Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.

Comunicazioni

Interviene il Presidente che propone l'inversione dei punti all'ordine del giorno. La Commissione approva

Il Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:

Parere n.4/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' POR Calabria FESR FSE 2014/2020. Rimodulazione del Piano finanziario dell'Asse 1 'Promozione della ricerca e dell'innovazione' (OT 1 FESR), Azioni 1.1.2, 1.1.4, 1.1.5, 1.2.1, 1.2.2, 1.3.2, 1.3.3 e 1.5.1, dell'Asse 2 'Sviluppo dell'agenda digitale' (OT 2 FESR), Azioni 2.1.1, 2.2.1, 2.2.2, e dell'Asse 6 'Tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale' (OT 6 FESR) Azioni 6.1.2, 6.1.3, 6.5.A.1 e 6.6.1 '  

Interviene il Presidente MONTUORO Antonio (Fratelli d'Italia), illustra la rimodulazione del POR FESR FSE 2014/2020 di cui al provvedimento in discussione.

Intervengono, ripetutamente, il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (chiede delucidazioni sulla variazione, che non sarebbe sostanziale perchè all'interno dello stesso asse. Chiede perchè, invece, sarebbero sostanziali nel caso in cui le modifiche avvengano tra assi diverse) ed il Presidente MONTUORO Antonio (Fratelli d'Italia) (a chiarimento, dà lettura della normativa di riferimento), GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (ritiene che dalla lettura della norma non si è evinca la fattispecie citata).

Interviene il Dirigente Generale del Dipartimento Programmazione Unitaria, dott. Maurizio Nicolai (ogni strumento della programmazione soggiace a normativa diversa, dichiara. Il programma operativo prevede che le variazioni all'interno dello stesso asse sono procedure "light" perchè non incide sugli indicatori e gli obiettivi del programma vengono preservati).

Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (chiede in quale caso l'azione possa considerarsi rilevante).

Interviene il dott. Maurizio Nicolai (può essere sostanziale quando vengono trasferite risorse da non consentire la realizzazione della programmazione, ma se la modifica è sostanziale verrà sottoposta alle azioni di controllo cui alla normativa vigente).

Il Presidente pone ai voti la proposta

La Commissione esprime parere favorevole.

Il Presidente inserisce il secondo punto all'ordine del giorno:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.33/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Programma Azione e Coesione (PAC) 2014/2020 della Regione Calabria. Rimodulazione del Piano Finanziario '  

Il Presidente relaziona sul punto in trattazione

Il Presidente pone ai voti la proposta

La Commissione esprime parere favorevole.

Il Presidente inserisce il terzo punto all'ordine del giorno:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.34/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Piano di Azione e Coesione (PAC) Calabria 2007-2013. Approvazione rimodulazione schede intervento III.6 'Politiche attive del lavoro' e III.5 'Programma di efficientamento e rifunzionalizzazione degli impianti di depurazione delle stazioni di sollevamento dei reflui urbani nei Comuni costieri della Regione Calabria'. Approvazione rimodulazione del Piano Finanziario '  

Iil Presidente Montuoro relaziona sul punto.

Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) (favorevole in linea di principio anche se in materia di depurazione ritiene vadano fatte delle precisazioni. Non si può non sottolineare il ritardo su alcuni interventi, per esempio sulla depurazione da parte di alcuni comuni sui quali bisognava intervenire e sul ritardo accumulato rispetto ad una serie di finanziamenti bloccati da anni. Chiede si intervenga urgentemente sui fanghi e sui depuratori della costa jonica. Sul finanziamento per l'accoglienza dei profughi ucraini sarebbe importante capire come avvenga la distrubuzione delle risorse. Preannuncia i voto favorevole.

Interviene il Presidente MONTUORO Antonio (Fratelli d'Italia) (ritiene che la Giunta stia facendo il massimo. Sulla depurazione precisa che esiste la graduatoria relativa al vecchio avviso, ma che si rimane in attesa della pubblicazione della deliberazione del CIPE. Relativamente all'accoglienza, ritiene che la Giunta si sia mossa speditamente. Ringrazia il consigliere per aver messo in risalto alcune problematiche e per aver dato il proprio assenso).

Interviene il consigliere MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) (esprime il prioprio favore per le iniziative assunte su alcune problematiche. Sullo spostamento delle risorse ritiene che si stia smontando l'impianto di programmazione dei diversi strumenti. Spostare le risorse significa modificare l'impianto precedentemente concordato col partenariato. Accoglie, comunque, positivamente le modifiche perchè urgenti (vedi acccoglienza ai profughi), ma non bisogna tacere sul fatto che vengano, per esempio, spostate dalle politiche attive del lavoro sulle quali, invece, dovrebbero convergere una serie di azioni e date maggiori risposte. Esprime parere favorevole).

Interviene il Presidente MONTUORO Antonio (Fratelli d'Italia) (ringrazia il consigliere, precisa che a fronte di una disponibilità di 7,5 miliardi le somme riprogrammate sono residuali e che, pertanto, la modifica non stravoge l'impianto).

Interviene il consigliere DE NISI Francesco (Coraggio Italia) (annuncia il voto a favore. La modifica può essere considerata in termini positivi. La programmazione può non essere infallibile e correggere le misure per evitare di perdere le risorse è positivo. Il finanziamento della banda larga o il pagamento dei sanitari che fronteggiano il covid o, ancora, il sostegno ai profughi non può che essere accolto con favore. Altra cosa è pervenire a modifiche a scopo clientelare. Ritiene necessaria una seduta ad hoc per capire quali siano le criticità che impediscono per esempio l'esitazione dei pareri da parte della Giunta regionale sugli interventi programmati per l'erosione costiera).

Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) (ringrazia il Presidente per avere avviato la discussione su problematiche importanti quale la depurazione e l'erosione costiera. Esiste da quanto riferito dagli uffici competenti una difficoltà di intervento dovuta alla carenza di risorse umane, dichiara. Necessario affrontare, dunque, la problematica e dare priorità massima a depurazione ed erosione costiera).

Interviene il Presidente MONTUORO Antonio (Fratelli d'Italia) (condivide il campanello d'allarme sulle problematiche oggetto degli interventi dei consiglieri De Nisi e Lo Schiavo. Precisa che la problematica è materia di competenza della Commissione ambiente, ma che comunque potrà essere avviata la discussione nel futuro imminente).

Interviene il Dirigente Generale del Dipartimento Programmazione Unitaria, dott. Maurizio Nicolai (riscontra gli interventi dei consiglieri, precisa che gli interventi oggetto dell'ultima deliberazione della Giunta sono sul fondo del PAC 2016, programmato molto tempo fa, prorogato di un anno ed in scadenza. Sulle politiche attive precisa che il raggiungimento degli obiettivi è laborioso e non scontato. Sulla depurazione ritiene fondamentale focalizzare l'aspetto normativo che prevede la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della deliberazione CIPE. La riprogrammazione è un percorso obbligato per la messa in sicurezza del programma. Sugli interventi relativi all'erosione costiera sarà importante evidenziare, dichiara, che per gli interventi a mare c'è una prospettiva di realizzazione lunga, i tempi tecnici sono previsti in 12 anni. Tempi più brevi, invece, per gli rinterventi a terra).

Il Presidente pone ai voti la proposta

La Commissione esprime parere favorevole all'unanimità.

Il Presidente inserisce ed illustra il punto all'ordine del giorno:

Proposta di Legge n.45/12^ di iniziativa del Consigliere M. COMITO recante: 'Modifiche all'articolo 11 della legge regionale 19 marzo 2004, n. 11 (Piano Regionale della Salute 2004/2006) '  

Il Presidente pone ai voti la proposta

La Commissione esprime parere favorevole.

Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:

Informativa del Dirigente generale del Dipartimento Programmazione unitaria Dott. Maurizio Nicolai, sulla programmazione regionale dei fondi europei per il periodo 2021-2027, nonché sul Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

Interviene il Presidente (dà notizia di una serie di iniziative assunte dalla Giunta regionale e di una ipotesi di programmazione del POR che sarà illustrata, in questa sede, dal direttore Nicolai. Ritiene sia dirimente per la Calabria la programmazione finalizzata all'utilizzo delle risorse ingenti del POR ed PNRR).

Interviene il Dirigente Generale del Dipartimento Programmazione Unitaria, dott. Maurizio Nicolai (preliminarmente, ritiene di dover relazionare sulle cose fatte. Premette che all'interno di una programmazione alcuni elementi che potrebbero apparire illogici o incomprensibili sono, in realtà, necessari per stare in Europa. Illustra il POR FESR/FSE Plus 2021-2027).

Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (ringrazia il dott. Nilcolai per l'esauriente esposizione. Un programma coerente con i piani europei, impossibile un giudizio sul dettaglio. L'impalcatura è sostanziale ed importante. Chiede da cosa sia dipesa la mancata attuazione del programma e come si stia operando nella nuova organizzazione, relativamente alla previsione di organi di controllo sulla corretta attuazione del piano. Ritiene importante soffermarsi sull'Ambiente e sulle infrazioni per la mancata depurazione e quale aree della Calabria siano state interessate. Sulla strategia urbana sostenibile chiede quale sia lo stato dell'arte, quanto è stato speso e quali siano le aree intermedie. Chiede come sia possibile che l'area Corogliano Rossano non sia tra le aree principali e quali risorse siano state utilizzate dalla su citata area. Chiede quante delle risorse non spese possono essere ancora utilizzate o riprogrammate. Ritiene fondamentale creare nuovi attrattori).

Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) (la discussione è complicata perchè si intrecciano dati economici e tecnici, dichiara. Colpito dal giudizio negativo sulla vecchia programmazione, chiede quali siano state le cause e se la nuova programmazione possa ovviare a ciò, quali siano i limiti incontrati e se possa esserci un nuovo corso. Chiede, inoltre quale sia stato il margine di discrezionalità sulle scelte strategiche e sul limite demografico per l'attuazione del piano, chiede quale sia l'investimento sul capitale umano. Sugli attrattori ritiene possano essere tanti. Ringrazia la Presidenza per la programmazione dell'odierna seduta, ritiene che il Consiglio debba incidere fattivamente sulla programmazione).

Interviene il Presidente MONTUORO Antonio (Fratelli d'Italia) (è importante incidere sull'attività ed essere informati su una programmazione importante qual è quella europea).

Interviene il consigliere DE NISI Francesco (Coraggio Italia) (apprezzata l'esposizione, chiede se oltre all'Ambiente ci siano percentuali minime garantite. Chiede se si possano finanziare anche progetti sulla viabilità delle aree interne e se esistano obiettivi raggiunti dalla precedente programmazione o se si debba ripartire da zero).

Interviene il consigliere MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) (apprezza il metodo utilizzato per affrontare problematiche importanti in una fase in cui potrebbe ancora essere possibile dare un contributo. Esiste una profonda discrasia tra la programmazione e la ricaduta reale. Gli indicatori della Calabria sono negativi. Si parte da una condizione di degrado. Le risorse disponibili sono ingenti, ma lo sviluppo non è scontato, servirà un confronto costante sulla valutazione degli obiettivi concretamente realizzati. Alcuni obiettivi inducono ad una riflessione: Ambiente/incendi. Ritiene che la cifra programmata è considerevole, ma se non viene presidiato il territorio con risorse umane, l'acquisto di strumentazioni sarà inutile. Auspica ad una convergenza sul presidio del territorio grazie alle risorse umane. Sulle politiche del lavoro ritiene che lo spostamento delle risorse non giustifichi la mancata spesa e le motivazioni che non hanno consentito il rispetto della destinazione originaria. L'obiettivo del 70% dell'occupazione è lontano, chiede che si spinga molto sulle politiche attive. Sulla capacità istituzionale, la stragrande maggioranza dei comuni sono impossibilitati a programmare la spesa e ad utilizzare le risorse a causa della carenza di personale tecnico e non, dichiara. Auspica che la collaborazione venga garantita anche in fase di attuazione del programma).

Interviene il Presidente MONTUORO Antonio (Fratelli d'Italia)

Interviene il consigliere CRINO´ Giacomo Pietro (Forza Azzurri) (chiede, quando si parla di aree interne, si ci si riferisca all'elenco delle aree previste nella programmazione 2014/2020 o possano essere integrate).

Interviene il Presidente Montuoro (tiene a precisare che il dott. Nicolai ha un ruolo squisitamente tecnico, non politico).

Interviene il consigliere MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) (tiene a precisare che le argomentazioni oggetto del suo intervento sono finalizzate al raggiungimento di alcuni obiettivi all'interno della programmazione e, dunque, di merito).

Interviene il Dirigente Generale del Dipartimento Programmazione Unitaria, Dott. Maurizio Nicolai (risponde ai quesiti posti.
Il giudizio sul programma 2014/2020 è tecnico e attiene alla messa a terra degli interventi. Non si è attivata una procedura che valutasse in itinere. Il fatto di aver puntato soltanto ed esclusivamente sulla Regione è un errore. La Regione può spendere solo il 30% del programma e la stessa avrebbe dovuto prevedere un linguaggio comune di governance con gli altri attori. Inimmaginabile pensare alla ricerca come un modello di offerta, ad esempio, che crea un sistema autoreferenziale. Deve essere cambiato il modello.
Le infrazioni si riferiscono ai piccoli centri e larga parte di quelle infrazioni sono causa di mancato monitoraggio.
La nuova programmazione può trascinarsi solo progetti fino a 5 milioni e da 2 milioni a 5 nell'ordine del 10%, quelli sotto questa soglia di 2 milioni si perdono.
I fondi di Corogliano-Rossano sono stati tolti dal POR e messi nel POC per poter essere salvati perchè avrebbero dovuto essere spesi nei tempi previsti. Vale anche per i progetti di Crotone, Lamezia e Vibo Valentia.
Sul depauperamento demografico che è il grande problema della regione Calabria. Gli indicatori tracciano un quadro sulla socialità di chi rimane complesso. Siamo ad un livello di socialità complicato, da qui la scelta di investire sull'incentivazione delle nascite e sulla permanenza dei giovani sul territorio. Importanti risorse sono previste sull'istruzione universitaria, ma sarà strategica la capacità di mettere in campo politiche attive, investire sull'azienda, creando convenienze aziendali.
Oggi si è capito che la Calabria necessita di un trattamento particolare che le viene riservato. La Commissione europea ha chiesto garanzie di una governance più solida e la regione ha già emesso atti amministrativi finalizzati allo scopo.
Sulle concentrazioni tematiche... precisa che non c'è solo quella dell'ambiente
Sull'elettrificazioni.... lo scenario potrebbe essere quello che punta sull'idrogeno, ma solo per la rete ferroviaria.
Il progetto di elettrificazione sulla jonica prosegue.
Sulle aree interne... sono quattro ed altre due sono previste dalla strategia nazionale, mentre le aree urbane sono quelle previste in precedenza.
Il sistema delle collaborazioni tecniche messe insieme per redigere il programma sono finanziate dall'Unione Europea e dunque a costo zero).

Interviene il Presidente Montuoro

Il Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

La seduta è tolta.