VII^ LEGISLATURA

RESOCONTO SOMMARIO

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105.

 

SEDUTA DI LUNEDI’ 10 GENNAIO 2005

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE LUIGI FEDELE

 

 

INDICE

 

                                                                   Pag.                                                                        Pag.


PRESIDENTE  2, 3

CHIARELLA Egidio (AN) 2

GUAGLIARDI Damiano (Rif. Com.) 2

LEONE Gianfranco (FI) 3

PILIECI Francesco, segretario  3

PIRILLO Mario (Margherita) 3

TOMMASI Diego Antonio (Verdi – l’Ulivo) 2, 3

TRIPODI Michelangelo (CI) 2, 3

Legge regionale recante: “Integrazione della legge regionale 19 ottobre 2004, n. 25, recante: “Statuto della Regione Calabria” (seconda lettura) 3

PRESIDENTE  3

Proposta di provvedimento amministrativo n. 325/7^ di iniziativa dell’Ufficio di Presidenza, recante: “Bilancio di previsione del Consiglio regionale per l’esercizio finanziario 2005”. 3

PRESIDENTE  4

Sull’ordine dei lavori 4

PRESIDENTE  4

LEONE Gianfranco (FI) 4

 

 

Presidenza del Presidente Luigi Fedele

La seduta inizia alle 18,45

 

PILIECI Francesco, Segretario

Legge il verbale della seduta precedente che è approvato senza osservazioni.

Comunicazioni

PRESIDENTE

Legge le comunicazioni, indi sospende la seduta per 30 minuti su richiesta dei consiglieri del centro-sinistra.

La seduta sospesa alle 19,00 è ripresa alle 19,55.

Sull’ordine dei lavori

CHIARELLA Egidio (AN)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno dei progetti di legge numeri 81, 433, 547, 558 nonché la nuova proposta di legge elettorale regionale.

TOMMASI Diego Antonio (Verdi – l’Ulivo)

Asserito che il centro-sinistra ha appena concluso una riunione in riferimento ai temi che riguardano la legge elettorale ritiene, per quel che concerne la richiesta dell’onorevole Chiarella che non sia pensabile il richiamo in aula di un provvedimento importante quale appunto la legge elettorale regionale senza che sia preceduta da una conferenza dei capigruppo per cercare di trovare in quella sede possibili ampie convergenze tra gli schieramenti ai fini della sua approvazione.

Pertanto l’invito che rivolge al Presidente è di sospendere i lavori e convocare subito la Conferenza dei capigruppo.

PRESIDENTE

Rimarca che da mesi in diverse riunioni e nella commissione, quindi molto democraticamente, si è lavorato per cercare di raggiungere su questo importante provvedimento il più ampio consenso possibile, tuttavia, vista la situazione odierna deve costatare che non si è riusciti a raggiungere un accordo, ciò, comunque, rileva, non impedirebbe alla maggioranza, se sussistono le condizioni, di andare ad approvare la legge elettorale regionale.

TRIPODI Michelangelo (CI)

Sostiene che la democrazia richiede pazienza e i tempi necessari per arrivare a decisioni più condivise possibili, specie se si tratta di  materia delicata come la legge elettorale regionale che sicuramente non può essere approvata con un colpo di mano della maggioranza, ma attraverso una larga convergenza. Puntualizza che non vi è una questione di legittimità formale, perché la richiesta del consigliere Chiarella su questo piano è ineccepibile, ma di opportunità democratica in quanto si tenta di definire quello che è il pilastro del sistema elettorale regionale.

Chiede pertanto che venga pregiudizialmente convocata una riunione dei capigruppo per cercare in quella sede di raggiungere la più ampia convergenza possibile tra gli schieramenti politici chiamati ad esprimersi sulla proposta di legge elettorale regionale.

GUAGLIARDI Damiano (Rif. Com.)

Ritenuto opportuno che questa sera venga dato ai calabresi uno strumento per le prossime elezioni che abbia un’ampia condivisione dei gruppi politici, sostiene che l’approvazione a colpi di maggioranza di una legge così importante come quella elettorale non è sicuramente un elemento positivo per le regole della democrazia. Afferma che una legge elettorale approvata a colpi di maggioranza costringe i più deboli ad attaccarsi al carro dei più forti.

Conclude chiedendo che venga convocata una conferenza dei capigruppo in cui discutere di un iter che possa permettere l’approvazione col più ampio consenso possibile.

CHIARELLA Egidio (AN)

Ribadisce la richiesta di inserimento all’ordine del giorno fatta precedentemente, ringraziando i consiglieri di maggioranza per il contributo apportato.

PRESIDENTE

Dispone che si proceda alla votazione per l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge elettorale.

PIRILLO Mario (Margherita)

Osserva che si ha l’impressione che il Presidente non voglia concedere la sospensione perché si tenga conferenza dei Capigruppo.

PRESIDENTE

Evidenzia che la richiesta del consigliere Chiarella è precedente a quella relativa alla sospensione, per cui, formalmente, va posta precedentemente ai voti.

TRIPODI Michelangelo (CI)

Chiede la verifica del numero legale.

PILIECI Francesco, segretario

Fa la chiama.

PRESIDENTE

Comunica che dall’esito della votazione risultano essere presenti 23 consiglieri, il numero legale è quindi assicurato.

TRIPODI Michelangelo (CI)

Ribadisce la richiesta di sospensione della seduta perché si tenga una conferenza dei capigruppo.

PRESIDENTE

Comunica che si voterà prima per la richiesta avanzata dal consigliere Chiarella.

TRIPODI Michelangelo (CI)

Chiede che si voti per appello nominale.

PILIECI Francesco, segretario

Fa la chiama.

PRESIDENTE

Comunica che hanno votato sì 22 consiglieri, pertanto la proposta di legge elettorale è inserita all’ordine del giorno.

TOMMASI Diego Antonio (Verdi – l’Ulivo)

Evidenziato come in quattro anni di legislatura non si sia mai lavorato a colpi di maggioranza, chiede che venga concessa una breve sospensione per far sì che maggioranza e minoranza possano trovare l’equilibrio che consenta un’approvazione della legge elettorale di larga convergenza politica.

LEONE Gianfranco (FI)

Ritenuto che una conferenza dei capigruppo, dopo le tante riunioni, non produrrebbe effetti tangibili, si dichiara, comunque, disponibile ad una breve riunione al banco della Presidenza.

PRESIDENTE

Invita i Capigruppo ad avvicinarsi al banco della Presidenza per conferire, indi sospende brevemente la seduta.

La seduta sospesa alle 20,33 è ripresa alle 20,39.

PRESIDENTE

Comunica che la seduta viene ulteriormente sospesa per consentire una breve conferenza dei Capigruppo.

La seduta sospesa alle 20,40 è ripresa alle 22,10

PRESIDENTE

Riprendendo i lavori, chiarisce che l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge elettorale deve ritenersi nullo perché erroneamente era stato conteggiato il voto del consigliere Michelangelo Tripodi che aveva chiesto la votazione per appello nominale.

Legge regionale recante: “Integrazione della legge regionale 19 ottobre 2004, n. 25, recante: “Statuto della Regione Calabria” (seconda lettura)

PRESIDENTE

Introduce, quindi, il secondo punto all’ordine del giorno.

Pone ai voti l’integrazione al nuovo Statuto regionale che è approvata.

Proposta di provvedimento amministrativo n. 325/7^ di iniziativa dell’Ufficio di Presidenza, recante: “Bilancio di previsione del Consiglio regionale per l’esercizio finanziario 2005”

PRESIDENTE

Passa al terzo punto all’ordine del giorno.

Pone ai voti il provvedimento relativo al bilancio di previsione del Consiglio regionale per l’esercizio finanziario 2005, che è approvato all’unanimità.

Sull’ordine dei lavori

LEONE Gianfranco (FI)

Chiede conferma dell’inserimento della proposta di legge elettorale al primo punto all’ordine del giorno della prossima seduta di Consiglio regionale, stante la sua richiesta formale al Presidente del Consiglio.

PRESIDENTE

Conferma che la proposta di legge elettorale è inserita al primo punto all’ordine del giorno della prossima seduta che si terrà il 17 Gennaio, indi toglie la seduta.

La seduta termina alle 22,44