XII^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

SANITÀ, ATTIVITÀ SOCIALI, CULTURALI E FORMATIVE

 

N. 15

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

 

SEDUTA DI GIOVEDÌ 14 LUGLIO 2022

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE MICHELE COMITO

 

Inizio lavori h. 12,04

Fine lavori h.  13,46

INDICE

PRESIDENTE  3

Proposta di legge numero 44/12^ di iniziativa del consigliere L. De Francesco, recante: “Interventi in materia di sussidio a favore di pazienti oncologiche affette da alopecia”  3

PRESIDENTE  3,*,*,*,*,*,*,*,*,*

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 3,*

DE FRANCESCO Luciana (Fratelli d’Italia) 4,*,*,*,*,*,*

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 3,*,*,*,*

Proposta di legge numero 75/12^ di iniziativa del consigliere G. Arruzzolo, recante: “Riconoscimento del concorso Internazionale dei Madonnari 'Città di Taurianova'  8

PRESIDENTE  10

PRESIDENTE  9

ARRUZZOLO Giovanni (Forza Italia), relatore  8

CARIDI Cosimo, dirigente del Settore promozione ed attrattività dell’offerta turistica, turismo sostenibile e digitale  9

LUCCHETTA Menotti, dirigente del Settore formazione, istruzione professionale, Its  9

RASPA Simona, funzionario PO Settore assistenza giuridica  9

Proposta di legge numero 73/12^ di iniziativa del consigliere K. Gentile, recante: “Disciplina della cremazione. Integrazioni alla legge regionale 29 novembre 2019, n.48 (Disposizioni in materia funeraria e di polizia mortuaria)”  10

PRESIDENTE  13

FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale  12,*

GENTILE Katya (Forza Italia) 12,*,*

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 11

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia) 12

Proposta di legge numero 71/12^ di iniziativa dei consiglieri F. Laghi, M. Comito, A. Bruni, G. Graziano, S. Loizzo, G. Neri, recante: “Modalità di erogazione di medicinali cannabinoidi per finalità terapeutiche”  13

PRESIDENTE  13

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 13

 

Presidenza del presidente Michele Comito

La seduta inizia alle 12,04

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

Proposta di legge numero 44/12^ di iniziativa del consigliere L. De Francesco, recante: “Interventi in materia di sussidio a favore di pazienti oncologiche affette da alopecia”

PRESIDENTE

Comunica che sono pervenuti alcuni emendamenti.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Ritira gli emendamenti presentati.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Comunicato, preliminarmente, il ritiro degli emendamenti a sua firma che risultano assorbiti dagli emendamenti presentati dalla consigliera De Francesco, pone l’attenzione sull’emendamento presentato all’articolo 3, con il quale si propone di modificare la rubrica “Intervento specifico” con la formulazione “Contributo economico” e di inserire il comma 2 che prevede che il contributo di cui al comma 1 sia concesso in base alla soglia ISEE di appartenenza, una sola volta ogni due anni ad ogni paziente.

Condivisa la quantificazione dell’ammontare del contributo previsto dall’emendamento della consigliere De Francesco, reputa, al contempo, importante che la concessione avvenga sulla base degli indicatori ISEE affinché sia appannaggio delle classi più deboli della popolazione.

PRESIDENTE

Passa all’esame del subemendamento, a firma della consigliera De Francesco, protocollo numero 17239, all’emendamento protocollo numero 16765/1, al titolo della proposta di legge.

DE FRANCESCO Luciana (Fratelli d’Italia)

Illustra il subemendamento con il quale si propone di sopprimere dall’emendamento protocollo numero 16765/1 le parole “in materia di sussidio” e l’emendamento che, così come subemendato, propone di sostituire il titolo della rubrica nel seguente modo: “Interventi a favore di pazienti oncologici affetti da alopecia”.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Ritira l’emendamento protocollo numero 16862/1.

PRESIDENTE

Posti ai voti il subemendamento e l’emendamento che sono approvati, passa al subemendamento a firma della consigliera De Francesco, protocollo numero 17240 all’emendamento protocollo numero 16765/2, al comma 1 dell’articolo 1.

DE FRANCESCO Luciana (Fratelli d’Italia)

Illustra il subemendamento con il quale si propone di sostituire nell’emendamento protocollo numero 16765/2 la parola “sussidio” con la parola “contributo” e l’emendamento che, così come subemendato, stabilisce che “La Regione Calabria promuove interventi finalizzati a garantire un contributo economico alle donne e agli uomini affetti da patologie oncologiche che, a causa dei trattamenti terapeutici, sono affetti da alopecia, necessitando dunque di una protesi tricologica”.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Ritira l’emendamento protocollo numero 16862/2.

PRESIDENTE

Posti ai voti il subemendamento e l’emendamento che sono approvati a maggioranza, pone in votazione l’articolo 1 che è approvato a maggioranza per come emendato.

Indi, passa all’emendamento protocollo numero 16765/3, a firma della consigliera De Francesco, al comma 1 dell’articolo 2.

DE FRANCESCO Luciana (Fratelli d’Italia)

Illustra l’emendamento che propone di sostituire l’articolo 2 (Destinatari) nel seguente modo: “1. Destinatari dei provvedimenti previsti dalla seguente legge sono le donne e gli uomini affetti da patologia oncologica residenti nel territorio calabrese che, in seguito alle cure necessarie al trattamento della propria patologia, perdono, in tutto o in parte, i capelli.

2. Le beneficiarie e i beneficiari dei provvedimenti che discenderanno dalla seguente legge sono individuati secondo criteri specifici definiti dalla Giunta regionale con proprio regolamento, da adottarsi entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge.”

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento sostitutivo dell’articolo 2 che è approvato a maggioranza. Passa, quindi, all’esame degli emendamenti all’articolo 3.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Ritira l’emendamento protocollo numero 16862/4, pur sottolineando l’importanza della assegnazione del contributo sulla base degli indicatori ISEE.

DE FRANCESCO Luciana (Fratelli d’Italia)

Illustra l’emendamento protocollo numero 16765/4 che propone di sostituire l’articolo 3 (Intervento specifico) nel seguente modo: “1. I pazienti oncologici calabresi, che per effetto delle cure necessarie al trattamento della propria patologia perdono i capelli, hanno diritto ad un contributo fino ad un massimo di euro 500, e non superiore alla spesa effettivamente sostenuta, per l’acquisto di protesi tricologiche”.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento che sostituisce l’articolo 3 che è approvato a maggioranza. Indi, passa all’esame degli emendamenti all’articolo 4.

DE FRANCESCO Luciana (Fratelli d’Italia)

Illustra l’emendamento protocollo numero 16765/5 che propone di sostituire l’articolo 4 (Creazione Banca dei capelli regionale) nel seguente modo: 1. Di concerto con le associazioni maggiormente rappresentative nel settore sul territorio calabrese, e con le agenzie del terzo settore accreditate in ambito nazionale, la Regione Calabria promuove la nascita di una “Banca dei capelli regionale”, un organo al quale, in maniera volontaria, ciascun cittadino calabrese potrà donare periodicamente i propri capelli al fine di permettere la realizzazione di protesi tricologiche destinate ai malati oncologici affetti da alopecia, la cui creazione consentirà, negli anni, di soddisfare un numero sempre maggiore di beneficiarie e beneficiari.

2. La creazione della “Banca dei capelli regionale” avverrà secondo i criteri indicati dalla Giunta Regionale con proprio regolamento, da adottarsi entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge”.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento sostitutivo dell’articolo 4 che è approvato a maggioranza. Indi, passa all’emendamento all’articolo 5, protocollo numero 16765/6, a firma della consigliera De Francesco,

DE FRANCESCO Luciana (Fratelli d’Italia)

Illustra l’emendamento con il quale si propone di sostituire l’articolo 5 (Norma finanziaria) nel seguente modo: “1. Agli oneri derivanti dall’approvazione della presente legge, quantificati in euro 200.000,00 per ciascun esercizio 2022/2024, si provvede con le seguenti risorse allocate nello stato di previsione della spesa del bilancio regionale 2022-2024, che presentano la necessaria disponibilità e che vengono ridotte dei medesimi importi: a) Programma U.20.03 – capitolo U0700110101 “Fondo occorrente per far fronte agli oneri derivanti da provvedimenti legislativi che si perfezioneranno dopo l’approvazione del bilancio, recante spese di parte corrente”, per euro 100.000,00 per gli esercizi 2022-2024; b) Programma U.14.04 – capitolo U06129101 per euro 50.000,00 per gli esercizi 2022-2024; c) Programma U.01.02 – capitolo U01002108 per euro 50.000,00 per gli esercizi 2022-2024;

2. Per gli esercizi successivi all’anno 2024, alla copertura degli oneri si provvede nei limiti delle risorse autonome, per come stabilito dalla legge di approvazione del bilancio di previsione della Regione.

3. La Giunta regionale è autorizzata a effettuare le necessarie variazioni allo stato di previsione 2022-2024 del bilancio medesimo”.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento sostitutivo dell’articolo 5 che è approvato a maggioranza. 

Comunicato che si provvederà in coordinamento formale ad apportare le necessarie modifiche alla relazione illustrativa e finanziaria, pone ai voti l’articolo 6 che è approvato a maggioranza.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Intervenendo per dichiarazione di voto, pur manifestando vicinanza come medico e come donna alle problematiche delle pazienti affette da malattie oncologiche, sottolinea come per tali pazienti si tratti, tuttavia, di una problematica residuale.

Comunica, quindi, il suo voto di astensione, manifestando, in particolare, forti perplessità in merito all’istituzione della banca dei capelli regionali per le problematiche connesse alle società operanti nel settore che, a fronte della donazione di capelli veri, forniscono parrucche sintetiche.

Ritenuto che la proposta in esame non rappresenti un aiuto per le pazienti oncologiche, avrebbe auspicato l’adozione di interventi diversi – tecnologicamente all’avanguardia seppur con costi elevati – quali, in particolare, l’utilizzo dei caschi volti ad evitare la perdita dei capelli.

PRESIDENTE

Sottolinea che la proposta è tesa a fornire un supporto per affrontare tali problematiche e che le perplessità nei confronti delle società del settore saranno oggetto di attenzione da parte degli uffici preposti.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Evidenziata l’importanza e l’utilità della proposta di legge per i pazienti oncologici, sottolinea la necessità di accompagnare e supportare tali soggetti anche dal punto di vista psicologico, considerate le ricadute devastanti che la problematica arreca.

Ritiene opportuno, poi, che la proposta di legge consideri in primis gli interessi dei pazienti, aiutandoli a superare le difficoltà, e conclude annunciando il suo voto favorevole.

DE FRANCESCO Luciana (Fratelli d’Italia)

La proposta di legge, a suo avviso, rappresenta un atto di civiltà, un intervento legislativo necessario per agevolare i pazienti oncologici. Affermato, inoltre, di aver ascoltato sulla tematica diverse Associazioni, ritiene che il provvedimento in discussione renda migliore la Calabria poiché, intervenendo a sostegno dei malati oncologici, si tenta di migliorarne la qualità della vita lavorativa e sociale.

Ringrazia il Presidente e tutti i componenti della Commissione.

PRESIDENTE

Pone, quindi, ai voti la proposta di legge, nel suo complesso, che è approvata per come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 75/12^ di iniziativa del consigliere G. Arruzzolo, recante: “Riconoscimento del concorso Internazionale dei Madonnari 'Città di Taurianova'

ARRUZZOLO Giovanni (Forza Italia), relatore

Sottolinea che la proposta di legge intende promuovere il “Concorso internazionale dei Madonnari- Città di Taurianova”, riconoscendo lo stesso quale evento a carattere regionale. Riferisce, quindi, che il progetto originario, giunto ormai alla settima edizione, ideato ed organizzato dall’Associazione di promozione socio-culturale “Amici del Palco” di Taurianova, prevede l’organizzazione di un Concorso destinato principalmente agli artisti “Madonnari” che si esibiscono lungo le vie principali di Taurianova, nel centro storico e zone limitrofe, in tema con la devozione popolare, rivolta alla Madonna della Montagna, protettrice, nonché regina e patrona della Città.

Riferisce, ancora, che il concorso coinvolge numerosi artisti internazionali, associazioni, enti e numerosi giovani, anche attraverso corsi di disegno sull’asfalto e che il progetto si pone come obbiettivo quello del recupero dell’identità e della memoria attraverso l’arte, il coinvolgimento degli anziani e l’avvicinamento dei giovani, l’apertura al pubblico di Chiese e palazzi storici  e quello di gettare le basi per un turismo sostenibile nelle aree interne, nonché di dare, grazie alla divulgazione della buona stampa e dei social network, un’immagine positiva e nuova della Calabria, non solo in Italia ma anche all’estero.

Evidenzia, inoltre, che l’obiettivo si colloca all’interno delle politiche della Regione Calabria e del Consiglio regionale della Calabria, in particolare, finalizzate sicuramente a realizzare efficaci azioni di promozione culturale, sociale e turistiche del territorio. Conclude sottolineando che la proposta di legge si compone di 4 articoli e non comporta nuovi o maggiori oneri a carico della finanza regionale.

LUCCHETTA Menotti, dirigente del Settore formazione, istruzione professionale, Its

Sull’articolo 2, comma 2, laddove si parla del personale, precisa che il Dipartimento non ha personale con le competenze necessarie e, pertanto, sarebbe opportuno apportare le dovute modifiche.

CARIDI Cosimo, dirigente del Settore promozione ed attrattività dell’offerta turistica, turismo sostenibile e digitale

Rifacendosi integralmente alla nota già inviata dal Dipartimento, precisa che l’iniziativa ha carattere culturale, ma che può essere considerata anche turistica.

 

(Vengono auditi:

- l’assessore del Comune di Taurianova;

- il Presidente dell’Associazione di promozione socio-culturale “Amici del palco”;

Intervengono il Presidente della Commissione e la consigliera Bruni).

RASPA Simona, funzionario PO Settore assistenza giuridica

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3 e 4 che sono approvati, indi pone in votazione la proposta di legge nel suo complesso che è approvata.

 

(La Commissione approva)

PRESIDENTE

Dispone una breve sospensione dei lavori

 

La seduta sospesa alle 12,58 riprende alle 13,01

 

Proposta di legge numero 73/12^ di iniziativa del consigliere K. Gentile, recante: “Disciplina della cremazione. Integrazioni alla legge regionale 29 novembre 2019, n.48 (Disposizioni in materia funeraria e di polizia mortuaria)”

GENTILE Katya (Forza Italia)

Sottolinea che la proposta di legge mira a colmare un vuoto normativo su una materia delicata, che investe credenze religiose e sensibilità personali, con l’intento di salvaguardare la libertà di scelta e il rispetto della volontà del defunto.

Riferisce che l’ultima rilevazione Istat 2019 su cremazioni, mortalità e sepolture, indica una sostanziale stabilità dei decessi e conferma la tendenza, oramai consolidata, alla crescita delle cremazioni, diffuse nel Nord Italia e meno nel resto della Penisola, ma ovunque in crescita: su 634.432 morti, la cremazione ha riguardato quasi un terzo dei defunti e, attualmente, il ricorso alla cremazione risulta essere in forte crescita in Italia; i forni crematori attivi ed operanti sul territorio sono 87, solo nel 2020 sono state effettuate 247.840 cremazioni di feretri, con un incremento del 27,31% rispetto al 2019, collocando il Paese al quarto posto in Europa per numero di cremazioni, dietro a Gran Bretagna, Germania e Francia.

Precisa, inoltre, che l’esiguità degli impianti nel Meridione comporta una serie di disagi e criticità, sia per i familiari dei defunti che scelgono di essere cremati, obbligati a trasferire il feretro in altre regioni e quindi a sostenere un maggior esborso economico, con il rischio concreto di essere inseriti in liste d’attesa molto lunghe, sia per gli amministratori degli impianti che si trovano a dover gestire un sovraccarico di richieste.

Sottolinea, poi, che la domanda di cremazione al Sud è in crescita a causa della carenza di posti feretro e la disponibilità di spazi sempre più esigua che rende difficile ampliare i cimiteri, generando un aumento dei costi sia per la pubblica amministrazione sia per il cittadino.

Evidenzia, quindi, che i vantaggi della cremazione sono molteplici e di diversa natura; infatti, un maggior ricorso consentirebbe di utilizzare meno suolo pubblico, vantaggi in termini ambientali, si pensi all’abbattimento di alberi per ricavare il legno necessario a costruire le bare tradizionali.

Altro aspetto rilevante, a suo avviso, scaturisce dalla constatazione che, attualmente, le salme si decompongono molto meno facilmente di quanto non accadesse fino a un paio di generazioni fa, sia per l’utilizzo di bare ermeticamente sigillate sia a causa dei farmaci che si prendono nel corso della vita e dei conservanti contenuti in molti alimenti che rallentano il naturale processo di dissolvimento su cui sono basate le consuetudini e le norme cimiteriali, con il risultato che, spesso, si è impossibilitati a rimuovere i resti mortali per raccoglierli in contenitori di minori dimensioni nei tempi previsti dalla normativa vigente.

Per tali ragioni, a suo avviso, la pratica della cremazione si rivela nel complesso la scelta a più basso impatto ambientale.

Precisa, infine, che il testo si compone di 3 articoli. L’articolo 1 contiene le integrazioni al testo normativo della legge regionale numero 48 del 2019 e, nello specifico, i 5 articoli integrativi vanno a: definire la cremazione; disciplinare l’autorizzazione alla cremazione; regolamentare l’affidamento, la conservazione e la dispersione delle ceneri; demandare all’esecutivo la redazione del Piano regionale di programmazione; regolamentare le informazioni che la Regione Calabria, in cooperazione con i comuni, deve fornire ai cittadini. L’articolo 2, rubricato “clausola di invarianza finanziaria”, motiva l’aspetto economico relativo all’attuazione della presente proposta di legge. L’articolo 3 definisce l’entrata in vigore della legge.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Precisato che l’inumazione non prevede l’utilizzo di una cassa zincata, ma solo in legno, contrariamente alla tumulazione e, essendosi occupato della valutazione dell’impatto ambientale dei forni crematori, afferma che la cremazione risponde a un bisogno logistico, ma ha un impatto ambientale dovuto all’emissione di gas climalteranti contenenti particolato e metalli pesanti (dovuto a protesi e quant’altro) per i quali non esistono sistemi di filtrazione.

Segnala, inoltre, il problema dello smaltimento delle bare, anche trattate con zinco, sostituite nella cremazione con bare di cartone.

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia)

Pur favorevole alla proposta della consigliera Gentile, essendo la legge già stata oggetto d’impugnativa, preannuncia la presentazione di emendamenti che porteranno a una ristrutturazione totale del testo della legge regionale numero 48 del 2019.

FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

GENTILE Katya (Forza Italia)

Ringraziato il Settore assistenza giuridica per le puntuali osservazioni, ritiene, però, che sia necessario esaminare la proposta anche guardando alla normativa delle altre Regioni, essendo una materia già ampiamente normata.

Sull’articolo 16 bis, comma 7, in particolare, rispetto alla previsione che il Comune, in caso di indigenza del defunto, assicuri la cremazione dei cadaveri, evidenzia che è specificato chiaramente “nei limiti delle proprie disponibilità di bilancio”.

Riguardo, poi, l’articolo 16 ter, comma 2, evidenzia che non è richiesta, per l’autorizzazione alla cremazione, la certificazione del medico necroscopo poiché riguardante resti mortali.

In merito, infine, alla previsione relativa alla dispersione in natura, rileva che è prevista e regolamentata dalla legge nazionale.

FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale

Fornisce i chiarimenti necessari.

GENTILE Katya (Forza Italia)

Rispondendo al consigliere Laghi, precisato che non esiste un metodo per evitare immissioni nocive in natura, osserva che bisogna valutare l’impatto ambientale rispetto alle altre modalità.

PRESIDENTE

Suggerisce di approfondire le tematiche oggetto di osservazioni e fissa il termine per la presentazione di emendamenti 72 ore prima della prossima seduta.

 

(La Commissione rinvia)

Proposta di legge numero 71/12^ di iniziativa dei consiglieri F. Laghi, M. Comito, A. Bruni, G. Graziano, S. Loizzo, G. Neri, recante: “Modalità di erogazione di medicinali cannabinoidi per finalità terapeutiche”

PRESIDENTE

Introduce la proposta di legge e sospende brevemente la seduta.

 

La seduta sospesa alle 13,41 riprende alle 13,44.

 

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Ritira gli emendamenti a sua firma, come concordato prima dell’avvio della seduta e considerato il lavoro che il dipartimento competente dovrà svolgere.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 e 9 che sono approvati e la proposta di legge nel suo complesso che è approvata all’unanimità.

 

(La Commissione approva)

 

Comunica che è designato quale relatore della proposta in Consiglio il consigliere Laghi.

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

 

La seduta termina alle 13,46

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo