Damiano Guagliardi  sarà  il nuovo consigliere regionale del partito di Fausto Bertinotti. Presto  subentrerà  all’ex assessore regionale al lavoro Egidio Masella, eletto nella stessa lista.  L’avvicendamento fa seguito alla sentenza del Tribunale ordinario di Catanzaro, che in appello ha accolto il ricorso di Damiano Gagliardi, avverso l’elezione di Masella nelle consultazioni elettorali regionali del 3 e 4 aprile 2005.  Nel ricorso si contestava la regolarità e la legittimità delle procedure utilizzate dall’ex assessore al Tribunale di Paola prima della sua candidatura. In attesa del pronunciamento della Corte di Cassazione alla quale si sono già rivolti i difensori di Masella,  essendo la sentenza del tribunale catanzarese immediatamente esecutiva, Guagliardi ha già completato gli adempimenti per la surroga che avverrà nel corso della prossima riunione dell’Assemblea regionale.  In prima istanza, il Tribunale ordinario di Catanzaro aveva respinto l’azione legale di Gagliardi, ed aveva accolto totalmente le controdeduzioni presentate da Egidio Masella. Nel giudizio si era costituita anche la Regione Calabria.

Nato a San Demetrio Corone, in provincia di Cosenza, il 27 settembre 1950, Damiano Guagliardi è funzionario di partito; già Segretario della Federazione di Cosenza e segretario regionale di Rifondazione Comunista è attualmente componente della Direzione nazionale del partito. Sposato, con due figlie, risiede a Spezzano Albanese. Si è formato nel Ginnasio Liceo di San Demetrio Corone conseguendo la maturità classica, completando i suoi studi universitari ad Urbino, conseguendo la Laurea in Sociologia. Il suo impegno politico è iniziato nel 1969 con l’iscrizione all’allora Psiup, Partito socialista italiano di unità proletaria, e dopo essere stato dirigente regionale e nazionale del PdUP e di DP, ha aderito al Pci nel 1981. Tra il 1976 e il 1982 è stato consigliere comunale a San Demetrio Corone, ente nel quale ha svolto una breve esperienza come assessore. Fin dalla sua costituzione, ha aderito a Rifondazione comunista. Consigliere regionale nella VII Legislatura, è stato eletto nella circoscrizione di Cosenza con 2153 preferenze. Alle ultime consultazioni elettorali regionali del 3 e 4 aprile 2005 è risultato il primo dei non eletti della sua circoscrizione. Risultato che ha subito contestato sostenendo, nel corso di una autonoma azione legale, l’ineleggibilità dell’ex assessore al lavoro. Nella passata legislatura era stato eletto vice presidente della Commissione contro il fenomeno della mafia in Calabria. Incarico dal quale si era successivamente dimesso.

Per la sua appartenenza alla minoranza linguistica albanese di Calabria, ha dedicato gran parte della sua attività professionale alla questione delle minoranze linguistiche di in Italia, pubblicando testi e saggi delle ricerche storiche e antropologiche. E’ stato autore di una pubblicazione antologica sulle comunità albanesi di Calabria “la Diversità arbëreshe”.