XII^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

SANITÀ, ATTIVITÀ SOCIALI, CULTURALI E FORMATIVE

 

N. 12

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

 

SEDUTA DI VENERDÌ 6 MAGGIO 2022

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE MICHELE COMITO

 

Inizio lavori h. 12,07

Fine   lavori h. 14,26

INDICE

PRESIDENTE  3

Proposta di legge numero 47/12^ di iniziativa del consigliere A. Bruni, recante: “Iscrizione dei senza dimora nelle liste degli assistiti delle Aziende sanitarie provinciali (ASP) calabresi”  3

PRESIDENTE  3,*

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 3

Sull’ordine dei lavori 3

PRESIDENTE  3

Audizione in merito all’inserimento dello stato epilettico nelle reti emergenza-urgenza tempodipendenti della Regione Calabria  4

PRESIDENTE  4

Audizione Associazione reggina fibromialgia  4

PRESIDENTE  4

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 4

LOIZZO Simona (Lega Salvini) 4

Proposta di provvedimento amministrativo numero 42/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Approvazione Piano Territoriale Triennale 2022-2024 e Schema di Protocollo d'Intesa per il sostegno e lo sviluppo regionale dell'Istruzione Tecnica Superiore (ITS)”  5

PRESIDENTE  5,*,*,*

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 8

LOIZZO Simona (Lega Salvini) 6,*,*,*,*,*

LUCCHETTA Menotti, dirigente del Settore Dipartimento istruzione, formazione e pari opportunità  5,*,*,*,*,*,*

Proposta di legge numero 42/12^ di iniziativa del consigliere M. Comito, recante: “Misure per fronteggiare la situazione emergenziale sanitaria”  8

PRESIDENTE  8,*,*

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 10

FERRARA Anna Maria, Posizione Organizzativa Segretariato generale  9

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 10

LOIZZO Simona (Lega Salvini) 9

 

 

Presidenza del presidente Michele Comito

La seduta inizia alle 12,07

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

Proposta di legge numero 47/12^ di iniziativa del consigliere A. Bruni, recante: “Iscrizione dei senza dimora nelle liste degli assistiti delle Aziende sanitarie provinciali (ASP) calabresi”

PRESIDENTE

Dispone l’avvio dell’audizione del Direttore sanitario dell'Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e il contrasto delle malattie della povertà.

 

(Viene audito il Direttore sanitario dell'Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e il contrasto delle malattie della povertà;

intervengono il Presidente della Commissione e i consiglieri Loizzo, Bruni e Laghi

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Chiede il rinvio della votazione per poter audire il commissario Occhiuto e ulteriori organismi, come la Caritas di Reggio Calabria che segue un certo numero di senza fissa dimora e che potrebbe fornire dati utili per stimare i costi.

PRESIDENTE

Rinvia il punto.

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Pone in votazione l’inversione dell’ordine del giorno, anteponendo l’ascolto degli auditi. La Commissione approva.

Audizione in merito all’inserimento dello stato epilettico nelle reti emergenza-urgenza tempodipendenti della Regione Calabria

PRESIDENTE

Dispone l’avvio delle audizioni.

 

(Viene audito il Direttore del Centro Regionale Epilessie.

Intervengono: il Presidente della Commissione e le consigliere Bruni e Loizzo)

Audizione Associazione reggina fibromialgia

PRESIDENTE

Dispone l’avvio delle audizioni

 

(Viene audita la Presidente dell'Associazione reggina fibromialgia.

Intervengono: il Presidente della Commissione e i consiglieri Bruni, Laghi e Loizzo)

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Reputa opportuno illustrare lo stato dell’arte al Commissario ad acta per il Piano di rientro dal debito sanitario, affinché si faccia promotore della necessità di intervenire sull’aggiornamento del nomenclatore delle patologie e degli esami collegati ai Lea, risalenti al 2017.

LOIZZO Simona (Lega Salvini)

Condivise le necessità illustrate dal consigliere Laghi, invita la Commissione a produrre un documento da sottoporre al Dipartimento competente e al Commissario Occhiuto affinché possa intervenire in tal senso sia ai tavoli istituzionali sia nell’ambito della Conferenza Stato-Regioni.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 42/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Approvazione Piano Territoriale Triennale 2022-2024 e Schema di Protocollo d'Intesa per il sostegno e lo sviluppo regionale dell'Istruzione Tecnica Superiore (ITS)”

PRESIDENTE

Invita il delegato della vicepresidente della Giunta regionale a relazionare sul provvedimento.

LUCCHETTA Menotti, dirigente del Settore Dipartimento istruzione, formazione e pari opportunità

Illustra il documento, precisando che l’aggiornamento del Piano territoriale triennale è disciplinato dal DPCM del 2008, secondo cui le Regioni devono, con cadenza triennale, provvedere alla ridefinizione dell’offerta formativa; in questo caso, per il triennio 2022-2024.

Riferisce, in particolare, che il Piano si compone di due sezioni, riguardanti il contesto con temi e indicatori sul mercato del lavoro, da cui è emerso un quadro poco promettente dal punto di vista dell’occupazione, ma via via più incoraggiante per quanto concerne le previsioni occupazionali per il periodo 2022-2026, scaturite dalle indagini del fabbisogno del mondo produttivo, che hanno fornito numeri rassicuranti dal punto di vista degli occupati con titolo di studio, coerenti con quanto previsto dal Piano.

Nel sottolineare che l’ITS (Istruzione tecnica superiore) si è dimostrata utile per la formazione di persone competenti sui contenuti del sistema produttivo, riferisce alcune previsioni di rilievo nazionale che riguarderanno oltre un milione di diplomati e 320 mila ingressi circa all’anno, delineando un settore in crescita che andrà a colmare il gap delle competenze, partendo dai punti di debolezza.

PRESIDENTE

Invita a soffermarsi sulle strategie di intervento e sugli aspetti strategici.

LUCCHETTA Menotti, dirigente del Settore Dipartimento istruzione, formazione e pari opportunità

Atteso che i punti di debolezza si basano essenzialmente sulla scarsa riconoscibilità del sistema ITS e del sistema produttivo, procede all’illustrazione del Piano, suddiviso in sei direttrici con i rispettivi indicatori di risultato, ovvero: promozione del brand ITS; miglioramento delle reti dell’ITS esistenti (8 fondazioni, 14 percorsi per circa 210 allievi); miglioramento della visibilità degli studenti e dei rapporti tra il sistema fondazioni-imprese; internazionalizzazione; sostegno all’autoimprenditorialità mediante opportuno supporto informativo al termine dei percorsi formativi e creazione di nuove imprese.

PRESIDENTE

Reputa necessario il monitoraggio e la valutazione degli obiettivi del triennio.

LOIZZO Simona (Lega Salvini)

Esprime alcune perplessità in merito a quanto previsto dall’obiettivo strategico, in particolare per quanto concerne una maggiore efficienza in termini occupazionali con riferimento al tasso di abbandono e al numero di iscritti.

Riferisce che, a suo avviso, le performance indicate non sono state ben analizzate e che dai dati emersi nell’ultimo monitoraggio, risalenti a un anno addietro, la Calabria si trova all’ultimo posto.

Inoltre, atteso quanto stabilito dal Senato, rispetto alla possibile chiusura degli Istituti, e considerato il mancato raggiungimento della sufficienza dei corsi attivati in Calabria, reputa necessaria un’attenta valutazione dei dati nonché l’attribuzione dei punteggi,

Reputa, altresì opportuno rivedere lo status dei percorsi formativi al fine di evitare la chiusura con la conseguente perdita di importanti finanziamenti.

Ritenendo opportuna l’eventuale introduzione di nuovi ITS oltre ai 14 già previsti, chiede notizie in merito ai rapporti con le università e con le comunità scientifiche e invita ad una migliore valutazione dell’attività di potenziamento dell’ITS, in parte già prevista nell’attuale Piano ma, a suo dire, da migliorare attraverso un incremento.

LUCCHETTA Menotti, dirigente del Settore Dipartimento istruzione, formazione e pari opportunità

Riferisce che, pur essendo oggetto di monitoraggio, i parametri delle performance sono stabilite dal sistema nazionale.

LOIZZO Simona (Lega Salvini)

Chiede notizie in merito all’allineamento dei 14 Istituti esistenti.

LUCCHETTA Menotti, dirigente del Settore Dipartimento istruzione, formazione e pari opportunità

Ribadisce che i dati risalenti all’anno 2020 non risultano essere incoraggianti, ma che dalla nuova valutazione sono emersi passi in avanti che saranno visibili tra due anni in quanto relativi ai percorsi avviati nel 2019.

LOIZZO Simona (Lega Salvini)

Alla luce di quanto emerso, evidenzia il possibile rischio che gli attuali finanziamenti ricadano sui percorsi pregressi.

LUCCHETTA Menotti, dirigente del Settore Dipartimento istruzione, formazione e pari opportunità

Ribadisce che il sistema cronologico, da questo punto di vista, rappresenta un problema e che gli aggiornamenti si basano su una valutazione in tal senso, per cui è necessario attendere l’iter, cercando di insistere sulle premialità previste dai bandi e basate sul fabbisogno delle singole imprese, con specifiche indagini sul mondo produttivo e criteri di valutazione nell’ambito del placement.

LOIZZO Simona (Lega Salvini)

Sottolinea la necessità di inserire nuovi soggetti come le università e, nello specifico, l’Università per stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria.

LUCCHETTA Menotti, dirigente del Settore Dipartimento istruzione, formazione e pari opportunità

A tal proposito, precisa che è stato attivato un protocollo d’intesa, da ampliare in base alla disponibilità dei soggetti interessati.

LOIZZO Simona (Lega Salvini)

Evidenza la necessità di tener conto di tali aspetti in fase di redazione dei nuovi bandi.

LUCCHETTA Menotti, dirigente del Settore Dipartimento istruzione, formazione e pari opportunità

Nel condividere e confermare gli intenti suggeriti dalla consigliera Loizzo, evidenzia la grande attenzione del Governo in tal senso che, nell’ambito del PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza), ha previsto oltre un miliardo e mezzo a sostegno di questi progetti.

LOIZZO Simona (Lega Salvini)

Ribadisce ulteriormente la necessità di una maggiore apertura verso altre realtà che da tempo attendono queste opportunità.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Auspica l’apertura di nuovi ITS per armonizzare l’offerta in termini geografici, che non risulta omogenea sul territorio, anche al fine di facilitare i percorsi d’istruzione per i giovani, attraverso la partecipazione delle aziende locali che hanno necessità di figure specifiche.

PRESIDENTE

Ringraziato il dottor Lucchetta per la presenza e per l’illustrazione del progetto di legge, pone ai voti la proposta in discussione che è approvata all’unanimità.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 42/12^ di iniziativa del consigliere M. Comito, recante: “Misure per fronteggiare la situazione emergenziale sanitaria”

PRESIDENTE

Illustra la proposta di legge, specificando che: l’articolo 1 prevede la possibilità per gli interlocutori interessati di proporre istanza di rinnovo o di nuova apertura; l’ articolo 2, al fine di tutelare le esigenze previste all’articolo 1, consente di conferire l’incarico a medici senza specializzazione per specificate esigenze, accertata l’impossibilità di utilizzare le risorse interne, l’assenza di graduatorie a tempo determinato o a tempo indeterminato e di medici con specializzazioni affini. Evidenzia, quindi, come l’articolo 2 prevede che la Regione possa organizzare e riconoscere percorsi formativi, che il contratto avrebbe la durata di un anno e che lo stesso potrà essere risolto anche prima della scadenza e, comunque, rinnovato per una sola volta.

Sottolinea, poi, che all’articolo 3 sono fatte salve le competenze in capo al commissario per l’attuazione del Piano di rientro dal deficit sanitario, che all’articolo 4 è prevista la clausola che prevede l’invarianza finanziaria e, quindi, l’inesistenza di nuovi costi per il bilancio regionale e che l’articolo 5 prevede il termine di entrata in vigore della legge.

FERRARA Anna Maria, Posizione Organizzativa Segretariato generale

Illustra la scheda di analisi tecnico - normativa.

PRESIDENTE

Puntualizzato che è a causa della situazione emergenziale in cui versa la Calabria in campo sanitario che ha presentato la proposta, evidenzia come la stessa potrebbe consentire di trovare soluzioni in tempo brevi. Si dichiara, quindi, perplesso sulla durata del contratto di lavoro e sul rinnovo del contratto limitato ad una sola volta. Conclude sottolineando come già altre due Regioni abbiano presentato proposte di legge di uguale tenore che, approvate, non sono state oggetto di impugnativa, e che la Regione Piemonte si appresta ad approvarla a breve.

LOIZZO Simona (Lega Salvini)

Evidenziato come, a suo avviso, consentire l’assunzione di medici non specializzati possa essere rischioso, sottolinea come, ad oggi, siano aumentati i posti previsti per le specializzazioni mediche. A suo avviso ci saranno difficoltà nell’utilizzare medici non specializzati, così come successo ai colleghi che nelle medesime condizioni hanno accettato l’incarico di pronto soccorso per poi dimettersi dopo appena tre mesi dal conferimento dell’incarico. Conclude proponendo di audire in Commissione i presidenti degli ordini dei medici delle province calabresi e i sindacati di categoria affinché diano delucidazioni sulla possibile riuscita dei tentativi di utilizzo di medici senza specializzazione.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Sottolineato come il mondo sanitario necessiti di esperienza, reputa importante comprendere, attraverso lo studio dei dati, gli effetti della medesima normativa nelle altre Regioni. Espressa perplessità sulla chiamata diretta di soggetti che non hanno operato in un campo specifico di specializzazione, evidenzia come la Calabria sia commissariata e come questo sia l’elemento centrale che potrebbe bloccare tutto l’iter della proposta di legge. Evidenzia, poi, come il commissario stesso avrebbe potuto proporre il progetto di legge alla conferenza Stato- Regioni o avrebbe potuto approvarlo attraverso un DCA. Conclude evidenziando, anch’ella, la necessità di ascoltare le associazioni sindacali e gli ordini provinciali dei medici.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Evidenziato come oggi si stiano raccogliendo i frutti di una mala politica programmatoria relativa al numero chiuso delle specializzazioni e dell’iscrizione alla facoltà di medicina, ritiene che le problematiche del comparto sanitario non siano casuali ma il risultato dell’assoluta mancanza di capacita di guardare in prospettiva.

PRESIDENTE

Ribadito lo stato emergenziale in cui versa la Calabria nel campo sanitario derivante da numerose scelte politiche sbagliate, apre i termini per la presentazione degli emendamenti, fissandolo nelle 72 ore antecedenti alla convocazione della prossima seduta di Commissione, indi esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 14,26

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo