XII^ LEGISLATURA
COMMISSIONE
BILANCIO, PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E
ATTIVITÀ PRODUTTIVE, AFFARI DELL’UNIONE EUROPEA E
RELAZIONI CON L’ESTERO
N. 15
RESOCONTO SOMMARIO
_________
SEDUTA Di MARTEDI’ 11 OTTOBRE 2022
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ANTONIO MONTUORO
Inizio lavori h. 14.06
Fine lavori
h. 15.43
INDICE
ARAMINI Giovanni, dirigente Dipartimento Territorio e Tutela
dell’Ambiente
LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente)
MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)
(Parere
finanziario ex art. 72 Reg. int.)
LAGHI Ferdinando (De Magistris
Presidente)
DE FRANCESCO Luciana (Fratelli d’Italia)
PRESIDENTE, *, *, *
LO SCHIAVO Antonio Maria (De
Magistris Presidente), *
NICOLAI Maurizio, dirigente
generale del Dipartimento programmazione unitaria, *
NICOLAI Maurizio, dirigente
generale del Dipartimento programmazione unitaria
MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico), *
NICOLAI Maurizio, dirigente generale Dipartimento programmazione
unitaria
NUCERA Maria, funzionario Dipartimento lavoro e welfare
Presidenza del
presidente Antonio Montuoro
La seduta inizia alle 14.06
Constatata la presenza
del numero legale, dà avvio ai lavori della Commissione e dà lettura di alcune
comunicazioni.
Riferito, quindi, che
il dirigente generale del Dipartimento programmazione unitaria ha comunicato un
lieve ritardo, propone l’inversione dell’ordine del giorno, anticipando i punti
5, 6, 7 e 8, che la Commissione approva.
Introduce il punto
spiegando che sono pervenute le note: del Dipartimento economia e finanze che, raccomandato
di rispettare le regole di bilancio inerenti la modalità di impiego della parte
libera dell’avanzo di amministrazione, attesta che non ci sono motivi ostativi all’approvazione
della proposta; del Revisore unico dei conti che attesta l’assenza di gravi irregolarità
e la corrispondenza del rendiconto alle risultanze; del Dipartimento vigilante
che esprime parere favorevole all’approvazione, rilevando che non è stato
costituito il Comitato d’indirizzo e che l’Ente, non disponendo di personale proprio,
si avvale di personale in distacco senza
aggravio di spesa.
Confermato il parere
positivo all’approvazione della proposta in esame, evidenzia però alcune
criticità: innanzitutto che l’Ente è commissariato sin dalla sua nascita, poi,
che deve dotarsi degli organi previsti dallo statuto, compreso l’organo di
vertice, e che la mancanza di una dotazione organica lo porta ad avvalersi di
personale in distacco o con incarichi di consulenza.
(Viene audito il Commissario
straordinario dell’Ente per i Parchi Marini Regionali
(EPMR)
Mette in evidenza che
la politica deve assumersi la responsabilità di decidere cosa fare di tutti gli
enti che non hanno gli strumenti per svolgere le funzioni a essi assegnate.
Evidenziato che le risorse
stanziate sono esigue, insufficienti per consentire all’Ente di svolgere le proprie
funzioni, propone di chiedere alla Giunta regionale maggiore attenzione.
Ritenuto necessario attuare le azioni finalizzate a migliorare la funzionalità di tutti gli Enti strumentali regionali, conformemente a quanto previsto nel programma di Governo, pone ai voti il provvedimento che è approvato a maggioranza.
(La Commissione approva)
Ricordato che la trattazione della proposta era già stata avviata nelle precedenti sedute della Commissione, riferisce che è pervenuta la nota del Dipartimento Tutela della salute nella quale si precisa che la spesa può essere ritenuta a carico del Fondo indistinto del Servizio sanitario regionale trasferito alle aziende sanitarie.
Comunica, altresì, la presentazione di un emendamento a firma del consigliere Laghi volto a sostituire la relazione tecnico – finanziaria e a modificare l’articolo 8 relativo agli oneri finanziari.
Sottolineata, poi, la necessità di procedere alla modifica della Tabella 1 con riferimento all’articolo 8, dà lettura della nota del dirigente del Dipartimento economia e finanze nella quale, preso atto dell’emendamento alla norma finanziaria e della nuova relazione tecnico-finanziaria, nonché della nota del Dipartimento Tutela della salute, si concorda con quanto indicato dal Presidente della Commissione, specificando che possono ritenersi superate le criticità relative alla copertura finanziaria del provvedimento.
Ringraziato il Presidente della Commissione, gli Uffici e il Dipartimento per il lavoro sinergico volto a superare le criticità emerse, ricorda che la proposta è stata sottoscritta da tutti i componenti della Commissione sanità.
Dà lettura dell’emendamento a firma del consigliere Laghi che riscrive l’articolo 8 (Oneri finanziari) nel seguente modo: “Agli oneri derivanti dalla presente legge, determinati in euro 30.000,00 per l’anno 2022, euro 115.000,00 per l’anno 2023 e di euro 150.000,00 per l’anno 2024, si provvede con le risorse del fondo sanitario indistinto assegnato dallo Stato, relativo al finanziamento ordinario corrente per la garanzia dei LEA del bilancio di previsione 2022/2024”.
Indi, posto ai voti l’emendamento che è approvato all’unanimità, pone in votazione il provvedimento sul quale la Commissione esprime parere favorevole, dando atto che gli Uffici provvederanno ai consequenziali adempimenti di rettifica della Tabella 1.
(La Commissione
esprime parere favorevole)
(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.)
Precisato, preliminarmente, che sulla proposta pervenuta dalla sesta Commissione consiliare, la Commissione è chiamata ad esprimere un parere finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno, illustra il provvedimento avente ad oggetto interventi normativi sulle leggi regionali numero 66 del 2012, istitutiva dell’Azienda regionale per lo sviluppo dell’agricoltura calabrese – ARSAC, e numero 25 del 2013, istitutiva dell’Azienda regionale per la forestazione e per le politiche della montagna, denominata Azienda Calabria Verde, finalizzati a prevedere la partecipazione a titolo gratuito, ove disponibile, del sindaco supplente alle riunioni dell’organo di controllo esercitandone le relative funzioni, in aggiunta alle ipotesi di sostituzione del componente effettivo.
Sottolineato che il
provvedimento è corredato da relazione illustrativa e da relazione tecnico-finanziaria
che ne
evidenzia il carattere ordinamentale, rileva la necessità di modificare l’articolo
3 che contiene la clausola di invarianza finanziaria e di esplicitare, nella
relazione tecnica, alla Tabella 1, per ciascun
articolo la
motivazione dell’invarianza dei costi.
Dà, quindi, lettura
della nota del
dirigente del Dipartimento economia e finanze nella quale si comunica che il
provvedimento è corredato da una relazione tecnico-finanziaria scarna e poco
esaustiva e da una relazione illustrativa che, al contrario, permette di
ricavare informazioni in ordine alla natura ordinamentale del disegno di legge,
ove si consideri che lo stesso è finalizzato a consentire al membro supplente
dell’organo di controllo di ARSAC e Azienda Calabria verde, ove disponibile, di
partecipare a titolo gratuito alle riunioni dell’organo stesso e di esercitarne
le funzioni, in aggiunta all’ipotesi di sostituzione del membro effettivo.
Riferisce, altresì, che
nella nota si prende atto dell’eliminazione della previsione del rimborso spese
a favore del membro supplente che partecipa volontariamente alle sedute e si sottolinea
la necessità di integrare, prima della trattazione in Aula, la relazione
tecnico-finanziaria con le indicazioni contenute nella relazione illustrativa,
specificando, per maggiore chiarezza, che la partecipazione non dà luogo a
rimborso spese.
Posto, quindi, ai voti l’emendamento
formulato sull’articolo 3 che è approvato a maggioranza, dà atto che gli Uffici
provvederanno agli adempimenti consequenziali e pone ai voti il provvedimento
sul quale la Commissione esprime parere favorevole a maggioranza.
(La Commissione esprime parere favorevole)
(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.).
Invita la consigliera De Francesco a relazionare al riguardo.
Propone il rinvio della proposta alla Commissione di merito per approfondimenti.
Pone ai voti la proposta di rinvio alla
Commissione di merito che è approvata
all’unanimità.
(La proposta viene rinviata alla Commissione competente
per l’esame di merito)
Riferisce, preliminarmente, che il dirigente generale del Dipartimento Programmazione Unitaria, dottor Maurizio Nicolai, è stato delegato dai dirigenti del Dipartimento istruzione, formazione e pari opportunità e del Dipartimento Tutela della salute alla trattazione degli aspetti del provvedimento in discussione di competenza dei relativi Dipartimenti.
Illustra, quindi, il provvedimento in esame, approvato con deliberazione della Giunta regionale numero 415 del 1° settembre 2022 e relativo alla rimodulazione del Piano finanziario dell’Asse 8, dell’Asse 10 e dell’Asse 13 del POR Calabria FESR-FSE 2014/2020.
Riferito che sul provvedimento viene richiesto un parere consultivo alla Commissione ai sensi dell’articolo 15, comma 3, della legge regionale numero 30 del 2016, sottolinea che trattasi di una variazione finanziaria interna agli Assi 8, 10 e 13 e, precisamente: con riferimento all’Asse 8, il Dipartimento lavoro e welfare ha rappresentato l’esigenza di incrementare la dotazione finanziaria dell’azione volta a potenziare la dotazione finanziaria dell’Avviso pubblico “Attiva Calabria – Avviso pubblico a sostegno di percorsi di reinserimento lavorativo dei soggetti disoccupati e inoccupati adulti” e dell’azione volta a integrare la dotazione finanziaria dell’avviso pubblico “Misure integrate di politica attiva”, con la rimodulazione in diminuzione di altre azioni dell’Asse 8; con riferimento all’Asse 10, il Dipartimento lavoro e welfare ha rappresentato l’esigenza di incrementare la dotazione finanziaria dell’azione volta a garantire la copertura dell’ “Avviso pubblico per la concessione di contributi alle famiglie con persone affette da disturbi dello spettro autistico”, con corrispondente diminuzione della dotazione finanziaria di un’altra azione; con riferimento all’Asse 13, al fine di dare attuazione alla delibera di Giunta regionale numero 246 del 2022 con cui è stato approvato il “Programma di interventi per il rafforzamento istituzionale per la buona governance, la semplificazione e il ridisegno dei processi amministrativi”, con la contestuale riduzione dei altre azioni.
Riferito, infine, che il dettaglio della rimodulazione del Piano finanziario è contenuta negli Allegati 1, 2 e 3 della deliberazione in esame, pone ai voti il provvedimento che è approvato.
(La
Commissione approva)
Illustra
il provvedimento che riguarda la variazione del Piano finanziario della
sezione ordinaria del Piano di sviluppo e coesione (PSC) nonché la presa d’atto
delle determinazioni del Comitato di sorveglianza.
Precisato che il
provvedimento è stato assegnato per l’esame di merito alla Commissione che lo
esamina ai sensi della legge regionale numero 30 del 2016 che disciplina la
partecipazione della Regione Calabria al processo normativo europeo e all’attuazione
delle politiche euro-unitarie, riferisce che, a seguito dei nuovi indirizzi per
la riprogrammazione delle risorse, è stato chiesto ai dirigenti regionali
competenti la formulazione di proposte di progetti candidati ad essere
finanziati e, quindi, da inserire nel PSC.
Sottolineato che,
successivamente, è stata avviata la procedura di consultazione scritta del
Comitato di sorveglianza che si è conclusa con l’inserimento di nuove
operazioni da ricomprendere nel PSC, procede a illustrarle nel dettaglio,
precisando che la copertura finanziaria è garantita con le risorse finanziarie
a suo tempo stanziate nell’ambito del Patto per lo sviluppo della Calabria.
Pone, quindi, particolare
attenzione all’intervento, fortemente voluto dal presidente Occhiuto nella sua
qualità di Commissario ad acta, relativo al rafforzamento della rete
pediatrica
multidisciplinare, finanziato con 5 milioni di euro, e che prevede la stipula del
Protocollo d’intesa con l’Ospedale pediatrico Bambin Gesù, finalizzato alla
definizione di apposita Convenzione, con durata triennale.
Dà, quindi, lettura
della nota
inviata dal dirigente del Dipartimento Lavori pubblici, impossibilitato ad essere
presente alla seduta odierna della Commissione, che trasmette il parere con
relativi allegati, inerente alla scheda inviata all’Autorità del PSC con la
richiesta di inclusione di alcuni interventi.
Sottolinea che la
deliberazione in discussione riguarda una variazione della Sezione Ordinaria
del Piano di Sviluppo e Coesione della Regione Calabria e che la ratio
generale che guida le modifiche che intervengono sul Piano sono dettate dalla
deliberazione numero 2 del CIPESS.
Evidenzia, quindi, che la
logica di indirizzo è quella derivante dall’articolo 44 del Decreto-legge n. 34
del 2019 che stabilisce un termine non derogabile per la definizione dell’obbligazione
giuridicamente vincolante dei singoli interventi, data fissata al 31 dicembre
2022 e non prorogabile.
Premesso di votare a favore
del provvedimento, nutre però perplessità in merito al rischio di incrementare
i costi delle convenzioni anche per le visite ambulatoriali, pertanto, ritiene opportuno
esaminare il contenuto dei Protocolli d’intesa.
Precisa, in merito alle
perplessità sollevate dal consigliere Lo Schiavo, che l’atto di indirizzo è
finalizzato a ridurre la migrazione sanitaria dei piccoli pazienti verso altre regioni.
Chiede, quindi, se le
risorse verranno utilizzate per rafforzare la rete pediatrica nella Regione Calabria.
Ribadisce quanto già detto,
chiedendo anche conferma in tal senso al dottor Nicolai.
Giudicato corretto quanto
affermato dal Presidente, sottolinea che la scelta deriva dalla constatazione
che la migrazione pediatrica quasi sempre riguarda visite ambulatoriali.
Evidenziato che l’obiettivo è quello di non far spostare il paziente dalla
regione, valuta il progetto ambizioso.
Pone in votazione il
provvedimento che è approvato.
(La Commissione approva)
Sottolineato che il
provvedimento in esame riguarda la variazione del Piano finanziario della
Sezione Ordinaria e integrazione del Piano finanziario delle Sezioni speciali 1
e 2 del Piano di Sviluppo e Coesione (PSC) nonché la presa d’atto delle determinazioni
del Comitato di sorveglianza, evidenzia che a seguito della delibera numero 372
del 2022 è stato richiesto ai dirigenti regionali competenti la formulazione
all’Autorità responsabile del PSC delle proposte di progetti candidati ad
essere finanziati e quindi da inserire nel PSC.
Precisa, poi, che è stata
avviata la procedura di consultazione scritta del Comitato di sorveglianza che
si è conclusa con l’approvazione delle variazioni del piano finanziario della
sezione ordinaria del PSC come dettagliata nell’Allegato 1 alla delibera in
oggetto; la delibera chiarisce che la copertura finanziaria dei nuovi
interventi è garantita con le risorse finanziarie a suo tempo stanziate
nell’ambito del patto per lo sviluppo della Calabria.
Evidenziato che il Piano di
Sviluppo e Coesione è composto da due sezioni: una Sezione ordinaria e una
Sezione Speciale, precisa che gli oneri programmati relativi all’ospedale di
Vibo Valentia e quello della sibaritide sono stati iscritti nella sezione
Speciale 1.
Pone in votazione il
provvedimento che è approvato.
(La Commissione approva)
Sottolineato che il
provvedimento in esame è stato originariamente approvato dall’esecutivo
regionale con deliberazione numero 326 del 25 luglio 2022, evidenzia che con
successive delibere di Giunta, numero 423 e 449, è stato approvato un nuovo
Programma di Azione e Coesione.
Riferisce che il
provvedimento prevede una proposta di modifica dell’intero Programma di Azione
e Coesione 2014-2020, anche con riferimento alla dotazione finanziaria
complessiva del piano finanziario che passa da euro 720.807.555,11 a euro
960.971.099 per come individuato nel provvedimento.
Precisa, quindi, che la Regione
Calabria ha provveduto alla revisione del POR Calabria FESR-FSE 2014-2020
riportando la quota di cofinanziamento comunitario del POR alla percentuale
incrementata, pari al 78,93 per cento, con contestuale riduzione lineare su
tutti gli Assi del programma della quota di cofinanziamento nazionale. Pertanto,
riferisce che a seguito di detta rideterminazione dei tassi di cofinanziamento
comunitario e nazionale il valore complessivo del POR è stato ridotto di euro
118.425.162 e tale riduzione è stata destinata ad incrementare la dotazione
finanziaria del programma complementare PAC 2014-2020.
Riferisce che il
Dipartimento è stato coinvolto per l’Asse 8, con successivo avviso di proroga e
manifestazione di interesse.
Riferisce che vi è
stata una rivisitazione in aumento per un importo pari a 118 milioni di euro in
detrazione dal Programma operativo per una riduzione proporzionale del cofinanziamento
statale nonché 121 milioni di euro aggiuntivi, maturati a seguito dell’attuazione
del così detto “Decreto Covid”.
Riferisce, altresì,
che si aggiungono le risorse corrispondenti alle spese per le quali erano previsti
rimborsi, quali quelle per l’emergenza Covid, pari a 64 milioni di euro, per
complessivi 121 milioni di euro da aggiungere al PAC per scopi programmatici.
Evidenzia che la
proposta è stata presentata da tempo, precisando che la rimodulazione ha
previsto un incremento delle risorse per ulteriori 240 milioni di euro, comportando
un incremento delle risorse complessive del PAC con conseguente necessità di
riscrivere il programma e i relativi indicatori.
Pur apprezzando la
destinazione di nuove risorse e la conseguente riprogrammazione e annunciando
il suo voto favorevole al provvedimento, evidenzia che la maggior parte di esse
sono allocate nel PAC da utilizzare entro il 2026 e stigmatizza il mancato
coinvolgimento del Consiglio regionale e del partenariato per quanto concerne
l’impiego di tali risorse.
Pur apprezzando gli
aspetti evidenziati dal consigliere Mammoliti, precisa che le rimodulazioni
sono di competenza della Giunta regionale e che il provvedimento deve essere
approvato in ultimo dal Consiglio regionale.
Invita, quindi a
impegnarsi al massimo per l’impiego delle risorse e per il raggiungimento degli
obiettivi.
Precisa che l’intento del
suo intervento era da intendere più che altro come un auspicio.
Pone ai voti il
provvedimento.
(La Commissione approva)
Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.
La
seduta termina alle 15.43
Il Funzionario PO
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo