On. Consigliere, la Giunta regionale della Calabria è impegnata, con grande senso di responsabilità, a contrastare il fenomeno della dispersione scolastica in tutto il territorio calabrese, con azioni che puntano, innanzitutto, a garantire i servizi previsti per legge e a rafforzare la frequenza degli alunni di ogni ordine e grado. In particolare, vorrei sottolineare alcuni punti chiave della nostra azione di governo sul tema. Partendo dalla programmazione dei fondi comunitari, si può osservare che rispetto all'obiettivo specifico 10.1 "Riduzione e prevenzione dell'abbandono scolastico precoce e della dispersione scolastica e formativa" dell'Asse 12 del POR FESR-FSE Calabria 2014-2020, ad oggi l'investimento complessivo risulta pari al 10,2% dell'intera dotazione dell'Asse (86.150.000,00 milioni di euro) attraverso l'implementazione e realizzazione delle attività previste dall'azione 10.1.1. In totale sull'azione 10.1.1 sono stati investiti più di 9 milioni di euro attraverso la programmazione, promozione e realizzazione di tre edizioni dell'Avviso Pubblico "Fare Scuola Fuori dalle Aule": annualità 2017,2018 e 2019. Le prime due edizioni, riferite alle annualità 2017 e 2018 ed i cui destinatari sono state tutte le Istituzioni Scolastiche Statali primarie e secondarie della Regione Calabria, risultano interamente concluse ed hanno coinvolto complessivamente oltre 8.000 alunni appartenenti alle 90 Istituzioni Scolastiche beneficiarie, a fronte di un investimento complessivo pari ad euro 5.743.400,00, investimento che ha permesso il raggiungimento di un elevato livello di performance rispetto al popolamento degli indicatori di output di riferimento (Titolari di un diploma di istruzione primaria (ISCED 1) o di istruzione secondaria inferiore (ISCED 2), facendo registrare un valore complessivo superiore alle 8.000 unità e garantendo, pertanto, il superamento del valore target previsto al 2023 (7.638) già nella fase intermedia della programmazione. L'attuazione di questa specifica azione (10.1.1) ha comportato, inoltre, rispetto all'indicatore di risultato di riferimento (Tasso di abbandono scolastico nell'anno scolastico successivo all'intervento), una riduzione dello 0,3% nel 2017 (ultimo riferimento utile secondo le stime dell'Istat del 20 marzo 2019) rispetto al valore baseline del 2013, che era pari al 16,4%. L'annualità 2019, in particolare, si rivolge alle Istituzioni Scolastiche Statali primarie e secondarie ubicate nei Comuni beneficiari della Strategia per le Aree Interne (S.R.A.I.) come disposto dalla Delibera di Giunta regionale n. 215 del 05.06.2018, ed è finalizzata a contrastare la dispersione scolastica nelle aree della Calabria con maggiore vulnerabilità. La D.G.R. n. 215, al pari della D.G.R. n. 326 del 25 luglio 2017 recante "Indirizzi strategici per lo Sviluppo Urbano Sostenibile in Calabria" e "Procedure per l'attuazione delle azioni del POR Calabria 2014-2020 all'interno della Strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile della Regione Calabria" e che prevede un investimento complessivo sull'obiettivo specifico 10.1 "Riduzione e prevenzione dell'abbandono scolastico precoce e della dispersione scolastica e formativa" di oltre due milioni di euro, disciplina l'attuazione di uno strumento di programmazione della politica di sviluppo locale nell'ambito del POR Calabria 2014-2020 e mette a sistema parte di interventi già avviati secondo un approccio integrato e partecipativo. Pertanto, le risorse finanziarie destinate alla sola azione 10.1.1 Asse 12 del POR CALABRIA FESR-FSE 2014-2020 e finalizzate alla "Riduzione e prevenzione dell'abbandono scolastico precoce e della dispersione scolastica e formativa" risultano piuttosto consistenti: in totale sono pari ad 11.017.352,12 euro. A queste risorse si aggiungono i fondi che, per l'annualità 2018/19, il Dipartimento Istruzione e Attività Culturali - Settore "Scuola e Istruzione - Funzioni Territoriali" eroga ai sensi della Legge regionale 27/85, della Legge 62/2000, della Legge 448/98, del Dlgs 63/2017 finalizzati a garantire il diritto allo studio e di conseguenza prevenire e ridurre l'abbandono e la dispersione scolastica attraverso i seguenti interventi: - innalzamento della qualità dell'offerta formativa ai sensi dell'art. 9 della LR 27/85 per un importo pari a 290.000,00 euro; - acquisto scuolabus per garantire la frequenza e l'accesso all'istruzione nelle aree più disagiate ed a rischio di spopolamento per un importo pari ad euro 691.000,00. Tale fondo nel 2019 è stato implementato di € 250.000,00; - sostegno all'integrazione scolastica degli alunni disabili attraverso l'assistenza specialistica per un importo pari a 1.984.500,00; - sostegno al Servizio "Scuole in Ospedale" per un importo complessivo di € 40.000,00; - contributo alle "Scuole Polo per l'Inclusione" per un importo di € 210.000,00; - partecipazione al progetto sperimentale "Benessere a Scuola" in collaborazione con il MIUR, il Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Psicologi, la Società Italiana di Pediatria, l'USR Calabria e le Regioni Abruzzo e Liguria. Inoltre, il Dipartimento istruisce ed assegna per conto del MIUR i fondi relativi alle borse di studio per il sostegno alle spese delle famiglie per l'istruzione (L. 62/2000) per un importo pari ad euro 2.970.847,67; contributi per fornitura dei libri di testo in forma gratuita o parziale per un importo pari ad euro 6.179.809,60; Voucher "Io Studio" (Dlgs 63/2017) per un importo pari ad euro 1.631.210,00. Al fine di completare il quadro degli interventi e delle risorse finanziarie che il Dipartimento ha inteso destinare al contrasto della dispersione scolastica e formativa, si evidenzia come, a seguito della modifica delle Linee Guida per il Dimensionamento scolastico e la programmazione dell'offerta formativa (DCR n. 144/2016 e DGR n. 366/2016), si è inteso tutelare i Comuni con maggiore rischio di dispersione scolastica e spopolamento, abbassando il numero minimo di alunni necessari per il mantenimento dei Plessi scolastici ubicati negli stessi. Con l'auspicio di aver esaudito per gran parte la richiesta di chiarimenti che ci ha voluto inviare, Le invio i miei cordiali saluti e auguri di buon lavoro.

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Maria Francesca Corigliano (Assessore Istruzione e Attività Culturali, Università e Alta Formazione)