|
7 dicembre 2005
|
|
Fedele (Fi) sulle nomine: “Mortificate le professionalità calabresi”.
|
”Tutti d’accordo e tutto in armonia”, ha detto in televisione il presidente Loiero dopo la nomina dei direttori generali della sanità. Mai espressione è stata smentita cosi clamorosamente, rapidamente e da ogni parte politica compresa la Margherita, ossia lo stesso partito cui Loiero fa riferimento”.E’ quanto afferma il consigliere regionale di Forza Italia Luigi Fedele che aggiunge: “Dopo i documentati rilievi mossi dal centrodestra all’assenza di ogni strategia nella sanità - argomenta Fedele - arriva adesso la sfiducia formale della Margherita verso tutta l’attività politica ed amministrativa della Giunta regionale. In altri tempi, una decisione così forte come quella presa dalla Margherita, alla presenza dei vertici nazionali, avrebbe avuto una sola conseguenza: le dignitose dimissioni di un Presidente il cui operato è stato giudicato fallimentare sia dall’opposizione e, cosa ancor più grave, da gran parte della maggioranza. Stupisce, tra l’altro, la mortificazione da parte di questa Giunta regionale delle professionalità e delle risorse intellettuali calabresi. Ad inizio di legislatura, criticando alcune scelte assunte precedentemente, il presidente Loiero aveva promesso che avrebbe valorizzato le intelligenze calabresi e invece un po’ dappertutto ed ora anche nella sanità, smentendosi ancora una volta, Loiero è andato a trovare molti dei nuovi manager nelle altre regioni e persino nella lontana Germania, quasi che in Calabria non vi fossero tre Università, professionalità motivate e persone in grado di svolgere funzioni di responsabilità”. Conclude Fedele: “Aldilà dei rilievi politici, sono sicuro che i calabresi, dopo otto mesi di legislatura , stanno prendendo atto di una situazione che, giorno dopo giorno, si fa sempre più pesante”.
|
|
|
|