Opere antiche e testi rari


Direzione ovvero guida delle Università di tutto il Regno di Napoli, per la sua retta amministrazione, in conformità delle Regie Pramatiche, (...) composta dal dottor d. Lorenzo Cervellino in cui vi sono le aggiunte per la pratica della portolania, annona, assisa, fiere ec. ... dal dott. Giambernardino Manerio ... con le annotazioni, ed appendici del dottor Lionardo Riccio ed in questa ultima impressione fedelmente corretto con nuove aggiunte del dott. d. Gio. Domenico Albarella ...
Dott. Lorenzo Cervellino
In Napoli: A spese di Nicolò e Vincenzo Rispoli, 1744
Inventario: 6338
Collocazione: Rari 15
Importante prontuario, pubblicato per la prima volta nel 1686, dedicato alle tassazioni nel Reame di Napoli. Sono riportati tutti i bandi relativi alla vendita delle merci: modo di vendere i frutti nella città di Napoli; tutti i diritti ed emolumenti che spettano ai magnifici portolani e credenzieri delle marine d'Agropoli e d'Agnone; degli obblighi dei Baroni verso i vassalli; modo di vendere i pesci. Sono indicati i focatici e in particolare tutte le località che pagano meno di 42 carlini a fuoco. Le annotazioni di Leonardo Riccio indicano poi le modalità per la numerazione dei fuochi del Regno di Napoli, con indicate le istruzioni e le formule per la formazione del Catasto ed onciario, il trattato di accomodamento con la Santa Sede e la Corte di Napoli.

Istoria civile del Regno di Napoli, di Pietro Giannone, giureconsulto, ed avvocato napoletano. Con accrescimento di note, riflessioni, medaglie, e con moltissime correzioni, date e fatte dall'autore, che non si trovano nè nella prima, nè nella seconda edizione.
Pietro Giannone
Palmyra: All’insegna della Verità, 1762-1763
Inventario: 24721 - 34419
Collocazione: Rari F10 (tomo I) - Rari F10 (tomo II)
L’opera pubblicata nel 1723 in quattro volumi in un'edizione di 1100 esemplari (1000 in carta ordinaria e 100 in carta reale) si basa su temi sviluppati su precisi riferimenti giuridici, fornendo una lucida descrizione dello stato di degrado civile del Regno di Napoli, attribuendone le cause all'influenza preponderante della Curia romana. L’autore auspicava in primis con quest'opera, «il rischiaramento delle nostre leggi patrie e dei nostri propri istituti e costumi»; sono presenti I e II tomo.

Istoria de' fenomeni del tremoto avvenuto nelle Calabrie, e nel Valdemone nell'anno 1783 posta in luce dalla Reale Accademia delle scienze, e delle belle lettere di Napoli. Con Atlante iconografico.
Accademia delle scienze e belle lettere
In Napoli: presso Giuseppe Campo impressore della Reale Accademia, 1784
Inventario: 6346 - 35488
Collocazione: Rari 17 (opera principale) - Rari 18 (Atlante iconografico)
L'opera tratta del sisma che colpì nel 1783 la Calabria e parte della Sicilia. I testi sono di Michele Sarcone e di altri studiosi della Reale Accademia delle Scienze di Napoli. Solida legatura ottocentesca in mezza pelle marrone marmorizzata e angoli con dorso a nervetti con titolo in oro entro tassello rosso. Frontespizio in rosso e in nero con vignetta. Testatine e capilettera incisi in rame.
Atlante Iconografico
È presente, in allegato, il raro atlante iconografico che consiste in una raccolta di 69 tavole eseguite dagli architetti Schiantarelli e Stile. Si tratta della prima ricognizione ufficiale post-terremoto organizzata da un istituto scientifico in Italia nella quale il cartografo della spedizione elabora la prima carta geografica della Calabria Ulteriore realizzata su basi astronomiche. Le tavole hanno costituito, per decenni, materiale di studio e didattico per intere scuole di sismologi.

Vicende della coltura nelle Due Sicilie, o sia Storia ragionata della loro legislazione e polizia, delle lettere, del commercio, delle arti, e degli spettacoli dalle colonie straniere insino a noi divisa in quattro parti di Pietro Napoli-Signorelli
Napoli - Signorelli, Pietro
Napoli: Presso Vincenzo Flauto, 1784-1786
Inventario: 6282 - 6285 - 34420 - 6287 - 6290
Collocazione: Rari F10 (tomi I-II-III-IV) - Rari 8 (tomo V)
L’opera di erudizione storiografica è composta in 5 volumi. Divisa in sezioni dedicate – come sempre nell’impostazione classicistica – all’antichità greca e latina, al medioevo e alle successive dominazioni, sino ai primi tempi di Ferdinando IV, tratteggia vicende non solo letterarie, ma storiche, economiche, scientifiche, artistiche. Il fine dichiarato è di tracciare "una storia generale della coltura, che, da’ rottami della barbarie risorgendo, ora avanza, ora retrocede, ed ora pienamente, per ogni verso, si dilata e risplende" (Vicende, 1784, III, p. IV).

Origini italiche o siano Memorie istorico-etrusche sopra l'antichissimo Regno d'Italia, e sopra i di lei primi abitatori nei secoli piu' remoti di monsignore Mario Guarnacci tomo primo [- terzo].
Monsignore Mario Guarnacci
Roma: Presso Paolo Giunchi, previsore di libri della Biblioteca Vaticana, 1785-1787
Inventario: 6241
Collocazione: Rari F10
L'opera fu pubblicata tra il 1767 e il 1772 in tre tomi stampati a Lucca da Leonardo Venturini. È un'opera molto erudita sulle origini mitiche e storiche dei popoli che per primi abitarono la penisola italiana, popoli che l'autore fa discendere dagli Etruschi, dei quali analizza la lingua, le monete, le arti e le scienze. L'autore voleva dimostrare che le arti e le scienze non erano state introdotte, come si pensava comunemente, in Italia dalla Grecia, ma viceversa. È presente solo il I volume.

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