XII^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

ASSETTO E UTILIZZAZIONE DEL TERRITORIO E PROTEZIONE DELL’AMBIENTE

N. 1

RESOCONTO SOMMARIO

_________

SEDUTA DI GIOVEDì 3 FEBBRAIO 2022

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE PIETRO RASO

Inizio lavori h. 12,06

Fine lavori h.  14,21

INDICE

 

 

PRESIDENTE  1

Insediamento Commissione e relativa presa d'atto della comunicazione del Settore Segreteria Assemblea e Affari Generali prot. n. 718 del 13 gennaio 2022  1

PRESIDENTE  1

DE FRANCESCO Luciana (Fratelli d’Italia) 1

DE NISI Francesco (Coraggio Italia) 1

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 1

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) 1

Proposta di legge numero 33/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Raso, P. Caputo, recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 16 aprile 2002, n. 19 (Norme per la tutela, governo ed uso del territorio – Legge urbanistica della Calabria)”  1

PRESIDENTE  1, *, *, *

CAMA Mariangela, funzionario settore urbanistica  1, *, *, *

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri) 1, *

CELEBRE Pasquale, dirigente del Dipartimento urbanistica della Regione Calabria  1

CORTELLARO Antonio, dirigente Settore assistenza giuridica  1, *

DE NISI Francesco (Coraggio Italia) 1, *, *, *

FERRARA Annamaria, funzionario PO Settore assistenza giuridica  1, *

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 1

ROMEO Alessandro, dirigente Dipartimento urbanistica settore QTRP  1, *

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) 1

TARSIA Francesco, delegato del dirigente generale del Dipartimento infrastrutture e lavori pubblici 1

Proposta di legge numero 35/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Raso, P. Caputo, recante: “Modifiche alla legge regionale 17 agosto 2005, n. 13 (Collegato alla manovra di assestamento di bilancio per l'anno 2005)”  1

PRESIDENTE  1, *

CELEBRE Pasquale, dirigente del Dipartimento urbanistica della Regione Calabria  1

CORTELLARO Antonio, dirigente Settore assistenza giuridica  1

FERRARA Annamaria, funzionario PO Settore assistenza giuridica  1

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 1

TARSIA Francesco, dirigente del Dipartimento urbanistica della Regione Calabria  1

 

 

Presidenza del Presidente Pietro Raso

 

La seduta inizia alle 12,06

PRESIDENTE

Constatata la presenza del numero legale, dà avvio ai lavori della Commissione.

Insediamento Commissione e relativa presa d'atto della comunicazione del Settore Segreteria Assemblea e Affari Generali prot. n. 718 del 13 gennaio 2022

PRESIDENTE

Preso atto, preliminarmente, della nota del Settore Segreteria Assemblea e Affari generali inerente la composizione della Commissione, dà lettura della nota del Presidente del Consiglio regionale con la quale, comunicata l’impossibilità ad essere presente all’odierna seduta di insediamento, rivolge ai componenti gli auguri di buon lavoro, evidenziando il ruolo cruciale delle Commissioni consiliari quale centro della pianificazione legislativa e luogo istituzionale di dibattito e confronto per la ricerca di convergenze politiche.

Sottolineati i numerosi ambiti rientranti nelle competenze della Commissione, auspica che l’attività si svolga con la più ampia e fattiva collaborazione.

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia)

Auspicato che l’attività della Commissione sia fattiva e proficua nell’interesse dei calabresi, sottolinea alcuni temi strategici sui quali la Commissione sarà chiamata a confrontarsi.

Ritenuto prioritario procedere alla revisione della legge urbanistica, che considera superata nonostante i numerosi, anche recenti, interventi di modifica, reputa improcrastinabile affrontare nel complesso la problematica della pianificazione territoriale.

Sottolineate le notevoli difficoltà incontrate dai Comuni, tali da rendere necessaria una costante attività di accompagnamento e supporto soprattutto dal punto di vista economico, elenca alcuni importanti strumenti di programmazione da adottare, quali in particolare: il Documento di indirizzo di rigenerazione urbana e territoriale, anche a seguito dell’emergenza Covid; l’approvazione di un disciplinare sugli standard urbanistici, considerato lo stretto legame esistente tra pianificazione e qualità della vita; il disciplinare di messa in sicurezza del patrimonio urbanistico con particolare riferimento ai centri storici.

Evidenzia, quindi, la necessità di procedere, con urgenza, alla redazione del Piano regionale rifiuti, ritenendo ormai improcrastinabile dotare la Regione di tale importante strumento.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Sottolineate, preliminarmente, le potenzialità di intervento della Commissione, che reputa uniche, evidenzia, come le problematiche ambientali siano strettamente collegate ai livelli di salute della popolazione, riferendo, in particolare, la presenza in alcuni territori di elevati cluster di mortalità presumibilmente riconducibili ad attività illegali di smaltimento rifiuti.

Avvertita la necessità di intervenire con urgenza sul Piano di smaltimento rifiuti, stigmatizza l’impostazione di considerare ambiente e agricoltura come volani di sviluppo senza, poi, dare concreta attuazione a tale affermazione.

Evidenziato il formidabile impatto occupazionale che potrebbe conseguire ad una attenta politica ambientalista, attesa l’innegabile connessione esistente tra ambiente, salute ed economia, riferisce alcuni esempi di criminalità che hanno causato danni irreparabili sul territorio attraverso la dispersione di rifiuti industriali, con conseguente aumento dei cluster di mortalità per patologie oncologiche.

Sottolinea, infine, l’opportunità di preferire la realizzazione di molteplici interventi di riqualificazione a basso costo, con migliori ricadute occupazionali, rispetto all’esecuzione di grandi opere, quale ad esempio il ponte sullo Stretto, il cui impatto ambientale sarebbe nettamente superiore a un eventuale impatto occupazionale.

DE FRANCESCO Luciana (Fratelli d’Italia)

Confidando che l’attività della Commissione si svolga con la massima collaborazione reciproca, nel rispetto delle regole e con senso di responsabilità, considera la legislatura appena iniziata decisiva per il futuro della Calabria.

DE NISI Francesco (Coraggio Italia)

Condivise le osservazioni sull’importanza degli ambiti di competenza della Commissione, con inevitabili ricadute sul futuro, rivolge ai componenti gli auguri di buon lavoro.

Proposta di legge numero 33/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Raso, P. Caputo, recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 16 aprile 2002, n. 19 (Norme per la tutela, governo ed uso del territorio – Legge urbanistica della Calabria)”

PRESIDENTE

Ringraziati i rappresentanti dei Dipartimenti e la rappresentante del MIBAC presenti ai lavori della Commissione, passa alla lettura dell’articolato che modifica la legge regionale numero 19 del 2002, conosciuta come “legge urbanistica”, precisando che: l’articolo 1 modifica l’articolo 25-bis; l’articolo 2 modifica l’articolo 48; l’articolo 3 modifica l’articolo 51; l’articolo 4 modifica l’articolo 65; l’articolo 5 modifica l’articolo 73; infine, evidenzia che gli ultimi articoli riguardano la clausola di invarianza finanziaria e l’entrata in vigore.

CELEBRE Pasquale, dirigente del Dipartimento urbanistica della Regione Calabria

Sottolineato che le amministrazioni comunali, per il principio di sussidiarietà introdotto dalla riforma costituzionale, sono state delegate a redigere i Piani strutturali e che solo alcune di esse vi hanno provveduto, ritiene che il ritardo strutturale degli altri Comuni sia imputabile anche all’amministrazione regionale che, a suo avviso, non ha, con gli strumenti a sua disposizione, sollecitato adeguatamente le amministrazioni comunali.

Riferisce, poi, che, ciò nonostante, la Regione si è nel tempo attivata, sia introducendo misure semplificate sia approvando un disciplinare, concretizzatosi nella creazione di un tavolo operativo, sia destinando parte dei consulenti, selezionati dal Ministero competente e affidati alla Regione nell’ambito del PNRR, ad affiancare i Comuni per supportarli nella predisposizione degli atti di loro competenza. 

Riferisce, quindi, che le modifiche contenute nella proposta sono largamente condivise dal Dipartimento, poiché da un lato consentono ai Comuni di implementare gli atti necessari ad adeguare al QTRP i Piani strutturali, laddove esistenti, e dall’altro agevolano le amministrazioni comunali che ancora non li hanno redatti.

Si sofferma, poi, in dettaglio sui diversi articoli della proposta, riferendo le ragioni per le quali il Dipartimento ne condivide i contenuti, precisando la necessità che si svolga un approfondimento sull’articolo 51 della legge urbanistica, relativo alle zone agricole, al fine di armonizzarlo con la normativa nazionale esistente.

 

(Viene audita la delegata dal Direttore del Segretariato regionale MIBAC che riferisce alcune osservazioni sulla proposta).

TARSIA Francesco, delegato del dirigente generale del Dipartimento infrastrutture e lavori pubblici

Precisato che sulla proposta di legge il dipartimento non ha un coinvolgimento diretto e specifico, concorda con la necessità di aggiornare la legge urbanistica per facilitare i Comuni nel dotarsi degli strumenti previsti dalla normativa, considerato che si tratta di strumenti di pianificazione senza i quali è impossibile realizzare la fase attuativa di eventuali progetti finanziati con il PNRR.

CAMA Mariangela, funzionario settore urbanistica

Sottolineata la necessità di aggiornare la legge urbanistica, reputa indispensabile trovare delle soluzioni operative di supporto ai Comuni affinché si dotino degli strumenti urbanistici previsti dalla normativa e indispensabili per aderire a forme di finanziamento nazionale. Reputa, quindi, improcrastinabile strutturare un percorso di aiuto ai Comuni e redigere regole chiare ma semplici per affrontare la complessità della materia. Infine riferisce che il dipartimento è pronto ad offrire ulteriori contributi fattivi e a incrementare gli incontri tecnici con il MIBAC, per contrarre il più possibile i tempi e rispondere efficacemente alle necessità del territorio.

ROMEO Alessandro, dirigente Dipartimento urbanistica settore QTRP

Reputa necessaria l’approvazione a breve termine di una legge regionale di modifica della legge urbanistica vigente. Evidenziato come l’articolo 1 mira a velocizzare l’approvazione del QTRP in co-pianificazione tra Stato e Regione, rimarca l’importanza dell’approvazione del QTRP, senza il quale sono inibite diverse attività e non possono essere perseguiti determinati obiettivi, ad esempio quelli sull’energia alternativa. Suggerisce, infine, di rimodulare l’articolo 2, non limitandosi alla tutela dei soli centri storici.

FERRARA Annamaria, funzionario PO Settore assistenza giuridica

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

 

DE NISI Francesco (Coraggio Italia)

Reputa necessario rimodulare l’articolo 2 al fine di evitare che la norma sia oggetto di impugnativa da parte del Governo.

ROMEO Alessandro, dirigente Dipartimento urbanistica settore QTRP

Specifica che l’articolo 2 prevede l’approvazione delle singole attività in co-pianificazione, per singola lettera e quindi per singole tipologie di attività.

DE NISI Francesco (Coraggio Italia)

Ribadisce che l’articolo deve essere esplicitato diversamente, specificandone meglio la ratio.

PRESIDENTE

Puntualizza che non si provvede all’approvazione del piano paesaggistico ma della singola attività del piano paesaggistico.

DE NISI Francesco (Coraggio Italia)

Ribadisce, ancora, la necessità di essere più chiari nella stesura dell’articolo 2.

CAMA Mariangela, funzionario Settore urbanistica

Evidenzia come l’impugnativa non riguardasse l’articolo in discussione ma le scelte sulle zone agricole. Sottolinea come nell’articolo sono richiamate tutte le attività in capo alla Regione e come siano stati approvati dei protocolli d’intesa che entrano nel merito delle attività. Puntualizza, poi, che non sono enunciate tutte le attività perché è possibile prevederle anche in corso d’opera e che con la co-pianificazione nessuna attività può essere tralasciata. Evidenzia, ancora, come ci siano misure di salvaguardia territoriali riguardanti intere aree mentre sarebbe indispensabile una ricognizione che consenta di individuare nello specifico quali aree devono essere oggetto di tutela e quali devono essere restituite alla titolarità dei Comuni.

Infine, evidenzia come tutte le Regioni sono in difficoltà con l’approvazione dei piani paesaggistici e che la Calabria ha preso spunto dalla Basilicata che sta procedendo con una ricognizione e validazione per step delle aree protette.

 

(Interviene la delegata dal direttore del Segretariato regionale MIBAC che chiede alcuni chiarimenti)

CORTELLARO Antonio, dirigente Settore assistenza giuridica

Precisa alcuni contenuti della scheda di analisi tecnico-normativa e fornisce ulteriori chiarimenti.

FERRARA Annamaria, funzionario PO Settore assistenza giuridica

Evidenzia ulteriori aspetti relativi all’impugnativa.

CORTELLARO Antonio, dirigente Settore assistenza giuridica

Fornisce ulteriori suggerimenti procedurali.

DE NISI Francesco (Coraggio Italia)

Chiede chiarimenti rispetto al prosieguo dell’attività

CAMA Mariangela, funzionario Settore urbanistica

Richiamati i 16 ambiti territoriali, evidenzia l’opportunità di seguire l’esempio della Regione Basilicata, approvando le singole attività per step e per singola lettera.

Richiama, quindi, le attività relative alla validazione dei beni paesaggistici per poi procedere con il Piano paesaggistico afferente alla parte strategica dei rimanenti ambiti per caratteristiche identitarie, impossibili da stralciare, al fine di alleggerire gli ambiti paesaggistici per la salvaguardia del QTRP.

 

(Interviene la delegata dal direttore del Segretariato regionale MIBACT che precisa la posizione del Ministero)

CAMA Mariangela, funzionario Settore urbanistica

Reputa opportuno che si proceda per singole attività, semplificando al meglio i contenuti.

 

(Interviene la delegata dal direttore del Segretariato regionale MIBAC per chiedere la programmazione di incontri specifici)

PRESIDENTE

Attesa la necessità di procedere tempestivamente, concorda sulla necessità di un incontro imminente tra gli uffici e il Ministero all’insegna del confronto per gli approfondimenti necessari.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Ritiene abbastanza condivisibile quanto richiesto, per quanto concerne sia la necessità di evitare ulteriori proroghe sia gli opportuni approfondimento al fine di evitare contenziosi.

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri)

Ringrazia tutti gli intervenuti che con la loro presenza consentono lo svolgimento dei lavori della Commissione nel pieno delle sue funzioni.

Ricordate alcune leggi fin qui approvate, auspica che i lavori della Commissione procedano all’insegna dell’innovazione e del superamento della normativa ritenuta ormai obsoleta.

Reputa opportuno rinviare la trattazione per ulteriori approfondimenti, al fine di evitare eventuali impugnative e ricorda, infine, la necessità di procedere con tempestività al superamento delle problematiche ormai ataviche legate al Piano casa.

 

(Interviene la delegata dal direttore del Segretariato regionale MIBAC per significare alcuni suggerimenti)

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri)

Condivide i suggerimenti espressi dalla delegata del MIBAC.

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia)

Ringraziati tutti gli intervenuti, evidenzia il carattere di estrema delicatezza e complessità del provvedimento in discussione

A tal proposito, sottolinea la necessità di lavorare all’insegna del superamento delle leggi ormai obsolete.

Esprime disaccordo per quanto concerne le proroghe e ricorda le tante situazioni che inevitabilmente si ripercuotono negativamente sui territori.

Auspica, pertanto, la produzione di una normativa quanto più possibile chiara, soprattutto per quanto attiene alle zone agricole, ricordando l’importanza di questo settore per l’economia calabrese.

Ricordata l’importanza del Disciplinare dei Centri storici, reputa opportuno che vi sia un processo di accompagnamento e coordinamento con le Amministrazioni locali cui aggiungere un Piano del centro storico, a suo avviso di fondamentale importanza.

Anch’ella reputa opportuno rinviare la trattazione per ulteriori approfondimenti.

PRESIDENTE

Condivide la necessità di rinviare la trattazione per ulteriori approfondimenti successivi al Tavolo tecnico con il Ministero.

 

(La Commissione rinvia)

 

Proposta di legge numero 35/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Raso, P. Caputo, recante: “Modifiche alla legge regionale 17 agosto 2005, n. 13 (Collegato alla manovra di assestamento di bilancio per l'anno 2005)”

PRESIDENTE

Illustra la proposta tesa ad abrogare l’articolo 25 della legge regionale numero 13 del 2005 per consentire ai Consigli comunali di approvare i Piani territoriali e urbanistici.

CELEBRE Pasquale, dirigente del Dipartimento urbanistica della Regione Calabria

Conferma che si tratta di una norma disapplicata in quanto la competenza in materia è dell’amministrazione comunale.

TARSIA Francesco, dirigente del Dipartimento urbanistica della Regione Calabria

Apprezzato il principio di semplificazione amministrativa, evidenzia che la problematica interessa strumenti urbanistici approvati dalla Regione anni prima della modifica legislativa e chiede al Settore assistenza giuridica se un’amministrazione comunale possa modificare Piani approvati dalla Regione.

FERRARA Annamaria, funzionario PO Settore assistenza giuridica

Fornisce i chiarimenti richiesti.

CORTELLARO Antonio, dirigente Settore assistenza giuridica

Puntualizza alcuni elementi.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Chiede di avere il tempo di approfondire le tematiche oggetto di discussione, annunciando il suo voto contrario nel caso la sua richiesta non fosse accolta.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati e la proposta di legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

 

Indi, esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 14,21

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo