7 dicembre 2005    

Il Consiglio sostiene l'impegno della Fondazione Falcomatà (di Cristina Cortese)


Lo sport e la solidarietà formano una squadra vincente, per la quale tutti noiobbiamo fare il tifo. E se meritorie finalità indossano le casacche dei team partecipanti alla “Partita del ricordo e della speranza”, non possiamo non sostenere con forza l’iniziativa della fondazione “Italo Falcomatà”.
Questo appuntamento, che si rinnova per la quarta volta, rappresenta un’occasione per ricordare una figura assai cara alla città di Reggio Calabria: il Sindaco e l’uomo che la gente ha profondamente amato. Ma è anche un momento per sottolineare i doveri di solidarietà che gravano in capo a ciascuno di noi, nessuno escluso.
L’incasso della partita, quest’anno, sarà devoluto a beneficio di associazioni che operano nel campo del sostegno ai bambini diversamente abili, la cui tutela deve essere al centro di mirati interventi da parte del legislatore regionale. E’ dall’infanzia, infatti, che deve cominciare l’azione di uno stato sociale che ponga i cittadini sulla stessa linea di partenza e dia a tutti loro le stesse opportunità. Le capacità di questi bambini - la cui la diversità non è un elemento di demarcazione in negativo, ma una ricchezza da apprezzare – sono delle risorse, la cui valorizzazione è l’indice di civiltà delle comunità cui appartengono. L’impegno della fondazione “Italo Falcomatà” è un riconoscimento di ciò e, al tempo stesso, un atto di sensibilizzazione che il Consiglio Regionale della Calabria sostiene.
L’aspetto, per così dire, agonistico della partita, con la presenza di tanti personaggi del mondo dello spettacolo, è un fattore in grado di richiamare, come auspichiamo, il grande pubblico allo stadio “Granillo”.
La risposta della gente sarà una testimonianza importante in una fase molto particolare per la nostra terra: messaggio d’amore e, al contempo, simbolo dell’ostracismo perpetuo che la stragrande maggioranza dei calabresi vuole attuare nei confronti delle forze criminali; ma anche una conferma che, qui da noi, non è tutto buio e tutto nero. C’è una regione operosa, solidale, accogliente ed inclusiva: quella è la Calabria che celebra la “Partita del ricordo e della speranza”, come si è sforzato sempre di fare, per tutta la vita, Italo Falcomatà.
                                                                                                       C.C.

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