Seduta del 07/01/2025 - Diretta testuale

VI Commissione

di martedì 7 gennaio 2025

Presidenza del Presidente Katya GENTILE

  
13:18

La Presidente dà avvio ai lavori con l'approvazione del verbale della seduta precedente.

13:19

La Presidente propone ai voti l'abbinamento delle due porposte di legge.

Interviene il consigliere MURACA Giovanni (Partito Democratico) (esprime il voto a favore del Partito Democratico alla proposta di abbinamento).

13:20

La Commissione approva.

13:21

Interviene la Presidente  (informa che l'odierna audizione è scaturita dal precedente incontro delle parti interessate con il Presidente del Consiglio regionale. Nel merito, dichiarando la sua contrarietà ai provvedimenti omnibus che proprio perché omnicomprensivi di proposte di natura diversa può determinare una implicita superficialità nella trattazione, oltre che possibili irregolarità dal punto di vista regolamentare, sollecitata dal territorio ed invitata dai consiglieri Denisi e Graziano, considerato il valore occupazionale della centrale del Mercure, considerata, anche, la mancata interlocuzione con la regione Basilicata, ritiene necessario fugare ogni dubbio, acquisire i dati ed intervenire dal punto di vista legislativo a superamento dei rilievi relativi alla competenza regionale in ambito energetico/ambientale).

13:25

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (rileva con soddisfazione la presenza "straordinaria" degli auditi che, abitualmente, attendono fuori dall'Aula, contrariamente a quanto si registra nella seduta odierna. Chiede di intervenire per esitare alcuni rilievi in ordine ad espressioni che a vario titolo hanno dato una lettura impropria della proposta emendativa a sua firma e dei conseguenti effetti).

13:27

Interviene la Presidente (invita il consigliere Graziano ad introdurre la discussione sul punto).

13:28

Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (la proposta nasce dall'esigenza di abrogare una norma, entrata in vigore da poco, che depotenzia le centrali a biomasse, dichiara. Precisa che le centrali producono energia senza ricorrere a processi biochimici. La norma fa riferimento esclusivo alla Centrale del Mercure con conseguenze drammatiche dal punto di vista naturalistico ed occupazionale. Precisa che già a partire dagli anni 2000 si è parlato della riconversione, realizzata con il consenso delle amministrazioni locali e finalizzata all'avallo delle fonti energetiche alternative. Fa un breve excursus sulle concessioni che si sono susseguite in un processo abbastanza lungo, aperto e dibattuto. L'autorizzazione più volte impugnata è stata rigettata dalla magistratura amministrativa e dagli organi legislativi. Valutato l'indotto e gli investimenti fatti dal consorzio Valle del Mercure con l'acquisto di attrezzature, confidando sui contratti posti in essere. Il ridimensionamento previsto dalla norma che si intende abrogare rappresenta la pietra tombale con ripercussioni di ordine sociale che potrebbero determinare ripercussioni anche di ordine pubblico. Dal punto di vista ambientale bisogna precisare che il depotenziamento non poggia su presupposti scientifici. I report sulla salubrità ambientale sono risultati rassicuranti e l'aria della Valle del Mercure tra le più salubri d'Europa. Accanto ai pareri esitati che hanno evidenziato la piena compatibilità ambientale, tiene a precisare che la filiera foresta/legno/energia hanno un ruolo strategico, per come dettato dall'Unione europea e dai trattati internazionali, dal punto di vista energetico ed ambientale ed economico legato allo sfruttamento dei boschi. Relativamente ai fondi di investimento, rammenta che Cassa Depositi e Prestiti fa parte della Centrale del Mercure che, a sua volta, è stata parte attiva nell'ambito dell'innovazione tecnologica. Ringrazia il gruppo del Partito Democratico che nella relazione allegata alla proposta di legge ha ulteriormente approfondito alcuni aspetti non rilevabili nella proposta a firma Denisi-Graziano-Gentile; ringrazia, altresì, Lega Ambiente per il suo rapporto. Tiene, infine, a sottolineare che la norma vigente ha determinato il blocco dei contratti, che andrà a penalizzare i lavoratori del settore e che di quelli la Regione dovrà farsi carico).

13:49

Interviene la Presidente (in risposta alla contestazione relativa alla irrituale convocazione delle audizioni odierne, dell'iter seguito, rimprovera l'irritualità della presentazione dell'emendamento che ha portato all'approvazione dell'art. 14 all'interno dell'omnibus).

13:49

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (informa che Lega ambiente sul fatto specifico, e contro il PD, ha ribadito che la centrale del Mercure è incompatibile dal punto di vista ambientale. Precisa che la giustizia amministrativa non ha sempre avallato i ricorsi, solo nel 2015 è stata data l'autorizzazione. Concorda sui problemi di ordine pubblico, informa che sono in atto agitazioni da parte della cittadinanza per la chiusura della Centrale del Mercure di cui dichiara, contrariamente a quanto viene asserito da più parti, di non volere la chiusura. La VIS (valutazione impatto sanitario) non è positiva e la VIA non è stata pubblicata. Sula programmazione dei lavori rimprovera il fatto che gli auditi non rappresentano esattamente tutte le parti. Non si registra la presenza dei sindaci di Vigianello e Rotonda, delle associazioni a tutela dell'ambiente e degli operatori turistici. Mentre gli auditi sono stati per tempo ed opportunamente invitati, le richiesta di audizioni di 19 associazioni ambientali (che elenca) dovranno essere evase. Rileva alcune incongruenze di natura regolamentare relative alla organizzazione dei lavori ed all'iter previsto. Rammenta che la discussione sull'emendamento a sua firma rientrava, rigorosamente, nei termini regolamentari, aveva il carattere di astrattezza e generalità e riguardava la potenza dei kilowatt e relativa alla lavorazione di 30.000 tonnellate l'anno di biomasse. Precisa che la potenza massima è prevista nel Piano del Parco nazionale del Pollino e che, dunque, l'emendamento non prevede nulla di nuovo relativamente alla potenza degli impianti. Nel Piano del Parco la Centrale del Mercure viene connotata in termini negativi relativamente alla sostenibilità ambientale ed economica. Rileva che le relazioni illustrative di entrambe le proposte non hanno la caratteristica di astrattezza e generalità e potrebbero incorrere ad impugnativa e che nell'art. 14, che si vuole abrogare, non sia ravvisabile alcuna interferenza nella potestà legislativa regionale. Evidenzia un reale conflitto di interesse tra Enel ed i suoi contributori; evidenzia, inoltre, alcune "stranezze" sugli studi ambientali e territoriali messi in campo che non possono, pertanto, essere considerati attendibili, evidenzia, altresì, che i processi di combustione incidono negativamente dal punto di vista ambientale, che i comuni di Giannello e Rotonda sono quelli particolarmente interessati e che le relative popolazioni si sono più volte mobilitate contro la Centrale del Mercure. Sui livelli occupazionali informa che la centrale funziona con 26 dipendenti sulla cui localizzazione Sogenia, più volte interpellata, non ha dato risposte. Ribadisce, comunque, che non è stata chiesta la chiusura della centrale, ma la sua rimodulazione. Sui lavoratori della filiera del legno, sorvolando sugli incendi e sulla loro natura, vi è da rilevare, dichiara, che le centrali elettriche sono 5 con un consumo di legno che eccede quello reperibile nella regione Calabria e che, pertanto, le stesse vengono utilizzate da altre regioni e da altri paesi europei, l'incenerimento, comunque, rappresenta il minor guadagno e la riqualificazione sarà indispensabile per un reale passo in avanti).

14:30

Interviene la Presidente (risponde alle critiche sul mancato rispetto del regolamento e sulla mancata audizione delle associazioni ambientaliste. Nel merito, ritiene che la discussione sia improntata sulla centrale del Mercure perché, di fatto, il ridimensionamento colpisce solo la Centrale del Mercure e che non si possa non tenere conto della bontà dei dati dell'Osservatorio ambientale della Valle del Mercure e di Arpacal).

14:36

Interviene il consigliere MURACA Giovanni (Partito Democratico) (ritiene che la Commissione avrebbe dovuto essere la sede propria per la discussione sull'approvazione dell'art. 14. Il PD si è convinto dell'abrogazione dell'art. 14 per come, precedentemente, illustrato dal consigliere Graziano. Relativamente alle autorizzazioni rammenta che la sentenza del Consiglio di Stato supera ogni decisione intermedia dei TAR).

14:37

Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (l'autorizzazione unica è omnicomprensiva dei pareri acquisiti in fase endoprocedimentale, dichiara. L'intervento Laghi ha confermato i problemi di ordine pubblico, ma non ha fornito elementi di ordine scientifico. Le percentuali relative alla energie alternative in Calabria sono deludenti a causa di strumentalizzazioni. Invita il consigliere Laghi a non usare, strumentalmente, la figura del presidente Occhiuto attribuendogli dichiarazioni difficili da riscontrare).

14:42

Interviene la Presidente che dà inizio alle audizioni. 

14:43

AUDIZIONI

Viene audito l'ingegnere Alberto Vaccarella, presidente Mercure S.R.L.

14:52

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

14:54

Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

14:57

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

14:58

Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

15:00

Risponde l'ingegnere Vaccarella  

15:01

Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

15:01

Risponde l'ingegnere Vaccarella  

15:02

Viene audita Maria Angelina Russo, sindaco di Laino Borgo   

15:09

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

15:12

Viene audito il dott. Domenico Pappaterra, presidente GAL Pollino  

15:26

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

15:30

Risponde il dott. Pappaterra  

15:33

Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

15:35

Interviene il dott. Pappaterra 

15:36

Viene audito l'avv. Valerio Zigaro legale dei Comuni della Valle del Mercure

15:45

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

15:48

Risponde l'avv. Zigaro  

15:51

Intervengono ripetutamente il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente), il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) e la Presidente

15:57

Viene audita la dott.ssa Rosa Anna Cifarelli per l'Osservatorio ambientale  

16:16

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

16:17

Risponde la dott.ssa Cifarelli  

16:19

Viene audito per Confartigianato, Giacomantonio D'Angelo.  

16:39

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

16:42

Risponde Giacomantonio D'Angelo

16:44

Interviene la Presidente  

16:44

Viene audita per Confapi la dott.ssa Susanna Quattrone.

16:52

Viene audito per la CISL Calabria, Giuseppe Lavia  

16:57

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

16:59

Interviene per la Coldiretti Calabria, Franco Aceto  

17:06

Interviene la Presidente  

17:09

Risponde Franco Aceto 

17:12

Interviene la consigliera MANNARINO Sabrina (Fratelli d'Italia)

17:13

Viene audito il Sindaco di Castelluccio Inferiore, Paolo Campanella

17:18

Interviene il consigliere GIANNETTA Domenico (Forza Italia)

17:26

Intervengono ripetutamente il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) e la Presidente

17:32

Interviene il consigliere MURACA Giovanni (Partito Democratico)

17:34

La seduta è sospesa.

19:56

La seduta riprende. 

19:56

Interviene la Presidente 

19:58

Interviene il dott. Luigi Danilo Latella, dirigente della commissione (dà lettura del documento pervenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri che rileva il mancato rispetto del portato costituzionale di cui all'art. 117 e della normativa statale di riferimento).

20:25

Interviene la Presidente

20:28

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (è evidente che quanto letto introduca un elemento di novità ma, in passato, molti elementi di incostituzionalità sono stati fugati dalla riformulazione del provvedimento. Corretta la convocazione della Commissione, chiede che le richieste di audizione pervenute non si esauriscano con il contributo scritto dei richiedenti e che gli stessi vengano auditi in sede di Commissione).

20:33

Interviene il consigliere MURACA Giovanni (Partito Democratico) (chiede alla Presidente di farsi portavoce presso la massima assise regionale per pervenire all'abrogazione della norma).

20:33

Interviene la Presidente (informa il consigliere Laghi del fatto che non risultano essere pervenute 19 richieste di audizione da parte delle associazioni ambientaliste).

20:38

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (conferma, essendo lo stesso tra i destinatari, la richiesta di 18 richieste di audizione. Denuncia il comportamento ondivago di Sogenia, ritiene non ci siano elementi oggettivi che impediscano la convocazione della Commissione e la previsione delle audizioni).

20:39

Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (il documento pervenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri esprime chiaramente che l'art. 14 è incostituzionale. Il lavoro della Commissione è stato ampio e approfondito e la problematica sviscerata in ogni sua sfaccettatura, alla luce di quanto rilevato dal Governo ritiene si possano considerare conclusi i lavori della Commissione).

20:44

La Presidente propone il rinvio in Consiglio regionale.

Trattazione rinviata.

20:47

La Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

La seduta è tolta.