III Commissione
di martedì 18 marzo 2025
Presidenza del Presidente Pasqualina STRAFACE
La Presidente dà avvio ai lavori con la verifica del numero legale, la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.
La Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:
ESAME ABBINATO
- Proposta di Legge n.362/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: "Norme per il contrasto alla violenza di genere"
- Proposta di Legge n.345/12^ di iniziativa del Consigliere A. BRUNI recante: "Prevenzione e contrasto alla violenza di genere sulle donne e loro figli"
La Commissione ha scelto, nella seduta del 26 febbraio 2025, la proposta di legge n. 362/12^ quale testo base dell'esame abbinato.
La Presidente introduce il punto in trattazione (ringrazia il consigliere Laghi che, pur assente per motivi non dipendenti dalla sua volontà durante le ultime sedute, darà sicuramente il suo importante contributo per l'approvazione di questa proposta di legge. Durante la trattazione di questa proposta la Commissione ha dato ampio ascolto alle voci provenienti dal territorio. Ringrazia la consigliera Amalia Bruni per i contributi forniti).
Interviene il consigliere BRUNI Amalia (Partito Democratico) (avrebbe preferito trattare con maggiore attenzione l'esame di questa proposta, attese le importanti criticità presenti nel vecchio testo che regolava la materia. Contesta la modalità con cui si è individuato il testo base, da qui l'esigenza di presentare un numero importante di emendamenti. Si ritiene convinta che la proposta, stante l'importanza del tema trattato, meriti di essere approvata all'unanimità).
Interviene la Presidente STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) (ripercorre l'iter seguito dalla Commissione circa il punto in trattazione. Riporta l'art. 69 del Regolamento che regola l'abbinamento delle proposte di legge. Ritiene che il dato più importante sia che dopo venti anni si raggiunge finalmente l'obiettivo di tutelare le tante figure fragili bisognose di attenzione).
La Presidente illustra gli emendamenti a sua firma.
Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (premettendo di aver lavorato ad una serie di emendamenti al fine di arricchire i contenuti della proposta in trattazione, ne illustra i contenuti).
Interviene il dott. Matteo Belgio, Dipartimento Salute e Welfare della Regione Calabria
Interviene l'avv. Sara Lo Presti, Dipartimento Salute e Welfare della Regione Calabria (fornisce riscontro alle proposte emendative).
Interviene la Presidente STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) (ringrazia il Dipartimento per il lavoro svolto, il testo della proposta è ispirato ad una esigenza di rinnovamento normativo e tiene in considerazione la Convenzione di Istanbul).
Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (ritiene fondamentale passare all'approvazione di questa legge, dispiaciuto di non essere stato presente durante le precedenti discussioni del provvedimento, a causa di impegni sia istituzionali che familiari non procrastinabili).
Il Presidente pone ai voti gli articoli:
Emendamento al Titolo, Straface - accolto
Art. 1 - approvato
Emendamento all'art. 2, comma 1, lett. e), f) a firma Straface - accolto
Art. 2, per come emendato, - approvato
Emendamento aggiuntivo dell'art. 2 bis a firma Bruni - respinto
Emendamento all'art. 3, comma 1 a firma Straface - accolto
Art. 3, per come emendato, - approvato
Emendamento all'art. 4, comma 2 a firma Straface - accolto
Emendamento all'art. 4, comma 2 a firma Bruni - respinto
Art. 4, per come emendato, - approvato
Emendamento all'art. 5, comma 1, lett. a) a firma Straface - accolto
Art. 5, per come emendato, - approvato
Emendamento all'art. 6, comma 1 a firma Straface - accolto
Art. 6, per come emendato, - approvato
Emendamento all'art. 7, comma 1 a firma Straface - accolto
Emendamento aggiuntivo all'art. 7 del comma 6 a firma Bruni - accolto
Art. 7, per come emendato, - approvato
Emendamento all'art. 8, comma 4 a firma Straface - accolto
Emendamento all'art. 8, comma 4 a firma Bruni - respinto
Emendamento aggiuntivo all'art. 8 del comma 4 bis a firma Bruni - respinto
Emendamento aggiuntivo all'art. 8 del comma 5 a firma Straface - accolto
Emendamento aggiuntivo all'art. 8 dei commi 5, 6 e 7 a firma Bruni - respinto
Art. 8, per come emendato, - approvato
Emendamento all'art. 9 comma 2 a firma Straface - accolto
Art. 9, per come emendato, - approvato
Emendamento alla rubrica dell'art. 10 a firma Bruni - accolto
Emendamento all'art. 10 comma 2, lett. a) a firma Straface - accolto
Subemendamento all'emendamento aggiuntivo del comma 3, art. 10 a firma Bruni - accolto
Emendamento aggiuntivo all'art. 10 del comma 3, per come subemendato, a firma Bruni - accolto
Art. 10, per come emendato, - approvato
Emendamento all'art. 11 comma 1, lett. d) a firma Straface - accolto
Art. 11, per come emendato, - approvato
Emendamento all'art. 12, comma 2 a firma Bruni - respinto
Art. 12 - approvato
Art. 13 - approvato
Art. 14 - approvato
Emendamento aggiuntivo dell'art. 14 bis a firma Bruni - respinto
Emendamento all'art. 15 commi 1 e 2 a firma Straface - accolto
Art. 15, per come emendato, - approvato
Emendamento all'art. 16, comma 2 a firma Bruni - respinto
Art. 16 - approvato
Emendamento aggiuntivo dell'art. 16 bis a firma Straface - accolto
Emendamento aggiuntivo dell'art. 16 bis a firma Bruni - respinto
Emendamento aggiuntivo dell'art. 16 ter a firma Bruni - respinto
Emendamento aggiuntivo dell'art. 16 quater a firma Bruni - respinto
Emendamento aggiuntivo dell'art. 16 quinquies a firma Bruni - respinto
Emendamento sostitutivo dell'art. 17 a firma Bruni - respinto
Art. 17 - approvato
Art. 18 - approvato
Emendamento all'art. 19, comma 1 a firma Straface - accolto
Art. 19, per come emendato, - approvato
Art. 20 - approvato
Art. 21 - approvato
Art. 22 - approvato
Art. 23 - approvato
Emendamento aggiuntivo dell'ALLEGATO A - CENTRI ANTIVIOLENZA (CAV) a firma Bruni - respinto
Emendamento aggiuntivo dell'ALLEGATO B - CASE RIFUGIO a firma Bruni - respinto
Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso per come emendata.
La Commissione esprime parere favorevole a maggioranza con autorizzazione al coordinamento formale
Interviene la consigliera Bruni (si è scelto di ignorare il lavoro svolto e di bocciare una proposta condivisa, con il risultato di aver consolidato la precarietà preesistente. Nulla è cambiato rispetto alla norma precedente. La Calabria rimane sempre nelle stesse condizioni perchè non vengono prese nelle giuste considerazioni le proposte portate dagli addetti ai lavori. Questa proposta, così come formulata, non migliora le condizioni dei più deboli e non sarà di aiuto a nessuno di quellli che operano quotidianamente nel settore. La maggioranza ha inteso mettere il cappello su questa proposta ignorando tutti i contributi forniti durante le audizioni).
Interviene la Presidente STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) (ricorda che i soggetti auditi in sede di Commissione erano precedentemente stati ascoltati alla Cittadella in sede di stesura della proposta. Le osservazioni non accolte andavano in contrasto con la norma. Il rischio era l'impugnativa da parte del Governo, ed è ciò che si è cercato di evitare per non rendere vano il lavoro svolto. Al Dipartimento è stato chiesto un lavoro straordinario proprio per tutelare la norma da possibili problematiche giuridiche. Alcuni degli emendamenti della minoranza sono stati accolti. Ritiene incomprensibile l'atteggiamento della consigliera Bruni).
La Presidente inserisce il secondo punto all'ordine del giorno:
Interviene la Presidente che relaziona sul punto (ringrazia tutti i partecipanti e ritiene fondamentale il contributo dei presenti che arricchirà la proposta in trattazione. L'obiettivo è quello di andare incontro alle esigenze dei pazienti e degli operatori sanitari. Una rete reumatologica realmente finzionante può e deve favorire un approccio multidisciplinare e potenziare la collaborazione tra le strutture sanitarie e il territorio. Ricorda che la proposta mira a rendere operativa la rete reumatologica attraverso l'adozione di specifiche misure, al riconoscimento e valorizzazione degli enti del terzo settore che operano in quest'ambito, alla qualità dell'assistenza e riduzione dei tempi di intervento).
Interviene la dott.ssa Giacomina Durante, Associazione Nazionale Persone con malattie reumatologiche e rare APS-ETS - APMARR.
Interviene il dott. Fedele Bevacqua, Dipartimento Salute e Welfare della Regione Calabria
Interviene il consigliere BRUNI Amalia (Partito Democratico) (Ritiene che questa legge debba avere un impatto concreto. Il tema della rete reumatologica tocca migliaia di persone che si scontrano quotidianamente con le molteplici criticità di questa terra. Si dichiara favorevole ad una legge che possa aiutare queste persone. Ritiene che vi siano aspetti che debbano essere migliorati. Alcune delle criticità riscontrate: la mancanza di un piano operativo dettagliato, risorse inadeguate agli obiettivi che si pone la legge. Vi è una carenza non solo di personale sanitario ma anche di strutture. Una Mozione per spingere il Commissario ad attuare gli adempimenti necessari per rendere efficaci gli strumenti disponibili, come il DCA n. 53, forse sarebbe più opportuno).
Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (come medico primario ha avuto spesso contatti con pazienti reumatologici e sa bene cosa comporti questa problematica. Condivide lo spirito di questa legge e desidera dare un contributo per migliorarla. La rete reumatologica, le terapie, gli ambulatori interdisciplinare appartengono al livello di diagnosi e cura, però a monte di tale situazione non può mancare la prevenzione primaria che è rappresentata dall'ambiente in cui i pazienti vivono. Vi sono aspetti che vengono promossi dall'inquinamento ambientale che ha una ricaduta diretta sulle immunità individuali. C'è l'esigenza quindi di diagnosticare e curare, ma occorre anche lavorare nell'ambito della prevenzione).
Interviene la Presidente che propone il rinvio della trattazione con l'apertura dei termini per la presentazione degli emendamenti.
Trattazione rinviata.
Il Presidente inserisce il terzo punto all'ordine del giorno:
Interviene la Presidente STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) che relaziona sul punto in trattazione (si complimenta con il consigliere Molinaro per aver presentato questa proposta di legge che vorrebbe sottoscrivere, ritiene infatti che la Calabria sia profondamente collegata alla cultura bandistica, vere e proprie tradizioni popolari, un patrimonio artistico di inestimabile valore tramandato da generazioni).
Interviene il consigliere MOLINARO Pietro Santo (Fratelli d'Italia) (ritiene che questo testo di legge sia importante anche al fine di colmare il divario esistente con le altre regioni. Ringrazia il Presidente regionale dell'Associazione Nazionale Bande Italiane Musicali Autonome Francesco Palumbo per aver contribuito alla stesura del testo).
Interviene il dott. Fabio Scavo, funzionario del Dipartimento Istruzione, Formazione e Pari Opportunità della Regione Calabria.
Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (ringrazia il consigliere Molinaro per aver portato il punto. Si dichiara felice di sapere che vi sono dei fondi da poter destinare a queste realtà, chiede di conoscere l'entità dei fondi disponibili. Si potrebbe pensare anche all'istituzione di una giornata delle bande.)
Interviene il dott Fabio Scavo
Interviene l'avv. Sonia Minnici, Settore Assistenza Giuridica che illustra la scheda ATN
Interviene il consigliere MOLINARO Pietro Santo (Fratelli d Italia)
Trattazione rinviata.
La Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
La seduta è tolta.