21 gennaio 2009    

Corecom: bandito il concorso ''Areté''


Il Comitato regionale per le comunicazioni (CORECOM), presieduto da Francesco Crifò Gasparro, ha Palazzo Campanella, a Reggio, sede del Consiglio regionale della Calabriaapprovato il nuovo regolamento per il bando di concorso premio “Aretè” e ha deliberato di articolarlo in tre categorie a tema per consentire la massima partecipazione delle emittenti della regione.

Il premio “Aretè”, come vuole la sua etimologia, è finalizzato al raggiungimento della qualità, nella sua accezione più ampia, dei programmi diffusi dalle emittenti televisive calabresi, attraverso la selezione delle migliori opere trasmesse nel periodo  1 gennaio 2008 - 30 giugno 2009. Il Corecom ha individuato tre aree tematiche alle quali le emittenti possono partecipare, anche contemporaneamente, inviando il loro prodotto ritenuto migliore. “Abbiamo pensato - dice il presidente Crifò Gasparro - di suddividere il premio ‘Aretè’ in tre categorie affinché ciascuna emittente possa rispondere al meglio alla propria vocazione editoriale. Il premio Aretè si articola sui temi ‘Calabria mia’, ‘I giovani nella tv locale calabrese’, e ‘Teleparliamone’. La prima categoria – spiega ancora il presidente del Corecom - è dedicata alla valorizzazione del patrimonio storico, culturale, paesaggistico ed alle minoranze etnico-linguistiche calabresi; con la seconda, si vuole incentivare la produzione delle opere autoprodotte rivolte ai minori, con particolare attenzione alle realtà locali, quali fonte d’ispirazione di programmi che siano fortemente ancorati alla realtà dei giovani calabresi. Infine, con l’ultima categoria, si intendono valorizzare gli approfondimenti socio-economico-culturali di interesse generale del territorio regionale calabrese”.

Conclude così il presidente del Corecom: “Con questa iniziativa, ci auguriamo di poter stimolare la naturale creatività delle emittenti calabresi affinchè contribuiscano alla crescita della nostra comunità”. 


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