III Commissione
di lunedì 25 novembre 2024
Presidenza del Presidente Pasqualina STRAFACE
La Presidente dà avvio ai lavori con l'approvazione del verbale della seduta precedente.
La Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:
Interviene la Presidente che relaziona sul punto in trattazione (preso atto dei rilievi emersi durante la discussione, informa di aver presentato gli emendamenti a recepimento degli stessi, per maggiore chiarezza applicativa ed omogeneità e per l'adeguare la proposta alla normativa vigente).
Interviene l'avv. Rodolfo Elia, Dipartimento Istruzione, Formazione e Pari Opportunità (si sofferma sull'art.12 e precisamente sulla facoltà di istituzione dello sportello di ascolto da parte delle scuole. Espone alcuni dubbi, trattandosi di una facoltà, sulla reale applicabilità della norma; chiede, inoltre, chiaramenti in ordine al finanziamento degli stessi. Relativamente all'art.13 informa che la Giunta si è, già, dotata di lineee guida sulla disabilità, chiede se si sia stato tenuto in debito conto).
Interviene l'avv. Sara Lo Presti, Dipartimento Salute e Welfare (importante la proposta che interviene in un ambito importante, l'ambito educativo di apprendimento. Ritiene necessario, alla luce della normativa vigente in materia, pervenire all'ampliamento delle fattispecie relative alle diverse patologie per rendere la normativa maggiormente aderente alle necessità)
Interviene la Presidente STRAFACE (accoglie favorevolmente la proposta che sarà oggetto di un emendamento da presentare in sede di approvazione in Aula)
Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (proposta di spessore assai importante dovrà, dichiara, districarsi tra l'autonomia scolastica e l'ambito sanitario. Sarà necessario trovare convergente con l'autonomia scolastica. Essendo diretta a studenti con problematiche particolari si renderà necessario l'ausilio di personale specifico. Dal punto di vista economico ritiene non possa essere ad invarianza di spesa. Annuncia il voto di astensione)
Interviene la Presidente STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) (risponde che trattasi di dubbi palesati nella precedente seduta, che si è provveduto ad emendare il testo e fugare i dubbi richiamati anche dal consigliere Laghi. Ritiene, comunque, di poter rispondere positivamente sull'esistenza dell'invarianza finanziaria).
La Presidente pone ai voti gli articoli:
Emendamento sostituitivo del titolo - accolto a maggioranza
Emendamento all'art.1 - accolto a maggioranza
Art. 1 come emendato - approvato a maggioranza
Art. 2 - approvato a maggioranza
Art. 3 - approvato a maggioranza
Emendamento all'art.4 - accolto a maggioranza
Art. 4 come emendato - approvato a maggioranza
Emendamento soppressivo dell'art.5 - accolto a maggioranza
Art. 5 - soppresso a maggioranza
Emendamento soppressivo dell'art.6 - accolto a maggioranza
Art. 6 - soppresso a maggioranza
Emendamento all'art.7 - accolto a maggioranza
Art. 7 come emendato - approvato a maggioranza
Emendamento all'art.8 - accolto a maggioranza
Art. 8 come emendato - approvato a maggioranza
Emendamento all'art.9 - accolto a maggioranza
Art. 9 come emendato - approvato a maggioranza
Emendamento all'art.10 - accolto a maggioranza
Art. 10 come emendato - approvato a maggioranza
Emendamento all'art.11 - accolto a maggioranza
Art. 11 come emendato - approvato a maggioranza
Emendamento all'art.12 - accolto a maggioranza
Art. 12 come emendato - approvato a maggioranza
Emendamento all'art.13 - accolto a maggioranza
Art. 13 come emendato - approvato a maggioranza
Art. 14 - approvato a maggioranza
Art. 15 - approvato a maggioranza
La Presidente pone ai voti la proposta così come emendata con autorizzazione al coordinamento formale.
Si nomina relatore la consigliera Pasqualina Straface.
La Commissione esprime parere favorevole a maggioranza.
La Presidente inserisce il secondo punto all'ordine del giorno:
Interviene la Presidente che relaziona sul punto in trattazione
Interviene il consigliere RASO Pietro (Lega Salvini) (illustra gli emendamenti)
La Presidente sospende i lavori per qualche minuto
La seduta è sospesa
La seduta riprende
Interviene l'ing. Maurizio Iorfida, Dipartimento Sviluppo Economico e Attrattori Culturali (nulla da eccepire, considerato che i dubbi, precedentemente emersi, sull'art.2, sono stati fugati e superati dalla presentazione dell'emendamento)
Interviene l'avv. Simona Raspa, Settore Assistenza Giuridica
La Presidente pone ai voti gli articoli:
Emendamento al titolo - accolto all'unanimità
Emendamento all'art.1 commi 2 e 3 - accolto all'unanimità
art.1 come emendato - approvato all'unanimità
Emendamento all'art.2 - accolto all'unanimità
art.2 come emendato - approvato all'unanimità
art.3 - approvato all'unanimità
art.4 - approvato all'unanimità
Emendamento all'art.5 commi 1 e 2 - accolto all'unanimità
art.5 come emendato - approvato all'unanimità
art.6 - approvato all'unanimità
art.7 - approvato all'unanimità
Emendamento soppressivo dell'art.8 - accolto all'unanimità
art.8 - soppresso all'unanimità
La Presidente pone ai voti la proposta così come emendata con autorizzazione al coordinamento formale.
Si nomina relatore il consigliere Molinaro Pietro.
La Commissione esprime parere favorevole all'unanimità.
La Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Interviene la Presidente che relaziona sul punto in trattazione
Interviene la consigliera MANNARINO Sabrina (Fratelli d Italia) che illustra la proposta
Interviene l'avv. Sara Lo Presti, Dipartimento Salute e Welfare (auspicabile la formazione del personale, evidenzia che gli operatori oggetto della proposta risultano essere già adeguatamente formati. La norma risulterebbe pleonastica)
Interviene l'avv. Sonia Minnici, Settore Assistenza Giuridica
Interviene la consigliera MANNARINO Sabrina (Fratelli d Italia) ((nel ricordare che la la potesta legislativa del consigliere, evidenzia che una norma di contenuto analogo esiste in Lombardie e non è stata oggetto di impugnativa da parte della Corte. Informa che trattasi di una norma futuristica, considerato che il 118 sarà affiancato da operatori del 116 e del 117 sulla base del modello lombardo a cui la presidenza Occhiuto si rifà)
Interviene la Presidente che propone il rinvio della trattazione
Trattazione rinviata.
LA Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
La seduta è tolta.