Seduta del 23/02/2022 - Diretta testuale

VI Commissione

di mercoledì 23 febbraio 2022

Presidenza del Presidente 

  
11:32

La Presidente dà avvio ai lavori con l'approvazione del verbale della seduta precedente.

11:33

La Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:

Audizioni per una indagine ricognitiva sullo stato dei Consorzi di Bonifica Calabresi.

La Presidente GENTILE Katya (Forza Italia) illustra il punto

11:38

Viene audito il Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura Risorse Agroalimentari e Forestazione, Dott. Giacomo Giovinazzo.

11:52

Viene audito il Dirigente Generale del Dipartimento Politiche della Montagna, Foreste, Forestazione e Difesa del Suolo, ing. Salvatore Siviglia (per comprendere la situazione in cui versa la forestazione è opportuno ritornare al 2014 con la soppressione dell'Afor ed il trasferimento del personale a Calabria Verde ed ai consorzi di bonifica. Oggi si è attanagliati da ricorsi verso e dall'ex Afor. Con la liquidazione coatta che interessa la Regione come terzo pignorato. Nel 2014 con il trasferimento di competenze 3000 forestali sono confluiti nei consorzi di bonifica ed il loro passaggio da tempo determinato a tempo indeterminato ha determinato un notevole aggravio di spesa. I consorzi rimangono come ultimi baluardi a difesa del territorio. Necessario puntare sul loro rilancio. La forestazione viene finanziata con dei fondi che provengono dal ministero delle finanze che nel 2017 e 2018 sono stati tagliati di 80 milioni di euro. In atto sono stati finanziati solo 10 milioni di euro e per l'anno in corso la forestale è finanziata con circa 200 milioni di euro. Per il contenimento della spesa sono stati utilizzati tutti i sistemi possibili. L'applicazione del contratto nazionale ha determinato ulteriori spese. Per mettere ordine al comparto è stata prevista la progettazione per aree vaste. L'azione di alcuni consorzi che in autonomia si sono mossi non all'interno dell'alveo consentito hanno creato contenzionso verso la regione. La Regione comunque ha finanziato gli enti per garantire il territorio. Gli enti dovranno essere messi in condizione di lavorare. La mission dei consorzi, di Calabria Verde e dell'Afor è quella di continuare a fare una manutenzione del territorio ordinaria costante e continuativa per la sua protezione).

11:55

Interviene il Vicepresidente TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle)

11:56

Continua l'audizione dell'Ing. Salvatore Siviglia

12:08

Viene audito il dirigente Generale del Dipartimento Economia e Finanze, dott. Filippo De Cello (il Dipartimento, dichiara, è stato coinvolto, fattivamente, dal 2013 a seguito di una delibera di ripianamento del debito. Si pensava che i Consorzi potessero mettere fine al ripianamento del debito senza che ciò, in realtà, fosse possibile. La delibera è diventata una pietra miliare, il Bilancio si è espresso positivamente sul ripianamento del debito, ma il debito di 25 milioni non era scientificamente supportato. Il lavoro fatto dal bilancio degli ultimi anni è stato fatto in maniera rigorosa sulla base degli atti ufficiali. La Regione è vittima della tradizione orale. Il problema principale è stata la trasformazione del personale della forestazione da tempo determinato a tempo indeterminato in assenza di risorse finanziarie. E' certo che e la regione debba fornire le risorse finanzaire ai consorzi, ma le somme messe a disposizione non saranno sufficienti. Trattasi di debiti fuori bilancio che vanno riconosciuti con legge, devono essere accertati ed esserci, anche, un presupposto giuridico riconosciuto. Da tecnico ritiene che, al momento, aldilà dei disavanzi, i consorzi contianuano a produrre debiti ed hanno una struttura dei costi superiore ai ricavi, situazione, dunque, insostenibile. La Regione negli ultimi anni, ha operato una politica di contenimento della spesa importante. La manovrabilità del bilancio è più rigida. Il modello di gestione deve cambiare anche per i Consorzi. La prima cosa da fare è mettere ordine nei bilanci, eliminando alcune entrate e ripianificando il disavanzo. La situazione, in assenza di un'azione nevralgica, peggiorerà. Auspica ad una riforma che intervenga sulle attuali criticità per consentire una ripartenza dei consorzi).

12:34

Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (la problematica è importante, ringrazia gli intervenuti. L'audizione chiara del dott. De Cello conferma quanto si immaginava, ma assume un significato particolare e lascia da pensare, dichiara. I fatti messi in risalto sono gravi e grave è la situazione debitoria dei Consorzi e della forestazione. La commissione non è una commissione di inchiesta, ma serve mette ordine nel consorzi perchè la situzione diventa anche politicamente insostenibile, serve una riforma per la quale la politica potrà essere parte attiva. I consorzi si sono, nel tempo, moltiplicati e la politica non ha fatto un buon lavoro. Chi gestisce i Consorzi dovrà assumersi l'onere della riorganizzazione. Le deliberazioni sulle assunzioni sono soggetti al controllo di legittimità della Regione... chiede se quanto accaduto in questi anni sia sfuggito al controllo e se i consorzi possano operare in autonomia. Neccessario comprendere come, fattivamente, muoversi e riformare il settore in tempi celeri).

12:49

Continua l'audizione del dott. Filippo De Cello (ribadisce alcune priorità di natura contabile: 1) mettere ordine ai bilanci; 2) eliminare "il fardello" del passato. L'attività portata avanti dal dipartimento agricoltura negli ultimi anni è stata proficua. Il regolamento ha portato ordine e consente di operare. Le responsabilità della grave situazione odierna sono diffuse e difficilmente individuabili).

12:54

Continua l'intervento del consigliere Graziano (bisogna evitare di fare l'errore fatto con Afor e Calabria verde. I tecnici dovranno aiutare la politica ad individuare un percorso).

12:55

Continua l'audizione del dott. Giacomo Giovinazzo (precisa che la legge 11 del 2003, che è la madre del controllo possibile sui consorzi, per avviare un percorso virtuoso, debba essere modificata. La strada del commissariamento rischia di far regredire il percorso intrapreso. Il Consorzio è un soggetto ibrido, il modello di rappresentanza va rivisto. Altro elemento che in questo momento aplifica la problematica è il blocco delle bollettte a causa della pandemia. Dal punto di vista delle competenze, più che bocciare i bilanci il dipartimento non può fare. La gestione dei consorzi è degli agricoltori. In questa fase debiti fuori bilancio non sono stati creati. Il riconoscimento dei debiti fuori bilancio deve, comunque, essere blindato).

13:01

Interviene il Vicepresidente TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle) (è un momento importante e va affrontato anche per consentire l'utizzo dei fondi del PNRR. Il problema è anche di immagine: non è più accettabile che la Calabria appaia come un ente che non eroga le spettanze al personale. Necessario fare una ricognizione del debito. L'aspetto più grave emerso è che i consorzi continuino ad assumere personale nonostante l'esiguità delle risorse in bilancio senza che, peraltro, vengano garantiti i servizi. Chiede, retoricamente, quale sia l'attività dei Consorzi di bonifica. Necessaria, dunque, un'operazione verità e fare in modo che i consozi funzionino perchè l'impressione è che i Consorzi sfuggano al controllo della Regione).

13:09

Continua l'audizione del dott. Giacomo Giovinazzo (non è il numero che fa l'efficienza, dichiara, perchè, fatta una proiezione sulla di riduzione dei Consorzi ci si è accorti che non fa la differenza. Lo sforzo da fare è il coivolgimento della struttura consorziale (gli agricoltori) ed in alcuni casi è necessario intervenire con vigore e sta avvenendo).

13:11

Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (le organizzazioni di categoria sono importanti, chiede se sia necessario intervenire anche su questo fronte).

13:13

Continua l'audizione del dott. Giacomo Giovinazzo (forse si potrebbe intervenire anche su questo fronte, dichiara. Il rilancio sarà possibile solo se il sistema sarà rivisto in tutte le sue componenti) e del dott. Filippo De Cello (un ente che voglia approvare il piano triennale delle assunzioni deve passare dalla Giunta. I consorzi hanno lamentato il fatto che la Giunta abbia, a volte, espresso parere negativo, bisogna, dunque intervenire).

Interviene il dott. Giacomo Giovinazzo (la legge 11 del 2003 non norma i controlli, dichiara)

13:18

Interviene il consigliere Giuseppe Graziano (il bilancio dovrebbe essere coinvolto per il controllo)

13:19

Continua l'audizione del dott. Giacomo Giovinazzo (la commissione controlli, operante da tre anni, tra i suoi componenti un rappresentante del bilancio, dichiara)
e dell'ing. Salvatore Siviglia (bisogna essere bravi e pervenire a qualcosa di nuovo, prevedere dei soggetti che possano sostenersi in autonomia, dichiara).

13:21

Interviene la Presidente GENTILE Katya (Forza Italia) (non tutti i consorzi sono nella stessa situazione debitoria e gestionale, dunque, riassumendo, prioritario il riordino dei bilanci, importante parlare del sistema di gestione, che va riformato e procedere ad un aggiornamento della legge 11/03. Il malfunzionamento di alcuni consorzi innescano un sistema a cascata non virtuoso)

13:23

Intervengono il consigliere Tavernise ed il dott. Giovinazzo

13:24

Interviene la Presidente Katya Gentile (ritiene necessario pervenire anche ad azioni di compensazione tra la Regione ed i Consorzi, ferme restando le azioni più forti per gli inadempienti. La Commissione convocherà i consorzi per arrivare alla soluzione o almeno a trovare un punto di incontro. Servirà, comunque, il supporto da parte dei tencnici dei dipartimentoi interessati, conclude)

13:25

La Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

La seduta è tolta.