Legge regionale n. 13 del 6/5/2022
" Strutture residenziali per minori e giovani adulti sottoposti a procedimento penale ovvero in esecuzione di pena. "

Contenuto essenziale
L'obbiettivo della legge è istituire le strutture residenziali per minori/giovani adulti sottoposti a procedimento penale, ovvero in esecuzione di pena. La regione Calabria, in applicazione della legge regionale n.23/2003 ha emanato il regolamento regionale 25 novembre 2019, n. 22 (Procedure di autorizzazione, accreditamento e vigilanza delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale socioassistenziali, nonché dei servizi domiciliari, territoriali e di prossimità). L’istituzione delle Strutture residenziali de quo risulta necessaria per meglio disciplinare e uniformare la prestazione dei servizi socio-assistenziali nell’esecuzione delle misure penali integrate nel contesto sociale di appartenenza, preso atto che l’allegato “A” del Regolamento n. 22/2019, non prevede, tra le strutture residenziali normate, la fattispecie di cui all’articolo 2, comma 8 del decreto legislativo 2 ottobre 2018, n. 121 (Disciplina dell'esecuzione delle pene nei confronti dei condannati minorenni. L’istituzione delle suddette Strutture residenziali non comporta alcun onere finanziario per l'amministrazione regionale, stante che ogni costo è da ritenersi esclusivamente in capo al Centro per la Giustizia Minorile per la Calabria, o centri regionali equivalenti.

Destinatari
  • Minori e giovani adulti sottoposti a procedimento penale.

Benefici
  • Le strutture residenziali per giovai/minori sottoposti a procedimento penale.

Adempimenti

Norma finanziaria
La presente legge reca disposizioni di carattere ordinamentale che non comportano nuovi o maggiori oneri finanziari per il bilancio regionale.

* La scheda, elaborata a fini meramente informativi, è sprovvista di qualsiasi valenza vincolante o interpretativa.
La stessa lascia invariati il valore e l’efficacia del testo normativo cui si riferisce.
Si declina ogni responsabilità conseguente a eventuali errori contenuti nell’elaborato o che possano derivare da indicazioni non conformi ai testi di riferimento.