Introduce la proposta, chiarendo che è il risultato degli impegni assunti con il Governo nazionale in attuazione del principio di leale collaborazione.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Segnala l’anomalia dell’iter legislativo della proposta in esame, precisando che le proposte di legge, ai sensi del Regolamento interno, vanno presentate alla Segreteria generale del Consiglio e assegnate alle Commissioni competenti dopo la comunicazione in Aula del Presidente del Consiglio e non, come nel caso di specie, direttamente esaminate dalla Commissione competente. Altresì, osserva come non siano state trasmesse ai consiglieri le osservazioni per le quali il Governo chiede di apportare modifiche al testo di legge approvato.

PRESIDENTE

Preso atto dell’osservazione della collega Bruni, dà lettura della relazione di accompagnamento della proposta, che ricorda essere di iniziativa del Presidente della Giunta regionale, e in particolare delle modifiche specifiche da apportare ai singoli articoli della legge regionale numero 32 del 2021.

FANTOZZI Jole, dirigente generale del Dipartimento Tutela della Salute e Servizi Socio-Sanitari

Riferisce che il Dipartimento Tutela della salute e servizi socio-sanitari non ha nessuna osservazioni da fare.

FERRARA Annamaria, funzionaria PO del Settore assistenza giuridica

Illustra la scheda di analisi tecnico normativa.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Sottolineato che il Governo non ha impugnato la legge relativa ad Azienda Zero, ma di fatto ha richiesto la modifica di 6 articoli e l’inserimento di altri 2, ritiene che una legge di tale valenza meritasse una più ampia discussione.

Altresì, censura il “modo frettoloso” di procedere che, a suo avviso, determinerà inevitabilmente errori capaci di mettere a rischio il già molto delicato e fragile sistema sanità.

Ribadisce, inoltre, la necessità di esaminare e valutare, nell’interesse dei cittadini calabresi, le proposte di legge e i provvedimenti in maniera approfondita e non in modo superficiale, abbandonando il metodo di lavoro, a suo dire caotico, sin qui seguito.

Illustra una serie di osservazioni sulle modifiche che si intendono apportare, in particolare stigmatizzando la richiesta di eliminare dalle competenze di Azienda Zero quella di redigere il bilancio preventivo e consuntivo della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA), giudicando tale scelta priva di visione strategica. Inoltre, esprime forti perplessità circa le ulteriori modifiche, integrazioni e abrogazioni richieste dal Governo e in particolare sulla norma finanziaria che, a suo giudizio, è priva di un’analisi dei risparmi realizzabili dalla nascita del nuovo Ente.

LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente)

Esprime perplessità sulla proposta di legge che, già a suo tempo, in Aula era stata approvata in maniera, a suo giudizio, frettolosa ed evidenzia che le modifiche suggerite dal Governo non sono formali bensì sostanziali.

Sottolineato che Azienda Zero ha creato molte attese, ribadisce la posizione già espressa in Aula e pertanto annuncia che il suo voto rimane invariato.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Sottolineato che la proposta di legge è stata approvata dall’Aula ancor prima della costituzione delle Commissioni, precisa come, invece, le modifiche alla legge si stiano apportando attraverso il corretto iter che prevede il preventivo esame della Commissione competente.

Ricorda, inoltre, che allora la proposta di legge venne depositata cinque giorni prima della sua discussione in Aula, consentendo la presentazione, poi non avvenuta, di eventuali emendamenti modificativi da parte dei consiglieri.

Evidenziato che il Governo, nei 60 giorni successivi alla sua approvazione, non ha chiesto chiarimenti sulla norma, evidenzia il buon esito di una legge così rilevante per i calabresi.

Ritenendo che l’Esecutivo nazionale, che ringrazia, abbia compreso la vera ratio della legge, precisa che il presidente Occhiuto si è assunto personalmente la responsabilità di presentare la proposta di legge di modifica che consente di migliorare e rendere attuative le norme, a cui seguirà il regolamento attuativo.

In conclusione, auspica che si possa registrare nel settore della sanità la necessaria accelerazione per il suo buon andamento.

PRESIDENTE

Specificato che trattasi di una proposta di modifica concordata con il Governo, pone in votazione gli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 e la legge nel suo complesso che è approvata, recependo le osservazioni del Settore assistenza giuridica e con autorizzazione al coordinamento formale.

(La Commissione approva)

Audizione in merito alla situazione sanitaria della Provincia di Crotone e Vibo Valentia

PRESIDENTE

Introduce il punto.

(Vengono auditi:

-il Commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone

-il Direttore amministrativo dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone

-il Commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia

Intervengono il Presidente della Commissione e i consiglieri Loizzo e Bruni)

PRESIDENTE

Prima di sospendere brevemente la seduta, riferisce i saluti del Presidente del Consiglio regionale.

La seduta sospesa alle 17.59 riprende alle 18.08

(Riprendono le audizioni. Vengono auditi:

-il Commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia;

-il referente sanitario aziendale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia;

Intervengono il Presidente della Commissione e i consiglieri Lo Schiavo, Bruni e Mammoliti).

PRESIDENTE

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 18,56

Il Funzionario PO

Giada Katia Helen Romeo