XII^ LEGISLATURA
COMMISSIONE Affari
istituzionali, affari generali e normativa elettorale – Attività
N. 9
RESOCONTO
SOMMARIO
_________
SEDUTA Di MARTEDì 21 giugno 2022
PRESIDENZA DELLA PRESIDENTE LUCIANA DE
FRANCESCO
Inizio lavori h.12,46
Fine lavori h.13,15
INDICE
FEDELE Valeria, consigliere Segretario della Commissione
PRESIDENTE, *,
*,
*,
*, *, *,
*, *, *
ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico)
CORTELLARO Antonio, dirigente Settore assistenza giuridica
LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente), *, *, *, *, *, *
Presidenza
della presidente Luciana De Francesco
La seduta inizia alle 12,46
Dà avvio ai lavori della
Commissione, invitando la consigliera Fedele a dare lettura del verbale della
seduta precedente.
Dà lettura del verbale della seduta precedente.
Pone ai voti il verbale della seduta precedente che è approvato senza
osservazioni.
Introduce
il punto all’ordine del giorno, relativo alla proposta di legge 53/12^, su cui
precisa che è pervenuta la richiesta di diversi capigruppo di potersi
aggiungere quali proponenti. Comunica, inoltre, che sono pervenuti sette
emendamenti a firma del consigliere Laghi, primo firmatario della proposta.
Ricorda, quindi, che la discussione generale sulla proposta si è già svolta
nella precedente seduta e sono già stati auditi i rappresentati delle
associazioni interessate. Cede, quindi, la parola al dirigente del Settore
assistenza giuridica per l’illustrazione della scheda di assistenza tecnico-normativa.
Illustra la scheda di assistenza tecnico normativa
Passa all’esame dell’articolato e pone in discussione l’emendamento
protocollo numero 14889/2 sul quale cede la parola al consigliere Laghi per
l’illustrazione.
Riferito preliminarmente che gli sono
pervenute ulteriori adesioni alla proposta di legge, in particolare dei
consiglieri Bevacqua, Bruni, Tavernise e Lo Schiavo, a dimostrazione, a suo
avviso, di come non sia necessario assumere posizioni preconcette rispetto
all’appartenenza politica, evidenzia che gli emendamenti presentati recepiscono
i suggerimenti pervenuti sia dal Settore assistenza giuridica sia dagli auditi.
Precisa, quindi, che i destinatari della proposta vanno intesi in senso
generale quali tutti i soggetti affetti da disabilità. Illustra, quindi,
l’emendamento protocollo numero 14889/2, che al secondo periodo del comma 1
dell’articolo 1, dopo le parole “è rivolta”, modifica l’articolo come segue:
“alla tutela di tutte le persone con disabilità, sia essa fisica, sensoriale,
intellettiva o relazionale dipendente da qualunque causa” e prevede la
soppressione del comma 2 dello stesso articolo. Puntualizza che l’emendamento è
meramente ordinamentale e non comporta nuove spese a carico del bilancio
regionale.
Pone in votazione emendamento protocollo
14889/ 2 che è approvato all’unanimità, indi pone in votazione l’articolo 1,
per come emendato, che è approvato all’unanimità. Pone in discussione
l’emendamento protocollo numero 14889/3 e cede la parola al consigliere Laghi
per l’illustrazione.
Illustra l’emendamento evidenziando che lo
stesso modifica il comma 2 dell’articolo 2, rubricato “Elezioni”, modificando
le parole “quattro anni” con quelle “cinque anni”, specificando, inoltre, che
l’emendamento ha carattere meramente ordinamentale e non comporta nuovi oneri a
carico del bilancio regionale.
Pone in votazione l’emendamento protocollo
numero 14889/3 che è approvato all’unanimità, indi pone in votazione l’articolo
2, per come emendato, che è approvato all’unanimità. Pone in discussione
l’emendamento protocollo numero 14889/4 e cede la parola al consigliere Laghi
per l’illustrazione.
Illustra l’emendamento sottolineando come lo
stesso vada a modificare il comma 2 dell’articolo 3 eliminando la locuzione
“e/o” e sostituendola con la locuzione “o”. Sottolinea che l’emendamento in
discussione ha carattere meramente ordinamentale e non comporta nuovi oneri a
carico del bilancio regionale.
Pone in votazione l’emendamento protocollo
numero 14/889/4 che è approvato all’unanimità, indi pone in votazione
l’articolo 3, per come emendato, che è approvato all’unanimità. Pone in
votazione gli articoli 4 e 5 che sono approvati all’unanimità, indi pone in
discussione l’emendamento protocollo numero 14889/1 all’articolo 6 e cede la
parola al consigliere Laghi per l’illustrazione.
Illustra l’emendamento teso a sostituire la
parola “disabili” con le parole “persone con disabilità” in tutto il testo
della proposta, per dare attuazione all’articolo 1, comma 1, della Convenzione
ONU sui diritti delle persone con disabilità. Sottolinea che l’emendamento ha
carattere meramente ordinamentale e non comporta nuovi oneri a carico del
bilancio regionale.
Pone in votazione l’emendamento protocollo numero
14889/1 che è approvato all’unanimità, indi pone in discussione l’emendamento
protocollo numero 14889/5 e cede la parola al consigliere Laghi per la sua
illustrazione.
Illustra l’emendamento modificativo dei
commi 2 e 3 dell’articolo 6 e aggiuntivo del comma 4 allo stesso articolo.
Sottolinea come l’emendamento abbia carattere meramente ordinamentale e non
comporta nuovi oneri a carico del bilancio regionale. Indi, ne dà lettura: alla
lettera a) comma 1 dell’articolo 6, la parola “integrazione” è sostituita con
la parola “inclusione”; alla lettera b) comma 1 dell’articolo 6, il periodo
“delle minorazioni fisiche, psichiche e sensoriali” è così modificato: “delle
disabilità fisiche, senseroriali, intellettive o
relazionali da qualunque causa dipendenti”; alla lettera c) comma 1
dell’articolo 6, il testo dopo “gli enti territoriali competenti” è modificato
come segue: “, con le associazioni delle persone con disabilità iscritte al
registro regionale RUNTS e con le associazioni di categoria”; la lettera n) del
comma 1 dell’articolo 6 è modificata come segue: dopo la parola “regionale” si
inserisce “di tutori, curatori e amministratori di sostegno”; alla lettera o)
del comma 1 dell’articolo 6, le parole “e/o ispezioni” sono soppresse; dopo le
parole “nelle strutture sanitarie” è aggiunta la seguente locuzione: “e
socio-assistenziali”; al comma 1 dell’articolo 6 è aggiunta la lettera s), che
dispone “a istituire una rete di collaborazione con gli uffici dei giudici tutelari
presso i tribunali dei capoluoghi di provincia”; il comma 3 dell’articolo 6 è
modificato come segue: “Il Garante collabora con le associazioni delle persone
con disabilità iscritte presso il registro Regionale RUNTS, con le associazioni
di categoria, con la Giunta regionale, con il Consiglio regionale e con tutte
le loro articolazioni, nonché con i Garanti delle persone con
disabilità presenti negli enti locali
calabresi; all’articolo 6 è aggiunto il comma 4, con il seguente testo:
“Organizza una volta l’anno una conferenza pubblica, aperta a tutte le
associazioni di persone con disabilità, agli Enti pubblici, ai prestatori di
servizi nell’ambito delle disabilità e al Forum del Terzo Settore, per
presentare il report delle attività svolte e raccogliere eventuali istanze”.
Pone in votazione l’emendamento protocollo
14889/5 che è approvato all’unanimità e l’artico 6 che è approvato, per come
emendato, all’unanimità, indi pone in discussione l’emendamento protocollo
numero 14889/6 e cede la parola al consigliere Laghi per la sua illustrazione.
Illustra l’emendamento specificando che lo
stesso modifica la lettera a) del comma 3 dell’articolo 7 e ne dà lettura: “La
lettera a) comma 3 dell’articolo 7 è modificata come segue: “di esperti da
consultare su specifici temi nonché della collaborazione di reti associative
dei rappresentanti delle persone con diverse e specifiche situazioni di
disabilità, delle persone con disabilità e di centri studi e di ricerche che si
occupino della materia”. Sottolinea che l’emendamento ha carattere meramente
ordinamentale e non comporta nuovi oneri a carico del bilancio regionale.
Pone in votazione l’emendamento protocollo
numero 14889/6 che è approvato all’unanimità e l’articolo 7, per come emendato,
che è approvato all’unanimità, indi pone in discussione l’emendamento
protocollo numero 14889/7 e cede la parola al consigliere Laghi per la sua
illustrazione.
Illustra l’emendamento evidenziando come lo
stesso modifichi la rubrica dell’articolo, denominandola “Rete regionale per i
diritti delle persone con disabilità”, e i commi 1 e 3 dell’articolo 8, in
particolare adeguando il comma 1 alla nuova denominazione della rubrica
dell’articolo e il comma 3 come segue: ” I referenti presso gli Enti locali
sono nominati con delibera di Giunta tra il personale in servizio con
comprovate esperienze nell’ambito dei servizi sociali e le relative funzioni
sono svolte a titolo gratuito. Lo svolgimento di tale funzione è previsto
altresì nei comuni con popolazione superiore a 3.000 abitanti ed ugualmente
svolto a titolo gratuito.” Sottolinea, poi, che l’emendamento ha carattere
meramente ordinamentale e non comporta nuovi oneri a carico del bilancio
regionale.
Pone in votazione l’emendamento protocollo
numero 14889/7 all’articolo 8, che è approvato all’unanimità, e l’articolo 8,
per come emendato, che è approvato, all’unanimità. Pone in votazione gli
articolo 8, 9, 10, 11 e 12 che sono approvati all’unanimità.
Riservandosi di presentare in sede di
Consiglio regionale alcuni emendamenti, chiede se sia possibile nella seduta
odierna condividere con i consiglieri tali proposte emendative al fine di
semplificare i lavori in Assemblea.
Precisato che la Commissione è in fase di
votazione della proposta di legge e che gli emendamenti al testo presentati
sono stati già approvati, ritiene opportuno che il consigliere Alecci presenti
e illustri eventuali proposte emendative direttamente nella seduta di
Consiglio.
Pone, quindi, in votazione la proposta di
legge nel suo complesso, per come emendata, che è approvata con
l’autorizzazione al coordinamento formale.
(La
Commissione approva)
Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.
La
seduta termina alle 13,15
Il Funzionario PO
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo