XII^
LEGISLATURA
CONGIUNTA CON
N. 7
RESOCONTO SOMMARIO
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SEDUTA Di mercoledì 18 maggio 2022
PRESIDENZA DELLA PRESIDENTE KATYA GENTILE E
DEL PRESIDENTE GIUSEPPE GELARDI
Inizio
lavori h. 11,30
Fine
lavori h. 14,21
INDICE
CRUPI
Demetrio, Dipartimento politiche della montagna, foreste, forestazione e
difesa del suolo
GALLO Gianluca, Assessore all’agricoltura, risorse agroalimentari e
forestazione,*
LO SCHIAVO Antonio (De Magistris Presidente)
TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle)
Presidenza della presidente Katya Gentile e del presidente Giuseppe
Gelardi
La seduta inizia alle 11,30
Constatata la presenza del numero legale, dà avvio ai lavori
della Commissione.
Constatata la presenza del numero legale, dà avvio ai lavori
della Commissione.
Sottolinea, preliminarmente, le motivazioni che hanno richiesto la trattazione congiunta con la sesta Commissione consiliare della problematica degli incendi boschivi, spesso di origine dolosa, che si sono verificati in Calabria l’estate scorsa, determinando la perdita di 36mila ettari di bosco e anche di vite umane.
Ringraziato l’assessore Gallo per la presenza alla seduta odierna e ricordato che la scorsa estate in Calabria si sono verificati addirittura 250 incendi in una sola giornata, con il picco di 50 episodi già in atto nelle prime ore del mattino, auspica che con una adeguata azione preventiva e repressiva ciò non si verifichi più.
Soffermatosi sull’importanza della prevenzione e sulla necessita di un’azione sinergica in tal senso, evidenzia come il patrimonio boschivo rappresenti una risorsa importante per la Calabria, che si colloca sempre in ottima posizione nelle classifiche sulla qualità dell’aria.
Sottolineato l’impegno profuso al riguardo dal presidente Occhiuto e dall’assessore Gallo, rileva positivamente lo stanziamento di cospicue risorse finanziarie a tutela del patrimonio boschivo.
Ricordati i provvedimenti adottati dalla Giunta regionale a testimonianza della centralità che la problematica occupa nell’azione di governo, ringrazia i dirigenti dei Dipartimenti regionali e gli auditi intervenuti alla seduta odierna.
Ricordato come la problematica degli incendi, non solo boschivi, abbia interessato, nel 2021, l’intera area del Mediterraneo, sottolinea che la Calabria possiede un patrimonio boschivo di 600 mila ettari, gestito da Azienda Calabria verde.
Rilevato come la storia della forestazione calabrese sia controversa, sebbene di recente la Sezione regionale della Corte dei conti l’abbia considerata positivamente, reputa che il patrimonio boschivo sia poco utilizzato, come si desume, in particolare, dall’assenza della Calabria alla fiera bosco-legno.
Riferisce, quindi, che il personale addetto alla forestazione è costituito da circa 4000 unità, distribuite in maniera disomogenea sul territorio regionale e, in gran parte, con un’età avanzata, tale da comportare spesso l’inidoneità a mansioni pesanti, quali, appunto, quelle di controllo antincendio, con le inevitabili problematiche che ciò comporta.
Ribaditi i numeri impressionanti degli incendi verificatisi in Calabria l’estate scorsa, tali da aver determinato l’utilizzo di tutti gli operai forestali a presidio del territorio con funzione di deterrente per azioni dolose, riferisce che è in atto una Convenzione con i Vigili del fuoco per lo svolgimento di attività di prevenzione e repressione, che prevede, in particolare, anche l’installazione di fototrappole.
Ritenuta prioritaria l’azione di prevenzione e controllo del territorio, evidenzia la complessità del meccanismo di spegnimento degli incendi, che richiede l’azione del direttore delle operazioni di spegnimento che opera la scelta sulle modalità da seguire e sui mezzi da coinvolgere.
Illustra, quindi, alcune delle misure adottate, già nei mesi precedenti, dalla Giunta regionale, in particolare, l’attività di individuazione di soggetti che svolgano il monitoraggio e la prima azione di spegnimento, da attuare con il coinvolgimento di diversi soggetti, istituzionali e non: Vigili del fuoco; Azienda Calabria verde; Corpo nazionale dei carabinieri forestali; Parchi nazionali; Associazioni di imprenditori agricoli; Associazioni venatorie; Associazioni di volontariato, cui affidare la tutela di porzioni di territorio, attraverso la previsione di meccanismi di premialità.
Riferito che è allo studio l’opportunità di adottare meccanismi di premialità anche per l’attività degli operai forestali, sottolinea l’importanza dell’opera di sensibilizzazione e auspica che il settore della forestazione possa costituire una valida occasione di lavoro per i giovani, soprattutto nelle aree interne del territorio regionale.
Ravvisata la necessità di incrementare la dotazione organica nel settore della forestazione, riferisce che il Piano dei fabbisogni, elaborato nel 2021 da Azienda Calabria verde, prevede l’assunzione di circa 1500 unità, ritenute indispensabili per fronteggiare i compiti attribuiti.
Manifesta, poi, forte preoccupazione per l’esiguità delle risorse finanziarie previste per il settore della forestazione, pari a 10 milioni di euro che gravano sul bilancio dello Stato, a cui si aggiungono 56 milioni di euro che gravano sul bilancio regionale, a fronte di costi del settore molto più elevati.
Ritenuto necessario adottare tutte le misure necessarie per conseguire l’obiettivo di una Calabria più verde, comunica lo stanziamento da parte della Giunta regionale di 3 milioni di euro per il risarcimento dei danni causati nel 2021 da incendi dolosi, auspicando che, a seguito dell’istruttoria in atto, si possano effettuare i risarcimenti a partire dal mese di luglio.
Rimarca, infine, l’importanza, avvertita da tutti, di dar vita ad una azione di educazione al rispetto dell’enorme patrimonio boschivo calabrese.
Esprime
apprezzamento per la relazione dell’assessore Gallo.
Esprime
anch’ella apprezzamento per il lavoro fin qui svolto, all’insegna della
sinergia e della collaborazione, determinante, a suo dire, per il
raggiungimento degli obiettivi.
Auspica,
quindi, che il Piano attuativo si concretizzi al più presto, soprattutto in
termini di presidio del territorio che, ad oggi, non risulta avere raggiunto i
livelli di efficienza e tempestività richiesti, mediante il coinvolgimento di
opportune squadre di prevenzione degli incendi, soprattutto nell’ambito dei
territori maggiormente esposti.
A
tal proposito, invita a valutare la possibilità di usufruire delle risorse
stanziate nel 2008 per l’acquisto di mezzi antincendio per un importo pari a
500 mila euro.
Evidenziata
la necessità di tutelare e valorizzare il patrimonio boschivo, rammenta
l’opportunità di trasformare i punti di debolezza in punti di forza, facendo
leva sulla buona volontà che contraddistingue l’attuale governo regionale.
Pur
apprezzando l’argomento in discussione, reputa opportuno che, contrariamente al
passato, siano attuati interventi fattivi e determinanti e, tuttavia, ne
paventa il fallimento, in quanto legati per lo più a scelte delicate che, nell’attuale
momento, ne rappresentano l’aspetto più determinante.
Osserva
che molti Comuni calabresi non si sono ancora dotati del catasto sugli incendi
boschivi, utile per la creazione di vincoli di edificabilità e, quindi, evitare
la cementificazione dei boschi.
Ritiene
che la Calabria necessiti di un ragionamento approfondito in tal senso,
realizzando interventi normativi ad hoc.
Nel
ricordare una mozione a sua firma per il potenziamento dell’organico dei Vigili
del fuoco, invita a procedere alla stabilizzazione dei precari, anche in virtù
della carenza di personale specializzato che, a suo dire, non può essere
rimpiazzato solo dalle professionalità di Calabria verde.
Condivide
l’intento, così come illustrato dall’assessore Gallo, di responsabilizzare gli
Enti locali attraverso un intervento di sussidiarietà trasversale che veda,
appunto, il coinvolgimento di enti e associazioni.
Reputando
irrisorie le risorse fin qui previste, invita a investire ancora di più sulla
forestazione e sulla tutela del patrimonio boschivo, attraverso mezzi e aziende
organizzate in tal senso.
Pertanto,
ritiene di fondamentale importanza l’interlocuzione con il Governo, soprattutto
per quanto attiene alle risorse necessarie per fronteggiare e tutelare il
territorio e il patrimonio boschivo.
Infine,
manifesta la sua piena disponibilità a porre in essere interventi opportuni,
ragionando soprattutto sulle risorse e sulle reali possibilità di intervento
fattivo e concreto in termini di salvaguardia.
Pur
manifestando apprezzamento per la disamina esposta dall’assessore Gallo,
ritiene opportuno che la pianificazione sia meglio approfondita, soprattutto in
termini di tecnologia volta alla prevenzione, previa valutazione delle
difficoltà, anche in termini culturali, esistenti nel territorio calabrese che,
nel loro insieme, ritiene siano profondamente connesse al fenomeno della
criminalità organizzata.
Evidenziate
le grandi potenzialità del territorio calabrese, soprattutto grazie alla
presenza dell’enorme patrimonio boschivo, ritiene di fondamentale importanza
l’intervento di tutela, ma anche di coinvolgimento della collettività.
Sottolinea,
quindi, la necessità di lavorare all’insegna della sinergia e della
collaborazione, al fine di addivenire a un intervento di qualità.
Condivide
quanto suggerito dal consigliere Lo Schiavo per quanto concerne la necessità di
interloquire con il Governo attraverso una concertazione efficace che abbia
origine - a suo giudizio necessariamente - dai territori, dalle Commissioni
consiliari, dai tavoli di concertazione e da tutte le occasioni che, in
generale, possono contribuire alla costruzione di un nuovo sistema anche in
termini di monitoraggio e controllo di cui la Calabria risulta carente.
Esprime
apprezzamento per l’argomento in discussione che, a suo dire, viene affrontato
nel momento giusto, ovvero in prossimità dell’avvio della stagione estiva che,
purtroppo, in passato ha registrato numerosi disastri in termini di incendi
boschivi.
A
tal proposito, sottolinea il profondo legame tra incendi e criminalità
organizzata, che inevitabilmente vanno analizzati e affrontati nello stesso
contesto.
Evidenzia,
altresì, le problematiche presenti e persistenti all’interno, in generale, delle
Forze dell’ordine e, in particolare, dei Vigili del fuoco o forestali, legate
soprattutto alla carenza di organico da destinare a tale settore, per i quali
appare necessario procedere ad una riorganizzazione oltre che incremento
numerico delle unità, al fine di creare le opportune condizioni di intervento.
Pertanto,
auspica che il Presidente della Giunta regionale proceda in questa direzione
attraverso l’adozione di azioni mirate.
Dà avvio alle audizioni.
(Vengono auditi:
- il Presidente dell’ente Parco nazionale del Pollino;
- il delegato del Presidente dell’ente Parco nazionale della Sila;
- il Commissario Straordinario dell’Azienda Calabria Verde;
- il Presidente dell’ente Parco nazionale dell’Aspromonte;
- il direttore dell'ente Parco regionale
delle Serre;
- il dirigente generale della Protezione
civile;
- il dirigente del Dipartimento
politiche della montagna, foreste, forestazione e difesa del suolo;
- intervengono il presidente Gelardi e
l’assessore Gallo)
Premesso
di credere fermamente nel necessario coinvolgimento dei Comuni, in qualità di
tutori della pulizia del territorio, e pur consapevole che gli stessi non sono
in condizione di assicurare la manutenzione degli spazi pubblici, annuncia che
nelle prossime settimane saranno coinvolti in un incontro per discutere della
problematica.
Riguardo
l’acquisizione di nuovi mezzi pubblici, evidenziate le difficoltà di
reperimento, si augura che l’imminente gara consenta di dotarsi dei mezzi
necessari.
In
riferimento, poi, all’ausilio tecnologico nelle attività di controllo, chiarisce
che le diverse offerte pervenute alla Giunta regionale dovranno essere valutate
in maniera seria e rigorosa, indi preannuncia che alcune aree saranno affidate,
in modalità sperimentale, per comprendere se possa essere realmente garantita
una riduzione dei tempi di risposta.
Riferisce,
poi, che alcune lacune sono state colmate con un’azione di formazione e
riqualificazione per consentire ai DOS di migliorare la capacità di risposta.
In
merito alla necessità di programmazione, comunica che sono necessari i Piani di
gestione forestale di cui si dovrà dotare Calabria verde e che anche il
Dipartimento si doterà di un Piano forestale regionale, importante per
comprendere cosa possa essere utile nei prossimi anni.
Si
dichiara, poi, favorevole a un monitoraggio delle azioni intraprese anche con il
coinvolgimento dell’opposizione, per mantenere alta l’attenzione sul problema.
Suggerisce,
quindi, di tenere aperto un focus per i prossimi mesi in Consiglio regionale e
nelle Commissioni consiliari per monitorare la situazione dell’antincendio
boschivo e di utilizzare il patrimonio boschivo per creare opportunità di
lavoro, pur nella consapevolezza delle difficoltà economiche in cui versa il settore
e che la Giunta regionale conta di recuperare nei prossimi anni.
Propone,
infine, di redigere un documento articolato che manifesti le esigenze della Calabria
al Governo centrale, in modo da rafforzare l’azione del presidente Occhiuto anche
sul settore in discussione nella “vertenza Calabria”.
Ritiene,
in conclusione, che per una corretta gestione forestale sia necessario il contributo
di tutti gli attori coinvolti anche per consentire una visione delle criticità
esistenti da tutte le angolazioni possibili, al fine di individuare le soluzioni
maggiormente efficaci.
Esauriti i punti all’ordine
del giorno, toglie la seduta.
La
seduta termina alle 14,21
Il Funzionario PO
Giada Katia Helen Romeo