INTERROGAZIONE n. 194 del 15/07/2016

 

In ordine alla convenzione sulla infomobilità stipulata tra la Regione Calabria e l’Università della Calabria.


[è pervenuta risposta scritta]

 

C. GUCCIONE . Al Presidente della Giunta regionale ed all'Assessore alle Infrastrutture

 

Premesso che:

 

in data 15/11/2011 la Regione Calabria e l'Università della Calabria hanno stipulato una convenzione sulla infomobilità;
tale progetto prevedeva un accordo fra Regione Calabria e Università della Calabria attività per la realizzazione di un sistema regionale della gestione dei servizi del trasporto pubblico locale;
l'obiettivo generale di tale accordo era quello di garantire i servizi del trasporto pubblico locale più efficaci, efficienti e più vicini alle esigenze dei cittadini e dei turisti;
il sistema previsto doveva raggiungere i seguenti obiettivi principali: realizzare la certificazione del servizio di trasporto pubblico locale eseguito dalle aziende di trasporto concessionarie, fornire servizi di infomobilità all’interno del territorio, fornire servizi alle aziende concessionarie, consentire l'analisi dei dati derivati dallo svolgimento del servizio del trasporto pubblico locale;
in data 1/3/2016 l'assessore regionale ai Trasporti, Roberto Musmanno, ha annunciato che il sito "Core" (Centrale operativa regionale) per i servizi di trasporto pubblico locale sarebbe stato on line, sottolineando che il sistema ancora non è stato completato in base alla convenzione stipulata il 15/11/2011 fra Regione e Unical;


 

 

Per sapere:

 

quali sono le ragioni che, a distanza di cinque anni della stipula della Convenzione fra Regione e Università della Calabria, hanno impedito la realizzazione del progetto di infomobilità nella sua interezza e, in particolare, si chiede di conoscere se è stato attivato il servizio di certificazione, e se sì quali sono i dati in possesso, del trasporto pubblico locale da parte delle aziende di trasporto pubbliche e private alle quali ogni anno la Regione Calabria eroga oltre 138 milioni di euro. E si chiede, altresì, se non ritiene necessario, al fine di mettere ordine e introdurre una maggiore trasparenza ed efficienza in un settore soggetto spesso a mancati servizi che arrecano danno ai cittadini e all'economia regionale, mettere in atto iniziative necessarie e urgenti per fare in modo che tali strumenti previsti dalla convenzione vengano tutti immediatamente attivati.

 

 

15/07/2016