Con riferimento all'interrogazione in oggetto, sulla base di quanto relazionalo dal Dipartimento Tutela della Salute, si precisa quanto segue.
La presenza della zanzara tigre, negli ultimi anni, è stata rilevata in diversi Comuni della regione, pertanto ì Dipartimenti dì Prevenzione delle Aziende Sanitarie Provinciali, attraverso le Unità Operative di Igiene e Sanità Pubblica e di concerto con i Comuni, hanno effettuato ed effettuano attività dì disinfezione e disinfestazione, rivolta al controllo degli agenti vettori di malattie infettive, utilizzando sostanze larvicide ed insetticide. Per rendere efficace l'attività di disinfestazione, è essenziale che si instauri una buona collaborazione tra cittadini, amministrazioni comunali ed aziende sanitarie, finalizzata all'applicazione di misure preventive contro zanzare comuni e "tigre", nel periodo che va da aprile ad ottobre.
I Dipartimenti di prevenzione svolgono attività di sorveglianza, prevenzione e controllo delle malattie infettive trasmesse da vettori, prestazioni rientranti nei Livelli Essenziali di Assistenza ed intese quali misure sanitarie da adottare per prevenire la diffusione delle malattie infettive. Le generiche attività di disinfezione e disinfestazione non possono essere considerate quali attività sanitarie, in senso proprio, ed appaiono affini ad altri servizi di igiene urbana assicurati dai Comuni, quali il corretto smaltimento dei rifiuti o il mantenimento di idonee condizioni igieniche ambientali.
Per maggiore chiarezza, occorre precisare che l’attività di disinfezione e disinfestazione è competenza del Comune quando l'infestazione non è concomitante con l’esistenza di una malattia infettiva o comunque con una situazione dì pericolo per la salute pubblica, ma è conseguenza di una naturale influenza delle variazioni climatiche sul popolamento entomologico o il segnale inequivocabile di un deterioramento dell'ambiente. Diventa, invece, di competenza delle Aziende Sanitarie quando l’infestazione rappresenta un fattore di rischio sanitario e gli interventi di disinfestazione sono connessi alla prevenzione delle malattie diffusive ed infettive.
Tali interventi sono garantiti in tutta la regione, attraverso le Aziende Sanitarie Provinciali.
Negli ultimi armi, l'episodio più allarmante che si è verificato è accaduto, alla fine della stagione estiva 2017, nel territorio del Comune di Guardavate, dove sì è verificato un focolaio epidemico da virus Chikungunya.
in tale occasione, si è attivata l'ASP di Catanzaro e questo Dipartimento ha istituito una Task Force, coinvolgendo anche l'istituto Superiore di Sanità (ISS), per l'indagine epidemiologica e l'isolamento della zanzara attraverso l'istallazione di ovitrappole da parte di entomologi dell’ISS.
Nei giugno 2018, è stato trasmesso alle Aziende Sanitarie Provinciali della regione il Piano Nazionale di sorveglianza e risposta alle arbovirosi, diffuse da zanzare invasive, con particolare riferimento ai virus Chikungunya, Dengue e Zika.
Inoltre, alcune Aziende Sanitarie hanno organizzato attività formative, rivolte agli operatori del Settore, al fine di una corretta applicazione dei Piano per la sorveglianza delle arbovirosi ed attività di comunicazione rivolte ai cittadini, riguardanti la prevenzione delle infestazioni da vettori.
Presidente Regione Calabria - On. Gerardo Mario Oliverio