Insediamento della Commissione

PRESIDENTE

Dato atto della presenza del numero legale inizia i lavori della Commissione augurando buon lavoro a tutti i componenti, indi, considerato il delicato ruolo che deve svolgere la Commissione nel pronunciarsi e decidere riguardo materie importanti e nevralgiche per lo sviluppo della Calabria e ribadito il ruolo decisivo della stessa, reputa opportuno che la Commissione lavori all’unisono, indipendentemente dalla collocazione politica, affinché si possano affrontare e risolvere rilevanti problematiche, come quelle inerenti la sanità che, tra l’altro, è ancora commissariata e quindi non di competenza esclusiva della Regione. In conclusione, certo della chiara la volontà di tutti i componenti la Commissione di lavorare per portare risultati tangibili, ritiene che la struttura amministrativa possa svolgere un ruolo fondamentale nel processo di rinnovamento in atto.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Evidenziato che la sanità appartiene ad un settore nevralgico sottoposto, però, a Piano di rientro e a Commissariamento, reputa indispensabile che la Commissione dia degli indirizzi alla struttura commissariale; chiede, quindi, formalmente che la Commissione inviti a partecipare ai suoi lavori il Commissario governativo alla sanità e tutta la struttura commissariale. Ritiene, poi, che l’approccio del Presidente della Commissione di cercare una unità di intenti sia in linea con la volontà di tutti i componenti della Commissione. Ravvisa, quindi, la nascita di una nuova stagione in cui la politica potrà e dovrà spendersi per portare i servizi sanitari ai livelli qualitativi che la gente si aspetta e di cui ha necessità.

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Comunica ai componenti la Commissione che è giunta alla segreteria della Commissione la richiesta di rinvio del quarto punto all’ordine del giorno, inerente la proposta di legge sull’endometriosi, e che un rinvio consentirebbe di presenziare ai lavori sia al dirigente generale del dipartimento salute sia alla Presidente dell’associazione italiana endometriosi per la Calabria. Indi, preso atto del parere favorevole della Commissione rinvia il punto ad altra seduta.

Petizione popolare per la concreta istituzione dei registri dei tumori.

PRESIDENTE

Ricordato che nel corso della scorsa legislatura è stato fatto un lavoro intenso per riuscire ad istituire il registro tumori che, però, ancora non risulta essere operativo, sottolinea come siano stati istituiti tre “registri tumori” provinciali e che l’attività di istituzione del registro è in fase più avanzata per le province di Catanzaro e Vibo Valentia rispetto a alle province di Crotone, Cosenza e Reggio Calabria in cui persistono diverse fasi da ultimare. Comunica, quindi, che parteciperà ai lavori anche il dott. Giuseppe Giordano, già consigliere regionale nella precedente legislatura, il quale molto si è speso nell’interesse dell’istituzione del registro tumori.

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Evidenziato che esistono delle discrasie riguardanti l’attuazione dei registri dei tumori provinciali e che la problematica principale nelle Province è connessa alla necessità di reperire personale che riesca a gestire il registro dei tumori, studiando i dati e tentando di individuare l’eventuale incidenza della territorialità oltre che della familiarità sulle patologie tumorali, ritiene che una discrasia da risolvere riguardi la previsione di una convenzione con un istituto modenese, ritenendo di contro che detta convenzione possa essere stipulata direttamente con l’AIRTUM.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Sottolineato come sia necessario individuare percorsi che portino all’attivazione in tempi rapidi del registro tumori, giudica opportuno risolvere la problematica nel più breve tempo possibile partendo da quanto già realizzato. Evidenzia, quindi, il differente stato di attuazione dell’adozione del registro tumori nelle province calabresi, con un solo registro tumori accreditato.

Giudicato, pertanto, tortuoso il percorso, alla luce delle difficoltà oggettive delle unità operative che devono svolgere l’attività di raccolta, reputa indispensabile che la Regione effettui ogni sforzo necessario, anche in virtù dei risparmi in termini economici che il registro tumori comporterà in riferimento ai costi sanitari ed alla ricaduta positiva in materia di prevenzione. Infine, ritiene positiva l’istituzione di un coordinamento regionale che potrebbe rendere omogeneo il lavoro riguardante il registro tumori in tutto il territorio regionale.

Audizione sulla petizione popolare per la concreta istituzione dei registri dei tumori

(Vengono auditi Nicola Santostefano dell’Associazione “Reggio non tace” e Giuseppe Giordano; intervengono il Presidente della Commissione e i consiglieri Morrone, Giudiceandrea, Esposito, Pasqua, per chiarimenti Giuseppe Giordano)

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Suggerisce di approfondire ulteriormente la problematica, invitando in audizione i responsabili dei registri tumori delle varie province.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Ritiene opportuno invitare i dirigenti delle Asp e, per un confronto, anche la struttura del Commissario per il Piano di rientro per ciò che riguarda la spesa.

PRESIDENTE

Ringraziato il dottor Giordano per il contributo reso, ritiene opportuno effettuare successive audizioni e consultazioni con tutti i responsabili provinciali del registro dei tumori affinchè ci sia un quadro completo della situazione anche in riferimento al Piano di rientro.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Sottolinea come, a suo avviso, ci sia la necessità di convocare per le prossime sedute di Commissione anche il direttore generale di igiene e sanità pubblica.

PRESIDENTE

Passa all’ultimo punto all’ordine del giorno.

Audizione dell’Associazione Difesa Diversamente Abili

(Viene audito il Presidente dell’associazione, dott. Vito Crea; interviene il Presidente della Commissione e il consigliere Esposito)

PRESIDENTE

Ringraziati i presenti chiude i lavori della Commissione.

La seduta termina alle 16,08

Il funzionario responsabile

Giada Katia Helen Romeo