, considerate
le riserve espresse e le raccomandazioni formulate, ritiene
possibile procedere, da parte della Giunta regionale, alla trasmissione del Rendiconto
al Consiglio regionale.
Comunicato, preliminarmente,
di essere presente alla seduta odierna per delega del dirigente generale del
Dipartimento, riferisce che il provvedimento in discussione è il
risultato di un lungo lavoro svolto al riguardo.
Riferito
il lungo e complesso lavoro svolto dal Dipartimento per la risoluzione della problematica
connessa al venir meno di un componente del Collegio dei revisori dei conti, che
ha portato all’avvio della procedura di trasformazione dell’organo di controllo
dalla composizione collegiale a quella monocratica,
con la
nomina del Revisore
unico,
sottolinea l’impossibilità di rispettare la tempistica
prevista per l’approvazione
del Rendiconto anche per la necessità di adeguamento da parte dell’Ente
alla piattaforma “SIOPE+”.
Evidenziato lo svolgimento
dell’attività di
controllo
relativamente al rispetto da parte dell’Azienda dei limiti
di spesa previsti dalla normativa
vigente, che ha prodotto esito positivo, anche con riguardo alla spesa
per il personale, nonché la conformità delle
singole voci di spesa al parametro di riferimento dell’anno
2014, riferisce
il parere favorevole espresso dal Dipartimento, a conclusione dell’istruttoria
di competenza.
Indi, dà avvio all’audizione.
(Viene
audita la delegata dal Commissario straordinario dell’Ente; intervengono: il
Presidente della Commissione e il consigliere Mammoliti)
PRESIDENTE
Pone
in votazione il
provvedimento che è approvato a maggioranza.
(La
Commissione approva)
PRESIDENTE
Sospende
la seduta.
La
seduta sospesa alle 15,04 riprende alle 15,15
Riferisce, preliminarmente, che la proposta in esame si compone della delibera di
Giunta regionale, delle relazioni istruttorie del Dipartimento lavoro e welfare, del Dipartimento economia e finanze e del parere del
Revisore unico dei conti dell’Azienda.
Sottolinea, quindi, che il Revisore
unico dei conti, nel prendere atto che il bilancio di previsione 2022-2024
rispetta gli equilibri di bilancio e i vincoli di finanza pubblica, ha espresso parere favorevole
relativamente al rispetto dei limiti di spesa previsti dalla normativa
vigente nonché sul provvedimento complessivo.
Evidenzia, poi, che il Dipartimento lavoro
e welfare, nell’istruttoria
di competenza: ha
rilevato la
sostanziale conformità delle attività previste per l’anno 2022 rispetto al
mandato istituzionale; ha verificato la corrispondenza della dotazione
dei capitoli in entrata di competenza per l’anno 2022 con i trasferimenti
previsti da parte della Regione Calabria; ha evidenziato che l’Ente
ha, nel
complessivo, ridotto
le voci di spesa nella misura pari al 23,80 per cento.
Riferisce, quindi, che: con
riferimento al mancato rispetto della normativa in materia di contenimento
delle spese da parte dell’Ente per gli esercizi precedenti al 2019, a seguito
di istruttoria del Dipartimento vigilante, si è proceduto alla riduzione dei
trasferimenti a carico del bilancio regionale operati a favore dell’Azienda
Calabria Lavoro, diminuendo della quota complessiva di euro 360.000,00
l’importo di euro 28.635,54, di cui al previsto trasferimento ordinario, per l’esercizio 2021; il Dipartimento
vigilante
ha più volte intimato e sollecitato, senza riscontro, l’Ente
a provvedere al recupero delle somme percepite in eccedenza dall’ex direttore
generale; a conclusione dell’istruttoria
effettuata, il Dipartimento ha espresso parere favorevole all’approvazione del provvedimento,
sottolineando che quanto rilevato non incide sull’approvazione del bilancio.
Sottolinea, quindi, che il Dipartimento
economia
e finanza,
nell’istruttoria di competenza, in particolare, ha evidenziato
che: risulta
la piena corrispondenza tra la previsione di spesa del bilancio regionale
relativa al trasferimento ordinario previsto dalla Regione a favore dell’Ente ed
il corrispondente capitolo di entrata che presenta una previsione di risorse di
pari importo; relativamente
al mancato rispetto della normativa in materia di contenimento delle spese nell’esercizio
2018, riscontrato
dal Dipartimento vigilante, sono state adottate le
misure conseguenti alle violazioni riscontrate.
Riferite alcune
raccomandazioni effettuate dal Dipartimento bilancio all’Ente in merito alla
verifica della congruità del Fondo crediti di dubbia esigibilità, sottolinea che il
Dipartimento, a conclusione dell’istruttoria di competenza, ritiene
possibile procedere, da parte della Giunta regionale, alla trasmissione del Rendiconto
al Consiglio regionale.
MALVASO Sandra, funzionaria del
Dipartimento lavoro e welfare
Riferisce che il Dipartimento lavoro e welfare
nell’istruttoria di competenza ha rilevato la sostanziale conformità delle
attività previste per l’anno 2022, quindi esprime parere favorevole all’approvazione
del bilancio di previsione 2022-2024 dell’ente strumentale Azienda Calabria Lavoro.
Fa presente, inoltre, che anche il Dipartimento
economia e finanza rileva la piena corrispondenza tra la previsione di spesa
del bilancio regionale relativa al trasferimento ordinario previsto dalla
Regione Calabria a favore dell’Ente.
(Viene audita la delegata dal Commissario
straordinario dell’Ente)
Pone in votazione il provvedimento che è
approvato a maggioranza.
(La Commissione approva)
Sull’ordine dei lavori
MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)
Chiede il rinvio della trattazione dei successivi
punti all’ordine del giorno poiché impossibilitato ad approfondire i testi a causa
dei problemi tecnici del sito istituzionale di questi giorni.
Sottolineato di essere a conoscenza dei problemi tecnici
accorsi al sito ed evidenziato che i documenti sono stati depositati per tempo,
riconosce che qualche difficoltà può aver riguardato i pareri, pertanto non reputa
accoglibile la richiesta.
Sottolinea che la proposta di legge mira a modificare
la legge regionale numero 30 del 2016 che disciplina la partecipazione della
Regione Calabria al processo normativo europeo e all’attuazione delle politiche
euro-unitarie.
Fa
presente che la proposta di legge si compone di quattro articoli ed è corredata
da relazione descrittiva e relazione tecnico-finanziaria, in particolare: l’articolo 1 prevede che
l’amministrazione regionale si avvalga del proprio Ufficio di collegamento a
Bruxelles anche per le attività poste in capo alle Autorità di Gestione dei
Fondi FESR, FSE e FEASR per la cura delle relazioni con le Direzioni Generali
di riferimento e con i relativi Servizi della Commissione e per la cooperazione;
l’articolo 2 incide sull’intero articolo 15 della legge regionale numero
30 del 2016 prevedendo che le modifiche sostanziali ai programmi operativi non
vengano sottoposte all’approvazione da parte del Consiglio regionale, ma le
stesse siano assegnate solo alla Commissione consiliare competente per
l’espressione di un parere che, se non esitato entro15 giorni dall’assegnazione
dell’atto si intende reso in senso favorevole da parte della Commissione.
Inoltre, l’articolo 2 rivede il contenuto delle modifiche considerate
sostanziali, specificando che si intendono tali solo quelle: al piano
finanziario che comportano una destinazione delle risorse per priorità
strategiche interne al programma diversa da quella originaria che devono essere
approvate dai competenti organismi istituzionali sovraregionali; di
programmazione che comportano la previsione di nuove operazioni che devono
essere approvate dai competenti organismi istituzionali sovraregionali; l’articolo
3 contiene la norma finanziaria che specifica che con riferimento
all’articolo 1, comma 2, è prevista una copertura nel limite massimo di euro 200.000
annue a valere a carico degli Assi di Assistenza tecnica delle singole Autorità
di Gestione, mentre con riferimento alle spese di cui al comma 4 dell’articolo
1, queste sono imputate a carico del bilancio regionale e trovano copertura
nell’ambito delle ordinarie assegnazioni per il costo relativo al personale di
ruolo della Giunta regionale; l’articolo 4 disciplina l’entrata in
vigore anticipata della legge, che viene stabilita nel giorno successivo alla
sua pubblicazione sul Bollettino ufficiale telematico della Regione Calabria.
Comunica,
altresì, che sono stati presentati degli emendamenti a sua firma relativi agli
articoli 1 e 3 nonché una nuova relazione tecnico-finanziaria e che tali
emendamenti, sorti da esigenze istruttorie, sono pervenuti oltre il termine
fissato nella convocazione.
Considerata
la finalità degli emendamenti che è migliorativa del testo della proposta di
legge, a seguito di un confronto con i Dipartimenti regionali, chiede alla
Commissione di votare l’accettazione degli emendamenti per poterli
successivamente porre in votazione.
Pone,
quindi, in votazione l’accoglimento fuori termine degli emendamenti che è
approvata.
CORTELLARO Antonio, dirigente Settore
assistenza giuridica
Illustra la
scheda di analisi tecnico-normativa
Passa alla votazione degli articoli e relativi emendamenti
Pone in votazione l’emendamento, protocollo numero
23270/1, che è approvato, indi l’articolo 1, per come emendato, che è
approvato.
Pone in votazione l’articolo 2 che è approvato; passa
alla votazione dell’emendamento, protocollo numero 23270/2, che è approvato, indi
l’articolo 3, per come emendato, che è approvato.
Pone in votazione l’articolo 4 che è approvato e la
legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento
formale.
(La
Commissione approva)
(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.).
Ricordato
che sulla proposta di legge la Commissione deve esprimere parere finanziario ai
sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno, sottolinea che il provvedimento
nasce dall’esigenza di riformulare o abrogare le
disposizioni normative in oggetto al fine di scongiurare una qualsivoglia
sovrapposizione o interferenza con la normativa statale di riferimento,
conformandone sostanzialmente il contenuto, in virtù di impegni
istituzionalmente assunti dal Presidente della Giunta regionale con il Governo,
in attuazione del principio di leale collaborazione.
Evidenzia,
inoltre, che il provvedimento è corredato di relazione illustrativa e di
relazione finanziaria, che ne evidenzia il carattere ordinamentale, pertanto, non
comporta oneri a carico del bilancio regionale.
Pone in
votazione il provvedimento che è approvato.
(La
Commissione approva)
(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.).
Ricordato che sulla proposta di legge la Commissione deve esprimere
parere finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno, sottolinea
che attraverso il provvedimento in esame si intendono garantire i livelli
essenziali di assistenza nelle unità di anestesia e rianimazione e nelle unità
di pronto soccorso ospedalieri del Servizio sanitario regionale.
Evidenzia
che dal punto di vista squisitamente finanziario la proposta è corredata da una
relazione tecnico finanziaria e che c’è il parere favorevole del Dipartimento
sanità.
Pone in votazione il provvedimento che è approvato.
(La Commissione approva)
(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.).
Ricordato che sulla proposta di legge la
Commissione deve esprimere parere
finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno, sottolinea che il provvedimento detta norme in materia di servizio idrico integrato,
procedendo con l’articolo 1 ad una interpretazione autentica dell’articolo 17,
comma 2, della legge regionale n. 10/2022, e con gli articoli 2 e 3 dispone delle
modifiche rispettivamente delle leggi regionali n. 15/2007 e 10/2022.
Evidenzia che la proposta di legge è corredata di relazione descrittiva
e di una relazione tecnico-finanziaria, nella quale si chiarisce il carattere
squisitamente ordinamentale della proposta.
Pone in
votazione il provvedimento che è approvato.
(La
Commissione approva)
Esauriti
i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.
La seduta termina alle 15,51
Il
Funzionario PO
Dott.ssa Giada
Katia Helen Romeo