XII^ LEGISLATURA
COMMISSIONE
BILANCIO, PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E
ATTIVITÀ PRODUTTIVE, AFFARI DELL’UNIONE EUROPEA E
RELAZIONI CON L’ESTERO
N. 1
RESOCONTO SOMMARIO
_________
SEDUTA Di LUNEDì 24 GENNAIO 2022
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ANTONIO MONTUORO
Inizio lavori h. 10,45
Fine lavori h. 11,38
DE NISI Francesco (Coraggio Italia)
GRAZIANO
Giuseppe (Unione di Centro)
LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris
Presidente)
MAMMOLITI Raffaele (Partito
Democratico)
CRINÒ
Giacomo Pietro (Forza Azzurri)
GRAZIANO
Giuseppe (Unione di Centro),*,*,*,*
LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris
Presidente)
MAMMOLITI Raffaele (Partito
Democratico)
PRATICÒ Maurizio, Dirigente della
Commissione,*,*,*
Presidenza
del presidente Antonio Montuoro
La seduta inizia alle 10,45
Dato avvio ai lavori della
Commissione, legge il messaggio inviato dal Presidente del Consiglio regionale,
impossibilitato a partecipare, con cui augura a tutti buon lavoro in questa fase
difficile di pandemia mondiale. Dà lettura, poi, di alcune comunicazioni.
Comunicato che è pervenuta dal Settore segreteria Assemblea e affari generali la nota relativa alla composizione della Commissione, si dichiara onorato dell’incarico ricevuto, assicurando che la Commissione lavorerà proficuamente, nonostante i temi impegnativi e delicati, grazie alle competenze e alle professionalità dei Commissari e degli Uffici di supporto alla Commissione. Afferma, poi, che la programmazione dell’attività della Commissione sarà il risultato di un confronto che darà i suoi frutti al servizio della comunità calabrese.
Salutati i componenti e riconosciuta l’importanza dei temi affidati alla seconda Commissione, osserva che sarebbe stata opportuna la presenza del dirigente del Dipartimento di Giunta che ha redatto gli atti posti all’ordine del giorno della seduta, per avere piena coscienza della documentazione posta all’attenzione dei consiglieri.
Chiarisce che il terzo punto all’ordine del giorno è una mera presa d’atto, essendo trascorsi i 15 giorni entro cui è possibile esprimere il parere, che è a consuntivo e non vincolante. Rassicura che quando si tratterà il bilancio saranno presenti i rappresentanti della Giunta preposti.
Salutati i componenti della Commissione, ritiene che per un Consiglio regionale “forte” sia necessario rafforzare il ruolo delle Commissioni. Condivide, poi, quanto affermato dal consigliere De Nisi per poter votare in maniera consapevole.
Salutati i presenti, esprime fiducia rispetto a quanto assicurato dal Presidente della Commissione. Auspica che i lavori saranno improntati al confronto e alla proficua collaborazione, compiendo gli sforzi necessari per concretizzare le buone intenzioni in atti. Concorda sulla necessità della presenza in Aula di coloro che hanno responsabilità burocratiche nella redazione degli atti.
Premesso che la seconda è una Commissione basilare per il funzionamento del Consiglio e della Giunta regionale, si dichiara fiducioso che si riuscirà a dare un impulso importante ai lavori.
Passando al terzo punto all’ordine del giorno, chiede di capire meglio di cosa si stia parlando, rispetto sia alla tempistica, essendo, a suo dire, la deliberazione di settembre 2021, sia alle motivazioni che hanno determinato la rimodulazione di risorse tra diverse Azioni. Considerando necessaria la presenza del dirigente del Dipartimento programmazione comunitaria della Giunta regionale, invita ad aggiornare il punto.
Specifica che la delibera è stata approvata il 7 dicembre 2021, trasmessa alla Commissione il 9 dicembre e che, essendo trascorsi i 15 giorni per esprimere il parere, la delibera è andata avanti proseguendo il suo iter.
Chiede, quindi, di conoscere il senso dell’inserimento del provvedimento all’ordine del giorno.
Comunica che si è ritenuto opportuno rendere edotta la Commissione circa gli atti pervenuti.
Porti i propri saluti alla Commissione appena insediata, esprime piena fiducia nelle capacità politiche e umane del presidente Montuoro.
Suggerisce, poi, di stabilire, sin dall’avvio dei lavori di tutte le Commissioni, delle coordinate precise e puntuali per sapere entro quali margini ci si possa muovere. Chiede, quindi, che il Settore assistenza giuridica chiarisca se si possa applicare l’istituto del silenzio assenso su pareri obbligatori e vincolanti.
Chiede, infine, di rinviare il punto, programmando l’audizione dei direttori generali del Dipartimento Programmazione unitaria e del Dipartimento economia e finanze della Giunta regionale.
Chiesto
agli uffici un chiarimento in merito all’istituto del silenzio-assenso qualora
l’organismo competente a esprimere il parere non sia istituito e quindi impossibilitato
a farlo - nella fattispecie la Commissione –, chiede di sapere perché si stia
procedendo con una presa d’atto. Ritiene quindi necessaria la presenza dei Dirigenti
generali del Dipartimento Programmazione unitaria e del Dipartimento economia e
finanza della Giunta affinché ci sia un chiarimento normativo.
Effettua alcune
precisazioni, in particolare che la presa d’atto va intesa quale “comunicazione/informativa”
ai componenti della Commissione.
Dà lettura del comma 3,
dell’articolo 15 della legge regionale numero 30 del 2016.
Evidenzia che il parere
della Commissione non è ritenuto sostanziale poiché la delibera prevede una
rimodulazione delle risorse all’interno dello stesso Asse.
Ritiene necessario
capire se la questione rientri nella disciplina del comma 3 o del comma 2 dell’articolo
15 della sopracitata legge regionale e quali siano le ragioni per le quali non
è ritenuto sostanziale.
Ribadisce che non è
ritenuto sostanziale perché trattasi di movimento di risorse all’interno dello
stesso Asse.
A suo avviso il
provvedimento rientra nella disciplina del comma 2, lettera b) dell’articolo 15
della legge regionale numero 30 del 2016, pertanto chiede una maggiore
chiarezza.
Evidenziato che come
dirigente della Commissione si attiene alla delibera di Giunta, sottolinea che
la rimodulazione è stata predisposta dagli uffici del Dipartimento a Catanzaro.
Chiarisce che la comunicazione/Informativa
non prevede che il provvedimento sia posto in votazione.
Ritiene che il
provvedimento debba essere ritirato o che, in alternativa, il dirigente del
Dipartimento sia audito in Commissione per fornire i chiarimenti dovuti.
Sottolinea che sulla
questione il dirigente del Dipartimento Programmazione unitaria fornirà maggiori
delucidazioni.
Alla luce di quanto
detto, annuncia che sarà programmata l’audizione del dirigente del Dipartimento
programmazione comunitaria, di modo che si faccia definitivamente chiarezza e
si definisca una procedura omogenea per future casistiche simili.
Giudica necessario che il
Dirigente del Dipartimento Programmazione unitaria sia presente anche per la mera
presa d’atto.
Auspica che in futuro i
pareri possano essere forniti entro i termini prescritti, indi toglie la
seduta.
La seduta termina alle 11,38