XI^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE AGRICOLTURA E FORESTE, CONSORZI DI BONIFICA,
TURISMO, COMMERCIO, RISORSE NATURALI, SPORT E POLITICHE GIOVANILI

N. 3

RESOCONTO SOMMARIO

_________

SEDUTA Di GIOVEDÌ 25 MARZO 2021

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE MOLINARO PIETRO SANTO

 

Inizio lavori h. 14,49

Fine  lavori h. 17,05

 

PRESIDENTE  4

Sull’ordine dei lavori 4

PRESIDENTE  4

Proposta di legge numero 75/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Disciplina delle modalità e delle procedure di assegnazione delle concessioni di grandi derivazioni idroelettriche della Regione Calabria e determinazione del canone in attuazione dell'art. 12 del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79”  5

PRESIDENTE  5,*,*

CARIDI Cosimo, dirigente Settore gestione demanio idrico  5,*

CRINÒ Giacomo Pietro (Casa delle libertà) 6

DE CAPRIO Sergio, Assessore alla tutela dell’ambiente  5

ROMEO Caterina, funzionario Settore assistenza giuridica  6

Proposta di legge numero 77/11^ di iniziativa del consigliere N. Paris, recante: “Modifiche all'articolo 2 della legge regionale 19 novembre 2020, n. 25 (Promozione dell'istituzione delle Comunità energetiche da fonti rinnovabili)”  7

PRESIDENTE  7,*

FERRARA Anna Maria, funzionario PO Settore assistenza giuridica  8

PARIS Nicola (Gruppo Misto) 8

Proposta di legge numero 82/11^ di iniziativa del consigliere A. De Caprio, recante: “Modifica alla legge regionale 20 dicembre 2012, n. 66 (Istituzione dell'Azienda regionale per lo sviluppo dell'agricoltura e disposizioni in materia di sviluppo dell'agricoltura)”  8

PRESIDENTE  8,*,*

DE CAPRIO Antonio (Forza Italia) 9

GIANNETTA Domenico (Forza Italia) 9

GIOVINAZZO Giacomo, dirigente generale del Dipartimento agricoltura e risorse agroalimentari 8,*,*

MINNICI Sonia, funzionario Settore assistenza giuridica  9

PITARO Vito (Jole Santelli Presidente) 9

Sull’ordine dei lavori 10

PRESIDENTE  10

Parere numero 7/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Approvazione Piano Esecutivo Annuale d’Immagine e Promozione Turistica 2020 ex art. 4 della l.r. 8/2008”  10

Parere numero 8/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Integrazione Piano Esecutivo Annuale d'Immagine e promozione turistica 2020, ex art. 4 della l.r. 8/2008, approvato con D.G.R. 103/2020”  10

Parere numero 11/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Approvazione Piano Esecutivo Annuale d'Immagine e Promozione Turistica 2021”  10

PRESIDENTE  10,*,*,*

CRINÒ Giacomo Pietro (Casa delle Libertà) 11,*,*

GIANNETTA Domenico (Forza Italia) 12

MONTILLA Eugenia, dirigente generale del Dipartimento Segretariato Generale della Giunta regionale  11,*,*,*

PITARO Vito (Jole Santelli Presidente) 12

Proposta di legge n.78/11^ di iniziativa del Consigliere C. MINASI recante: "Modifiche alla legge regionale 19 novembre 2020, n.22 (Disciplina delle Associazioni Pro Loco)"  14

MINASI Clotilde (Lega Salvini) 14

PRESIDENTE  14

FERRARA Annamaria, funzionario PO Settore assistenza giuridica  14

Proposta di legge n.38/11^ di iniziativa dei consiglieri D. Bevacqua, C. Guccione, N. Irto, L. Notarangelo, L. Tassone, recante: "Normativa quadro per la gestione integrata multilivello del comparto pesca"  15

PRESIDENTE  15,*

GIOVINAZZO Giacomo, dirigente generale del Dipartimento agricoltura e risorse agroalimentari 15

MINNICI Sonia, funzionario Settore assistenza giuridica  15

Proposta di legge n.81/11^ di iniziativa del consigliere C. Minasi recante: "Misure urgenti in tema di concessioni per attività di acquacoltura"  16

PRESIDENTE  16

FERRARA Annamaria, funzionario PO Settore assistenza giuridica  16

GIOVINAZZO Giacomo, dirigente generale del Dipartimento agricoltura e risorse agroalimentari 16

MINASI Clotilde (Lega Salvini) 16


Presidenza del Presidente Pietro Santo Molinaro

 

La seduta inizia alle 14,49

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori e pone in votazione il verbale della seduta precedente, che è approvato senza osservazioni.

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Ricordato, preliminarmente, che gli avvenimenti succedutisi nei mesi scorsi, non ultima la morte della Presidente della Regione, hanno causato il continuo rinvio delle sedute di Commissione, benché calendarizzate, riferisce che si rende necessario affrontare nell’immediatezza diverse tematiche.

Alla luce del dilatamento dei tempi del regime di prorogatio delle funzioni del Consiglio regionale, propone che la Commissione invii una nota ai Presidenti di Consiglio e Giunta regionale al fine di sollecitare il Governo alla riattivazione dei poteri ordinari in capo all’amministrazione regionale.

Riferisce, altresì, di aver avviato un’interlocuzione con Afor e Calabria Verde a seguito delle diverse rivendicazioni ricevute da parte dei Sindacati di categoria per quanto concerne il Tfr (Trattamento di fine rapporto), maturato e non ancora liquidato, del personale andato in quiescenza.

Considerata, poi, la persistente situazione emergenziale e attese le diverse richieste di partecipazione alle sedute di Commissione in modalità remoto da parte dei rappresentanti di Enel, sollecita gli uffici competenti ad adoperarsi in tal senso, consentendo la partecipazione attraverso tale modalità per chi ne farà richiesta.

Indi, propone l’inversione dei punti all’ordine del giorno, anticipando la trattazione dei punti inerenti le proposte di legge numero 75/11^, 77/11^ e 82/11^, che è approvata.

Proposta di legge numero 75/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Disciplina delle modalità e delle procedure di assegnazione delle concessioni di grandi derivazioni idroelettriche della Regione Calabria e determinazione del canone in attuazione dell'art. 12 del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79”

PRESIDENTE

Riferisce che la proposta riguarda la regolamentazione delle modalità e delle procedure di assegnazione delle concessioni di grandi derivazioni idroelettriche della Regione Calabria nonché la determinazione del canone in attuazione dell'articolo 12 del decreto legislativo numero 79 del 16 marzo 1999.

CARIDI Cosimo, dirigente Settore gestione demanio idrico

Preliminarmente riferisce che la proposta di legge deriva dall’applicazione dell’articolo 12 del decreto legislativo numero 79 del 1999, al quale tutte le Regioni sono chiamate ad adeguarsi; detto adeguamento inizialmente sarebbe dovuto avvenire entro il termine del 31 marzo, ma successivamente è stato prorogato al 31 ottobre.

Atteso che diverse Regioni hanno già approvato la legge attuativa e che la Calabria attende ancora di farlo, ritiene che tale strumento rappresenti una grande opportunità di sviluppo per un territorio che dall’acqua trae diversi benedici, anche dal punto di vista dello sfruttamento delle centrali idroelettriche che, nel tempo, hanno visto l’intervento dello Stato e la gestione pubblica da parte di Enel per lo sfruttamento delle risorse.

Precisa, quindi, i limiti previsti dalla normativa nazionale esistente entro cui le Regioni possono legiferare e le disposizioni in materia di beni e investimenti ricadenti sui concessionari.

DE CAPRIO Sergio, Assessore alla tutela dell’ambiente

Sottolinea i molteplici principi energetici e ambientali su cui si basa la proposta in discussione che trae spunto dalla legge regionale numero 25 del 2020, per quanto concerne l’efficienza energetica e la transizione ecologica, e porta la Calabria tra le prime Regioni d’Italia ad attuarne le direttive in un clima di forte riscatto e di innovazione rispetto alla perdurante arretratezza che da sempre, a suo dire, attanaglia il territorio.

A tal proposito, ricorda l’importanza dei Comuni e dei cittadini che diventano protagonisti diretti, prendendo parte alle iniziative di innovazione, creando di fatto in Calabria 404 Comunità energetiche rinnovabili. Dette iniziative, a suo dire, a loro volta richiamano i principi del Recovery Fund su cui si fonda l’innovazione futura in termini di sostegno, vicinanza e programmazione in materia di fotovoltaico, consentendo lo sviluppo delle smart grid, in crescente rilevanza grazie alla digitalizzazione dell’illuminazione pubblica grazie ad uno stanziamento di risorse pari a 266 milioni di euro.

Ricorda, quindi, alcuni elementi di distinzione, tra cui l’istituzione del marchio di qualità ecologica, già normato con la legge regionale numero 25 del 2020, nonché l’aumento della tariffa per le imprese che gestiscono l’energia idroelettrica.

PRESIDENTE

Chiede al dirigente del settore gestione demanio idrico di fornire alcune precisazioni in merito alla nota pervenuta da Enel.

CARIDI Cosimo, dirigente Settore gestione demanio idrico

Ritiene che la nota inviata da Enel sia abbastanza circoscritta e si rivolga principalmente ai concessionari uscenti.

Indi, evidenziata la natura della nota, a suo avviso di tipo politico, illustra gli argomenti trattati, quali: il trasferimento delle opere al termine della concessione; l’assegnazione delle concessioni alle società miste; l’aggiornamento del canone elettrico e le varie critiche che, in generale, sono state evidenziate rispetto alle modalità di gestione dell’energia.

Tuttavia, ritiene che la Regione abbia l’autonomia di legiferare come meglio creda.

ROMEO Caterina, funzionario Settore assistenza giuridica

Illustra i rilievi contenuti nella scheda di analisi tecnico-normativa.

CRINÒ Giacomo Pietro (Casa delle libertà)

Ringraziato l’assessore De Caprio per il proficuo lavoro svolto, evidenzia come la ratio della proposta di legge sia quella di una maggiore presa di coscienza delle risorse a disposizione della Regione Calabria e condivide la previsione di considerare i Comuni attori principali in questo campo. Dichiara il proprio parere favorevole alla proposta in discussione.

PRESIDENTE

Pone ai voti: gli articoli 1, 2, 3 che sono approvati; l’emendamento all’ articolo 4, protocollo numero 5363/1, che è approvato; l’articolo 4 che è approvato per come emendato; gli articoli 5 e 6 che sono approvati; l’emendamento all’articolo 7, protocollo numero 5363/2, che è approvato; l’articolo 7 che è approvato per come emendato; l’emendamento all’articolo 8, protocollo numero 5363/3, che è approvato; l’articolo 8 che è approvato per come emendato. Pone, quindi, in votazione: gli articoli 9,10,11,12,13 e 14 che sono approvati; l’emendamento all’articolo 15, protocollo numero 5363/4, che è approvato; l’articolo 15 che è approvato per come emendato; gli articoli 16,17,18,19,20, 21, 22 e 23 che sono approvati; l’emendamento all’articolo 24, protocollo numero 5363/5, che è approvato; l’articolo 24 che è approvato per come emendato; l’emendamento all’articolo 25, protocollo numero 5363/6, che è approvato; l’articolo 25 che è approvato per come emendato; gli articoli 26 e 27 che sono approvati; l’emendamento all’articolo 28,  protocollo numero 5363/7, che è approvato; l’articolo 28 che è approvato per come emendato. Infine pone ai voti il provvedimento nel suo complesso che è approvato, come emendato, con autorizzazione al coordinamento formale.

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 77/11^ di iniziativa del consigliere N. Paris, recante: “Modifiche all'articolo 2 della legge regionale 19 novembre 2020, n. 25 (Promozione dell'istituzione delle Comunità energetiche da fonti rinnovabili)”

PRESIDENTE

Illustra la proposta di legge che prevede un’integrazione alla legge regionale del 19 novembre 2020 numero 25.

PARIS Nicola (Gruppo Misto)

Illustra la proposta, sottolineando che la stessa si compone di 3 articoli che modificano ed integrano la legge regionale 19 novembre 2020 numero 25.

FERRARA Anna Maria, funzionario PO Settore assistenza giuridica

Illustra i rilievi contenuti nella scheda di analisi tecnico-normativa.

PRESIDENTE

Propone un emendamento tecnico che recepisce le osservazioni del Settore assistenza giuridica che, posto ai voti, è approvato. Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3 e 4 che sono approvati, indi pone ai voti la proposta nel suo complesso che è approvata, come modificata, con autorizzazione al coordinamento formale.

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 82/11^ di iniziativa del consigliere A. De Caprio, recante: “Modifica alla legge regionale 20 dicembre 2012, n. 66 (Istituzione dell'Azienda regionale per lo sviluppo dell'agricoltura e disposizioni in materia di sviluppo dell'agricoltura)”

PRESIDENTE

Precisato, preliminarmente, che la proposta in discussione è volta a modificare la legge regionale numero 82 del 2011, invita il dirigente generale del Dipartimento agricoltura e risorse agroalimentari a relazionare al riguardo.

GIOVINAZZO Giacomo, dirigente generale del Dipartimento agricoltura e risorse agroalimentari

Riferisce che la modifica proposta riguarda la soppressione del Comitato tecnico d’indirizzo che, nominato dalla Giunta regionale, di fatto, non si è mai insediato e, quindi, non ha svolto nessuna delle attività di competenza.

Sottolinea, altresì, che l’Anac ha trasmesso alcune osservazioni ai fini dell’iscrizione dell’Agenzia tra le amministrazioni aggiudicatrici, considerata la presenza nel Comitato di soggetti privati, non compatibile con la qualificazione in house providing dell’Ente.

MINNICI Sonia, funzionario Settore assistenza giuridica

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

DE CAPRIO Antonio (Forza Italia)

Evidenzia che la modifica proposta si rende necessaria al fine di superare le osservazioni dell’Anac e procedere, quindi, all’iscrizione dell’Agenzia tra le amministrazioni aggiudicatrici.

PRESIDENTE

Chiede se vi siano state interlocuzioni con le organizzazioni agricole.

GIOVINAZZO Giacomo, dirigente generale del Dipartimento agricoltura e risorse agroalimentari

Riferisce l’assenza di interlocuzioni al riguardo, ribadendo che il Comitato di indirizzo non si è mai insediato.

GIANNETTA Domenico (Forza Italia)

Espresse perplessità in merito al mancato insediamento del Comitato di indirizzo, condivide la modifica proposta, sottolineando, tuttavia, la necessità di revisione della normativa in esame.

PITARO Vito (Jole Santelli Presidente)

Condivide la ratio del provvedimento, riferendo la predisposizione di una proposta di legge di analogo contenuto.

GIOVINAZZO Giacomo, dirigente generale del Dipartimento agricoltura e risorse agroalimentari

Concorda sulla necessità di revisione della normativa in esame anche alla luce della nuova mission dell’Agenzia, considerato, peraltro, che la legge istitutiva dell’Arsac risale al 2012.

PRESIDENTE

Ritenuto necessario procedere alla revisione della normativa anche con il coinvolgimento degli operatori del settore, pone ai voti gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati e la proposta di legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

(La Commissione approva)

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Propone la trattazione unificata dei punti relativi ai pareri sul Piano esecutivo annuale d’immagine e promozione turistica (pareri numero 7/11^, 8/11^ e 11/11^) che è approvata.

Parere numero 7/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Approvazione Piano Esecutivo Annuale d’Immagine e Promozione Turistica 2020 ex art. 4 della l.r. 8/2008”

Parere numero 8/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Integrazione Piano Esecutivo Annuale d'Immagine e promozione turistica 2020, ex art. 4 della l.r. 8/2008, approvato con D.G.R. 103/2020”

Parere numero 11/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Approvazione Piano Esecutivo Annuale d'Immagine e Promozione Turistica 2021”

PRESIDENTE

Invita la dirigente generale del Dipartimento Segretariato Generale della Giunta regionale a relazionare sui provvedimenti in discussione, con particolare riferimento alle attività di monitoraggio previste.

MONTILLA Eugenia, dirigente generale del Dipartimento Segretariato Generale della Giunta regionale

Riferito, preliminarmente, che l’integrazione del Piano Esecutivo Annuale d'Immagine e promozione turistica 2020 ha riguardato, esclusivamente, l’attività di promozione connessa al “Giro d’Italia 2020”, sottolinea l’impossibilità di svolgere molte delle attività previste, a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, con la conseguente necessità di adozione di misure alternative quali, in particolare:  il potenziamento di un sistema integrato di informazione e comunicazione via web; la promozione di viaggi virtuali attraverso le bellezze artistiche, architettoniche e archeologiche della Calabria; iniziative di promozione e sostegno alle attività cinematografiche e audiovisive, volte ad attrarre nel territorio regionale produzioni nazionali ed internazionali.

Riferisce, poi, che il Ministro del turismo, sia pur nella consapevolezza che la competenza in materia è riservata alle Regioni, ha proposto l’istituzione di un portale nazionale nel quale far confluire tutti i portali regionali.

Evidenzia, infine, che nel Piano è stata mantenuta, seppur limitatamente, la partecipazione a fiere ed eventi, considerato che quelle previste dal Piano per l’anno 2020 non si sono tenute a causa dell’emergenza epidemiologica in atto.

CRINÒ Giacomo Pietro (Casa delle Libertà)

Esprime perplessità sui provvedimenti in discussione, sottolineando che il parere della Commissione consiliare deve essere preventivo rispetto all’approvazione del Piano da parte della Giunta regionale, così come previsto dall’articolo 4, comma 2, della legge regionale numero 8 del 2008 (Riordino dell’organizzazione turistica regionale).

MONTILLA Eugenia, dirigente generale del Dipartimento Segretariato Generale della Giunta regionale

Dà lettura delle disposizioni che regolamentano l’iter dei provvedimenti su cui la Commissione è chiamata ad esprimere un parere, al quale, poi, la Giunta è tenuta ad uniformarsi in caso di osservazioni al riguardo. Precisa, infine, come l’iter odierno sia stato concordato con gli uffici del Consiglio regionale sulla scorta di un precedente.

CRINÒ Giacomo Pietro (Casa delle Libertà)

Dichiaratosi insoddisfatto delle precisazioni, preannuncia il suo voto d’astensione, ribadendo che l’articolo 4, comma 2, della legge regionale numero 8 del 2008 prevede che la Giunta regionale trasmetta il Piano, prima dell’approvazione, alla competente Commissione consiliare per l’acquisizione del parere.

GIANNETTA Domenico (Forza Italia)

Condivise le perplessità del consigliere Crinò, ritiene opportuno rinviare il punto per ulteriori approfondimenti.

PRESIDENTE

Allo scopo di arricchire la discussione, chiede delucidazioni sullo stato di realizzazione del Piano, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lett. b), della legge regionale numero 8 del 2008, e, in caso di rinvio del punto alla seduta successiva, una valutazione sull’efficacia dei Piani 2020 e 2021.

In particolare chiede se nel piano annuale 2021 i 20 milioni di euro del Poc si aggiungano a quelli previsti o se si tratti di una rimodulazione delle risorse; inoltre, chiede chiarimenti del perché nel Piano annuale 2021 non sono allegati ma solo citati i pareri di coerenza alla delibera del competente Dipartimento.

PITARO Vito (Jole Santelli Presidente)

Pur comprendendo le ragioni esposte dal Dirigente generale della Giunta regionale, Montilla, condivide la necessità di un ulteriore rinvio per approfondimenti.

MONTILLA Eugenia, dirigente generale del Dipartimento Segretariato Generale della Giunta regionale

Precisa sia che i pareri di coerenza al Piano 2021 non sono allegati poiché la delibera è stata sottoscritta dal responsabile dell’Autorità di gestione sia che il Piano 2020 non può essere oggetto di modifica perché è un esercizio già chiuso.

Per quanto riguarda il Piano 2021, precisa inoltre che l’obiettivo è quello di superare la classica visione della promozione turistica e che l’industria dell’audiovisivo ipotizzata nel Piano nasce dopo aver esaminato il panorama nazionale. Precisa, inoltre, come le attività declinate nel Piano siano ancora in fase di studio. Altresì, riferisce che l’importo dell’investimento complessivo di alcune attività, tra cui gli studios, è stato recuperato in parte dalla rimodulazione delle risorse non spese e in parte dalle modifiche al tasso di cofinanziamento del POR 2014-2020.

PRESIDENTE

Ritiene opportuno rinviare l’esame dei pareri, in particolare riguardo il Piano 2021 reputa necessario completare l’iter previsto dall’articolo 4, comma 1, lett. b), della legge regionale numero 8 del 2008, quindi acquisire i dati relativi al monitoraggio e valutazione dei progetti in corso o conclusi nell’anno precedente, al fine di esprimere il parere nella prossima seduta che potrebbe essere convocata per il 12 aprile.

CRINO’ Giacomo Pietro (Casa delle libertà)

Condivide la proposta di rinvio, ma, alla luce delle precisazioni dell’avv. Montilla, ritiene inutile che la Commissione esprima un parere sull’annualità 2020, stante l’impossibilità di effettuare modifiche essendo già chiuso. Chiede a tal proposito il parere del Settore assistenza giuridica anche per non svilire il ruolo della Commissione.

MONTILLA Eugenia, dirigente generale del Dipartimento Segretariato Generale della Giunta regionale

Precisa che l’articolo 67 del Regolamento interno del Consiglio regionale prevede che le Commissioni competenti esprimono le loro determinazioni sui pareri da rendere alla Giunta regionale entro 30 giorni; pertanto a suo avviso il Piano 2020 è da considerare chiuso per decorrenza dei termini previsti, ritenendo, per contro, che sull’annualità 2021 si possano effettuare approfondimenti, nonostante anche in questa circostanza i 30 giorni siano trascorsi.

PRESIDENTE

Sottolineata la necessità per l’annualità 2021 di approfondire l’iter previsto dalla normativa regionale vigente, in particolare i dati sul monitoraggio, anche con l’ausilio degli uffici competenti, indi pone in votazione il rinvio dei tre pareri in esame.

(La Commissione rinvia)

Proposta di legge n.78/11^ di iniziativa del Consigliere C. MINASI recante: "Modifiche alla legge regionale 19 novembre 2020, n.22 (Disciplina delle Associazioni Pro Loco)"

MINASI Clotilde (Lega Salvini)

Sottolineato che la proposta di legge in esame apporta delle modifiche ad alcuni articoli della legge regionale numero 22 del 2020, evidenzia che l’intervento si rende necessario per uniformare la legge regionale alla normativa nazionale in materia, al fine di scongiurare un’impugnativa governativa.

Ricorda in proposito l’abrogazione dell’articolo 11 che prevedeva contributi, privi però di copertura finanziaria, e riferisce che la proposta di legge si compone di 7 articoli.

FERRARA Annamaria, funzionario PO Settore assistenza giuridica

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6 e 7 che vengono approvati, indi la proposta di legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

(La Commissione approva)

Proposta di legge n.38/11^ di iniziativa dei consiglieri D. Bevacqua, C. Guccione, N. Irto, L. Notarangelo, L. Tassone, recante: "Normativa quadro per la gestione integrata multilivello del comparto pesca"

PRESIDENTE

Premesso di aver recepito la proposta di lavorare su questo progetto, effettuata in Aula dal consigliere Bevacqua ed accolta dall’assessore Gallo, ritiene che l’assenza dei proponenti in Commissione sia un ostacolo all’esame del testo.

GIOVINAZZO Giacomo, dirigente generale del Dipartimento agricoltura e risorse agroalimentari

Favorevole ad una legge quadro sulla materia che valorizzi le peculiarità della regione, evidenzia l’importanza di dotarsi di una normativa di riferimento anche sulle acque interne, prevedendo anche aspetti complementari come l’ittiturismo e le altre attività a valle del comparto pesca. Informa, inoltre, che il Dipartimento, tramite il FEAMP, sta avviando nuovi percorsi, come lo studio dei mari calabresi che possono costituire una base d’indirizzo verso nuove sperimentazioni.

MINNICI Sonia, funzionario Settore assistenza giuridica

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

PRESIDENTE

Viste le motivazioni in premessa ed i diversi rilievi espressi dal Settore assistenza giuridica, propone il rinvio della proposta.

(La Commissione rinvia)

Proposta di legge n.81/11^ di iniziativa del consigliere C. Minasi recante: "Misure urgenti in tema di concessioni per attività di acquacoltura"

MINASI Clotilde (Lega Salvini)

Premesso che la maricoltura necessita, per essere svolta, di ampi specchi acquei che vengono affidati in regime di concessione dalle competenti amministrazioni locali, evidenzia che si è generata un’illegittima sperequazione nell’imputazione dei canoni relativi alle tariffe demaniali, prevedendone l’applicazione in misura parossistica per gli operatori costituiti in forma giuridica diversa dalla cooperativa, in violazione dell'articolo 3 della Costituzione e dei principi fissati dall’art 40, comma 2, del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (T.F.U.E.). In attesa di un provvedimento legislativo che regolarizzi questa situazione, propone di superare questa disparità di trattamento per gli anni 2020/2022 provvedendo all’equiparazione dei canoni dovuti sia dalle cooperative che dalle altre imprese, come fatto in altre regioni come il Friuli Venezia Giulia, le Marche e la Sardegna.

FERRARA Annamaria, funzionario PO Settore assistenza giuridica

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

GIOVINAZZO Giacomo, dirigente generale del Dipartimento agricoltura e risorse agroalimentari

Afferma che ogni ostacolo alla libera concorrenza va doverosamente corretto e che il Dipartimento non ha nessuna preclusione verso la proposta in oggetto.

PRESIDENTE

Mette in votazione gli articoli 1, 2 e 3 e la proposta di legge nel suo complesso che sono approvati con autorizzazione al coordinamento formale.

(La Commissione approva)

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 17,05

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo