La rivista “Calabria”, nata nel lontano 1973, ha svolto un ruolo di primo piano nello scenario informativo regionale, documentato anche dalla tiratura del mensile che, negli ultimi anni, è passata da diciottomila a venticinquemila copie stampate e diffuse, pari a circa 150 mila lettori. Un dato lusinghiero tenendo conto dei modesti indici di lettura della stampa di informazione rilevati in Calabria, che collocano la nostra regione all’ultimo posto della graduatoria nazionale.

A circa tre anni dalla data di pubblicazione dell’ultimo numero, Calabria continua a svolgere un ruolo di informazione e documentazione rilevante: sono infatti tantissime le richiesta di consultazione dell’archivio storico anche per scopi di studio e approfondimento statistico, da parte di giornalisti e studenti universitari.

Il mensile, infatti, offre importanti spunti di analisi e documentazione dei passaggi più recenti della storia legislativa calabrese, atteso che, oltre a dare conto delle attività del Consiglio regionale e a rendere chiaro all’esterno, il senso complessivo dell’attività e dei dibattiti in Aula e delle Commissioni, ha, negli anni dedicato ampio spazio all’intero ciclo di attività istituzionale e ad importanti temi di attualità.