X^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

AFFARI ISTITUZIONALI E AFFARI GENERALI

 

N. 29

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

SEDUTA Di MERCOLEDI’ 20 SETTEMBRE 2017

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FRANCO SERGIO

 

Inizio lavori h. 14,03

Fine lavori  h. 15,18

INDICE

 

PRESIDENTE

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE,*,*,*

BOVA Arturo (Democratici Progressisti)

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

MAGNO Mario (Gruppo Misto),*

PRIOLO Maurizio, Segretario Generale del Consiglio regionale

ESAME ABBINATO

Proposta di legge numero 34/10^ di iniziativa del consigliere N. Irto recante: “Istituzione del Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive o limitative della libertà personale”

Proposta di legge numero 221/10^ di iniziativa del Consigliere F. Sergio recante: “Istituzione del Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive o limitative della libertà personale e dell'Osservatorio Regionale per le Politiche Penitenziarie”

PRESIDENTE,*,*

BOVA Arturo (Democratici Progressisti)

CIACCIO Anna Maria, dirigente Dipartimento Politiche sociali

CORTELLARO Antonio, dirigente del Settore legislativo

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

MIRABELLO Michelangelo (Partito democratico)

Parere numero 30/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante:”Azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica regionale ex art. 7 LR 24/2013 – Approvazione Modello organizzativo e Dotazione Organica dell’Azienda”

PRESIDENTE,*,*

MIRABELLO Michelangelo (Partito democratico)

ROCCISANO Federica, assessore alla Scuola, lavoro, welfare e politiche giovanili

 

       





Presidenza del Presidente Franco Sergio

La seduta inizia alle 14,03

PRESIDENTE

Approvato il verbale delle sedute precedenti, dà avvio ai lavori della Commissione, sottolineando come la Commissione da lui presieduta, contrariamente a quanto riportato da alcuni organi di informazione, abbia abbondantemente lavorato ed annuncia di voler imprimere un’accelerazione ai lavori della stessa. Riferisce, quindi, che il vicepresidente Viscomi ha comunicato l’impossibilità a partecipare ai lavori poiché impegnato in altre attività istituzionali precedentemente calendarizzate e comunica che per il dipartimento sviluppo economico è presente la dottoressa Anna Maria Ciaccio.

Sull’ordine dei lavori

MAGNO Mario (Gruppo Misto)

Annuncia che abbandonerà i lavori della Commissione che giudica illegittimamente convocata. A suo avviso, infatti, la seduta sarebbe dovuta essere convocata dal Presidente del Consiglio regionale per procedere al rinnovo dell’Ufficio di Presidenza della Commissione, con le stesse procedure previste per il rinnovo dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale.

PRESIDENTE

Riferisce come, rispetto alla giornata di ieri, si siano registrati sviluppi in termini di interpretazione del Regolamento ed invita il Segretario generale, presente in Aula, a significare le novità.

PRIOLO Maurizio, Segretario Generale del Consiglio regionale

Ricordato che il suo ufficio si è già espresso nel corso delle Commissioni tenutesi nella giornata di ieri, comunica che verrà protocollata e depositata agli atti una relazione articolata nella quale si offrono i chiarimenti richiesti. Ricordato come le prassi e le consuetudini siano da considerare fonti giuridiche, precisa che le norme regolamentari di riferimento sono state già applicate nelle due legislature precedenti. Riferisce, quindi, come si stia procedendo all’attuazione del medesimo procedimento per l’attuale iter di rinnovo delle Commissioni.

Infine, comunica che nella relazione depositata sono riportate anche le esperienze già registrate alla Camera dei Deputati in cui le Commissioni hanno regolarmente svolto le loro funzioni ordinarie ben oltre la loro scadenza biennale.

MAGNO Mario (Gruppo misto)

Preso atto del parere del Segretario Generale che si riserva di approfondire, evidenzia come negli anni passati non è stato seguito l’attuale iter, giudicando poco chiaro il Regolamento di cui auspica una rivisitazione. Sottolinea, come, a suo avviso, sia opportuno procedere al rinnovo degli organi scaduti seguendo la stessa procedura seguita per il rinnovo dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale. Ringrazia, quindi, il Segretario generale per aver depositato agli atti della Commissione il parere già reso oralmente nelle sedute delle Commissioni Quarta e Quinta.

 

(Il consigliere Magno abbandona i lavori della Commissione)

PRESIDENTE

Comunica la propria volontà di procedere con la trattazione dei punti previsti all’ordine del giorno.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Preso atto favorevolmente del deposito agli atti della relazione del Segretario generale che avvalora la legittimità della convocazione della seduta di Quinta Commissione, evidenzia che la decisione di rinviare i punti è nata da ragioni di opportunità politica, considerata la richiesta avanzata dal consigliere Nicolò.

Sottolinea, inoltre, che dalle parole del Segretario Generale si evince l’opportunità di apportare modifiche al Regolamento di modo che non possa prestarsi ad interpretazioni diverse.

Precisato, poi, che nello specifico il Regolamento è chiaro, propone al Presidente della Commissione di lavorare congiuntamente per modificare, al meglio, il Regolamento interno del Consiglio regionale.

PRESIDENTE

Accolta la proposta avanzata dal consigliere Esposito riguardante l’ipotesi di un lavoro congiunto sulle modifiche regolamentari, sottolinea come la Conferenza dei Capigruppo abbia avviato la procedura del rinnovo delle Commissioni, assicurando un termine di dieci giorni per le designazioni dei componenti da parte dei Capigruppo.

BOVA Arturo (Democratici Progressisti)

Evidenziato come dietro quella che viene palesata come una questione tecnica si celino argomentazioni politiche, ricorda come in Conferenza dei Capigruppo fosse stato, all’unanimità, stabilito ed avviato l’iter per il rinnovo delle Commissioni.

Riferisce, quindi, di aver invitato il consigliere Tallini a rimanere in Aula nella seduta di quarta Commissione al fine di non causare, per ragioni tecnico - formali, l’interruzione dei lavori delle Commissioni, considerate le polemiche e strumentalizzazioni di alcuni organi di informazione in merito alla durata dell’inattività degli organismi istituzionali.

A tal proposito, sottolinea che il Consiglio regionale della Calabria risulta essere tra i Consigli regionali più produttivi anche riguardo all’importanza delle leggi approvate ed affermato che i provvedimenti al vaglio delle Commissioni sono di grande importanza, reputa opportuno che le stesse continuino a svolgere la propria attività.

Censura, infine, la mancata designazione, nella Commissione da lui presieduta, da parte del competente Capogruppo del sostituto del consigliere Mangialavori.

PRESIDENTE

Conclude che trattasi di dinamiche politiche del momento e ricorda che nella IX Legislatura il consigliere Magno, in qualità di Presidente della prima Commissione, ha convocato nella medesima situazione per due volte la Commissione, precisandone le date.

Pur comprendendo le dinamiche sottese alla questione procedurale relativa alla legittimità della seduta, suggerisce di proseguire con i lavori della Commissione, senza soffermarsi su altri argomenti.

ESAME ABBINATO

Proposta di legge numero 34/10^ di iniziativa del consigliere N. Irto recante: “Istituzione del Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive o limitative della libertà personale”

Proposta di legge numero 221/10^ di iniziativa del Consigliere F. Sergio recante: “Istituzione del Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive o limitative della libertà personale e dell'Osservatorio Regionale per le Politiche Penitenziarie”

PRESIDENTE

Riferita, preliminarmente, l’assenza alla seduta odierna del Vicepresidente della Giunta regionale, ricorda che la Commissione ha scelto, nella seduta del 25 maggio 2017, la proposta di legge numero 221 quale testo base dell'esame abbinato.

Illustra brevemente l’excursus normativo e storico alla base della proposta di legge, evidenziando che la Regione Calabria è una delle poche Regioni italiane ancora priva della figura del Garante delle persone sottoposte a misure restrittive o limitative della libertà personale; figura essenziale, a suo dire, per contribuire ad affrontare con senso di umanità e giustizia le continue emergenze del mondo delle carceri e per garantire condizioni detentive dignitose.

Evidenzia, quindi, che l’istituzione del Garante prevede una figura dotata di autonomia sia dal punto di vista giudiziario che dal punto di vista penitenziario, in grado di intervenire su parecchie problematiche.

Riferito, poi, che sono stati presentati 11 emendamenti, a sua stessa firma, tesi a recepire tutti i suggerimenti nel frattempo pervenuti, ritiene che le problematiche e le criticità avanzate dal Settore legislativo del Consiglio regionale per possibile contrasto con la giurisdizione in materia possono essere considerate ormai superate.

CIACCIO Anna Maria, dirigente Dipartimento Politiche sociali

Afferma che gli emendamenti presentati recepiscono tutti i suggerimenti e le osservazioni avanzate, quindi si ritiene soddisfatta per il lavoro svolto che avvalora, a suo dire, l’attività del dipartimento Politiche sociali della Giunta regionale.

Auspica, infine, che la proposta di legge possa avere pratica attuazione.

PRESIDENTE

Chiede al dirigente del Settore legislativo del Consiglio regionale di intervenire, anticipando però il confronto avvenuto precedentemente e che ha determinato, a suo dire, un approccio sereno per addivenire alla stesura finale del testo base.

CORTELLARO Antonio, dirigente del Settore legislativo

Ricorda che è già stata presentata la scheda di analisi tecnico-normativa sul testo base e che le eventuali criticità e problemi di incompatibilità costituzionale sono da considerare superati.

BOVA Arturo (Democratici Progressisti)

Approva i contenuti della proposta di legge, ricordando di avere già avuto modo di intervenire anche in relazione ad altri eventi attinenti, facendo, a tal proposito, riferimento al “Caso Torreggiani”.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Plaude ai lavori della Commissione, concordando con quanto appena sostenuto dagli altri consiglieri.

Ritenuto importante sanare il vuoto causato dalla mancanza della figura istituzionale del Garante, ricorda che i principi sottesi all’istituzione di tale figura sono ormai acquisiti dalla comunità mondiale, facendo esplicito richiamo alla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo approvata nel 1948.

Apprezzato il senso di responsabilità politica, dichiara, pertanto, il proprio voto favorevole.

MIRABELLO Michelangelo (Partito democratico)

Evidenzia il lavoro importante alla base del progetto di legge e, condivise le riflessioni esposte dai consiglieri, in merito all’adeguamento rispetto alle altre Regioni d’Italia, dichiara il proprio voto favorevole.

PRESIDENTE

Ringrazia per la collaborazione alla stesura della proposta di legge in discussione che offre, a suo giudizio, la possibilità di qualificare ulteriormente l’attività del Consiglio regionale.

Auspicata una celere concretizzazione della proposta, passa all’esame dell’articolato e dei relativi emendamenti tutti a sua firma. Indi, pone ai voti: l’emendamento protocollo numero 26615/1 all’articolo 1 (Oggetto) che è approvato e l’articolo 1 che è approvato all’unanimità per come emendato; l’emendamento protocollo numero 26615/2 all’articolo 2 (Finalità) che è approvato e l’articolo 2 che è approvato all’unanimità per come emendato; l’emendamento protocollo numero 26615/3 all’articolo 3 (Costituzione) che è approvato e l’articolo 3 che è approvato all’unanimità per come emendato; l’emendamento protocollo numero 26615/4 all’articolo 4 (Requisiti) che è approvato e l’articolo 4 che è approvato all’unanimità per come emendato; l’emendamento protocollo numero 26615/5  all’articolo 5 (Incompatibilità e sostituzione) che è approvato e l’articolo 5 che è approvato all’unanimità per come emendato; l’emendamento protocollo numero 26615/6 all’articolo 6 (Revoca) che è approvato e l’articolo 6 che è approvato all’unanimità per come emendato; l’emendamento protocollo numero 26615/7 all’articolo 7 (Funzioni) che è approvato e l’articolo 7 che è approvato all’unanimità per come emendato; l’emendamento protocollo numero 26615/8 all’articolo 8 (Organizzazione e funzionamento) che è approvato e l’articolo 8 che è approvato all’unanimità per come emendato; l’emendamento protocollo numero 26615/9 all’articolo 9 (Protocolli d’intesa) che è approvato e l’articolo 9 che è approvato all’unanimità per come emendato; l’emendamento protocollo numero 26615/10 all’articolo 10 (Relazione al Consiglio regionale) che è approvato e l’articolo 10 che è approvato all’unanimità per come emendato; l’articolo 11 (Trattamento economico) che è approvato all’unanimità; l’emendamento protocollo numero 26615/11 all’articolo 12 (Disposizioni finanziarie) attinente una modifica della copertura finanziaria, che posto in votazione, è approvato e, quindi, l’articolo 12 che è approvato all’unanimità per come emendato e l’articolo 13 (Entrata in vigore) che è approvato all’unanimità. Infine, pone ai voti la proposta di legge nel suo complesso che è approvata all’unanimità, così come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

Parere numero 30/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante:”Azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica regionale ex art. 7 LR 24/2013 – Approvazione Modello organizzativo e Dotazione Organica dell’Azienda”

PRESIDENTE

Rilevata l’assenza dell’assessore Musmanno e dei rappresentanti del Dipartimento Lavori pubblici, infrastrutture e Mobilità, invitati alla seduta odierna della Commissione, riferisce che il parere in esame riguarda l’approvazione del modello organizzativo e dotazione organica dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica regionale ex art. 7 della legge regionale numero 24/2013. Indi, dà avvio alle audizioni.

 

(Viene audito l’ing. Ambrogio Mascherpa, Commissario Straordinario Aterp Calabria)

MIRABELLO Michelangelo (Partito democratico)

Esprime parere favorevole, manifestando plauso per l’attività posta in essere.

ROCCISANO Federica, assessore alla Scuola, lavoro, welfare e politiche giovanili

Riferisce le azioni poste in essere dall’Esecutivo regionale in materia di edilizia residenziale pubblica, manifestando ampio apprezzamento per il lavoro svolto.

PRESIDENTE

Dà atto che la Commissione esprime parere favorevole all’unanimità.

 

(La Commissione esprime parere favorevole)

PRESIDENTE

Esauriti gli argomenti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

 

La seduta termina alle 15,18

 

Il Funzionario AP                         

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo                

 

Il Dirigente

Area relazioni esterne Comunicazione e Legislativa

Dott. Maurizio Priolo