Approvata in II Commissione la legge sui servizi socio educativi per la prima infanzia
 La seconda Commissione consiliare, ‘Bilancio, programmazione economica e attività produttive’, presieduta dal consigliere Franco Morelli (PdL), ha approvato quattro progetti di legge, alla presenza del direttore del dipartimento Bilancio, avv. Pietro Manna. Il primo progetto di legge, frutto di un abbinamento di due proposte normative precedentemente depositate dai consiglieri Nucera (PdL) e Imbalzano (Scopelliti presidente), disciplina “i servizi socio educativi per la prima infanzia”; il secondo, invece, votato all’unanimità, di iniziativa della Giunta regionale, concerne l’istituzione dell’Ufficio del Garante delle persone sottoposte a misure restrittive; il terzo, votato anche questo unanimemente, che attiene lo sviluppo della sostenibilità urbana nell’edilizia pubblica e privata, risultato dell’abbinamento di due proposte distinte di iniziativa della Giunta regionale e del consigliere Rosario Mirabelli (Misto), ed il quarto, afferente il “ripianamento dei disavanzi degli esercizi 2005-2010 del Centro Tipologico nazionale S.c.p.A”. “La presenza dell’avv. Manna ai lavori della Commissione – dice il presidente Franco Morelli – è legata alle richieste di parere finanziario che ci pervengono dalle Commissioni di merito, ed ha il fine di porre rimedio a quell’annoso problema della copertura finanziaria che tanto affligge le Assemblee legislative su cui si è innestata più volte la critica della sezione regionale della Corte dei Conti. Da qui, il tentativo di predisporre norme finanziarie più rigorose, da cui discende l’approvazione della legge regionale 22/2010 che contiene norme di razionalizzazione e riordino della spesa pubblica regionale. Tale premessa – sottolinea Morelli – costituisce il punto di orientamento della Commissione nell’esprimere pareri adeguati per la corretta valutazione della quantificazione degli oneri, iniziali ed a regime, oltre alle diverse e correlate ipotesi di copertura con risorse regionali autonome, statali e comunitarie. Non si tratta, qui, di una mera verifica contabile – prosegue Morelli – ma di allargare gli orizzonti rispetto all’efficacia ed all’efficienza con cui vengono attuate le politiche regionali in un determinato settore, alle ragioni che inibiscono o rallentano la capacità di spesa di questa regione, evitando così l’approvazione di leggi così dette ‘manifesto’ di conclamata inefficacia. Infine, voglio ringraziare l’avv. Pietro Manna, che con il suo puntuale intervento ha chiarito alla Commissione l’inutilità di talune iniziative legislative destinate a rimanere sterili proprio per l’impossibile copertura finanziaria”. Ai lavori della seconda Commissione hanno preso parte i consiglieri Bova, Domenico Talarico, Censore, Nucera, Fedele, De Gaetano, Imbalzano, Bilardi e Mirabelli. |
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