L’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Calabria ha la funzione di divulgare informazioni, documentazioni, aggiornamenti e chiarimenti sulle attività del Consiglio regionale, a favore degli organi di stampa: agenzie d’informazione, quotidiani, periodici,, emittenti radio e Tv.

E una struttura destinata istituzionalmente ad un duplice compito: raccoglie dall’esterno le notizie, le informazioni e le opinioni che riguardano direttamente o indirettamente gli organi istituzionali e tutti coloro che operano nel Consiglio regionale, e trasmette all’esterno tutto quanto è utile sapere per un’informazione tempestiva e completa sull’attività dell’Assemblea e di tutte le articolazioni consiliari. L’Ufficio cura le testate giornalistiche edite dal Consiglio regionale e provvede alla diffusione di notizie, note illustrative, commenti sull’attività del Consiglio, delle Commissioni consiliari, dei gruppi, della Presidenza e dell’Ufficio di Presidenza con comunicati stampa, articoli esplicativi ed interviste.

Alle dirette dipendente detta Presidenza del Consiglio, così come previsto dalla Deliberazione di istituzione, si compone di personale amministrativo e di giornalisti entrambi diretti da un Capo Ufficio Stampa e da un Vice Capo Ufficio Stampa.

L’Ufficio Stampa redige la rassegna quotidiana della stampa locale e nazionale, ne cura la catalogazione per voci, svolge compiti di rilevazione ed elaborazione di dati forniti dagli uffici della Regione, tiene contatti con altri centri di informazione ed elaborazione dati.

Oltre a curare i rapporti con gli organi di stampa quotidiana e periodica, con le emittenti radio-televisive, con le agenzie d’informazione nazionali e locali, anche mediante la convocazione e l’organizzazione di conferenze-stampa, l’Ufficio predispone, per l’emittenza radiofonica e televisivo audiocassette ed audio-video su particolari argomenti di rilevante interesse istituzionale. Ancora sulle stesse tematiche, l’Ufficio realizza pagine speciali di informazione istituzionale che vengono pubblicate dalla stampa locale, soprattutto in occasione dell’approvazione di leggi regionali e di provvedimenti consiliari di particolare interesse generate. Altro compito dell’Ufficio Stampa è quello di istruire e regolarizzare gli accrediti, per i giornalisti che accedono alla Tribuna Stampa e quello di sovrintendere alla Sala Stampa del Consiglio regionale che sempre di più si afferma come il “cuore” dell’informazione non solo sui lavori consiliari, ma anche sul dibattito politico-istituzionale in generale, visto che si conferma luogo in cui i giornalisti possono incontrare con facilità e intervistare Consiglieri regionali, componenti della Giunta e altre personalità politiche.

Tra le funzioni dell’Ufficio Stampa anche la “copertura” giornalistica delle missioni istituzionali all’estero: attività che negli anni si è estrinsecata nei Paesi dell’Unione Europea che in molti Stati di altri continenti, dalle Americhe  all’Australia. Fra i compiti assolti pure quello di curare l’elaborazione di progetti tematici, legati oltre che ad accadimenti particolari anche alla necessità di tenere viva la memoria su fatti e personaggi della storia calabrese.

Tra i progetti editoriali già realizzati ricordiamo, nella Settima legislatura, quello della intitolazione della Sede (adottato dall’Ufficio di Presidenza su specifica proposta dell’Ufficio Stampa), una consultazione-sondaggio che ha visto il coinvolgimento di migliaia di cittadini, tramite il sito internet ufficiale e la Rivista Calabria, e che com’è noto si è concretizzata con la scelta del nome del filosofo Tommaso Campanella. Ma poi anche il Dossier Franco Fortugno sull’omicidio del vicepresidente del Consiglio regionale assassinato a Locri il 16 ottobre 2005: un DVD multimediale che contiene la selezione degli articoli più importanti sul grave fatto di sangue, documenti, brani musicali, approfondimenti e una banca dati per il quale l’Ufficio ha registrato numerose richieste sia per la redazione di tesi di laurea che per diverse pubblicazioni. Ed ancora, il libro “I ragazzi di Locri”, una galleria fotografica commentata da testi-saggi sulla protesta dei giovani dopo l’omicidio Fortugno, sulla loro scelta di non abbassare la testa. e presentazioni-conferenze come quella dedicata al medico-politico-scrittore, Emilio Argiroffi, quella in occasione della pubblicazione del saggio “Fratelli di sangue” di Nicola Gratteri e Antonio Nicaso e l’evento culturale-artistico “Ricordando Fortugno - Letteratura calabrese sulla ‘ndrangheta” con Michele Placido e altri artisti.