INTERROGAZIONE n. 58 del 20/06/2022
Attivazione%20microcredito%20regionale%20FROIS%20per%20il%20sostegno%20alle%20imprese

Al Presidente della Giunta regionale

Premesso che:
- in data 07.12.2018 la Giunta regionale, ai sensi del Regolamento UE n. 1303/2013 art.37, con deliberazione n.617 ha istituito il Fondo Regionale Occupazione, Inclusione e Sviluppo (FROIS), uno strumento finanziario con dotazione iniziale di 20.000.000,00 di euro a valere sulle risorse del POR FESR-FSE 2014-2020, finalizzato al sostegno sia dell’occupazione che dell’inclusione sociale attraverso il finanziamento di due prodotti: il Microcredito per l’Occupazione e l’Inclusione (MOI) e il Prestito Partecipativo per il sostegno alle imprese sociali;
- con la suddetta D.G.R. n. 617/2018 è stato anche approvato lo schema di accordo di finanziamento con Fincalabra S.p.A., in qualità di Organismo delegato per la gestione e il funzionamento del FROIS, ai sensi dell’art.38 del Regolamento UE n.1303/2013;
- in attuazione del Fondo Regionale Occupazione, Inclusione e Sviluppo (FROIS) e in particolare del Microcredito per l’Occupazione e l’Inclusione (MOI), la Regione Calabria in data 15.07.2019 pubblica un avviso in preinformazione per la concessione di aiuti sotto forma di finanziamenti a tasso agevolato con una dote finanziaria pari a € 10.000.000,00, con l’obiettivo di sostenere gli investimenti per la creazione di nuove imprese o il rafforzamento di imprese esistenti;
Rilevato che: - nel mese di aprile 2022 la Regione Calabria ha pubblicato due nuovi avvisi per l’attivazione dello Strumento finanziario del FROIS: l’ Avviso pubblico Linea 1 che prevede il sostegno agli investimenti per la creazione di nuove imprese e l’Avviso pubblico linea 2 per il sostegno alle Imprese Sociali;
- con deliberazione di Giunta n. 88 del 05.03.2022, la Regione Calabria ha confermato la società Fincalabra S.p.A. quale soggetto gestore per l’esecuzione del FROIS, in conformità con le disposizioni di cui all’Art. 38 del Regolamento UE n. 1303/2013 e quindi come società responsabile della gestione di entrambi gli avvisi suddetti;
Considerato che: - l’avviso in preinformazione della Regione Calabria del 15.07.2019 era rivolto principalmente alle imprese esistenti sul territorio regionale, in particolare alle imprese in difficoltà, come quelle cosiddette non bancabili, prevedendo la concessione di finanziamenti a tasso agevolato per sostenere gli investimenti per il loro rafforzamento;
- l’avviso che la Regione Calabria ha pubblicato nello scorso mese di aprile, relativo all’attivazione del FROIS Linea 1, si rivolge invece agli investimenti per la creazione esclusivamente di nuove imprese ed esclude tout court il finanziamento alle imprese già esistenti;
- gli accordi di finanziamento stipulati tra la Regione Calabria e Fincalabra S.p.A. per la gestione del FROIS e approvati rispettivamente dalle deliberazioni di Giunta n. 617/2018 e n. 88/2022, includono due documenti di Valutazione ex ante, stilati ai sensi dell’art. 37 del Regolamento UE n. 1303/2013, le cui conclusioni e raccomandazioni devono essere tenute in considerazione nella gestione dello strumento finanziario del FROIS;
- entrambi i documenti di Valutazione si basano sull’analisi della situazione del sistema produttivo calabrese, delle imprese regionali e del sistema creditizio ed evidenziano un ritardo delle imprese calabresi non solo rispetto alle zone più industrializzate del Paese ma anche rispetto alle altre regioni del Sud Italia, e in particolare rilevano come, secondo i recenti rapporti della Banca d’Italia, “l’accesso al credito in Calabria sconti maggiori interessi e rischi rispetto alla media nazionale” riferendosi a quello calabrese come a un “tessuto produttivo che vive in una condizione di persistente stretta creditizia” a causa dei rigidi parametri esistenti per l'erogazione del credito alle imprese da parte degli istituti bancari, caratterizzato da “imprese mediamente più piccole, tecnologicamente meno evolute e con minore capacità di raggiungere la domanda estera di quelle nazionali ed europee” trattandosi spesso di “micro-imprese anche sul modello dell’impresa familiare”;
- tra le raccomandazioni contenute nei documenti di Valutazione ex ante risultano pressanti e inderogabili sia la facilitazione dell’accesso ai finanziamenti, in particolare per quegli imprenditori che hanno difficoltà ad accedere al credito tradizionale, sia la necessità di incrementare le competenze per rendere le imprese più competitive;
- il microcredito è lo strumento finanziario principale per rispondere alle esigenze di inclusione finanziaria e sociale, favorendo la realizzazione di nuovi investimenti, in particolare per quelle imprese cosiddette non bancabili, che presentano difficoltà di accesso al credito tradizionale e quindi in condizioni di svantaggio;
- il periodo di crisi economica acuta che stiamo attraversando, a causa dei rincari, come quello del costo dell’energia, legati in parte alla guerra in Ucraina, ma soprattutto a una congiuntura internazionale negativa iniziata ben prima, ha determinato l’aggravarsi delle condizioni delle imprese in difficoltà, alcune delle quali si erano appena riprese dai contraccolpi delle misure adottate per il contenimento della diffusione della pandemia da Covid-19;
- molte delle imprese in difficoltà esistenti sul territorio calabrese, specie se piccole e piccolissime, non riescono ad accedere al credito tradizionale per finanziare i propri investimenti o semplicemente per restare sul mercato e, laddove non riescano a ottenere un sostegno economico attraverso gli strumenti regolari diventano facili prede dell’usura;
- la chiusura di imprese risulterebbe in un aumento del bacino dei disoccupati, dei cassaintegrati e dei percettori di altre misure di sostegno economico;
Tutto ciò premesso e considerato interrogano il Presidente della Giunta regionale
Per sapere:
- le ragioni della mancata attivazione dell’avviso che la Regione Calabria in data 15.07.2019 ha pubblicato in preinformazione in attuazione del Fondo Regionale Occupazione, Inclusione e Sviluppo (FROIS) e in particolare del Microcredito per l’Occupazione e l’Inclusione (MOI);
- le motivazioni dell’esclusione delle imprese esistenti dalle agevolazioni di finanziamento previste dall’Avviso pubblico Linea 1 che la Regione Calabria ha pubblicato nel mese di aprile c.a. per l’ attivazione del FROIS;
- quali interventi si intendono attuare affinché la Regione Calabria si doti di uno strumento di finanziamento rivolto alle imprese già esistenti sul proprio territorio, in particolare alle imprese che si trovano in condizioni di svantaggio e con difficoltà di accesso al credito, per impedirne la chiusura, ricordando che spesso queste imprese sono piccole e piccolissime, condotte da giovani e da donne.

Allegato:

20/06/2022
N. IRTO, F. IACUCCI, E. ALECCI, D. BEVACQUA, R. MAMMOLITI